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Tamiya Factory In Giappone...il Paradiso Per I Modellisti!


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Non per contraddire Luca a tutti i costi né per manganellare la Tamiya, ma a onor del vero m'è capitato di trovare dei loro acrilici assolutamente inutilizzabili, tanto a pennello quanto ad aerografo: a pennello non si stendevano e non coprivano, ad aerografo, anche diluiti a dovere, intasavano subito la duse.

Sarà stata forse una questione di cattiva conservazione da parte del rivenditore, ma da allora preferisco non prendere rischi e rivolgermi ad altre parrocchie, magari meno blasonate ma che non mi hanno mai rifilato bidoni.

 

Per il resto... Sì, hanno fatto storia, ma alla storia si sono fermati: dopo i primi tempi in cui erano partiti alla grande, facendo dei soggetti davvero interessanti (Nelson e Rodney tanto per dirne due), mi pare che si siano ritirati sulla trincea del mercato interno come tutti gli altri produttori giapponesi: di tutte le loro uscite recenti non ce n'è una che esca dal Pacifico (il classe E inglese di sicuro l'hanno fatto perché l'Electra l'hanno affondato loro). E la Yorktown in 1/700, la loro ultima novità, sarà una grossa delusione perché è basata sulla vecchia ciabatta anni '70, fuori scala di un bel po'...

 

Dico questo solo da osservatore quasi neutrale ed un po' dispiaciuto per tutte le occasioni perse, non per polemica...

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Tranquillo non è una questione di contraddire, io ho iniziato a pennellare oltre venti anni fa, ed usavo gli smalti molak...poi col tempo mi sono evoluto, ora i colori me li faccio fare su mia richiesta (ovvio...quando vernicio un modello come l'Aosta...di smalto ne occorre tranquillamente 1Kg per tipo..) altrimenti uso con notevole successo i Lifecolor, che penso sul mercato per i colori della RMI siano inarrivabili, ma anche i Tamiya e Gunze, Humbrol, certo dire che i Tamiya siano i migliori è impossibile, direi piuttosto che sono facili da usare, mentre i Lifecolor sono il top per i professionisti!!

Per i modelli, beh...tamiya come tutti gli altri asiatici sono molto molto molto nazionalisti....

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Non per contraddire Luca a tutti i costi né per manganellare la Tamiya, ma a onor del vero m'è capitato di trovare dei loro acrilici assolutamente inutilizzabili, tanto a pennello quanto ad aerografo: a pennello non si stendevano e non coprivano, ad aerografo, anche diluiti a dovere, intasavano subito la duse.

Sarà stata forse una questione di cattiva conservazione da parte del rivenditore, ma da allora preferisco non prendere rischi e rivolgermi ad altre parrocchie, magari meno blasonate ma che non mi hanno mai rifilato bidoni.

 

Per il resto... Sì, hanno fatto storia, ma alla storia si sono fermati: dopo i primi tempi in cui erano partiti alla grande, facendo dei soggetti davvero interessanti (Nelson e Rodney tanto per dirne due), mi pare che si siano ritirati sulla trincea del mercato interno come tutti gli altri produttori giapponesi: di tutte le loro uscite recenti non ce n'è una che esca dal Pacifico (il classe E inglese di sicuro l'hanno fatto perché l'Electra l'hanno affondato loro). E la Yorktown in 1/700, la loro ultima novità, sarà una grossa delusione perché è basata sulla vecchia ciabatta anni '70, fuori scala di un bel po'...

 

Dico questo solo da osservatore quasi neutrale ed un po' dispiaciuto per tutte le occasioni perse, non per polemica...

 

Questo è vero... i colori Tamiya.. ahi ahi,.. anche a me si intasava facilmente l'aerografo...

Con i Gunze , un pò si è migliorato... ma era la stessa pasta...

 

Soddisfazione piena invece (lo dico con orgoglio), con gli italiani LIFECOLOR e con gli spagnoli Vallejo... (ma per i figurini soltanto)

 

parlando di acrilici...... altrimenti Humbrol forever.... :rolleyes::happy: ma questi son smalti...

 

ciaooo

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Serservel hai PM!

ciao!

 

Letto e risposto :happy:

 

Come ho scritto precedentemente sono a Tokyo fino al 26 di giugno circa. Sono qui per lavoro ma ho un sabato e tutte le domeniche libere, quindi muovendomi con i treni posso arrivare dappertutto.

 

Se qualcuno ha presente nomi e località dove di trovano i negozi me lo faccia sapere, così posso indirizzare lì la mia ricerca: la città è più che enorme e l'unico modo per cercare con successo è l'uso dei treni (JR Line, qui un LINk con la mappa).

Modificato da serservel
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