Affodamento Vecchia Portaerei

[gilbyit]

WASHINGTON - Da strumento di morte, quando dal suo ponte partivano i raid della guerra del Vietnam, a santuario di pace per coralli e pesci del Golfo del Messico: la portaerei Oriskany, una delle unità storiche della U.S. Navy, è stata affondata oggi, a circa 40 chilometri al largo di Pensacola, sulla costa occidentale della Florida.

 

Ecco le foto

 

 

Ho le traveggole o sul ponte c'e' parcheggiato un furgoncino?

 

 

A me sembra una station wagon?

Chi l'ha dimenticata li sopra? ma lo sapevano che avrebberro affondato la nave? :s12:

 

 

Oddio il furgoncino galleggia!!!!

 

Era una barca????

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spettacolo

Ciao

Gil

[Marco U-78 Scirè]

nessun siluro????

 

Peccato mortale.... :s06: :s06: :s04:

[old_fly37]

L ho visto in diretta... penso che avesse operato in Korea.. più che in Vietnam..

 

ma non che dirvi quando vedo affondare una nave mi si stringe sempre il cuore...

 

anche quando gioco.. esulto nel colpirla.. e mi fa male vederla colare lentamente ai pesci...

 

Per me una nave ha una sua vita... vederla morire spiace!

 

 

ottime foto... visto in diretta ma non avevo notato la "barca".. se è una barca...

 

fly37

[Pesce persico (e costruttivo...)]

No no, ha operato anche in Vietnam... :s02:

[Marco U-78 Scirè]

WASHINGTON. Da strumento di morte, quando dal suo ponte partivano i raid

La portaerei Oriskany

 

 

della guerra del Vietnam, a santuario di pace per coralli e pesci del Golfo del Messico: la portaerei Oriskany, una delle unità storiche della U.S. Navy, è stata affondata, a circa 40 chilometri al largo di Pensacola, sulla costa occidentale della Florida.

 

Ad assistere al rito, largamente annunciato, erano presenti sui moli oltre 400 reduci che avevano prestato servizio sulla portaerei affondata e autorità della marina statunitense. Molti gli spettatori che hanno assistito all'evento dal mare avvicinandosi con barche private fino ai limiti delle distanze di sicurezza imposte dalla guardia costiera.

 

La nave, 32.000 tonnellate di stazza e 270 metri di lunghezza, ha impiegato circa cinque ore ad adagiarsi sul fondale del Golfo del Messico, profondo in quel punto circa 70 metri, dopo l'esplosione di 22 cariche per circa 250 chili complessivi d'esplosivo. La "Mighty O", la "Possente O", com'era chiamata negli anni d'oro, fu varata nel 1945, ma non fece in tempo a partecipare alla Seconda Guerra Mondiale: entrò in azione solo cinque anni dopo, al tempo della Guerra di Corea, e fu poi impiegata dal presidente John F. Kennedy nella crisi dei missili di Cuba, nel 1962, il momento culminante della Guerra Fredda, quando l'incubo del conflitto nucleare fu più vicino che mai.

 

La Oriskany fo poi protagonista di diverse missioni al largo del Vietnam: dal suo ponte, partirono centinaia di raid. Il senatore John McCain, oggi uno degli uomini più in vista del partito repubblicano, potenziale candidato alla nomination alla Casa Bianca nelle presidenziali 2008, era uno dei piloti dell'aviazione della marina in servizio sulla portaerei. In una missione, il suo aereo fu abbattuto da fuoco amico e lui, eiettatosi, fu fatto prigioniero, rimanendo per quasi sette anni nelle mani dei Vietcong.

 

«È la fine di un'epoca ed un nuovo inizio», ha scritto online il giornale locale "Pensacola News Journal": il relitto è destinato a trasformarsi rapidamente nella più grande barriera corallina artificiale mai creata, avviando l'attuazione di un programma di rincoversione delle navi da guerra non più in servizio. Le intenzioni dei promotori non sono solo ambientalistiche, ma anche di promozione del turismo nell'area.

 

La portaerei diventerà, infatti, luogo di attrazione per pescatori e fotografi subacquei da tutto il mondo per la ricchezza e la varietà di fauna e flora che dovrebbe rapidamente accogliere. Con una capienza d'acqua stimata attorno i 45 milioni di litri, la Oriskany è pronta a creare nuovi suggestivi scenari sottomarini. L'iniziativa pro barriera corallina segue di poco l'annuncio che per la prima volta le due specie di coralli 'corna d'alcè e 'corna i cervò sono state inserite nella lista federale degli Stati Uniti come specie minacciate. I due coralli avrebbero sofferto dell'accresciuta violenza degli uragani e dell'azione dell'uomo: la portaerei affondata offrirà, forse, loro maggiore protezione.

