Importante Scoperta Di Relitti Nel Mar Ligure

[malaspina*]

Nei giorni scorsi sono stati localizzati e visionati per la conferma, due importanti relitti di grosse unità mercantili affondate il 19 dicembre 1940 su di un banco di mine a 3 mg. ad est della Gorgona.

 

L'importante scoperta è stata realizzata da un gruppo di appassionati del settore, Primo Valentini, Maurizio Bertini, David Bianchi e Andrea Bada che dopo due anni di ricerche sia in archivi che in mare a mezzo apparecchiature, hanno determinato con buone probabilità di riuscita il punto in cui si sono inabissate le due unità navali germaniche gemelle.

Si tratta di due grosse navi da carico di circa 160 mt. che in viaggio per Genova incocciarono in questo banco di mine ed affondarono a circa un ora di distanza l'una dall'altra.

Da quel momento i due enormi scafi che portano il nome di Geiefels e Freiefels sono spariti nell'oblio. Si sapeva che si erano inabissate in quella zona, ma nessuno le aveva più trovate.

 

Ora i quattro sub sono riusciti a fare un primo sopralluogo sui relitti che si trovano a 140 metri di profondità, appurandone l'identità e segnalando alle autorità competenti il ritrovamento.

Stanno quindi cercando sponsor per proseguire nella perlustrazione dei relitti, che a quelle profondità comporta un notevole dispendio economico e di professionalità

In quest'occasione i sub per un immersione di 15 minuti ne hanno dovuti fare 210 di decompressione.

Complimenti a queste persone per la loro tenacia e voglia di scoprire nuovi relitti.

 

[dott.Piergiorgio]

per proseguire nella perlustrazione dei relitti, che a quelle profondità comporta un notevole dispendio economico e di professionalità

In quest'occasione i sub per un immersione di 15 minuti ne hanno dovuti fare 210 di decompressione.

Complimenti a queste persone per la loro tenacia e voglia di scoprire nuovi relitti.

 

Mi sbaglierò, ma leggendo in giro è parso di percepire un rinnovato interesse della MMI per la specialità palombari ?

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[Naumachos]

Dipende cosa si intende per "palombari",la classica figura dell'hard hat ha fatto il suo tempo da decenni.

Forse l'interesse,che non è proprio recente,è riferito alle hard suits della Nuytco,gli scafandri rigidi abilitati anche per emergenze di salvataggio smg.

[lazer_one*]

... -140 metri ... basta un cacciamine con le sue dotazioni per fare ottime analisi...

[malaspina*]

Ben risentito sul forum Naumachos.

Come prosegue l'iter??

[malaspina*]

... -140 metri ... basta un cacciamine con le sue dotazioni per fare ottime analisi...

 

 

Con un rov si può senz'altro investigare, ma difficilmente si potrà avere la conferma di quale delle due navi sia quella su cui siamo.

 

Proprio pochi giorni fa ho avuto il piacere e l'onore di accompagnare in mare il nostro Naumachos che da circa un mese si è basato a Livorno, ed ogni due giorni s'immerge su uno di questi due relitti enormi per cercare indizi e determinare la vera identità della nave.

Siamo partiti alle 0800 dal porticciolo con mare in poppa mosso da un fresco vento di grecale. In 40 minuti siamo arrivati sulla verticale del relitto a 17 mg. da Livorno dove il nostro amico ha posizionato un ormeggio a mezzo pedagno.

Dopo i lunghi preparativi finalmente è sceso in acqua per arrivare a - 140 metri, dove quel giorno ha fatto un ulteriore lavoro di picchettatura a mezzo utensile lasciato sul posto nelle precedenti immersioni legato ad una cima, per verificare se sotto lo strato di ostriche che ricoprono la campana della nave compariva un minimo di lettere da comporre almeno in parte il nominativo della nave.

Purtroppo le concrezioni sono così ostiche che solo una minima parte del metallo è venuto alla luce. Ma avendo fatti due saggi in punti estremi della campana e con esito negativo, viene il dubbio che su quell'oggetto non sia riportato il nome della nave.

