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Immersione Rapida....


Marco U-78 Scirè

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Credo che tu stia rivolgendo una domanda antiquata Marco, i tempi di immersione non sono + fondamentali perchè il sottomarino opera eslusivamente sott'acqua per cui al combattimento sarà sicuramente nel suo elemento. Cmq.

 

I normali tempi per l'immersione variano a seconda della procedura adottata e quindi della Marina. Di massima la prima immersione (quella in cui si verifica l'assetto) del battello può arrivare ai 15/25 min ma ne ho vissute anche di + lunghe, partendo dalla situazione della foto.

Le immersione sucessive, quando il battello è già dosato, non durano + di 5/10 minuti.

 

Molte apparecchiature vengono smotate e portate sotto ma anche qui dipende dal battello, in alcune marine c'è un contenitore stagno dove rimane tutto rinchiuso in pochi attimi, altre che preferiscono smontare e portare giù quasi tutto ed è il caso degli USA.

 

"Plancia da Comandante preparativi per l'immersione"

"unità pronta all'immersione a meno di aria al fischi da chiudere, plancia da sgombrare, termici da fremare"

"Manovra da plancia situazione bersagli negativa pronti a scendere e chiudere"

"Allaga cassa espulsione, quadri dare lo stop ai termici"

"Unità Pronta all'immersione"

"fischia imersione"

"apri 1 e 4"

"chiudi 1 e 4 apri 2 e 3"

"compenso mare 200"

"timoniere timoni-bolla a zero"

"Manovra chiedo avanti adagio"

"avanti adagio"

"timoniere timoni bolla a zero"

"quota 10 assetto soddisfacente, Comandante"

"Si Direttore, la manovra al secondo, sono a prora....."

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Visitatore Marco U-571

Propongo una modifica ai battelli:

Il c.te ordina l'immersione rapida, si schiaccia un pulsante ed il battello fa tutto da solo.

:s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03:

Magari fosse così facile :s11:, verrebbe a dire la realizzazione di un mio sogno, un battello pilotato tranquillamente da una sola persona tipo SH

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Gotrek vuoi entrare nella filosofia dell'immersione? :s02:

 

E sia, accetto la sfida:

 

hanno svariati nomi, tecnica tedesca, tecnica italiana...passiamo alla sostanza:

 

La procedura indicata era quella standard per i Toti che mi hanno insegnato come italiana, un po lenta ma sicura per i principianti che non hanno ancora dimestichezza.

 

Alla garibaldina a l''inglese si aprono tutte le casse zavorra e rimane chiusa solo la cassa emersione o espulsione (Sauro o Toti) che si aprirà successivamente. è evidente che un macroscopico errore di calcolo dell'assetto potrebbe avere conseguenze ...antipatiche. Mediamente la si usa quando si ha fretta e comunque raramente la prima immersione. Gli anglo americani l'assetto non lo fanno a quota periscopica bensi a quote + profonde e questa procedura in questi casi ha i suoi vantaggi.

 

Aprendo le 2 cc.zz. poppiere e alternando in apertura e chiusura le casse zavorra prodiere si ottiene una via di mezzo tra le precedenti, me la hanno insegnata come tedesca ed ha il vantaggio di essere rapida quasi quanto la seconda ma mantenendo il battello in sicurezza, perchè rimarrà comunque appoppato fino al completo allagamento delle cassa prodiere. Procedura di cui mi sono innamorato sul Da Vinci e che trasmisi ai miei sottordini, immagino che Gotrek abbia visto quest'ultima.

 

Particolari esigenze possono suggerire ordini di apertura particolari ma sono casi eccezzionali...

 

Ehm, chi offriva la cassa di Spalletti che ho sete?

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Propongo una modifica ai battelli:

Il c.te ordina l'immersione rapida, si schiaccia un pulsante ed il battello fa tutto da solo.

:s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03:

Magari fosse così facile  :s11:, verrebbe a dire la realizzazione di un mio sogno, un battello pilotato tranquillamente da una sola persona tipo SH

 

naaaa....così si perde tutto il gusto :s04: :s11: :s11:

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Gotrek vuoi entrare nella filosofia dell'immersione? :s02:

 

E sia, accetto la sfida:

 

hanno svariati nomi, tecnica tedesca, tecnica italiana...passiamo alla sostanza:

 

La procedura indicata era quella standard per i Toti che mi hanno insegnato come italiana, un po lenta ma sicura per i principianti che non hanno ancora dimestichezza.

 

Alla garibaldina a l''inglese si aprono tutte le casse zavorra e rimane chiusa solo la cassa emersione o espulsione (Sauro o Toti) che si aprirà successivamente. è evidente che un macroscopico errore di calcolo dell'assetto potrebbe avere conseguenze ...antipatiche. Mediamente la si usa quando si ha fretta e comunque raramente la prima immersione. Gli anglo americani l'assetto non lo fanno a quota periscopica bensi a quote + profonde e questa procedura in questi casi ha i suoi vantaggi.

 

Aprendo le 2 cc.zz. poppiere e alternando in apertura e chiusura le casse zavorra prodiere  si ottiene una via di mezzo tra le precedenti, me la hanno insegnata come tedesca ed ha il vantaggio di essere rapida quasi quanto la seconda ma mantenendo il battello in sicurezza, perchè rimarrà comunque appoppato fino al completo allagamento delle cassa prodiere. Procedura di cui mi sono innamorato sul Da Vinci e che trasmisi ai miei sottordini, immagino che Gotrek abbia visto quest'ultima.

