Giorno Della Memoria Tutto Italiano

[Visitatore Etna]

Il 10 Febbraio,apprendo dalla TV , sarà il giorno della memoria delle Foibe .

E' il giorno della memoria tutto italiano.

Raccogliamoci in silenzio e dedichiamo un pensiero a tutti quei poveri cristi spinti barbaramente in quegli

antri oscuri e profondi,da mani assassine e mai punite .

Vuol essere solo una dedica e non lo spunto per accendere polemiche a sfondo politico.

Confido che gli autori di tali barbarie siano ora di fronte ad un ben più alto tribunale.

Cte Etna

[Phill]

speriamo che in futuro venga tenuto conto delle foibe.

[Totiano*]

...affinche questi massacri, a prescindere da credo politico, etnia o religione non abbiano più luogo!

[Admiral Luposky]

Contro TUTTI i crimini e le barbarie!

[sonar]

Contro TUTTI i crimini e le barbarie!

 

 

Quoto in rispettoso silenzio

[Betasom]

Anche qui mi piacerebbe affidarvi il compitino che ho provato a proporre nel post della giornata di ricordo per l'olocausto.

 

Chi di voi è a contatto con il mondo scolastico, da studente o da genitore, potrebbe raccontare a tutti noi se e come l'argomento è stato trattato.

 

Mentre per l'olocausto, la memoria ed il voler approfondire con gli studenti è una realtà ed un fatto ormai lodevolmente diffuso, credo che per le foibe quel poco che si faccia sia dovuto solo a personalissime e volenterose iniziative dei singoli docenti.

 

Probabilmente in Friuli si farà qualcosa di più che in altre zone d'Italia, ma a mio parere c'è davvero molto lavoro da fare per restituire la vera dimensione di questa tragedia subita da noi Italiani proprio quando credevamo che il peggio fosse finalmente passato.

[andrega]

...affinche questi massacri, a prescindere da credo politico, etnia o religione non abbiano più luogo!

 

Quoto........

[sidescanner]

L'argomento delle foibe e di quel che è successo in Istria, nella mia famiglia è presente da sempre.

 

Mia madre è infatti nata ad Arsia (oggi Rasa) in provincia di Pola nel 1940; li mio Nonno lavorava nelle miniere di carbone e da li sono scappati spinti dall'avanzata dei partigiani. Al momento della fuga mia madre aveva circa 4 anni e ricordo sempre che mio Nonno raccontava che, lei bambina, sbagliava a salutare i soldati, salutando con il pugno chiuso i fascisti ed i nazisti e con il braccio teso i partigiani...immagino lo spavento dei più grandi quando anche un gesto innocente di una bambina poteva costare molto caro.

 

A loro è andata bene,dopo diversi giorni di fuga a piedi, con enormi difficoltà sono arrivati in Italia sani e salvi, senza nessuna perdita...da profughi sono poi finiti in Sardegna e li mia Madre ha conosciuto mio Padre, ma questa è un'altra storia... :s01: :s01:

 

n.b. i termini fascista, nazista e partigiano sono una inevitabile semplificazione di una situazione terribilmente complicata. Io la penso come l'amico Lupoz nel condannare ogni barbarie da ovunque arrivi, ma temo che le cose non cambieranno mai...ci sono alcune migliaia di anni di storia umana a farmi essere pessimista...

[Xabaras]

La storia insegna che vittime e carnefici si sono sempre alternati sull'altare dell'odio.

Inevitabilmente dimenticare la lezione significa prima o poi doverla riaffrontare.

Che nessuno dimentichi.

Che nessuno la debba riaffrontare.

Le vittime, che non hanno colore, sono sempre lì.

Per ricordarcelo.

Perchè solo così non riaccadrà mai più.

[Phill]

Anche qui mi piacerebbe affidarvi il compitino che ho provato a proporre nel post della giornata di ricordo per l'olocausto.

 

Chi di voi è a contatto con il mondo scolastico, da studente o da genitore, potrebbe raccontare a tutti noi se e come l'argomento è stato trattato.

 

Mentre per l'olocausto, la memoria ed il voler approfondire con gli studenti è una realtà ed un fatto ormai lodevolmente diffuso, credo che per le foibe quel poco che si faccia sia dovuto solo a personalissime e volenterose iniziative dei singoli docenti.

