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La Specialità Dei "guastatori"


#Umberto#90

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Buongiorno a tutti! :s41: :s41:

Recentemente stavo studiando la formazione dei reparti "Guastatori" nel Regio Esercito durante la II Guerra Mondiale.

Stavo notando (leggendo anche da un manualetto di Organica Militare dell'epoca) come esistessero reparti di "Guastatori di Fanteria" e "Guastatori del Genio". Con mio grande dispiacere :s05: non ho trovato tantissime notizie in merito...mi rivolgo perciò a voi nella speranza di avere più dettagliate informazioni.

In particolare ero interessato a conoscere:

1- differenza tra i compiti dell'una e i compiti dell'altra;

2- differenza di impiego bellico delle due specialità;

3- mezzi e dotazioni.

Grazie in anticipi per l'aiuto che mi fornirete :s20:

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L'unica cosa che ti posso dire (ma che certo già saprai - spero però che "riprendere" il topic possa essere produttivo :s02: ) è che, guardando nell'Almanacco delle Forze Armate del 1927, la specialità Guastatori, stranamente, per il Genio non risultva proprio. Ancor meno per la Fanteria.

Erano, per il Genio

Zappatori-Minatori (che si occupavano anche, si specifica, della difesa'anti-gas - siamo nel 1927, La convenzione di Ginevra sui gas già era stata sottosctitta nel 1925, ed era entrata in vigore l'anno prima....))

Trasmissioni e affini( telegrafico - telefonico, ottico, fotoelettrico, colombofilo...)

Pontieri

Ferrovieri

Aerostieri

Teleferiche

Pompieri

Idrico

Modificato da malaparte
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Devo dedurre che non ci sia proprio nessuno in grado di darmi una mano su quasto argomento????

:s06: :s06: :s06: :s06: :s06: :s06: :s06:

 

difficile (e lo dico anche per l'altro topic che hai aperto) che dei sommergibilisti (a loro è destinato principalmente il forum) possano fornire risposte dettagliate su argomenti del genere... cio non di meno sto crecando di rintracciare un caro amico del genio nell'E.I.,. spero di darti una risposta!

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quel poco che so e che il primo Reggimento si costituisce il 30 settembre 1848 si chiama zappatori e fa parte dell'artiglieria , nel 1873 la specialita' pontieri lascia l'artiglieria per far parte del genio .Durante la 2 G.m. i battaglioni guastatori in Africa Settrentrionale si coprono di gloria , Attualmente i reggimenti sono 12 e le loro Bandiere sono decorate di 3 Medaglie d'Argento, 11 di Bronzo, 2 Croci di Guerra al Valor Militare, 2 Medaglie d'Argento , 7 di Bronzo al Valore dell'Esercito , 1 Medaglia d' Argento e 3 di Bronzo al Valor Civile.

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  • 1 month later...

Finalmente sono riuscito a trovare una parziale risposta alla domanda che avevo fatto tempo fa sulla srtana differenza esistente nel Regio Esercito tra Guastatori del Genio e della Fanteria. La risposta viene da un articolo della rivista Uniformi e Armi che provo a sintetizzare per chiunque altro fosse interessato all'argomento.

In pratica all'inizio della guerra non esistevano reparti guastatori (anche se erano previsti nei regolamentari manuali di organica come formazioni occasionali in vista di particolari operazioni), tuttavia con il prosieguo degli eventi bellici si sentì il bisogno di dotarsi di questo prezioso strumento che sono i Guastatori. L'addestramento di questi nuovi reparti fu affidato al colonnello Steiner il quale creò due differenti corsi di addestramento presso Campo dell'Oro (Roma). Da questi corsi si formarono tre battaglioni del genio guastatori più la 5^ Compagnia Autonoma "Teste Dure" (che avrebb dovuto partecipare allo sbarco a Malta). All'inizio del 1941 la scuola guastatori passa alla dipenedenza della Fanteria (se ne disconoscono le motivazioni) e quindi si creano due scuole distinte: una per i guastatori di fanteria a Campo dell'Oro e un'altra per i guastatori del genio a Ronchi dei Legionari (vicino Monfalcone). In particolare i reparti di guastatori di fanteria venivano usati (praticamente solo nell'ARMIR) come battaglioni per Corpo d'Armata. Tant'è vero che i battaglioni guastatori di fanteria portavano nel tondino del fregio il numero del Corpo d'Armata di appartenenza mentre i guastatori del genio portavano il numero del reggimento di appartenenza. In seguito ai sempre più massicci bombardamenti la scuola fu spostata a Gubbio dove furono addestrati i guastatori della compagnia "Valanga" che andò a formare la prima compagnia di guastatori del Genio Alpino cosìcchè si chiuse definitivamente la breve parentesi dei guastatori di fanteria che pure si batterono valorosamente su tutti i fronti in cui furono impiegati, venendo più volte citati dai bollettini di guerra per il loro eroismo, sempre fedeli al loro motto "rompo, dirompo, irrompo".

