Vai al contenuto

Franchigia Palinuro - Report Ufficiale Della Missione.


Visitatore Marcuzzo

Messaggi raccomandati

Visitatore Marcuzzo

Ed eccomi qui, a riportare gli eventi dell'eccezionale giornata di ieri di cui, tutto mi aspettavo, tranne quello che è successo. Un'indimenticabile giornata trascorsa con gli amici e con il mare e tra incredibili imprevisti accompagnata, ovviamente, da centinaia di foto.

Non perdo altro tempo ed inizio il report.

 

16/07/2008 - ore 18.

 

Oggi rientra vittoriosa l'Ammiraglio Comandante Zita dalla faticosissima missione di sei mesi in terra di Spagna denominata Erasmus Siviglia 2008, giusto in tempo per la Franchigia Palinuro. Passiamo la notte all'ombra del millenario Monte Pellegrino a ridosso della Conca d'Oro Palermitana. Un notte meravigliosa accarezzata da un piacevolissimo vento di Grecale, dopo aver goduto di un'abbondante grigliata mista di pesce. Lentamente, ascoltando il dolce suono dell'infrangersi delle onde sulla battigia, ci abbandoniamo ad un sonno felice, attendendo impazienti l'indomani.

 

17/07/2008 - Palinuro Day - ore 07.00.

 

Destati dalla sveglia del mio telefonino iniziamo i preparativi per la partenza, controllando adeguatamente l'equipaggiamento, le armi e ripassando il briefing della missione. Alle ore 08.00 l'U-Panda è sull'autostrada Palermo - Trapani. Alle ore 10.00 esatte siamo già nella zona delle operazioni dove ci attendono i C.ti Asteria, Odisseo e Dockinoke. Baci, abbracci e saluti di rito dopo tanto chiacchierare sul Forum danno il via alla tanto attesa missione.

Facciamo rotta sul lungomare dove ci attende la nostra prima meta, la Nave Scuola Palinuro. Neanche girato l'angolo e compare innanzi a noi in tutto il suo splendore da signora dei mari. Una meravigliosa ed unica goletta a tre alberi che porta molto bene i suoi 74 anni.

 

Veniamo accolti festosamente, primi visitatori della giornata, dall'equipaggio di bordo ed un capo di 2a cl. Ci dice che, restando in coperta, siamo liberi di andare dove vogliamo facendo ovviamente attenzione a non inciampare nelle varie attrezzature tipiche di un veliero.

Le nostre fotocamere si guardano preoccupate e chiedono la benedizione divina per il massacrante compito che attende loro, ma noi non abbiamo pietà e, nonostante le loro implorazioni, iniziamo le operazioni di radiografia totale della nave.

Saliti sul ponte superiore veniamo accolti da un giovane allievo il quale, molto gentilmente e con piacere, si prende il compito di illustrarci ogni aspetto della nave, dalla storia alla navigazione, dagli alloggi alla manovra delle vele, dalla particolarità del timone a vite alla vita di bordo.

Le foto sono come un fiume in piena, non finiscono mai. Cerchiamo di poter prendere ogni più piccolo dettaglio da poter portare a casa da rivedere e da ammirare, mettendoci in posizioni scomodissime per poter avere un angolo perfetto allo scopo di ritrarre alberi e sartiame, dettagli, particolari, rare bellezze che solo la nostra Marina possiede.

 

Dopo oltre un'ora di assalto torniamo a terra un pò tristi nel dover lasciare il ponte di questa bellissima ed unica nave, ma felici di questa opportunità che speriamo di poter avere in futuro.

 

E quasi mezzogiorno, e ci rechiamo alla sede della Lega Navale Trapanese dove il nostro C.te Marat ci attende. Si trova in terra sicula in quanto scelto come ufficiale di gara per la competizione velica campionato nazionale classe Platu25. Ha impegni e pensieri oltre ogni limite, ed ovviamente ci rechiamo lì solo per salutarlo, ma il nostro Marat, prima di scappare via, ci ha fornito il numero di telefono di una marina allo scopo di noleggiare un natante e vedere la regata da vicino. In quel momento gli avrei fatto una statua d'oro.

Prendo il telefono e chiamo il marina per sapere dove si trova e quale tipo di unità ha da noleggiare.

 

Arrivati sul posto ci mette innanzi ad uno splendido fishman Beneteau Antares 700P, 7,00 mt con motore diesel entrobordo 175 CV; tutta la giornata per 150 euro.