Detto così sembra tutto facile, ma scendere a quelle profondità e lavorare con un arnese come la picchetta non è uno scherzo e l'ho sempre saputo.

Quel giorno in mare ho avuto la conferma da Naumachos di quanta professionalità, predisposizione, sangue freddo e coraggio serva per fare immersioni di quel tipo...e da solo come fa lui!!!

25 minuti sul fondo eppoi poco più di tre ore e mezza di decompressione per poter riemergere e risalire a bordo del gommone dove eravamo rimasti ad attenderlo, ballando sulle onde mosse prima dal grecale e dopo la mezza girato a maestrale.

Con mio indubbio piacere, dato che quando sono in crisi di astinenza da rollio mi adatto anche a sentire il lieve movimento di qualche pontile galleggiante.

Un grazie davvero a Naumachos che mi ha permesso di passare una giornata in mare nei pressi di un relitto, che se anche non visibile, per me sapere di averlo sotto era fonte di grande emozione.

[Naumachos]

... -140 metri ... basta un cacciamine con le sue dotazioni per fare ottime analisi...

 

Se è riferito all'uso di rov,non mi pare che i cacciamine imbarchino mezzi working class,gli unici dotati di manipolatori e potenza idraulica tale da poter tentare un lavoro del genere (ammesso che sia tecnicamente possibile).

Assai utili sarebbero per una ispezione preliminare,ma come tutti gli operatori rov sanno,l'incubo dell'incaglio è sempre in agguato.

Paro da addetto ai lavori,anche se non sono pilota rov,lavoro in ambiente offshore commercial diving.

[Naumachos]

Ben risentito sul forum Naumachos.

Come prosegue l'iter??

 

C.te Malaspina,piacere di leggerti e tornare a scrivere su Betasom; non ho ancora capito se è possibile ricevere l'avviso di risposte e come sai non sono proprio comodo come postazione pc per cui non controllo spesso. !

 

Mi collego all'altro tuo post per informarti che i lavori proseguono,con piccole e grandi difficoltà,legate anche alla logistica a terra.

 

Appena avrò una mezza giornata di tempo faccio un riassunto e metto qualche foto decente assieme alle notizie storiche di cui sono in possesso,purtroppo la cam mi sta facendo diventare idrofobo ... ho fatto foto della plancia con la macchina del timone e il telegrafo ancora in posizione e sulla memoria non c'è nulla ... da fotografo credo tu capisca lo scorno,le risorse sono limitate e bruciare imm.del genere per nulla o quasi non è gradevole.

 

L'aggiornamento "live" lo trovi sul forum di cui ti ho parlato,serve l'iscrizione anche in lettura.

 

A presto,un saluto a tutti i C.ti.

[malaspina*]

Su autorizzazione del nostro utente Naumachos ho il piacere di annunciare che stamani, in una sua ennesima immersione sul relitto, sin ora denominato come "relitto nord" , grazie alla sua tenacia, ha potuto scoprire sotto lo strato di ostriche il nome riportato sulla campana di prora.

Ora grazie a lui è ufficiale che il relitto di quella nave è il mercantile tedesco Geierfels.

Complimenti davvero sinceri per quest'importane impresta per la storiografia navale.

Bravo Zulu Massimo!!!

[Naumachos]

 

Prima e dopo la pulizia,scusate la differenza di formato e l'orientamento,ma da bordo con questo pc non riesco a lavorare bene

 

E' in preparazione un comunicato con una selezione di foto,se interessa lo aggiungo quando sarà pronto,questione di un paio di giorni,forse sarebbe meglio spostare il tutto nella sezione Naviglio Mercantile ?

 

Invece,molto più interessante sotto il profilo storico documentale,a fine campagna verrà emesso un report dettagliato con foto storiche e dettagli.

[malaspina*]

Anche se un pò scura si legge perfettamente il nome della nave.

Mi posso solo in parte immaginare la tua emozione provata nel far riemergere quelle lettera dall'oblio di circa oltre sett'anni.

Grazie per averle condivise con noi.