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Buongiorno a tutti! :s41: :s41:

Recentemente stavo studiando la formazione dei reparti "Guastatori" nel Regio Esercito durante la II Guerra Mondiale.

Stavo notando (leggendo anche da un manualetto di Organica Militare dell'epoca) come esistessero reparti di "Guastatori di Fanteria" e "Guastatori del Genio". Con mio grande dispiacere :s05: non ho trovato tantissime notizie in merito...mi rivolgo perciò a voi nella speranza di avere più dettagliate informazioni.

In particolare ero interessato a conoscere:

1- differenza tra i compiti dell'una e i compiti dell'altra;

2- differenza di impiego bellico delle due specialità;

3- mezzi e dotazioni.

Grazie in anticipi per l'aiuto che mi fornirete :s20:

 

 

da base artica, marco

................................ :s14:

 

unita1.jpg

 

come ex di genio pionieri alpino di certa brigata, ed ex del genio pionieri in genere, posso dire:

(ALLORA , grosso modo x non incasinare le teorie dei strateghi da tavolino:::::::::::::)

 

i guastatori del geinio, sono nati come unita d´arresto, ovvero erano battaglioni creati da unita fanteria -genio x essere disposti al fronte la dove si prevedeva(???) che il nemico scatenasse offensive, un po il contrario delle sturmtruppen tedesche

(non quelle di Bonvi!! )

 

copspagn3.jpg

 

questa sotto potrebbe essere al limite adattata a noi ....alpini, causa mezzi casalinghi a ns disposizione (grappe e altro)

<a href="http://img17.imageshack.us/i/kap11.gif/" target="_blank">kap11.gif[/url]

 

http://www.chrisound.de/sturm/bonvi.html

loro compito era di provedere a minare zona d´offensiva nemica e di ostacolarla il piu posibile con mezzi passivi( mine - trappole- lanciafiamme - altro). percio piu a scopo difensivo strategico.

i guastatori di fanteria erano delle unita, sovente a forza di compagnia -plotone, che erano invece addestrate per scopi offensivi. ovvero sminamento nascosto prima di propria offensiva; distruzionedi caposaldi o piazzole controcarri del avversario, ricognizione in profondita dele linee avversarie prima di ns offensiva. insomma scopo era offensivo - tattico.

 

altre info storiche e tecniche: http://www.guastatori.it/i_guastatori_nella_storia.html

 

[

 

 

 

altre info storiche e tecniche: http://www.guastatori.it/i_guastatori_nella_storia.html

 

Il termine "Guastatore" ha radici molto profonde legate alla stessa origine dell'Arma del Genio e ci fa risalire alle tracce di tecnicismo militare presenti nelle guerre fino dalla prima età della storia dell'uomo .

 

Già nell'epoca romana il tecnicismo militare prevede, vere e proprie opere di fortificazione campale. Giulio Cesare annette grande importanza alle opere di fortificazione e preparazione del campo di battaglia così come ritiene altrettanto importante la distruzione delle opere di difesa nemiche; distruzione che veniva compiuta dai "fossores" il cui modo di operare li avvicina molto ai guastatori ed ai minatori. Infatti fra i bassorilievi della Colonna Traiana, in Roma, sono scolpiti militari, allora detti "fabri", che effettuano lavori di rafforzamento degli accampamenti ma che concorrono anche alla loro difesa usando picconi e scuri, gli stessi arnesi impiegati nei lavori. E', però, nel 55 a.C., in occasione della costruzione da parte delle Legioni romane del ponte sul Reno in soli 10 giorni, che vengono menzionati i "guastatores" (ossia i distruttori) e cioè gli operai militari che erano anche costruttori per eccellenza .

 

Successivamente, nel corso della storia, ritorna ancora il termine "guastatore" però bisogna arrivare al 1793 per parlare di nascita ufficiale della Specialità .

 

Infatti l'atto costitutivo del "Corpo dei Guastatori" voluto da Sua Maestà il Re di Sardegna , vede la luce a Torino il 21 gennaio 1793.

Modificato da bussolino
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