Visitatore Marcuzzo Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 Esistono delle navi che, in caso di emergenza possono trasportare altre navi, anche di grandi dimensioni. La Blue Marlin, per esempio, è stata utilizzata per riportare il DD Americano USS Cole dallo Yemen agli Stati Uniti per le riparazioni, quando fu vittima di un attentato. Ecco la foto: Naturalmente si tratta di navi speciali dotate di casse zavorra per immergersi e permettere all nave da trasportare di posizionarsi sui fermi e poter essere portata a destinazione. L'operazione di immersione del ponte dura circa 10/12 ore; per una operazione completa occorrono circa 30 ore. Non mi dispiacerebbe usarla per andare in giro per il mondo a fregarmi qlc battello :s03: :s03: :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Phill Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 acc... :s13: :s13: :s13: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 andare in giro per il mondo a fregarmi qlc battello ..... Da VENALE che mi considero se posso consigliarti e piu' pratico lavorare nel settore ,visto la scarsita di tali unita,sarebbe un furto autorizzato ,in Sicilia a miei tempi si soleva dire "Ci sono due tipi di personi che spogliano gli uomini":il becchino i morti e gli avvocati i vivi..(GM Andrea escluso ovviamente)....come dire che ci guadagni senza rischiare .....capisci a me !!!!!! Quello che mi stranisce in vero e che l'unita' in porto era ben coperta e camuffata nel punto d'impatto e adesso fa' bella mostra di tutta la struttura danneggiata .....misteri della Marina USA.- Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gilbyit Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 Ci aggiungo che non si capisce perchè l'hanno caricata di sbieco... mi sembra che dritta ci stia benissimo. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albatross Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 Ciao, cercando info, su questo sito ho trovato altre belle foto :s15: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Etna Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 E' stata traversata sullo scafo vettore per il semplice motivo che il bulbo sporge puntando verso il basso. Se il Cole fosse stato messo normalmente avrebbe fatto "leva" ovvero appoggio ,solo sul bulbo e le appendici poppiere più profonde. Nonostante ciò,come si vede dalla foto,hanno comunque dovute mettere due "selle" sotto lo scafo per tenerlo rizzato meglio.Anche il più piccolo spostamento avrebbe potuto creare problemi molto seri di stabilità. Se non ricordo male,il Cole era stato colpito da un Bazooka dei pasdaran iraniani ,vero? Min..a ! E un bazooka fa cotanto buco ?? ETNA Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Leon X Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 Io ricordo che il Cole fu speronato da un gommone carico di esplosivo sulla fiancata sinistra. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corso64-anmisora Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 MIzzica Marcuzzo ha colpito ancora! Effettivamente neanche io conoscevo simili battelli. Indubbiamente Etna, che ha lavorato nella Marina Cicile ne sa più di noi. Cmq hanno adottato la tecnica del bacino (non quello che do a maecuzzo) galleggiante che si muove di motu proprio. Intrerassante e di effetto. Non si smette mai d'imparare. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steven Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 davvero interessante! la vedo un po' delicata come nave nn so voi :s13: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Leon X Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 Ti riferisci al dd o alla Blue Marlin? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 DD Americano USS Cole Il cacciatorpediniere Uss Cole distrutto dall'esplosione nel porto di Aden appartiene alla cosiddetta classe "Arleigh Burke" delle navi da guerra americane, dotate di un sistema integrato di ricognizione, difesa e attacco con cannoni, missili e torpedini ma senza mezzi aerei. Con 350 effettivi di equipaggio, stando a fonti del Pentagono, il Cole era arrivato al Golfo di Aden dopo aver attraversato il Canale di Suez lunedì scorso e aver di qui disceso il Mar Rosso sulla via del Golfo Persico. L'ammiraglio Arleigh Burke è stato il comandante di cacciatorpedinieri più decorato della