Ecco una foto del modello:

ACF1B95.jpg

 

Contentissimi di avere a disposizione uno scafo dislocante e completo di tutto (a bordo c'erano anche bagno e cucina) saliamo nell'ordine: Ammiraglio Comandante Zita, Asteria, Dockinoke, Odisseo, io e per ultimo Asteria il quale teneva la cima per tenere vicina al barcarizzo la poppa della barca. Una volta a bordo accendiamo il motore, e mentre aspettiamo che arrivi a temperatura iniziamo le operazioni di sistemazione del carico e del controllo delle cime di ormeggio.

 

E qui inizia la nostra avventura.

 

Ne controllare la cima di prora noto che il cavo ausiliario del cavo alla lunga non passa interamente per la fiancata dritta ma termina sotto lo scafo. Non mi curo più di tanto in quanto sapevo che era fissato ad uno degli anelli del barcarizzo.

Molliamo gli ormeggi e solo con la marcia in avanti, senza gas, iniziamo le manovre di uscita da porticciolo quando....TRUNC!!! Ci troviamo fermi!!!

La sottospecie di marinai che prima di noi aveva ormeggiato aveva fatto attorcigliare il cavo ausiliario nel mozzo dell'elica!!!

Ci siamo trovati a 5 metri dal barcarizzo senza possibilità di muoverci in quanto ogni movimento di manovra avrebbe peggiorato la situazione; come se non bastasse, il noleggiatore, ci dice con aria sorniona e con aria sprezzante "avete preso la cima d'ormeggio dell'elica". Mi iniziano a girare in modo spropositato. Prendo un bel respiro e, dato che il noleggiatore ha anche un diving center, mi faccio dare una maschera per scendere sotto bordo e verificare la situazione. Dopo tre immersioni in apnea è certo che non posso risolvere il problema dato che il mozzo era avvolto dalla grossa cima di ormeggio e sopra dal cavo ausiliario, plastificato e incementato sulla cima principale. Doppio giramento!!!

Altro intervento sornione e sprezzante del noleggiatore che, saputa la situazione, mi dice "si, ma ora devo chiamare il sommozzatore che vuole essere pagato". Gli lancio uno sguardo assassino, altro profondo respiro e rispondo "mi dia una bombola, un erogatore ed un paio di pinne e ci penso io. Sono un sommozzatore!!!" Fa tanto d'occhi e va a prendere l'attrezzatura.

 

Mi immergo, ora con più calma per valutare meglio la situazione, che non era delle migliori. Riemergo e chiedo se qualcuno a bordo ha un coltello. Il mitico Dockinoke esce fuori un coltello svizzero multiuso con lama di 4 (quattro) centimetri. Lo prendo immediatamente e torno sotto lo scafo. In quel momento avrei utilizzato qualunque cosa pur di non dover chiedere altro al noleggiatore.

Inizio a lavorare sotto lo scafo con il coltellino bestemmiando in aramaico antico, mentre a bordo sentivano gli strattoni che davo alle cime attorcigliate intorno al mozzo dell'elica. Giro intorno al timone ed al mozzo varie volte per liberare ad uno ad uno i vari mezzi cavi che si erano formati durante l'attorcigliamento. Mentre lavoro ricevo una craniata pazzesca causata da un rollìo improvviso dello scafo. Riemergo inc.... come un Caino chiedendo quale imbecille fosse passato in velocità; Asteria mi risponde che era passata una motovedetta della Guardia Costiera. Altre bestemmie e torno sotto lo scafo senza poter far nulla per circa cinque minuti perchè dovevo aspettare che lo scafo si stabilizzasse per evitare altre craniate, che ho comunque preso. Meno male che sono nato a Catania e la testa ce l'ho più dura delle basole.

 

Dopo circa venti minuti di lavoro a seghettare con il coltellino, il braccio che faceva sentire i primi crampi, un principio di ipotermia l'assenza della muta, libero finalmente il mozzo.

Riemergo e mi appoggio alla plancetta di poppa per riposarmi e dico che è tutto a posto.

Asteria mi aiuta a liberarmi della bombola e provvede ad issarla a bordo. Tolgo le pinne e salgo a bordo anch'io. Gettiamo a mare la cima e, finalmente prendiamo il mare mentre il noleggiatore si gira dall'altra parte (buon per lui).