 

Particolari esigenze possono suggerire ordini di apertura particolari ma sono casi eccezzionali...

 

Ehm, chi offriva la cassa di Spalletti che ho sete?

 

 

 

:s18: :s18: :s18: :s18: :s18: :s18: :s18: :s18: :s18: :s18:

 

Dir, ti consiglio di prendere ferie nello stesso periodo in cui sarò nelle Marche la prossima estate... Se fai un altro post di questo genere corri grossi, grossissimi rischi....

Potresti trovarti a tavola, davanti ad una porzione di linguine allo scoglio a Sant'Elpidio e non riuscire a mangiare perchè ti obbligo a raccontare minuto per minuto la giornata tipo, le procedure, le abitudini, le scaramanzie di un battello....

 

Ocio.... :s11:

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Quanto sopra descritto...accade REGOLARMENTE ad ogni RADUNO!!!!

 

 

:s03: :s03: :s03: :s03: :s03:

 

Il "titolo" Onorario è nato guardando la sua "sofferenza" fisica....

 

:s11: :s11: :s11: :s11: :s11: :s11: :s04:

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Visitatore Gotrek

Grazie Dir. Era proprio questo che intendevo. Solo che non sapevo se potevo dirlo. In fondo non so ancora quasi nulla dei battelli. E quello che so (ben poco, ma spero di colmare quanto prima la lacuna), mi sembra sempre .... mancante di qualcosa. Per questo ti punzecchio. Così posso riuscire a saperne di più. Per esempio non è che puoi accennare qualcosa riguardo al "disegno" che coprivi durante la visita al simulatore di camera-manovra??? Io ne so giusto qualcosina (che pretendi, in 15 giorni qualcosa dovevo pur tralasciarla....) ma se me lo spieghi per bene....

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E' un aiuto ai "conducenti" (guardia all'assetto e comado di guardia). partendo dalle caratteristiche evolutive e costruttive del battello si ricava la velocità minima e massima che consente di "riagguantare " il battello in caso di emergenza. Ovviamente in guerra le cose vanno un po a donne perdute....

 

Un esempio per i non adepti: siete alla massima quota operativa del vostro battello, andreste alla massima velocità consentita (come in caccia a ottobre rosso fà il c.te tupolev con il suo alfa per intenderci)?

Si? Immaginate allora che mentre, il timoniere governa sulla quota senza alcuna limitazione sui gradi impostati ai timoni orizzontali, questi si bloccano "a scendere".

 

Un momento un po "antipatico", ammesso che lo si riesca a raccontare, no?

 

IL documento non e classificato per la sua esistenza (ce l'hanno tutte le marine dotate di sommergibili) ma per i "sensibilissimi" dati che contiene!

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Credo che i tempi di immersione siano ininfluenti sull'operatività dei moderni battelli.

Ricordo che con il Bagnolini, ci immergevamo poche miglia fuori della diga foranea e riemergevano poche miglia prima, la navigazione operativa avveniva tutta in immersione, o a quota snorkel, o in quota profonda.

Comunque per chi soffre il mal di mare, il sommergibile è l'imbarco ideale, a meno di dover navigare in superfice causa guasti, il movimento del mare non si sente!!!!!

:s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03: :s03:

Ciao

Luciano

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Ridatemi il cannone e Danilo STIEPOVICH.... :s06: :s06: :s06:

più poetico....altri tempi....

 

movm6110.jpg

 

Medaglia d'oro al Valor Militare alla memoria

 

Imbarcato su di un sommergibile atlantico, durante aspro e lungo combattimento contro un incrociatore ausiliario, prendeva volontariamente il posto di un puntatore di mitragliera ferito.

 

Gravemente mutilato dallo scoppio di una granata nemica, rifiutava ogni soccorso per non distogliere dal suo compito il personale impegnato nel combattimento e chiedeva soltanto di poter assistere all'affondamento della nave avversaria. Ultimata vittoriosamente l'azione, mentre l'unità era fatta segno a violento attacco aereo, continuava ad incitare l'equipaggio e spirava serenamente dopo lunghe sofferenze sopportate stoicamente.

 

Magnifico esempio di altissime virtù militari

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Visitatore Gotrek

Grazie Dir. Lo sapevo, ma volevo qualche notizia in più. Ovvero come viene costruito il grafico?

Lo so che chiedo tanto. ma a questa domanda non mi hanno risposto per mancanza di tempo....

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L'Infinito

 

Sempre caro mi fu quest'ermo colle,e questa siepe, che da tanta partedell'ultimo orizzonte il guardo esclude.Ma sedendo e mirando, interminatispazi di là da quella, e sovrumanisilenzi, e profondissima quïeteio nel pensier mi fingo, ove per pocoil cor non si spaura. E come il ventoodo stormir tra queste piante, io quelloinfinito silenzio a questa vocevo comparando: e mi sovvien l'eterno,e le morte stagioni, e la presentee viva, e il suon di lei. Così tra questaimmensità s'annega il pensier mio:e il naufragar m'è dolce in questo mare.

questa è proprio tua.... :s15:

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Approvo quello che detto sfera!!!

Mamma Marina ha sempre bisogno di persone valide!!!

Fatti coraggio, pensa che io sono stato seduto su una sedia per più di vent'anni, per motivi di lavoro, a rovinarmi il fegato, a discutere con tutti(finiva tutto sul mio tavolo).

Ciao

Luciano

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