Posamine Crotone

[F21]

Relativamente al posamine Crotone, ex Abastro ed ex Minensuchboote M120 della Hochseeflotte, tutti riportano:

 

Nel 1921 entra in servizio nella Regia Marina Italiana, come dragamine, e ribattezzata Alabastro.
Nel 1925 è classificata come posamine e ribattezzata Cotrone.
Nel 1931 all'unità è cambiato il nome in Crotone.

 

Indubbiamente il nome “Cotrone” era un errore, ovvero una storpiatura del nome della città calabra di “Crotone”.

Ma è mai possibile che questa unità abbia riportato tale errore per ben sei anni dal 1926 al 1931?

Ma è poi vero che nel 1926 abbia assunto proprio questo nome errato senza che nessuno abbia notato questa svista?

Ciao Peppe – F21

[malaparte*]

La città fino al 1928 veniva chiamata Cotrone, da un termine dialettale http://www.comuni-italiani.it/101/010/

Poi venne ribattezzata Crotone https://it.wikipedia.org/wiki/Crotone probabilmente perchè etimologicamente più corretto rispetto alle origini greche http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/Magna%20Grecia/Calabria/Crotone.html

Modificato 16 Agosto, 2015 da malaparte

[Alfabravo 59*]

Se la nostra Valeria/MALAPARTE non avesse già dato la logica spiegazione, saremmo proprio davanti ad un clamoroso errore!

 

Un simile "errore", durato però pochi mesi, si manifestò in occasione del varo della fregata F 564 LUPO: la nuova unità scese in mare con dipinto sui masconi la lettera "D" che classificava la nave come cacciatorpediniere...

[F21]

Grazie a Valeria.

Non ero al corrente del mutamento di nome da parte della città di Crotone.

Ora tutto torna.

Nel 1926 la città si chiamava ancora Cotrone pertanto il Posamine fu battezzato con questo nome.

Nel 1928 la città cambiò il proprio nome in Crotone.

Nel 1931 (con un po di ritardo) il posamine cambiò giustamente il suo nome.

 

Per AlfaBravo59 - Ho sempre supposto che le LUPO, almeno inizialmente, le si volesse inquadrare tra i caccia.

Qualche cosa di simile successe con le "Castore" che inizialmente ebbero la sigla "D".

 

Grazie ad entrambi.

Peppe

[PELLICANO]

Le unità della classe Cigno, costruita in gran parte (2 unità più dotazioni ed equipaggiamenti delle 4) con fondi USA per costruzioni off-shore secondo una pratica dell' epoca, erano classificati DE (Destroyer Escort) ed operarono per alcuni anni con tale classifica, e pennant D.

Riguardo alla Lupo, non si trattò certamente di una svista: ritengo (in parte per esperienza diretta, ma sottolineo comunque il termine) che la classificazione iniziale fu conseguenza della configurazione e dell' armamento missilistico, nei due aspetti aa (che era Sea Sparrow, e parte di un accordo - e finanziamento - NATO anche per altre componenti) ed a.n., inteso con spiccato orientamento all' attacco.

Le Lupo, che nacquero come programma nazionale pre legge navale, avevano spiccate caratteristiche di attacco e di impiego anche isolato (basta vedere le pubblicazioni dell' epoca) tanto che non avevano nemmeno sistemazioni elicotteristiche e avevano una diversa elettronica, comprese contromisure, concentrata nel corpo centrale ed in un solo albero.

Quando, gia' in avanzata realizzazione ed allestimento iniziato, si rivide il progetto, adottando il secondo albero e dotando di minime dotazioni elicotteristiche, e quindi facendo risaltare un' ottimizzazione anche per compiti "scorta", la classificazione F ne fu la logica conseguenza

[PELLICANO]

completo: le LUPO originali non erano concepite come unità polivalenti, come invece erano quelle destinate all' esportazione: Le LUPO furono classificate F quanto si decise di accentuarne - anche come immagine e supporto all' esportazione - le caratteristiche di polivalenza