 

Al governo c'è Asteria, conoscitore delle zone, che ci porta al largo. In direzione del campo di regata. Mentre sono stravaccato a poppa a fumarmi una sigaretta e riposarmi e far asciugare i graffi causati dai denti di cane presenti sullo scafo mi sorge un atroce sospetto. Mi precipito in plancia e verifico il livello del carburante: RISERVA SPARATA!!!

A questo punto inizio ad elaborare mentalmente un piano d'omicidio.

Iniziamo le manovre di rientro a velocità minima allo scopo di risparmiare carburante quando, poco prima dell'imboccatura del porto, ci troviamo in poppa l'Aliscafo Mantegna che procedeva a tutta velocità (alla faccia del rispetto delle normative). Asteria manovra immediatemente a dritta facendo capire all'Aliscafo di spostarsi a sinistra mentre io controllo la situazione e dare gli ordini opportuni. L'aliscafo ci passa meno di 50 metri sul lato sinistro mentre noi scattiamo foto a volontà.

 

Rientriamo al Marina, eseguiamo una perfetta manovra d'ormeggio al traverso sotto lo sguardo del noleggiatore il quale non ha assolutamente nulla da dire e gli riferisco il fatto che siamo partiti senza carburante. Visibilmente preoccupato e con voce quanto più calma possibile ci dice che nel noleggio non è compreso il carburante. Non c'è nulla di male, ma almeno ci poteva avvertire in modo tale da poter fare il pieno noi stessi senza prendere il largo.

Disormeggiamo e ci dirigiamo dall'altra parte del porto per fare carburante. Riempiamo mezza tanga e riprendiamo il mare, finalmente sul campo di regata.

E qui si ci inizia finalmente a rilassare, scherzare, battute, varie ed eventuali, mentre ci godiamo in pieno la bellissima regata ed il dolce e leggero maestrale.

Mentre navigavamo e commentavamo le manovre dei regatanti, a seguito degli eventi precedenti, mi sorge un piccolissimo dubbio: avremo i documenti a bordo? Ma naturalmente NO!!! Non avevamo nessuna intenzione di rientrare al marina per poi uscire nuovamente, quindi al grido di chi se ne frega abbiamo continuato il nostro giro tranquilli e stravaccati a bordo alternandoci io, Dockinoke ed Asteria al governo, mentre l'Ammiraglio Comandante Zita ed Odisseo scattavano foto a tutto spiano. Dopo circa due ore di navigazione sentiamo il motore che non tiene giri leggermente più elevati e decidiamo di rientrare, del resto erano già passate le 18.00. Una volta rientrati provvediamo ad ormeggiare, ma un gommone si era ormeggiato al traverso troppo stretto ed urtava la nostra poppa con l'elica del motore fuoribordo alzato.

Eseguiamo un ormeggio con cavi alla lunga e spring in modo tale da tenere lontana la nostra poppa dal fuoribordo di circa mezzo metro quando un'onda lunga causata da un imbecille di passaggio fa ballare tutto il marina e causa diversi violenti urti tra l'elica del fuoribordo e la nostra poppa; risultato: due pale dell'elica del fuoribordo piegate. Il noleggiatore era presente ed ha visto tutta la scena ed non ha avuto nulla da dire su di noi, l'ormeggio che avevamo eseguito era lo stesso di mercantile, tant'è che nonostante l'onda lunga il nostro fishman non si è mosso di un millimetro da barcarizzo. Il noleggiatore mi chiede della cima ed io, candidamente, rispondo che l'ho lasciata sul fondo. Scherzosamente (sincero) mi dice che noi sommozzatori siamo tutti uguali.

 

Abbiamo poi saputo che il noleggiatore aveva avuto una serie di seccantissimi problemi con una nave che gli doveva consegnare delle barche, ed era alquanto nervoso, ma alla fine si è comportato bene, infatti non ci ha fatto pagare l'attrezzatura subacquea e ci a detto tranquillamente ce la colpa dell'attorcigliamento nel mozzo dell'elica non era nostro in quanto i precedenti marinai l'avevano già attorcigliata in sede di ormeggio; se n'era accorto dalla posizione che ha assunto la barca dopo esserci discostati dalla banchina.

