Allievaccio Posted June 21, 2012 Report Share Posted June 21, 2012 Diciamo la verità: SH va verso una "crisi di mezza età", inevitabile quando ci si avvia al sesto titolo di una serie così di successo. Ci hanno fatto comandare ogni tipo di Smg (per lo meno, tutti quelli cari all'immaginario collettivo d'oltreoceano) su ogni mare (letteralmente!) del globo terracqueo tra il 1939 ed il 1945. Modalità online, offline, musei, campagne dinamiche, upgrade scafo/armi/sensori, gestione equipaggi e chi più ne ha più ne metta! Da qualche parte si era vociferato/proposto un SH6 che inaugurasse una nuova era, segnatamente un SH "Cold War". A mio avviso, nulla di più sbagliato: ci sono già titoli TROPPO validi per essere messi in discussione (uno su tutti, Dangerous Waters!). Un mercato inesplorato è quello della Prima Guerra Mondiale, eccezion fatta per Shell of Fury, un gioco che ha soddisfatto solo parzialmente, deludendo molte aspettative. La mia opinione è che ci si debba indirizzare a questo periodo storico e recuperare un VERO tutorial (non quell'obbrobriosa missioncina iniziale!) che ci permetta di familiarizzare con la tecnologia dell'epoca (radio a bassa efficienza, siluri MOLTO limitati, autonomia ridotta all'osso, ecc...). Anche gli avversari e gli scenari sarebbero nuovi e, quindi, stimolanti (es.Q-Ship inglesi nel Mar del Nord, torpediniere italiane "tre pipe" in Alto Adriatico, ecc...) Voi cosa ne pensate? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Secondo Marchetti Posted June 22, 2012 Report Share Posted June 22, 2012 Tieni presente le prestazioni dei battelli della I GM... Sarebbe interessante per i veri appassionati, ma il pubblico bove lo troverebbe ingestibile. Per me potrebbero provare ad espanderlo restando nella II GM ma andando verso le altre Marine alleate o dell'asse, con expansion packs per i battelli inglesi, russi, giapponesi... Italiani... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Allievaccio Posted June 22, 2012 Author Report Share Posted June 22, 2012 Io invece ritengo che, adattando gli scenari e con una gestione equipaggio intelligente (alla maniera di SH3, per intenderci) la cosa sarebbe fattibile... Sarà che ho una smodata passione per la Prima Guerra Mondiale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Drakken Posted June 22, 2012 Report Share Posted June 22, 2012 Comunque , nonostante si siano fatti passi da gigante in ambiente software e hardware, c'è da notare che ormai le "simulazioni" ludiche, sono un prodotto non più gestito dalle software house. Interessa solo il lucro fine a se stesso, perciò possiamo dire addio ai simulatori che (in molti di noi appassionati) ci hanno dato la sensazione di pilotare un aereo, o comandare un battello. Spero solo che venga smentito dai fatti, con l'uscita nei prossimi anni di qualche "simulatore" fatto veramente bene... ma all'orizzonte non si vede nulla all'altezza dei vari Dangerous Waters, o gli ultimi titoli della serie SH... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Allievaccio Posted June 22, 2012 Author Report Share Posted June 22, 2012 Interessa solo il lucro fine a se stesso, perciò possiamo dire addio ai simulatori che (in molti di noi appassionati) ci hanno dato la sensazione di pilotare un aereo, o comandare un battello Sono pienamente d'accordo con te, Drakken. Per aumentare la giocabilità, si finisce col perdere il gusto di un buon SIMULATORE (lievemente diverso dal gioco...). Inoltre spariscono molti aspetti "didattici". Pur avendo fatto il Nautico, infatti, è stato SH3 ad insegnarmi parte del mio inglese tecnico-nautico. Lo stesso non può dire un ragazzo che gioca a SH5: la traduzione dei termini marinareschi è fallace ed approssimativa. Bisognerebbe recuperare questi aspetti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Von Faust* Posted June 22, 2012 Report Share Posted June 22, 2012 (edited) Purtroppo ad essere interessati ad un certo tipo di simulatori siamo veramente in pochi, per una software house non è più conveniente puntare su dei simulatori che possono contare su uno zoccolo duro di poche migliaia di utenti. L'unico a reggere è SH ma con SH5 si è già notato un calo preoccupante, ora è in arrivo SH Online che secondo me cercherà di avvicinare un'utenza un pò più giovane/moderna a scapito (temo) del realismo. Chi, tra le nuove generazioni di utenti, ha ancora voglia di sbattersi nello studiare come settare un siluro con il TDC invece di cliccare e sparare subito, di studiare le tattiche che si utilizzano in DW, di passare ore senza che accada nulla ? L'unica speranza la ripongo in qualche progetto Open Source, chissà Edited June 22, 2012 by Von Faust Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Allievaccio Posted June 25, 2012 Author Report Share Posted June 25, 2012 con SH5 si è già notato un calo preoccupante, ora è in arrivo SH Online che secondo me cercherà di avvicinare un'utenza un pò più giovane/moderna In linea generale sono d'accordo con te, Von Faust. Però c'è anche da dire che "sempre la stessa minestra stanca" e che un acquirente non comprerebbe due titoli praticamente uguali a distanza di poco tempo. Dunque, se non si vuole condannare SH (un titolo che ha regalato alla Ubi parecchi $...) ad una fine ignominiosa, qualcosa dovranno pure "reinventarsi", oltre alla demolizione del realismo! In questa ottica, come ho già detto, lanciarsi in un campo come quello della Guerra Fredda sarebbe un suicidio, esistendo già moltissimi giochi validi con questa ambientazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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