Stupor Diesel

[rich93]

Ho trovato questo termine nelle memorie di von Trapp; era l'effetto dei gas di scarico che rimanevano all'interno dello scafo, se non riuscivano a "ventilare" prima dell'immersione.

 

Dice che si poteva perdere conoscenza, che a volte rimanevano vigili solo in 4-5 persone e che per far rinvenire gli intossicati, dovevano portarli all'aria aperta.

 

Altrove, ho letto che probabimente, il cancro per il quale von Trapp è deceduto, sarebbe da ascriversi ai veleni respirati a bordo.

 

Ma non capisco il problema; come mai i gas di scarico rimanevano nello scafo se prima non si "ventilava"? Non avrebbero dovuto rimanere nei condotti di scarico, tappati e sigillati?

 

Grazie per le risposte!

Modificato 14 Novembre, 2009 da rich93

[rich93]

altre segnalazioni di "stupor diesel":

 

..l'U 5 (von Trapp) dovette rientrare a Cattaro perchè i casi di svenimento, cefalie e perdita di conoscenza per vapori di gazolina si verificarono in maniera paurosa...

 

... U 6 nel Canale d'Otranto, si ebbero vari casi di avvelenamento . Tutti i sottoufficiali elettricisti e macchinisti si ammalarono ed in gran parte perdettero i sensi, cosicchè i siluristi, meglio protetti dagli avvelenamenti dovettero assumere anche il servizio in macchina. Al rientro si dovettero mettere in migliori condizioni le guarnizioni dei motori e delle condutture di benzina...

 

Fonte; Sokol

 

"..U-5-6's design had inadequate ventilation and exhaust from her twin gasoline engines often intoxicated the crew"... wikipedia

 

Ci sono delle contraddizioni (benzina-gasolio), alcuni siti li dichiarano a benzina, altri a gasolio, uno addirittura a kerosene; è certo che una di queste barche sostituì i motori a benzina con diesel nel 1915, von Trapp parla espressamente di diesel... in assenza di altre notizie penserei che partirono a benzina e che in seguito sostituirono i motori.

 

Comunque sia, non sono ancora riuscito a capire se le intossicazioni riguardavano i vapori di combustibile (vedi cenni alle guarnizioni...) i gas di scarico (vedi diario di von Trapp e di altri che ho trovato) o entrambe i casi.

 

Domande:

 

Qualcuno sa nulla di problemi simili su SMG di altre Marine?

Ho letto che i gas di scarico venivano anche usati per vuotare le casse di immersione; potrebbe c'entrare qualcosa con l'avvelenamento dell'aria?

[Varo5]

Ho letto che i gas di scarico venivano anche usati per vuotare le casse di immersione; potrebbe c'entrare qualcosa con l'avvelenamento dell'aria?

 

Mi pare di ricordare che delle petroliere avevano un sistema per convogliare i gas di scarico per ventilare le cisterne da carico quando vuotate. Fare la stessa opera con ventilatori è rischioso, perché la rotante del ventilatore può in caso di avaria fare scintille che finirebbero attraverso le condotte di ventilazione direttamente nelle cisterne, con pericolo di esplosione. :s06:

Varo5

[Totiano*]

non ho travato cenni di intessicazione da diesel su battelli di altre marine, da quanto mi pare di capire sembra che fosse un prblema di gas di scarico che reintarvano (forse da guarnizioni difettose, da spurghi non posizionato adeguatamente o anche da procedure di impiego non corrette). per i motori a benzina c'erano invece alcuni accenni a intossicazioni causa elevata volatilità. il problema era su alcune battelli italiani e credo che la fonte fosseil Turrini Miozzi, dovrei controllare.

 

Circa l'esaurimento dei DD.FF. con i gas di scarico posso confermarti che era procedura prevista e applicata fono agli anni 70 in quasi tutti i battelli al mondo.

[rich93]

Grazie della risposta.

 

Da ulteriori indizi che ho trovato, sembra che si trattasse di due problemi distinti;

 

1) dovevano ventilare prima di immergersi... questo dovrebbe essere causato da gas di scarico, come e perchè non mi è ancora chiaro

 

2) Ho letto che a poppa le temperature raggiungevano i 65°, che i motoristi si intossicavano e che dovevano farsi sostituire da quelli di prua, che "avevano più occasioni di respirare aria pura". Deduzione: i tank di gasolio dovevano per forza avere degli sfiati, se questi spurgavano verso l'interno dello scafo e non erano intubati verso l'esterno, ecco una possibile spiegazione. E visto che succedeva anche in immersione, potrebbe essere che il gasolio, surriscaldato dalla precedente navigazione coi motori endotermici, continuava a sfiatare vapori chissà per quanto tempo.

 

Ma ho anche 1 ulteriore ipotesi, avendo visto un diesel della prima guerra in funzione (c'è 1 filmato su U.Tube). Le valvole sono in vista, non sono racchiuse da una calotta eccetto che il collettore di scarico. So che aspiravano l'aria dello scafo per risucchiare i vapori di idrogeno; potrebbe darsi che l'aria entrava direttamente dalle valvole di aspirazione. In questo caso, non potrebbe darsi che il gasolio spurgasse vapori nell'ambiente, tramite le valvole di aspirazione rimaste aperte?

 

Spero di essermi spiegato... sono + nocchiere che di macchina....

[Varo5]

"..U-5-6's design had inadequate ventilation and exhaust from her twin gasoline engines often intoxicated the crew"... wikipedia

 

Non entro in argomento perché non ho l'esperienza su queste problematiche, ma in parte rispondo con un nuovo Topic dal titolo IL RICAMBIO DELL'ARIA NEI SMG.

 

Ho fatto un richiamo di affinità con questo Topic in modo che i Visitatori leggano anche questo, per segnalare gli inquinamenti occasionali che drammatizzano una situazione già normalmente critica.

Varo5

Modificato 20 Dicembre, 2009 da Varo5