 

Salutiamo il noleggiatore e ci rechiamo alla Lega navale per salutare Marat e per poi cenare alla Locanda dei Frati, ovviamente a base di pesce. Durante la cena si parla della giornata trascorsa e di quello che si farà nel prossimo futuro, infatti una pescata a palamito di due gg non ce la toglierà nessuno!!!

 

A fine cena ci abbracciamo con la promessa di rivederci presto. Accompagno l'Ammiraglio Comandante Zita a Palermo e poi scendo verso sud, destinazione Licata; arrivo alle ore 2.00 in punto. Mi sdraio sul letto e cado immediatamente addormentato.

 

minc##a che giornata!!!

 

P.S. Non ho riletto il report prima di postarlo, sono troppo stanco, quindi se ci sono orrori di ortografia non sparatemi.

 

Ecco a voi alcune foto. Ne posto solo alcune, anche Asteria, Dockinoke ed Odisseo devono postare le loro. Non metto alcun commento ad esse, alla luce del report vorrei che lo immaginaste voi :s02:

 

01.jpg

 

02.jpg

 

03.jpg

 

04.jpg

 

05.jpg

 

06.jpg

 

07.jpg

 

08.jpg

 

09.jpg

 

10.jpg

 

11.jpg

 

12.jpg

 

13.jpg

 

14.jpg

 

15.jpg

 

16.jpg

 

17.jpg

 

18.jpg

 

19.jpg

 

20.jpg

 

21.jpg

 

22.jpg

 

23.jpg

 

24.jpg

 

25.jpg

 

26.jpg

 

27.jpg

 

28.jpg

 

29.jpg

 

30.jpg

 

31.jpg

Modificato da Marcuzzo
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore ERICH TOPP U-552

....Marco,come hai fatto a trattenerti con il noleggiatore,lo sai solo tu !?.... :s12:

....alla fine delle "fatiche" che ti sei sparato,come minimo doveva restituirvi i soldi del nolo !!.... :s05:

(io alla fine della giornata l'aleggio in sentina all'estrema poppa glielo avrei tolto lo stesso !! :s42: )

 

....in ogni caso....

 

....un plauso a te e a tutti gli altri C.ti per l'ineccepibile successo riportato durante le fasi più delicate di tutta "l'operazione Palinuro" !!!!.... :s20: :s20: :s20:

 

....bellisscitte,nella foto dove sei seduto di poppa con la sigaretta,ti si vede chiaramente che hai la faccia stanca dopo l'immersione fuori programma !!.... :s06:

 

....ora attendiamo rapporto da gli altri partecipanti !!.... :s51:

 

 

 

:s67: Mau

 

P.S.

Dimenticavo....la Ross,ha una forma splendida....è tornata dall'iberica terra più bella di prima....le si legge negli occhi che è felicissima di essere nuovamente tra le tue braccia !!....Marco....tienine da conto,mi raccomando !!.... :s51:

Modificato da ERICH TOPP U-552
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore UPS2

Grande, stupendo, favoloso... Ho visto tutte le foto: come le hai postate? Di solito non vedo una beneamata f#§a...

 

Bel servizio, interessante ed avvicente; peccato perle traversie, ed anche se sono certo che ne avreste fatto voelentieri a meno, così avete avuto qualcosa di diverso da raccontare...

 

Grazie Ragazzi! :s20: :s20:

Modificato da UPS2
Link al commento
Condividi su altri siti

Complimenti Comandanti!!!! :s20: :s20: :s20:

Dev'essere stata senzaltro una bella giornata!!

ANCORA COMPLIMENTI!!! :s20:

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore luciano pietri

Complimenti per la giornata.

Direi che anche se ci sono stati dei piccoli imprevisti peò siete stati bene.

Lo sapete? Mi fa un certo no so che vedere la maglietta Betasom, come un'uniforme, che inizia ad essere presente a molte parti.

Spero di conoscervi drante la settimana pre raduno.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
....Marco,come hai fatto a trattenerti con il noleggiatore,lo sai solo tu !?....

....alla fine delle "fatiche" che ti sei sparato,come minimo doveva restituirvi i soldi del nolo !!....

(io alla fine della giornata l'aleggio in sentina all'estrema poppa glielo avrei tolto lo stesso !! )

 

....in ogni caso....

 

....un plauso a te e a tutti gli altri C.ti per l'ineccepibile successo riportato durante le fasi più delicate di tutta "l'operazione Palinuro" !!!!.... :s20:

 

....bellisscitte,nella foto dove sei seduto di poppa con la sigaretta,ti si vede chiaramente che hai la faccia stanca dopo l'immersione fuori programma !!....

