Jump to content

Nave Australia: Ricordi Di Viaggio Ed Altro.


Varo5

Recommended Posts

3africadis.png

Disegno dell'Africa ed Europa


La "Victoria II" (il II l'ho messo io per non confondere con la omonima perduta durante la guerra) e la gemella "Asia" ultima varata a Trieste, che era la vera gemella della "Victoria II", perché aveva la parte interna della nave attrezzata in modo uguale.
Unica differenza era la foderatura delle sale con copertura architettonica commissionata ad architetti diversi.
Ho viaggiato sia con la "Victoria II" che con la gemella "Asia".
Si trattava di controllare la regolazione automatica ed eventualmente qualche ritocco migliorativo. Uno o due giorni, con una notte sicura, per controllare i risultati.

Bisogna ricordare che tali impianti non erano ben conosciuti e quindi potevano dare anche fastidio e in tale caso bisognava provvedere nel trovare una soluzione.

Varo5

Edited by Varo5
Link to comment
Share on other sites

Egregio Varo5 il mio papà , ora 87enne , ci è andato nel 1956 in Australia con questa nave ( mi racconta di 28 giorni di mare mosso su una traversata durata 31) e gli ha fatto molto piacere vederne le foto . Mi chiedevo , Le chiedo , se per caso ha qualche foto da postare in cui si veda l' interno , ad esempio gli " stanzoni " dove dormivano i meno ricchi come per esempio il mio papà , oppure la sala pranzo e cose così . Altrimenti grazie lo stesso per le bellissime foto da Lei postate .

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Scusa pippopesa per il ritardo nel "farmi vivo".

Purtroppo non ho le foto che ti interessa, anzi se esistono non le ho mai viste. Normalmente si possono trovare gli arredamenti della prima classe, ma anche quelli non li ho mai visti.

Ricordo gli arredamenti per gli emigranti anche perché l'impianto di ventilazione e condizionamento dell'aria lo ho progettato io ed ho viaggiato per controllare e regolare l'impianto. Ricordo che la nave

aveva l'aria condizionata anche nel soggiorno e sala pranzo per gli emigranti. L'arredamento era decoroso

tutto foderato in legno lucidato. Non era come i vecchi emigranti che viaggiavano nelle stive.

Ciao pippopesa. Varo5

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

2victoriaii.jpg

 

3asia.jpg

 

La "Victoria II" (il II l'ho messo io per non confondere con la omonima perduta durante la guerra) e la gemella "Asia" ultima varata a Trieste, che era la vera gemella della "Victoria II", perché aveva la parte interna della nave attrezzata in modo uguale.

Unica differenza era la foderatura delle sale con copertura architettonica commissionata ad architetti diversi.

Ho viaggiato sia con la "Victoria II" che con la gemella "Asia".

 

Si trattava di controllare la regolazione automatica ed eventualmente qualche ritocco migliorativo. Uno o due giorni, con una notte sicura, per controllare i risultati.

Bisogna ricordare che tali impianti non erano ben conosciuti e quindi potevano dare anche fastidio e in tale caso bisognava provvedere nel trovare una soluzione.

 

1disvictoria.jpg

 

Varo5

 

 

Edited by Varo5
Link to comment
Share on other sites

 

Si trattava di controllare la regolazione automatica ed eventualmente qualche ritocco migliorativo. Uno o due giorni, con una notte sicura, per controllare i risultati.

 

Ma la notte era "sicura" perchè servivano almeno 2 giorni o per valutare la risposta dell'impienato con l'escursione termica e il minore calore generato di notte dalla nave?

Link to comment
Share on other sites

Ma la notte era "sicura" perchè servivano almeno 2 giorni o per valutare la risposta dell'impienato con l'escursione termica e il minore calore generato di notte dalla nave?

 

Il controllo dell'impianto di condizionamento in quei viaggi, consisteva di andare in giro per la nave a controllare le temperature ed umidità in tutti gli ambienti.

Le condizioni termoigrometriche più gradite sono 25 gradi per il calore e 50 - 60 % di umidità. Se le condizioni dei vari ambienti erano diverse, era necessario ritoccare le tarature delle apparecchiature automatiche per ottenere le condizioni suddette.

Per controllare se la regolazione posta aveva effettivamente migliorato la situazione si andava due ore dopo a ricontrollare

temperature ed umidità.

Se all'esterno cambiavano le condizioni di temperatura ed umidità c'erano i controllori automatici che operavano, ma si andava a controllare pure loro e se necessario si ritoccavano anche le loro tarature.

Era tutto automatico ma dovevano dare le condizioni richieste.

 

Talvolta erano necessari questi ritocchi, poi tutto funzionava bene.

 

Varo5

Edited by Varo5
Link to comment
Share on other sites

1oceania.jpg

 

2neptunia.jpg

 

Delle sette sorelle mancavano le immagini delle due gemelle dell'Australia: prima l'"Oceania" sotto la "Neptunia".