 

 

t posso assicurare che qui non si è alzato nemmeno 1 dito x ora :s05:

 

solo 1 misero minuti d raccoglimento....tanti miei compagn...ehm colleghi d classe :s11: non sapevano nemmeno cosa erano le foibe...fate voi :s06:

[BERILLO*]

So che e' poco,...ma come per la giornata in memoria dell'Olocausto,..

Oggi ho dedicato un attimo della mia vita in ricordo della Povera Gente

Trucidata nelle FOIBE...

 

CHE NON SUCCEDA MAI PIU'

 

BERILLO

[Steffsap]

So che e' poco,...ma come per la giornata in memoria dell'Olocausto,..

Oggi ho dedicato un attimo della mia vita in ricordo della Povera Gente

Trucidata nelle FOIBE...

 

CHE NON SUCCEDA MAI PIU'

 

BERILLO

 

 

Speriamo... in realtà succede ogni giorno a qualcuno, da qualche parte. A un futuro migliore, e che la memoria possa servire, una volta tanto, ad evitare il ripetersi di drammi.

[Visitatore Etna]

Provo profonda tristezza mista a preoccupazione nel rendermi conto che troppe cose del passato che dovrebbero essere arcinote ,al contrario sono ignorate o peggio ancora si tende a perdere la memoria.

A scuola di mia figlia,nessuno dei suoi 25 compagni era al corrente delle foibe e di ciò che è accaduto.

Che tristezza !!

Oggi intorno alle 12.30 su Rai 3 è andata in onda la replica di un documentario commentato da Paolo Mieli proprio sulle foibe e all'atteggiamento del resto d'Italia nei confronti dei profughi istriani.

Ho anche scoperto che lo stesso si può rivedere su Rai click per chi dispone di adsl e voglia di rivederlo.

Posso tranquillamente e consapevolmente asserire che Paolo Mieli sia una delle più preparate figure si storico che abbiamo in Italia senza nulla togliere agli altri.

Se lo avete perso vi potete rifare su Rai click.

Anche questo serve a mantenere viva la memoria.

Cte ETNA - Guglielmo

[althea]

qualcuno, più su, chiedeva se il tema fosse stato trattato nelle scuole. Per esperienza personale voglio dirvi che (per lavoro) stamattina mi sono recata in una ridente cittadina della Campania a sentire la testimonianza di un esule istriano. La conferenza, organizzata dalla giunta comunale del posto, è stata organizzata per gli studenti delle scuole di ogni ordine di quella città. Ed erano presenti varie delegazioni delle stesse. Penso che qualcosa sulle Foibe stia cominciando a cambiare.

Ciao a tutti

Vostra Althea

[Visitatore Etna]

Ciao Althea.

Io sono del parere che l'argomento Foibe viene trattato in generale molto diversamente dall'Olocausto.

Si tratta di eventi profondamente diversi,che provocano coinvolgimenti di diversa natura.

L'Olocausto è una tragedia di risonanza mondiale mentre le foibe è un fatto tutto italiano.

Inoltre sono profondamente convinto,che sotto la cenere covi ancora inestinguibile il fuoco del rancore

e chissà forse anche della vendetta.

Per motivi politici l'argomento è stato sempre trattato in modo molto contenuto ma già da qualche anno

se ne parla molto di più e ancor di più diffusamente. Credo che questi siano tutti segnali.

Che sull'argomento ci sia una sorte di spada di damocle politica è fuor di dubbio perchè evidentemente ci sono fazioni politiche che ne parlano moderatamente ma senza enfasi,altre che invece ci mettono più sentimento. Quale che sia questo sentimento è meglio sorvolare. Del resto parliamo di fatti ancora troppo

vicini. Il documento di RAI 3 era molto interessante,perchè fra le altre cose metteva in luce anche il comportamento del resto d'Italia nei confronti dei profughi istriani. Non è sbagliato definire la tragedia delle foibe come una verità scomoda,politicamente.

Si è trattato di una vera e propria pulizia etnica senza limiti di nessun genere.

Non è stata la prima e le speranze che possa essere l'ultima sono molto fiacche,tant'è che in Bosnia ne abbiamo avuto chiari esempi di barbarie etnica.

