bussolino Inviato 28 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 28 Agosto, 2009 (modificato) da base artica, marco ma qualcuno di voi lo sapeva? :s05: :s68: http://www.parsec.it/anmi/ilpiccolomuseo/5.html Il piccolo museo navale: tragedie sui mari Una mostra interessante e straordinaria a Laives (BZ) Per evitar tragedie basta non dimenticare quelle passate. Con questa idea inizio' 27 anni fa il modellista LUIS CLEMENTI con alcuni amici a costruire in scala 1:80 il suo primo modello navale: la Tirpitz In seguito all'interesse riscontrato furono costruiti nell'arco di alcuni anni modelli della ROMA, della NELSON, della SCHARNHORST sempre in scala 1:80 Nel 1967 seguirono i modelli in scala 1:60 della PRINCESS OF WALES, del PRINZ EUGEN e della MUSASCHI ultimati nel 1974 Dal 1975 su idea di un collaboratore, esperto barcaiolo si inizio' la costruzione di modelli in scala 1:30 e 1:26, in grado di prendere a bordo da 1 a 3 uomini senza alterare le strutture del modello. Detti modelli furono dotati di 2 motori da 38 CV, 1 addirittura da 60CV e risultarono essere i piu' grandi della specie in Europa. Essi sono: la BISMARK in scala 1:30 1500Kg VIRIBUS UNITIS in scala 1:20 1100Kg la HOOD in scala 1:30 1550Kg la YAMATO in scala 1:26 2500Kg I modelli sono stati esposti a Colonia, Monaco di Baviera, Vienna, Innsbruck, Salisburgo e Graz. Inoltre in navigazione sul Canal Grande a Venezia e sull'Arno a Firenze. Il piccolo museo e' stato decorato con 20 quadri del noto pittore JAN TOETENEL dell'Aia e raffigurano scene storiche sui mari ben completando assieme ai modelli l'ambiente Il piccolo museo navale "TRAGEDIE SUI MARI" di Luis Clementi 39055 Laives (BZ) - via Fabio Filzi 7 Tel. (0471) 950202 Il Sig. Clementi e' a disposizione dei visitatori per eventuali delucidazioni. Orario di apertura: 16-20 escluso Mercoledi e Domenica Informazioni: ASS.TURISTICA LAIVES-BRONZOLO-VADENA Via Kennedy 241 - 39055 LAIVES (BZ) Tel. (0471) 950420-952506 incredibile........ :s12: :s12: saluti marco ps quardate inve cosa hanno fatto i giapponesi- http://www.interq.or.jp/sun/miki-k/LM07WK/2LM07WK.htm non ee la yamato tanto x cambiare :s12: Modificato 28 Agosto, 2009 da bussolino Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anteo Inviato 28 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 28 Agosto, 2009 E' vero, diversi anni fa, questi modelli furono portati a Firenze. Ho assistito alla manifestazione che fu molto interessante, li fecero navigare in Arno scesero in acqua dai "Canottieri" accanto al Ponte Vecchio, navigavano con all'interno una persona che li governava. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 28 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 28 Agosto, 2009 O povero Principe del Wales, me l'avete fatto diventare una donna :s03: Mi chiedo come facciano a pesare così tanto :s12: Sono ricavati dal pieno da un blocco di granito? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drakkar Inviato 28 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 28 Agosto, 2009 eh! eh! il caro Luis... pensare che ho avuto il piacere di conoscerlo.. Persona un pò stravagante,.. ma assolutamente disponibile e simpatica!! La passione per le navi in grossa scala la nutriva già da piccolo ( tra l'altro mi sembrava che qualche suo avo fosse nella marina austoungarica!) mi ricordo che andava spesso sul lago di Caldaro (vicino a bolzano) a darsi battaglia con i suoi amici-marinai... ed era un sicuro spettacolo.. cannoni che sparavano effetti sonori... effetti di fumo... certo non sono al top del dettaglio, ma,.. tanto in mezzo al lago non se ne accorgeva nessuno.. Adesso so che c'è questo museo a Laives.. (paese a sud di Bolzano).. ma il signor Clementi è da un pò che non lo vedo... Certo che se ci si pensa... battaglie navali tra le Dolomiti.... vien da sorridere!! ciao marco Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 2 Settembre, 2009 Segnala Share Inviato 2 Settembre, 2009 Le ho viste di persona quelle navi, a casa di Clementi e accompagnato da lui in persona per una lunga visita . Le migliori sono senza dubbio quelle in scala più grande (Musashi, Hood e Viribus Unitis, se ricordo bene). Allora (era il '98 o il '99) praticavo ancora la scala 1/1 e mi interessai parecchio alla tecnica di costruzione. E' normale vetroresina stratificata su stampo femmina, sicuramente su spessori sovradimensionati (da cui il peso sproporzionato: l'invaso della Musashi ricordo che era posizionato su un carrello stradale a due assi per Soling). Il dettaglio forse non é il massimo, ma allora ero molto più vicino alle derive da regata che all'1/700, e me ne accorsi poco. Sono però abbastanza persuaso che le misure e le proporzioni sono notevolmente esatte (anche se solo per le tre unità più grandi che ho citato). Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.