Amianto a bordo delle navi

[S513]

Oggi sul corriere della sera c'è un articolo (https://corrieredelveneto.corriere.it/notizie/cronaca/24_marzo_15/padova-tre-ammiragli-condannati-per-i-morti-da-amianto-sulle-navi-della-marina-militare-sentenza-storica-cd4f6fc2-0841-4c98-a4d6-856fe9cacxlk.shtml) riguardo la condanna di tre ammiragli novantenni per la morte di due persone a causa dell'amianto usato come barriera antincendio a bordo degli scafi di allora. Non so come commentare, le navi non le hanno costruite gli ammiragli, allora non si conoscevano gli effetti dell'amianto. E sui sommergibili? Sicuramente anche da noi c'era, non ho notizie a riguardo di cause penali od altro.

[Totiano*]

Anche io non conosco cause penali di gente imbarcata sui battelli ma ci sarebbe da dire che sulle navi a vapore la concentrazione di amianto era enormemente maggiore rispetto a quello che avevamo a bordo...

[S513]

Giusto, non avevo calcolato le caldaie, pensavo ai pochi tubi coibentati che avevamo noi. Comunque penso non si possa dare la colpa ai vertici della Marina, caso mai ai progettisti.

[Totiano*]

il ragionamento, che non condivido, è che dal momento in cui la legge è entrata in vigore l'amianto doveva sparire immediatamente dalle navi. Prima di capire come trattare l'amianto o smaltirlo sono passati anni, l'alternativa era fermare la flotta. Gli stessi ammiragli, che con quell'amianto ci avevano comunque convissuto, dubito che ne avessero completa conoscenza e competenza...

[S513]

Giusta affermazione, non si è corsi ai ripari con sufficiente prontezza

Modificato 16 Marzo da S513