 

Lo scorso febbraio, l'Agenzia federale Usa per la protezione dell'ambiente (Epa) aveva attestato che, nonostante non siano stati smaltiti 317 chili di materiali residui potenzialmente dannosi (Pcb) presenti sull'Oriskany, il relitto non presenta rischi per l'ambiente marino. I Pcb sono prodotti molto tossici che non sono più usati, ma che erano usati nella composizione dei solventi e dei fluidi isolanti per i trasformatori elettrici. La loro presenza sul relitto affondato poteva suscitare proteste da parte degli ambientalisti. Le autorità locali erano pronte ad affrontare azioni di boicottaggio, di cui, però, non s'è avuta notizia.

[Poseidon]

Spettacolo.... :s07: :s07: però è vero, sono daccordissimo con Fly, vedere una nave che affonda è sempre un dispiacere...

Veramente quello sopra il ponte sembra una station!!! probabilmente era una barca però le immagini tradiscono le dimensioni. non sembra ma qualsiasi cosa sia è molto più grande di una station. :s13:

Modificato 18 Maggio, 2006 da POSEIDON

[GFGPriaroggia]

Era sicuramente un barcone

[Betasom]

Mi chiedo se non possa diventare pericolosa per i sub, con tutti i passaggi e gli ambienti in cui sommozzatori inesperti possono infilarsi rischiando di non riuscire più a venirne fuori... ma dovrebbe essere sicuramente affascinante vedere l'hangar dei caccia ricorperto di vegetazione e pieno di pesci colorati. :s01:

 

Essendo profano del campo delle immersioni, vorrei chiedere a chi ne sappia più di me (mi viene in mente Sonar ad esempio) come funzionino le visite ai relitti. Sono libere per chiunque, a proprio rischio e pericolo oppure devono svolgersi sotto la tutela di una guida?

 

Esiste una regolamentazione che impedisce ai sub di portarsi via pezzi del relitto?

[Visitatore Marcuzzo]

I sub non arrivano a 70 mt di profondità a meno che non siano palombari. Tieni conto che per arrivare ad una profondità di 50 mt (dove peraltro sei quasi al buio) devi allenare il tuo corpo alla tolleranza di un'alta percentuale di azoto, senza contare le lunghe soste di decompressione per evitare una bella embolia. E' possibile scendere a 70 mt, ma è molto rischioso, oltre al fatto di non vedere assolutamente nulla.

 

Quando senti parlare dei record di immersione in apnea che arrivano ad oltre 100 mt la cosa è ben diversa, infatti sono trainati da un cavo e l'aria nei polmoni è sempre la stessa, quindi non c'è rischiodi embolia.

 

Sulla regolamentazione non so che dirti, ma ti assicuro che chi deve visitare un relitto se ne frega altamente e prende le dovute precauzioni solo per se stesso (io sono uno di quelli :s11: :s11: :s11: ), e non è necessario avere il brevetto ma una persona molto esperiente che ti spieghi i trucchetti del caso.

[gilbyit]

Mi chiedo se non possa diventare pericolosa per i sub, con tutti i passaggi e gli ambienti in cui sommozzatori inesperti possono infilarsi rischiando di non riuscire più a venirne fuori... ma dovrebbe essere sicuramente affascinante vedere l'hangar dei caccia ricorperto di vegetazione e pieno di pesci colorati. :s01:

 

Essendo profano del campo delle immersioni, vorrei chiedere a chi ne sappia più di me (mi viene in mente Sonar ad esempio) come funzionino le visite ai relitti. Sono libere per chiunque, a proprio rischio e pericolo oppure devono svolgersi sotto la tutela di una guida?

 

Esiste una regolamentazione che impedisce ai sub di portarsi via pezzi del relitto?

 

Io so solo che non si dovrebbe entrare nei relitti che sono definiti tombe di guerra e nemmeno portare via gli oggetti.

[Visitatore Marcuzzo]

Io so solo che non si dovrebbe entrare nei relitti che sono definiti tombe di guerra e nemmeno portare via gli oggetti.

 

Pienamente d'accordo. Rimirarlo da vicino è già un grandissimo omaggio che viene fatto sia agli uomini che a noi comuni mortali.

