cesareb Inviato 28 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 Buongiorno Com/ti, qualcuno di voi conosce la mia passione per i relitti. In particolare quelli affondati in Adriatico nel corso delle due guerre, in Croazia, Montenegro e Albania. Con la presente Vi chiedo un aiuto in merito ad un relitto, non ancora identificato, sul quale da un anno sto effettuando immersioni in Istria. Si trova affondato a nord est di Punta Marlera, al largo di Lisignano, su un fondale di 49 metri a qualche miglio dal ben conosciuto esploratore Cesare Rossarol. Posso essere anche più preciso inserendo in seguito le coordinate geografiche. Secondo un amico austriaco, fotografo subacqueo ed appassionato storico, si tratterebbe di una nave mista legno e ferro, appartenuta al naviglio della marina partigiana jugoslava. La lunghezza è di circa 30 metri, la larghezza di 5/6 metri. Di seguito vi riporto alcune informazioni e posto delle foto di Gianfranco Cuoccio, raccolte nel corso delle nostre immersioni. Lo scafo è in buona parte sommerso sotto la sabbia. Emergono solo in parte i profili delle murate dei parapetti. La prora non è definita, ridotta ad un cumulo di lamiere. E' presente nella zona prodiera un cannone (foto 2 e 3). Sotto il cannone sono presenti dei colpi (foto 0 e 1) di un calibro intorno ai 70 mm. Una grossa rete copre la parte sotto di esso. Il vano motore è aperto (foto 9), è presente un fumaiolo integro (foto 10). Una parte con un fascio tubiero è sdraiato sulla sabbia (foto 8 e 11). A poppa sono presenti due argani (foto 12) a cui sono ancora avvolte le cime, che mi hanno fatto pensare che si potesse trattare di un dragamine. Lateralemente, due per lato, sono presenti dei contenitori (foto 4, 5, 6 e 7). Nelle foto 13 e 14 altri resti delle sovrastrutture. Nella foto 15 l'ancora sulla sabbia. Il fusto ed una marra emergono dalla sabbia. Sono state rinvenute due bottiglie con la scritta Birra Dreher Trieste, sul fondo la scritta 42. Vi ringrazio anticipatamente per le informazioni che vorrete dare. Grazie. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lefa Inviato 28 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 Se è mista legno forse è un residuo della prima, la presenza di argani lascierebbe intendere un rimorchiatore o un dragamine ausiliario, se ha un solo cannone sui 70mm deve essere un 11pdr, il dislocamento mi lascia perplesso, 30m sono pochini.. L'unico dragamine jugo che mi risulta nel periodo della seconda è il D2, una nave dell' 800, di circa 40m ma con due fumaioli e due pezzi da 37mm, quindi è scartata. Di rimorchiatori piccini ce ne sono un po' e son quasi tutti della prima (Jaki, Silini, Snazni ecc..) ma le informazioni in mio possesso non li rendono compatibili con l'armamento. Ci sarebbe una classe di posamine ausiliari da 130 tons (ma sono di 53m, potrebbe anche esser compatibile se dici che parte della nave è sotterrata), Malinska, Marjan, Meljine, Mljet e Mosor, tutti armati con un 11pdr e con fumaiolo basso, però sono relativamente moderni (1931) e non so se siano misto legno, sinceramente non credo. So che non è facile fare una foto sott'acqua che riesca a prendere buona parte dello scafo per poter figurare la linea, troppa acqua in mezzo, così è piuttosto dura. Il cannone, dove è posizionato? Il mascone che forma ha? Questo è il tenderi minopolagaci Marjan: Senza dubbio qualche Comandante più esperto saprà aggiustare i miei tiri. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 28 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 Il cannone potrebbe essere, per il recuperatore sopra la canna e quello che sembra un affusto a base conica, un 76/30. Qualcuno dovrebbe scendere là sotto con un calibro, o spolverare la base dell'affusto su cui solitamente si trova una targhetta coi dati del cannone :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 28 Aprile, 2011 Autore Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 Per ora grazie mille. Condurrò un programma di immersioni nei prossimi fine settimana di maggio unitamente allo staff dell'Associazione Acquelibere Sub di Padova, dedicate alla mappatura ed alle misurazioni del relitto. Saranno prese le misure di ciò che rimane dello scafo, perlomeno dalla poppa al cannone. E' possibile, nello stesso ambito, prendere le misure della canna e dei colpi. Cerchemo, inoltre, di rimuovere la rete posta alla base del fusto, che non permette di visualizzare una parte. Qualsiasi suggerimento arrivi da parte vostra entrerà a far parte del piano di studio. Grazie. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lefa Inviato 28 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 (modificato) Una considerazione sulla bottiglia: visto che la fabbrica è stata annessa all'Italia dopo la prima, il fatto che sia scritta in italiano è probabilmente da ricondurre a un periodo post 18. Sul fondello c'è il numero 42, probabilmente per 1942. La birra si consuma giovane, quindi cercherei unità jugoslave affondate nel 41 e nel 42, tanto per giocare e provare a stringere il cerchio. Servirebbe qualcuno con testi dedicati a quella Marina, io non ne ho. Qualora non dovesse venir fuori nulla, si può sempre cambiare Marina... Modificato 28 Aprile, 2011 da Lefa Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 28 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 Io mi orienterei verso un mezzo ausiliario ex italiano armato dalla Kriegsmarine ed affondato verso il 1944-1945, mi pare l'ipotesi più plausibile, se non altro per la mera quantità di dragamine, pescherecci armati e altri gusci di noce che furono mandati a fondo quando i caccia alleati cominciarono a frequentare quei paraggi. Se i bossoli sparsi sulla coperta sono solo bossoli e non colpi completi ed ancora carichi (nel qual caso è meglio non toccarli), recuperandone uno e spolverandone il fondello ci dovrebbe essere scritto di che cannone si tratta. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pinin Inviato 28 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2011 (modificato) Disegni de qualcuno che c'è stato nel relitto può aiutare. Via foto è tropo difficile. Modificato 28 Aprile, 2011 da Pinin Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 29 Aprile, 2011 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2011 Qui ci sono notizie e qualche immagine della marina dei partigiani jugoslavi: http://www.wlb-stuttgart.de/seekrieg/ksp/m...jugoslawien.htm Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 29 Aprile, 2011 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2011 L'unico testo che ho potuto consultare per un'oretta è questo, ma non ho visto scafi simili a quello del relitto. I colpi sono integri, non si tratta di soli bossoli, per cui non è nostra intenzione rimuoverli. Stavo dando uno sguardo ad immagini di RD, al momento, mi sembra lo scafo che più gli si avvicina. Comunque bella ed avvicente questa ricerca. Grazie. :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 29 Novembre, 2011 Autore Segnala Share Inviato 29 Novembre, 2011 L'unico dragamine jugo che mi risulta nel periodo della seconda è il D2, una nave dell' 800, di circa 40m ma con due fumaioli e due pezzi da 37mm, quindi è scartata. Per cortesia, qualcuno sa dove posso trovare una fotografia del dragamine D10 ex jugoslavo D2 ex austroungarico Tb36? Grazie. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 29 Novembre, 2011 Segnala Share Inviato 29 Novembre, 2011 (modificato) Porta pazienza, te la posto appena possibile (da Zvonimir Freivogel, mi pare). Modificato 29 Novembre, 2011 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corazzata_littorio Inviato 29 Novembre, 2011 Segnala Share Inviato 29 Novembre, 2011 Io mi orienterei verso un mezzo ausiliario ex italiano armato dalla Kriegsmarine ed affondato verso il 1944-1945, mi pare l'ipotesi più plausibile, se non altro per la mera quantità di dragamine, pescherecci armati e altri gusci di noce che furono mandati a fondo quando i caccia alleati cominciarono a frequentare quei paraggi. Se i bossoli sparsi sulla coperta sono solo bossoli e non colpi completi ed ancora carichi (nel qual caso è meglio non toccarli), recuperandone uno e spolverandone il fondello ci dovrebbe essere scritto di che cannone si tratta. attenzione perchè le spolette (ammesso che ancora siano integre) possono mutare da meccaniche come originariamente costruite, ed aquisire una sensibilità magnetica. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 30 Novembre, 2011 Segnala Share Inviato 30 Novembre, 2011 (modificato) Ecco qua. Marine-Arsenal fasc. 40, "Kriegsmarine in der Adria 1941-1945. Ex-jugoslawische Kriegsschiffe unter deutscher Flagge", Dr. Z. Freivogel, Podzun-Pallas-Verlag, 1998 Modificato 30 Novembre, 2011 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 30 Novembre, 2011 Autore Segnala Share Inviato 30 Novembre, 2011 Grazie mille De Domenico. Peccato, nel vedere la foto... sono lontano dal mio relitto :( Aggiornamenti dell'ultima ora: 1) ritrovato sul relitto un piatto con scritta sul retro KPM, immagino Konigliche Porzellan Manufaktor di Berlino 2) il cannone in foto a sinistra è un 76/40 Ansaldo, mi sembra che ci potremmo essere con quello sul relitto, tanto per stringere il cerchio Uploaded with ImageShack.us Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 21 Gennaio, 2012 Autore Segnala Share Inviato 21 Gennaio, 2012 Nel ringraziare tutti i cortesi Comandanti che in questo forum hanno fornito informazioni utili nel cercare di identificare la nave rinvenuta due anni fa al largo delle coste istriane, segnalo sul numero di gennaio-febbraio di MondoSommerso l'articolo con il resoconto delle ricerche. ALLA RICERCA DI UN'IDENTITA' Le immersioni su un relitto a Medulin, un tempo borgo di pescatori, oggi centro turistico sulla punta meridionale dell’Istria. Uno scafo affiorante dalla sabbia alla profondità di 50 metri, un cannone, un’ancora ed altri curiosi oggetti al centro di un’appassionante ricerca. Testo di Cesare Balzi – Foto di Gianfranco Cuoccio. image upload Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 22 Gennaio, 2012 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2012 Un'idea folle. Dalla forma del fumaiolo, mi ricorda una ML del tipo Fairmile B (scafo in legno) , diffusa in centinaia di esemplari anche nel Mediterraneo (17 consegnate alla GdF ecc.). La ML. 558, per esempio, mi risulta perduta su una mina nell'Adriatico il 5 maggio 1945. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 23 Gennaio, 2012 Autore Segnala Share Inviato 23 Gennaio, 2012 Grazie De Domenico. Al di là dell'articolo apparso su MondoSommerso, la volontà di arrivare ad un'identificazione ufficiale della nave è sempre viva. A marzo riprenderò le immersioni sul relitto e la sua "folle idea" sarà presa in considerazione per prima. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesareb Inviato 29 Gennaio, 2012 Autore Segnala Share Inviato 29 Gennaio, 2012 Segnalo a questo link un breve filmato relativo all'argomento: http://vimeo.com/35688767 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.