 

....ora attendiamo rapporto da gli altri partecipanti !!.... :s51:

 

 

 

Mau

 

P.S.

Dimenticavo....la Ross,ha una forma splendida....è tornata dall'iberica terra più bella di prima....le si legge negli occhi che è felicissima di essere nuovamente tra le tue braccia !!....Marco....tienine da conto,mi raccomando !!.... :s51:

 

Non è stato facile trattenersi, ma non intendevo passare dalla parte del torto. Come diceva Totò, signori si nasce :s02:

Quanto alla zita ne tengo sempre conto caro Mauri, un marinaio deve sempre avere il suo Ammiraglio!!! :s03:

 

Grande, stupendo, favoloso... Ho visto tutte le foto: come le hai postate? Di solito non vedo una beneamata f#§a...

 

Bel servizio, interessante ed avvicente; peccato perle traversie, ed anche se sono certo che ne avreste fatto voelentieri a meno, così avete avuto qualcosa di diverso da raccontare...

 

Grazie Ragazzi! :s20:

 

Senza gli inconvenienti non ci sarebbe divertimento, siamo riusciti a risolverli e l'importante è questo. Per il resto, come potete notare dalle foto, è stata una magnifica giornata, e speriamo di passarne molte altre!!! :s02:

Per le foto puoi utilizzare il servizio di imageshack.us e poi inserire attraverso l'icona del forum, ci dovrebbe essere un apposito topic in giro che spiega nel dettaglio come fare...

 

Complimenti per la giornata.

Direi che anche se ci sono stati dei piccoli imprevisti peò siete stati bene.

Lo sapete? Mi fa un certo no so che vedere la maglietta Betasom, come un'uniforme, che inizia ad essere presente a molte parti.

Spero di conoscervi drante la settimana pre raduno.

Ciao

 

Ed inizierà a girare sempre di più, fidati. Tempo al tempo e vedrai!!! :s02:

Link al commento
Condividi su altri siti

insomma, come al solito ti sei annoiato a morte.. non sai quanto mi dispiace :s42: :s42: :s42:

 

scherzo, Marco, sono solo molto invidioso! davvero complimenti per tutto

 

sposto il post ne "la nostra scia". se riscontraste problemi nel postare (il forum fa un po i capricci ultimamente) mandatemi un pm che lo rimetto in quadrato

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
insomma, come al solito ti sei annoiato a morte.. non sai quanto mi dispiace :s42: :s42: :s42:

 

scherzo, Marco, sono solo molto invidioso! davvero complimenti per tutto

 

sposto il post ne "la nostra scia". se riscontraste problemi nel postare (il forum fa un po i capricci ultimamente) mandatemi un pm che lo rimetto in quadrato

 

Se sei invidioso la prox volta vieni :s02:

A quanto pare per rispondere non crea problemi :s68:

Link al commento
Condividi su altri siti

Era la prima volta che conoscevo "live" dei Betasommiani: è stato un vero piacere e siamo stati veramente bene insieme per una bella giornata di mare e sole (sono scottato come un gambero :s01: )

Mi sono trattenuto a Trapani mezza giornata più di Marcuzzo, quindi per il mio report dovrete aspettare in po'.

Per farmi perdonare posto qualche foto ... delle più di 300 portate a casa.

 

2w677rc.jpg

 

2qjzj8g.jpg

 

b46cld.jpg

 

ng58u9.jpg

 

Saluti da Itaca.

 

Odisseo

Link al commento
Condividi su altri siti

Come ho già scritto, ho avuto il piacere di sentirvi ieri al telefono ma prima o poi... in Sicilia ci vengo anch'io!

Complimenti a tutti per l'ottimo report, sarebbe stato bellissimo essere lì con voi! E in effetti, Betasom e la sua "uniforme" cominciano a essere ben presenti un po' dappertutto...

Siete stati eccezionali!!! :s20: :s20: :s20:

 

@Marcuzzo

Scusami se non ho potuto rispondere al telefono oggi - ti ho mandato un PM!

Modificato da Alagi
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
Hei, ma prima o poi lo voglio conoscere pure io questo superman dei mari.

 

E chi è??? :s68:

 

MARCUZZO SANTO SUBITO :s20: :s20: :s20:

 

 

Ottimi report, tutta la base rosica!!!!!!!!