[Visitatore]

 

Prima e dopo la pulizia,scusate la differenza di formato e l'orientamento,ma da bordo con questo pc non riesco a lavorare bene

 

E' in preparazione un comunicato con una selezione di foto,se interessa lo aggiungo quando sarà pronto,questione di un paio di giorni,forse sarebbe meglio spostare il tutto nella sezione Naviglio Mercantile ?

 

Invece,molto più interessante sotto il profilo storico documentale,a fine campagna verrà emesso un report dettagliato con foto storiche e dettagli.

Che spettacolo!!!

Grazie infinite Naumachos... :smiley19:

Se interessa??? Non aspettiamo altro.

[Iscandar]

grazie per queste notizie... dal profondo dei mari

[Naumachos]

@ Malaspina : purtroppo anche con solo 50 W a fascio largo (70°),il bronzo "spara" come se fosse cromato,quella l'ho fatta allontanando la luce con il braccio e stando distante; riesco a riprendere solo in posizione "a piombo" rispetto a quello che guardo,il reb e le 4 bombole non mi fanno mettere in altra posizione.

 

Mi consigliano di mettere un filtro in gelatina davanti alla luce o,in alternativa,un pezzo di plastica traslucida (scusate l'off topic,ev mi dai un consiglio in pvt.)

 

Maneggiare file pesanti mi ha consumato il credito,quì una raccolta fatta velocemente,finita la campagna seguirà un report completo.

 

https://www.dropbox.com/home/Public

 

Dovrebbe essere raggiungibile da tutti,essendo pubblica,fatemi sapere se è così; non sono le migliori,per quelle serve pazienza .

[Naumachos]

Anche se un pò scura si legge perfettamente il nome della nave.

Mi posso solo in parte immaginare la tua emozione provata nel far riemergere quelle lettera dall'oblio di circa oltre sett'anni.

Grazie per averle condivise con noi.

 

Sì,mi sono sentito come un alpinista che arriva in vetta,dopo non ho fatto altro che galleggiare lì vicino per il restante tempo di immersione... mi preparavo a questo momento da mesi,ma a certe emozioni non ci si allena,ti ci abbandoni e basta.

 

La condivisione è tutto,ausilio essenziale affinchè non si disperda la memoria,non importa quale fosse la loro bandiera ... ormai sono tutti nello stesso luogo.

[malaspina*]

Comandanti con l'autorizzazione del com.te Naumachos ho il piacere di postare alcune immagini da lui scattate a - 140 sul relitto di questa nave, che grazie al suo coraggio e determinazione siamo venuti a sapere che si tratta del Geierfels.

Conferma avuta dalla campana di prora su cui è inciso appunto il nome e che massimo con vera perizia è riuscito a pulire e visionare.

 

Uploaded with ImageShack.us

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[BERILLO*]

Grazie Moreno e Grazie al C.te Naumachos,..Foto Stupende.

 

BERILLO

[Squadrag54]

belle foto, grazie per averci resi partecipi.

[malaspina*]

Considerate che la macchina fotografica che usa Naumachos è collocata sul suo casco e scatta foto ogni tot di secondi, inoltre ha il fuoco fisso, quindi considerando anche la profondità possono essere immagini non male...

[Naumachos]

 

Il telegrafo in plancia della Freienfels.

 

 

Cartello in lingua tedesca affisso all'ingresso macchina.

 

 

 

Campana della gemella Uhenfels.

 

Non mi carica la foto della campana pulita recante ben visibile il nome Geierfels,appena possibile provvedo,oppure lo farà Malaspina,che ringrazio per la collaborazione.

 

Più avanti un report completo con una selezione delle immagini migliori.

 

Al momento sto esplorando in maniera sistematica la Freienfels,essendo in assetto è molto più semplice,anche se la prof. media rimane sui 130 mt e la permanenza in acqua circa 300'.

[chimera]

Grazie mille Cti, foto spettacolari!

Complimenti davvero!

Ciao,

C.

[Naumachos]

 

 

Eccola,in perfetto stato di conservazione... non è stato facile arrivare a leggere il nome per ragioni che spiegherò più avanti.