[BERILLO*]

HO VISTO L'AFFONDAMENTO ALLA TV..

 

IL FURGONCINO O STATION VAGON,..E' UNA PILOTINA..

 

BERILLO :s01:

[andbov]

Qui c'e' il video dell'affondamento:

 

http://www.wvec.com/sharedcontent/VideoPla...=65872&catId=44

 

Saluti, AndBov

Roma

[gilbyit]

HO VISTO L'AFFONDAMENTO ALLA TV..

 

IL FURGONCINO O STATION VAGON,..E' UNA PILOTINA..

 

BERILLO :s01:

 

Ok, seconda domanda che ci faceva li sopra?

Non immaginavano che affondado la portaerei la pilotina iniziasse a galleggiare alla deriva?

O forse c'era a bordo qualcosa?

 

Ciao

Gil

[Poseidon]

Qui c'e' il video dell'affondamento:

 

http://www.wvec.com/sharedcontent/VideoPla...=65872&catId=44

 

Saluti, AndBov

Roma

Grazie per il video...impressionante!!

ma scusate la pilotina sul ponte cosa ci sta a fare????

 

Gil abbiamo fatto la stessa domanda contemporaneamente.... :s11:

Modificato 19 Maggio, 2006 da POSEIDON

[gilbyit]

ma scusate la pilotina sul ponte cosa ci sta a fare????

 

Gil abbiamo fatto la stessa domanda contemporaneamente.... :s11:

 

Ho trovato la risposta:

 

A 50-foot boat on the flight deck that contains a large generator box and electronics gear associated with the detonation is supposed to simply float away as the carrier slips below the water.

 

Quindi serviva a tenere l'elettronica necessaria al controllo degli esplosivi che in effetti era un peccato mandare sul fondo.

 

Ciao

Gil

[Poseidon]

Ho trovato la risposta:

 

A 50-foot boat on the flight deck that contains a large generator box and electronics gear associated with the detonation is supposed to simply float away as the carrier slips below the water.

 

Quindi serviva a tenere l'elettronica necessaria al controllo degli esplosivi che in effetti era un peccato mandare sul fondo.

 

Ciao

Gil

Grande Gil, grazie per la risposta!! Infatti faceva strano una station di 15 metri... :s04: :s04:

[old_fly37]

I sub non arrivano a 70 mt di profondità a meno che non siano palombari. Tieni conto che per arrivare ad una profondità di 50 mt (dove peraltro sei quasi al buio) devi allenare il tuo corpo alla tolleranza di un'alta percentuale di azoto, senza contare le lunghe soste di decompressione per evitare una bella embolia. E' possibile scendere a 70 mt, ma è molto rischioso, oltre al fatto di non vedere assolutamente nulla.

 

Marcuzzo la tua osservazione, mi spinge a mettere in chiaro una cosa..

 

Nel caso specifico, non penso che nessuno penserebbe a fare una escursione in apnea, ma logicamente con bombole ad elio o altro più moderno... Gli escursionisti di questo tipo, usano lampade speciali spesso già montate sulla telecamera subacquea per registrare l'escursione...

 

Sono un vecchio sommozzatore professionale e già ai miei tempi operavano gli ultimi palombari... a meno che per palombaro intendi altro... Il palombaro ai tempi poteva avere più autonomia di immersione, ma minore libertà di azione... ricordo che con i Cressi ad ossigeno si scendeva a a 40 metri.. ma già si era sulla soglia del pericolo, le bombole ad Elio risolsero questo rischio... oggi ci saranno senz'altyro apparati più sicuri ed efficaci...

 

 

 

PS a me il video si blocca dopo 3 secondi... strano

 

 

fly37

Modificato 20 Maggio, 2006 da fly37

[gilbyit]

Per il discorso Sub e immersioni ecco un disegno di come era inteso il posizionamento della portaerei sul fondale del posto.

 

 

Penso che il sub tradizionali possano al massimo visitare la parte alta dell'isola.

Ciao

Gil

 

Non so perchè ma mi intrippano i relitti.

[old_fly37]

e già sarebbe una bella escursione....

 

non riesco a vedere il video qualche suggerimento o altro link?

 

 

fly37

[Totiano*]

lo smaltimento di materiali tossici è un prob che attanaglia tutte le navi di una certa età, non solo per pcb ma anche per l'amianto e per le vernici a base di piombo.

 

chissà se hanno pensato a fare un tour del relitto con un minisommergibile da turismo ...