 

Ciao a tutti Luca

 

Ma non c'era già in corso la causa di santificazione di Alagi??? :s03: :s03: :s03:

 

P.S. Ho dimenticato di citare che il noleggiatore aveva al polso un Panerai Luminor Marina nero :s44:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti!!!!!NO Valerio non sono una santa io e Marcuzzo ci compensiamo alle volte lui sopporta me e io lui cmq giovedì è stata veramente una bellissima giornata anche se c'è stato qualche imprevisto, spero però che si potrà ripetere prestissimo un'altra uscita del genere. la prossima volta spero di avere il piacere di conoscere altri di voi. un abbraccio a tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore UPS2
Ciao a tutti!!!!!NO Valerio non sono una santa io e Marcuzzo ci compensiamo alle volte lui sopporta me e io lui cmq giovedì è stata veramente una bellissima giornata anche se c'è stato qualche imprevisto, spero però che si potrà ripetere prestissimo un'altra uscita del genere. la prossima volta spero di avere il piacere di conoscere altri di voi. un abbraccio a tutti.

 

Posso eprimere un caloroso benvenuto ad un' altra Betasomiana D.O.C.? :s20: :s20:

 

Ho anche molto apprezato le Sue sagge parole; è un autentico piacere leggere cose che, sebbene possano apparire ovvie, denotano una sensibilità oggi sempre più rara... :s01:

Nutro una "sana" invidia nei confronti del C.te Marcuzzo che ha al fianco una Persona di cotanto Nobile Animo!

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
Posso eprimere un caloroso benvenuto ad un' altra Betasomiana D.O.C.? :s20: :s20:

 

Ho anche molto apprezato le Sue sagge parole; è un autentico piacere leggere cose che, sebbene possano apparire ovvie, denotano una sensibilità oggi sempre più rara... :s01:

Nutro una "sana" invidia nei confronti del C.te Marcuzzo che ha al fianco una Persona di cotanto Nobile Animo!

 

Sinceramente non ho mai capito come l'Ammiraglio Comandante Zita riesca a sopportarmi. Quando sto a bordo di una barca, quando si parla di mare etc. non conosco altro argomento. Contenta lei... :s03: :s68:

Link al commento
Condividi su altri siti

il nostro Marat, prima di scappare via, ci ha fornito il numero di telefono di una marina allo scopo di noleggiare un natante e vedere la regata da vicino. In quel momento gli avrei fatto una statua d'oro.

 

Il nostro Marat vi avrebbe voluto ospiti a bodo di qualcuno dei mezzi della regata. Ma non é stato possibile (ed é solo una delle mille cose che non sono state possibili). Solo la tua cortesia, Marcuzzo, ti fa dire che fornire il numero di telefono di un marina costituisce titolo per una statua d'oro.

 

 

....Marco,come hai fatto a trattenerti con il noleggiatore,lo sai solo tu !?.... :s12:

Come "hai fatto a trattenerti", Mau.....?

Ma se non si tratteneva lo avrebbero capito tutti che trattava da due settimane col noleggiatore e che ripassavano ogni sera per telefono tutti i passi della sceneggiata. Erano dieci giorni che quella cima era stata avvolta sull'elica secondo dettagliate istruzioni di Marcuzzo, in modo tale che liberarla apparisse impresa irrisolvibile per i sub...normali e facilissima per i sub...speciali come il "nostro".

Ho fatto indagini, e pare accertato che, indossata maschera e bombola, gli dovessero passare al momento giusto una forchetta o un cucchiaio perche l'impresa risultasse ancora più fulgida e degna di De La Penne e Martellotta, ma uno stupido contrattempo ha fatto uscire dal manico dell'affare svizzro la lama. Marcuzzo ancora schiuma di aceto.

 

 

 

 

" ZITA... SANTA SUBITO ".....ma come fa a sopportarlo... :s08: :s13: :s03: :s10:

 

Che gaffe, Valerio. Zita non può diventare santa. Zita é già santa.

Non mi intendo di categorie di santi, ma, se ci sono, lei é una santa a cinque stelle. Se non altro perché nonostante il martirio continua a sorridere. E pure con uno splendido e dolcissimo sorriso.

 

 

Valerio non sono una santa

 

E finge pure ....