Comunque è chiaro che trasmettere la memoria,in qualche modo ,un suo deterrente dissuasivo lo detiene.

Che dire............speriamo che l'umanità migliori !

Cte ETNA

[das boot]

vorrei rivolgere non solo un pensiero ai tanti nostri Italiani infoibati... ma anche a tutti gli Istriani che hanno dovuto abbandonare le loro terre e i ricordi di una vita e ricominciare da sfollati in un italia( è voluto) , che ancora non li ricorda degnamente e non ha intrapreso alcuna iniziativa nei confronti del governo di Croazia e Slovenia, per un soluzoione comune . :s05:

Modificato 10 Febbraio, 2006 da das boot

[Xabaras]

Carissimi Comandanti,

 

a breve ,con l'indispensabile aiuto dell'ottimo Com.te Duval, in sezione Betacine un contributo personale sul sacrificio dei Battaglioni della Fanteria di Marina della Decima MAS sul fronte orientale.......perchè nessuno dimentichi chi ha dato tutto perchè quelle terre restassero Italiane.

[Visitatore Etna]

Io credo,dopo aver lungamente letto e ascoltato racconti di chi visse quei giorni,che alla X mas si debba

molto , non escluso il salvataggio da distruzione certa di gran parte delle industrie del Nord.

Ma è un argomento che comunque non tutti comprendono per tanti motivi.

Ciò che però amareggia è che non si riesce a scriminare la valenza militare da quella politica contingente.

Troppe volte ci si trova di fronte a reazioni di veemente sdegno che trae origini da fanatismo di parte .

Per qualcuno l'argomento è il tabù dei tabù, genera quasi dei riflessi condizionati che porta a rinnegare ciò che è comunque facente parte della storia della nostra patria.

Bisognerebbe essere imparziali in primis e possedere lucidità la totale dello storico onesto.

Ma la X mas non morirà mai !!!!!

Cte ETNA

[Betasom]

Bisognerebbe essere imparziali in primis e possedere lucidità la totale dello storico onesto.

 

O la lucidità sufficente per rendersi conto che nessuno è depositario della verità assoluta, in quanto questa non esite. Esistno tante verità, logiche e perfettamente condivisibili se ci si prova ad immedesimare nei panni di chi le ha vissute, vedendo i fatti come sono stati visti da tali persone e provando ad immaginare quale sarebbe stata la nostra reazione se fossimo stati inseriti in quel contesto.

 

Questo non è facile, richiede molta obiettività ed una grande onestà verso se stessi, così come l'elasticità di mettere in gioco le proprie convinzioni.

[GFGPriaroggia]

O la lucidità sufficente per rendersi conto che nessuno è depositario della verità assoluta, in quanto questa non esite. Esistno tante verità, logiche e perfettamente condivisibili se ci si prova ad immedesimare nei panni di chi le ha vissute, vedendo i fatti come sono stati visti da tali persone e provando ad immaginare quale sarebbe stata la nostra reazione se fossimo stati inseriti in quel contesto.

 

Questo non è facile, richiede molta obiettività ed una grande onestà verso se stessi, così come l'elasticità di mettere in gioco le proprie convinzioni.

 

Mi permetto di dissentire, è verità o no che l'olocausto ha provocato la morte di milioni di Ebrei? E verità o no che gli Italiani del Friuli subirono la vendetta dei comunisti Titini e vennero infoibati?Credo che queste siano verità indiscutibili almeno dal punto di vista storico. Forse è meglio dire che esistono diverse INTERPRETAZIONI della verità, ed è su queste che si discute e ci si scontra di solito. L'interpretazione POLITICA della verità delle foibe ha impedito per molti anni di ricordare questi fatti. E' quindi bene che vengano ricordati a patto che lo si faccia correttamente, inserendoli nel contesto e soprattutto perchè servano di lezione: una Nazione uscita vinta e stremata da una guerra disastrosa lasciò in balìa delle vendette dei vicini parti della propria popolazione e del proprio territorio; un pugno di uomini, gli unici forse che potevano farlo in quel momento, cercarono di opporsi come poterono a quello scempio; quegli uomini erano della X°MAS e piaccia o no bisogna essergliene riconoscenti e ricordarsene.