seconda guerra mondiale, e le navi della classe a lui intitolate, con una stazza di 8.432 tonnellate metriche, sono lunghe 142 metri e, con quattro motori a turbine che esprimono una potenza da 100.000 cavalli, raggiungono velocitàsuperiori ai 30 nodi. Queste unitànon sono dotati di mezzi aerei ma sul ponte principale hanno una piattaforma per l'atterraggio di elicotteri e elicotteri anti-sottomarino. Al centro del sistema Aegis c'è il radar integrato di ultima generazione AN/SPY-1 in grado di individuare automaticamente e tenere sotto traccia contemporaneamente parecchie decine di unità, con valutazioni su velocitàe rotta e la possibilitàdi coordinare eventualmente il puntamento di missili e torpedini contro un totale di 100 obiettivi. Ma mi chiedo con tutto sto' po'-po' di roba si sono fatti Piccionare da dai COZZARI Arabi ?? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steven Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 davvero interessante! la vedo un po' delicata come nave nn so voi :s13: mi riferivo alla Blue coso Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 l'USS Cole fu speronato da un gommone imbottito di esplosivo con lo scopo di farlo affondare, e poco c'è mancato, da come si può vedere dalla foto: Come dice il Sommo Gran Maestro Venerabilissimo Etna la posizione trasversale del DD è dovuta proprio al fatto che il bulbo prodiero nel quale è inglobato il sonar, avrebbe appunto fatto da leva causando ulteriori danni alla chiglia. La cosa si comprende meglio guardando la seguente foto da dove si denota chiaramente il dislivello (normalissimo) del bulbo rispetto alla chiglia: Devo smentirti Steven :s11: queste navi tutto sono tranne che delicate; infatti non trasportano solo navi, ma tutto quello che serve. Un esempio? Trasporto di una antenna goniometrica omnidirezionale: Trasporto di una piattaforma petrolifera Mica male navuzza!!! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Phill Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 :s24: :s23: :s14: :s22: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 (modificato) Ecco altre foto: Vorrei che qlc mi spiegasse nei dettagli come ha fatto a sollevare le due piattaforme, soprattutto per il notevole peso di esse. Modificato 7 Settembre, 2006 da Marcuzzo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steven Inviato 7 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 7 Settembre, 2006 (modificato) ola la hehehehehe per sapere come fa ad alzare tutta quella roba devi prima: -costruire 1 macchina del tempo -andare a trovare Archimede e fargli la domanda a parte gli scherzi notevole l'aggeggio Modificato 7 Settembre, 2006 da Steven Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Etna Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 Ne ho visto una,un po' più piccola,in porto a Savona che sbarcava un megayacht di chissàchi ! Come diceva Marco,sono tutt'altro che delicate,ma occorre personale altamente addestrato per le manovre complesse che occorrono. Ma è anche vero che nessuno è nato "imparato" ! Inoltre,ogni manovra è gestita nei tempi giusti,ove la fretta è un termine abolito da ogni dizionario. Oggi come oggi,tutte queste belle cose sono gestite da computers opportunamente "attrezzati" . Non che non si potrebbe fare "a mano" tutti i calcoli necessari, ma ci vorrebbe un'intera equipe destinata solo a quello. Resto dell'idea che le migliori navi in assoluto,sono le vecchie Merci Varie come questa allegata che è stata il mio primo amore. :s15: Uno di questi giorni,vi chiederete : ma che fine ha fatto Etna ? Non ci saràbisogno di Rai3 ! Etna se ne saràtornato in mare. :s15: ETNA Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 Uno di questi giorni,vi chiederete : ma che fine ha fatto Etna ?Non ci saràbisogno di Rai3 ! Etna se ne saràtornato in mare. :s15: ETNA E ci sarai tornato tutto solo? Non ti serve un fante armato a bordo? :s11: :s11: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Leon X Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 (modificato) Ha anche una sorella gemella: la Black marlin. In realtàè leggemente più piccola. Qui il sito web con interessanti dati e pdf. Modificato 8 Settembre, 2006 da Leon X Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Etna Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 E ci sarai tornato tutto solo? Non