 

Hanno portato i nomi delle due navi minori della Soc.Cosulich:
Saturnia e Vulcania, affondate durante la seconda guerra mondiale assieme nello stesso giorno in un convoglio verso la Tunisia.

 

Varo5

Edited by Varo5
Link to comment
Share on other sites

Varo5,carissimo concittadino e corregionale,avendo libri sulle nostre "Navi Bianche",,vorrei condividerle con te e con gli altri soci,su questoi forum,cosa ne dici,oso?

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Varo5,carissimo concittadino e corregionale,avendo libri sulle nostre "Navi Bianche",,vorrei condividerle con te e con gli altri soci,su questo forum,cosa ne dici,oso?

Carissimo concittadino, devi osare senza chiedere consensi. Se hai immagini di navi non ancora viste in Betason postale pure e se hai bisogno di aiuto c'è il nostro moderatore "totiano" sempre pronto ad ogni evento. Un splendido Capitano di fregata, direttore di macchina dei sottomarini costruiti a Monfalcone. Io ho partecipato alla loro costruzione come uno dei progettisti. Avremo tempo di conoscerci personalmente. Felice di conoscerti, Varo5
Link to comment
Share on other sites

  • 4 months later...

Egregio Varo5 il mio papà , ora 87enne , ci è andato nel 1956 in Australia con questa nave ( mi racconta di 28 giorni di mare mosso su una traversata durata 31) e gli ha fatto molto piacere vederne le foto . Mi chiedevo , Le chiedo , se per caso ha qualche foto da postare in cui si veda l' interno , ad esempio gli " stanzoni " dove dormivano i meno ricchi come per esempio il mio papà , oppure la sala pranzo e cose così . Altrimenti grazie lo stesso per le bellissime foto da Lei postate .

 

Egregio Pippopesa

 

Al tempo della fermata del topic "AUSTRLIA", Tu mi hai chiesto delle immagini sugli interni della motonave "Australia", che a tuo padre avrebbe fatto piacere rivedere in foto. Io convinto di non avere altre, ti ho detto che non ho altre immagini e non potevo accontentarti.

Per puro caso, aprendo una vecchissima edizione pubblicitaria, ho trovato delle foto di interni dell'"Australia" che vengono definiti di classe turistica. Ricordo che le classi erano due. Nascondono i cameroni che io vagamente ricordo e non erano serviti dall'aria condizionata e nemmeno le cabine di prima classe. L'aria condizionata è stata impiegata per tutte la sale di prima classe e quelle di "classe turistica".

Nella pubblicità è logico non usare "classe emigranti".

 

Quindi, lieto di poterti accontentare almeno in parte, posto queste vecchie immagini accontentando anche i fedeli lettori di Betasom.

 

ufwl.jpg

Salone soggiorno di prima classe

0yq4.jpg

Sala giocatori a carte prima classe

sivs.jpg

Sala pranzo prima classe

kb9g.jpg

Sala soggiorno classe turistica

g4h6.jpg

Sala pranzo classe turistica

dbf5.jpg

cabina prima classe a due posti

erwx.jpg

cabina prima classe a posto singolo

y9vi.jpg

cabina speciale per classe turistica

3cl8.jpg

immagine dell'"AUSTRALIA" vista da prora

Nel finale una precisazione.

Ho lasciato i nomi delle tre gemelle che hanno il primato di essere le navi con l'impianto di condizionamento dell'aria nei quattro saloni (pranzo e soggiorno per le due classi di passeggeri). La prima ad essere finita e partita è stata l'Australia. Nella prima "Victoria è stato installato un impianto di condizionamento per una sala, ma era un primo tentativo sperimentale. La "Andrea Doria" sarebbe la quarta in ordine di tempo che però ha il primato di essere stata la prima nave ad essere climatizzata in modo totale.

Non solo per i passeggeri di tutte le classi ma per prima ha climatizzato i locali adibiti all'equipaggio, esclusi solo il locale apparato motore e le cucine.

 

Varo5

Edited by Varo5
Link to comment
Share on other sites

  • 7 months later...

eosx.jpg


e perché no! Faceva parte dell'Equipaggio dell' "Australia" anche il cameriere di prima classe (che vediamo in un momento di riposo).
Ci spremeva l'arancia al Bar nel dopocena, mentre il Sindaco di Trieste, Invitato Speciale,a fare il giro dello stivale italico, per portare l' "Australia" da Trieste (dove è stata costruita).a Genova (dove inizierà i viaggi per l'Estremo Oriente), si divertiva al pianoforte del "soggiorno" di prima classe.

Tutto gratis a questi strani passeggeri che dovevano fronteggiare eventuali avarie ai loro impianti e che invece tutto è andato benissimo.

 

q0czk.jpg
Due ingegneri, che sembrano annoiati anche di fronte al promontorio di Portofino, perché non hanno avuto niente da fare in tutto il viaggio.

 

Varo5

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Forum Statistics

    • Total Topics
      45.1k
    • Total Posts
      522.7k
×
×
  • Create New...