ti serve un fante armato a bordo? :s11: :s11: Allora ci sarebbe una bellissima soluzione alternativa : disponendo di piccioli ! Si fa una società,si compra uno yacht,si fa charter sia estivo sia invernale . Ti diverti,vivi come ti pare , guadagni non poco ! :s11: Che te pare ??? ETNA Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sgt. Bull Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 Queste navi le conoscevo già...tempo fàsu sky hanno fatto un bellissimo documentario di circa due ore su questi tipi di navi e io nn mi sono perso un minuto.....sono davvero navi potentissime...davvero impressionante cmq!!!! :s14: Bye-- C.te Bull Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Truffa Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 Anch'io la conoscevo già, ho visto anch'io un documentario (non so se lo stesso che ha visto Bull) trovato su Focus storia di questo mese...o quello scorso? boh a casa controllo e poi vi dico, fanno vedere proprio tutta la procedura di carico. La rivista stavolta inoltre è tutta a tema navigazione, il contro è che il tutto costa sui 15 €. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 8 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 8 Settembre, 2006 Vorrei che qlc mi spiegasse nei dettagli come ha fatto a sollevare le due piattaforme, soprattutto per il notevole peso di esse. Queste navi sono molto usate per trasportare piattaforme di perforazione petrolifera non auto-propulse. la particolaritàdi tali navi è quella di avere una enorme capacitàdi deck load, cioè di carico in coperta. Facendo acqua di zavorra in apposite cisterne, si immergono fino a portare la coperta al di sotto del mezzo da sollevare. Dopo di ciò usando le pompe di zavorra, si liberano dell'acqua riportando la nave in galleggiamento, con il mezzo da trasportare in coperta. In pratica la stessa tecnica di un bacino galleggiante, la differenze e' che queste sono navi. I sistemi di zavorra sono computerizzati, le pompe e le valvole si comandano tramite sistema di VMS (Vessel Management System) e di solito hanno i sistemi ridondanti, cioè doppie linee di zavorra, doppie pompe, in modo da ovviare ad una eventuale avaria. I calcoli di stabilitàsono fatti con molto anticipo e tali operazioni sono pianificate nei minimi dettagli. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 Mmmhhh, spiegazione eccellente. Non è che ti serve qlc a bordo? Io ed Etna credo scalpiteremmo ad una proposta del genere (dammi prima il tempo di prendere il brevetto da sommozzatore, non voglio mica sfigurare davanti a te :s03: :s03: :s03: ) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gilbyit Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 Un dubbio, e se c'e' mare mosso? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 Un dubbio, e se c'e' mare mosso? Queste operazioni si fanno a ridosso, in qualche baia/porto dove il mare è calmo, scelte appositamente. Anche le previsioni meteo svolgo un ruolo importante per la scelta del momento migliore per eseguire tali manovre. Marcuzzo, a dirti la veritànon mi dispiacerebbe affatto avere un FCM a bordo, mi potresti aiutare dal punto di vista della Security....non sai che giro di vite che hanno dato dopo il famoso 9/11!!!!! :s13: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Etna Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 E si !! Altro che giro di vite .....?! Pensate che perfino i Piloti che salgono a bordo devono eseguire una procedura che ha dell'incredibile e quelli di bordo,quando accolgono il Pilota in coperta,devono eseguire una procedura di riconoscimento per la quale ,a bordo, c'è un ufficiale di coperta delegato alla security. Molte compagnie armatrici hanno una persona imbarcata solo con quelle mansioni e ovviamente fanno i giornalieri . Quanto è cambiata anche la marina mercantile. Pensate che ora per imbarcare DEVI avere sul libretto di navigazione : 1) Corso Antincendio 2) Corso Pronto Soccorso 3) Corso per la sicurezza a bordo. Senza contare poi quelli professionali,tipo Radar avanzato,Automazione navale.......etc.... Che par di balle gente !!! Una volta a bordo mettevano piede solo i "marinai" . Oggi trovane uno che sappia fare un impiombatura !! Vabbeh ! Mi rifugio nei miei ricordi che è meglio :s15: ETNA Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Truffa Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 Allora ho guardato a casa, il dvd con questa nave ed altre è sul Focus storia di Agosto-Settembre, il tema del mese: l'Italia e il mare. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 (modificato) E si !! Altro che giro di vite .....?!Pensate che perfino i Piloti che salgono a bordo devono eseguire una procedura che ha dell'incredibile e quelli di bordo,quando accolgono il Pilota in coperta,devono eseguire una procedura di riconoscimento per la quale ,a bordo, c'è un ufficiale di coperta delegato alla security. Molte compagnie armatrici hanno una persona imbarcata solo con quelle mansioni e ovviamente fanno i giornalieri . Quanto è cambiata anche la marina mercantile. Pensate che ora per imbarcare DEVI avere sul libretto di navigazione : 1) Corso Antincendio 2) Corso Pronto Soccorso 3) Corso per la sicurezza a bordo. Senza contare poi quelli professionali,tipo Radar avanzato,Automazione navale.......etc.... Che par di balle gente !!! Una volta a bordo mettevano piede solo i "marinai" . Oggi trovane uno che sappia fare un impiombatura !! Vabbeh ! Mi rifugio nei miei ricordi che è meglio :s15: ETNA Concordo pienamente. Per imbarcare bisogna avere come minimo il Corso antincendio di base ed avanzato, corso di sopravvivenza e salvataggio, poi per Uff.li di coperta e Com.ti, corso Radar Base ed ARPA, Corso Medical Care, Corso di Bridge Team Mamagement, Corso di Search and Rescue, Corso MAMS (Marittimo abilitato ai mezzi di salvataggio), Corso GMDSS (Operatore Radio),Corso di Ship Security Officer (SSO) per l'addetto alla security, di solito il primo Uffle o Comandante......piu' altri corsi specifici che variano da nave a nave! Con la security, dopo il famoso 11 settembre ogni nave e porto deve seguire il codice ISPS (Intenational Ship and Port Security). La nave ha prima un "Security Assessment" cioè una verifica della security da parte di compagnie specializzate, poi viene sviluppato un "Security Plan" che viene approvato dalla Bandiera, dopo di che si avràuna visita da parte della Bandiera o di un ente classificatore delegato, per verificare se tale piano è congruo ed efficace. Ci sono tre livelli di sicurezza, MARSEC1, 2,3 definiti dalla Bandiera o da da incidenti di sicurezza. Ci sono zone della nave con acesso ristretto, obbligo di verificare l'identitàdi chi imbarca, controllo bagagli, esercizio di Securtiy ogni 3 mesi oppure entro una settimana se cambia più del 30% dell'equipaggio......e questo su TUTTI i tipi di nave!!!! Vi immaginate cosa significa? Oltre al normale carico di lavoro, questo Codice impone una responsabilitàaggiuntiva non indifferente. Sulle Navi Passeggeri da tempo ci sono addetti alla Security, spesso ex militari, molte compagnie Inglesi impiegano Gurka. Cio non avviene su navi mercantili, dove tale compito e' svolto dagli Uffli ed equipaggio. Insomma non è più come ai vecchi tempi..... Modificato 9 Settembre, 2006 da Vadro Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 9 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 9 Settembre, 2006 Non dico che queste misure non servano, anzi, ma in pratica, chi volesse imbarcarsi, dovràpassare almeno un paio d'anni nel frequentare i corsi necessari che tra l'altro sono tutti a pagamento. Credo che in questo modo passi completamente la voglia di fare il marinaio di professione, a meno che non si sia nell'ambiente di famiglia in modo da avere una guida per le proprie scelte. No metto in dubbio il fatto che i corsi necessari formino l'ALM in modo più approfondito rispetto al passato, ma direi che dovrebbe essere messo in condizione di potersi istruire a dovere. Per la cronaca, il corso antincendio avanzato, ha un costo di 1.500 euri, che non sono pochi. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xabaras Inviato 10 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 10 Settembre, 2006 (modificato) (.....) Sulle Navi Passeggeri da tempo ci sono addetti alla Security, spesso ex militari, molte compagnie Inglesi impiegano Gurka. (...) Eh! già! Anche da "noi" ci siamo spesso scambiati qualche "favore" addestrativo con la Costa ed altre.... :s08: Pensare che all'inizio del secolo scorso bastava addormentarsi ubriachi in una taverna di Nantucket per risvegliarsi il mattino dopo imbarcato "volontario" su una baleniera giàin navigazione........ Modificato 10 Settembre, 2006 da Xabaras Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 10 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 10 Settembre, 2006 Eh! già! Anche da "noi" ci siamo spesso scambiati qualche "favore" addestrativo con la Costa ed altre.... :s08: Pensare che all'inizio del secolo scorso bastava addormentarsi ubriachi in una taverna di Nantucket per risvegliarsi il mattino dopo imbarcato "volontario" su una baleniera giàin navigazione........ Esatto, adesso per un giovane che voglia intraprendere la carriera in Marina Mercantile è un vero incubo....lodo comunque la creazione dell' Accademia della Marina Mercantile a Genova, dove i giovani diplomati, allievi Ufficiali, possono frequentare un corso d'addestramento, con i vari corsi obbligatori inclusi, fino ad arrivare alla "patentino" cioè ad essere Ufficiali responsabili della Guardia in Navigazione. Per quanto riguarda la Security.....stendo un velo pietoso! Solo fumo negli occhi, solo politica.....ma in pratica non è cambiato nulla. Ci vorrebbe una "squadra" a bordo di almeno 3 persone dedicate a ciò, cosa economicamente non allettante per l'armatore. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corso64-anmisora Inviato 10 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 10 Settembre, 2006 (modificato) Non conosco l'attuale situazione, indubbiamente gli armatori versano lagrime (di coccodrillo) , imbarcare o lavorare a bordo è più difficile. Prendiamo la cosa da un altro verso. Se le cose vengono fatte bene, ma veramente bene, io credo ci siano tanti vantaggi. E' pur vero che in ogni occasione, e le regole vengono fatte da chi non capisce un c@##@ in materia, si tende ad esagerare ma è pur vero che qualcosa di buono c'è. E poi cosa credete? lavorare nell'industria non è molto differente. Spno altri corsi ma sempre rotture anche se all'occorrenza possono rivelarsi utili. Sia sul piano culturale personale che su quello professionale. Tanto per fare un esempio. Mamma Agip (ENI) mi ha fatto fare, nel giro di pochissimi anni: Computer: DOS, Excel, Word e gestionali (SAP 1, 2, 3 e altri di rilevanza interna). Corsi aziendali: • Risorse Umane • Auditor per il Sistema di QualitàISO 9002 • Sicurezza Aziendale e verifiche in campo. • Gestione Magazzino • Antincendio (Raffineria) Croce Rossa Italiana, Attestati di: • Primo soccorso e prevenzione infortuni • Primo soccorso ed educazione sanitaria Questi sono quelli che ricordo. Scusate se è poco Modificato 10 Settembre, 2006 da corso64-anmisora Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ulan Inviato 25 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 25 Settembre, 2006 DD Americano USS Cole Queste unitànon sono dotati di mezzi aerei ma sul ponte principale hanno una piattaforma per l'atterraggio di elicotteri e elicotteri anti-sottomarino. Al centro del sistema Aegis c'è il radar integrato di ultima generazione AN/SPY-1 in grado di individuare automaticamente e tenere sotto traccia contemporaneamente parecchie decine di unità, con valutazioni su velocitàe rotta e la possibilitàdi coordinare eventualmente il puntamento di missili e torpedini contro un totale di 100 obiettivi. Ma mi chiedo con tutto sto' po'-po' di roba si sono fatti Piccionare da dai COZZARI Arabi ?? Gli arabi saranno cozzari ma hanno usato lo stesso sistema dei barchini esplosivi degli italiani...sistema che funziona anche se sono passati circa 80 anni dal primo utilizzo da parte degli italiani Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 25 Settembre, 2006 Segnala Share Inviato 25 Settembre, 2006 Gli arabi saranno cozzari ma hanno usato lo stesso sistema dei barchini esplosivi degli italiani...sistema che funziona anche se sono passati circa 80 anni dal primo utilizzo da parte degli italiani I cozzari riamngono tali ma nulla vieta a loro di copiare le cose buone ITALIANE.....un punto di merito in piu' ai nostri ARDITI.- :s04: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 10 Ottobre, 2006 Segnala Share Inviato 10 Ottobre, 2006 Non l'avevo ancora vista!!! :s03: :s03: :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steven Inviato 10 Ottobre, 2006 Segnala Share Inviato 10 Ottobre, 2006 sti americani hanno cipettato un sub russo hehehe bricconcelli :s04: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 12 Ottobre, 2006 Segnala Share Inviato 12 Ottobre, 2006 il trasporto di questi battelli in disarmo è avvenuto tra porti Russi. E ho l'impressione che l'affondamento di quel battello russo detinato al disarmo in cui perirono alcune persone durante il rimorchio non sia estraneo a questa scelta. certo che foto del genere sono sempre impressionanti, anche se i battelli sono in disarmo... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 (modificato) Comandanti, Questo topic fu affrontato qualche tempo fa, ne parlo di nuovo perche' ho ricevuto delle foto da un amico/collega che possono chiarire come avvengono tali trasporti. Purtroppo l’operazione in oggetto non e’ andata a buon fine. Il calcolo della stabilita’ e’ cruciale come potete immaginare, qui sembra che qualcosa sia andata storta, causando l’affondamento del “Mighty Servant 3â€Â. Modificato 24 Gennaio, 2007 da Vadro Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 dalle foto non sembra si sia comportata da nave ingavonata... non manifesta sbandamenti. sai nulla delle cause? falla o eccesso di fiducia sulla riserva di spinta residua? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 (modificato) Non ho notizie precise al riguardo. Ipotizzo un errore durante il calcolo della stabilita' oppure un'avaria al sistema di zavorra, che ha conseguentemente appesantito la nave riducendo la riserva di spinta, piuttosto che di una falla. Credo inoltre che svolgano le operazioni di sollevamento in acque calme e poco profonde come norma. Questo perche' in caso di poca altezza metacentrica o addirittura neutra (in caso di errore) il moto ondoso non faccia ingavonare la nave, e nel malaugurato caso di affondamento si possa in qualche modo recuperare la nave e la piattaforma trasportata. Credo che l'investigazione sia in corso e sarebbe interessante conoscere le cause dell'affondamento. Modificato 24 Gennaio, 2007 da Vadro Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Marcuzzo Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 Grzie Vadro!!! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Betasom Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 Grazie Vadro per il tuo contributo. Ho provveduto ad unire le foto dell'incidente con il vecchio post a cui tu ti riferivi. Un buon completamento alla discussione che avevamo avviato al tempo. :s51: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 Credo che gli addetti ai lavori siano indubbiamenti dei grossi esperti ,il "Qualcosa storto" dovrebbe essere un fattore esterno non calcolabile .....o no ?? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steven Inviato 24 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 24 Gennaio, 2007 Secondo me se rott :s43: :s55: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vadro Inviato 26 Gennaio, 2007 Segnala Share Inviato 26 Gennaio, 2007 Ultime novita' sull'argomento. La societa' SMIT Salvage e' stata contrattata per il recupero del Mighty Servant 3. http://www.rigzone.com/news/article.asp?a_id=40376 Dockwise Contracts SMIT to Recover Mighty Servant 3 Dockwise Tuesday, January 23, 2007 Dockwise has contracted SMIT Salvage to salvage the Mighty Servant 3. Dockwise has chosen Smit out of four competitors for their experience and the fact that they have equipment ready near the North Angolan coast where the vessel is resting at the sea bottom in approximately 53 meters of water after it sank on December 6, 2006. Over the last weeks SMIT Salvage conducted a complete diving survey to investigate the situation and remove the vessel's bunker oil and pollutants that were on board. Now that all the bunker oil is removed, the salvage operation can start. The Mighty Servant 3 will be recovered with the aid of the sheerlegs cranebarge 'Taklift 7' and by pressurizing the various compartments with compressed air. The salvage operation itself will likely take 6 to 7 weeks. The cause of the incident will be further investigated once the vessel is lifted. As soon as the vessel is fully recovered Dockwise intents to award a repair contract to a yard still to be nominated. The company expects to have the vessel back in operation in the first quarter of 2008. All of the 21 crew of the vessel that were taken of the vessel December 6th returned home before Christmas Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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