 

ng58u9.jpg

 

 

Io sono in mezzo a quei trentadue scervellati. Quella che vedete sullo sfondo é la montagna della leggendaria Erice. Spero che il saggio Odisseo l'abbia riprodotta per intero. Che abbia ripreso anche il mitico monte Cofano, il forte della Colombaia e le altre fortificazioni rinascimentali di Trapani (luminosa, civile e pulitissima città di mare e di vento).

Modificato da marat
Link al commento
Condividi su altri siti

Io sono in mezzo a quei trentadue scervellati. Quello che vedete sullo sfondo é la montagna della leggendaria Erice. Spero che il saggio Odisseo l'abbia riprodotta per intero. Che abbia ripreso anche il mitico monte Cofano, il forte della Colombaia e le altre fortificazioni rinascimentali di Trapani (luminosa, civile e pulitissima città di mare e di vento).

Odisseo, che saggio non è, ma preveggente si :s01: , ha scattato qualche foto ...

 

73flgk.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore ERICH TOPP U-552
Come "hai fatto a trattenerti", Mau.....?

Ma se non si tratteneva lo avrebbero capito tutti che trattava da due settimane col noleggiatore e che ripassavano ogni sera per telefono tutti i passi della sceneggiata. Erano dieci giorni che quella cima era stata avvolta sull'elica secondo dettagliate istruzioni di Marcuzzo, in modo tale che liberarla apparisse impresa irrisolvibile per i sub...normali e facilissima per i sub...speciali come il "nostro".

Ho fatto indagini, e pare accertato che, indossata maschera e bombola, gli dovessero passare al momento giusto una forchetta o un cucchiaio perche l'impresa risultasse ancora più fulgida e degna di De La Penne e Martellotta, ma uno stupido contrattempo ha fatto uscire dal manico dell'affare svizzro la lama. Marcuzzo ancora schiuma di aceto.

 

 

....hai capito "l'amico del giaguaro"....?? ops....volevo dire "l'amico del leone" !!.... :s03:

....eccollà....sgamato e messo alla gogna pubblica....e il tutto solo per potersi andare a fare 2 patelle per il sugo....!! :s68:

....Marco....ormai sei con le spalle al muro e senza via di scampo !!....ora faccio rapporto a Capo Cannone (che ultimamente ha preso gusto a maneggiare la :s25: !!) e la vedo piuttosto male per te....a meno che....non cerchi di ingraziartelo con qualche "damigiana" di Don Totò....!? :s43: :s68: :s03:

 

 

 

:s67: Mau

Link al commento
Condividi su altri siti

C'é anche il mio di rapporto, e lo butto come mi viene, senza meditazioni e correzioni.

 

 

Mercoledì sera, nove ore dopo essere uscito da casa mia sono atterrato a Trapani. Fossi partito in macchina a quell’ora, se non a Trapani, sarei stato grosso modo a Milazzo, contando pure il traghetto a Messina.

Al ritorno di ore ce ne ho messe solamente sei e mezzo, e quindi non ho nessuna ragione di lamentarmi (effetti splendidi e progressivi della deregulation del traffico aereo e della nuova imprenditoria federalista che rifugge dai centralismi ladroni: la compagnia è sponsorizzata niente di meno che dalla Provincia di Brescia).

 

Il giovedì mattina, dalle otto, ho dovuto occuparmi di almeno metà di tutto quello che viveva e si muoveva nella Sicilia occidentale, dai rapporti con la Capitaneria a quelli con i Carabinieri, dalla lunghezza delle cime di ormeggio dei gommoni d’assistenza a un corso in dieci minuti sull’uso dei VHF impartito ai conduttori, dallo studio delle secche sulle carte nautiche a quello delle previsioni di direzione e intensità del vanto (rotazioni e controrotazioni comprese).

Per circa quattro minuti e mezzo ho potuto avvicinarmi alla squadra al comando dell’Ammiraglio Zita e subito dopo ho dovuto rompere il contatto che neanche Campioni a Punta Stilo.

Le amene fotografie postate non danno nessuna idea dei drammi in barca. Vento pochissimo, corrente tantissima, due prove tirate via con le tenaglie a manici lunghi, malumori, proteste, accuse, guerra per bande di tutti contro tutti. Tento di mettermi in contatto con il Gruppo Zita cercandolo in chiaro sul 72 del VHF. Ma evidentemente l’Ammiraglio teme di essere localizzato e mantiene il silenzio radio. Devono avere anche intuito che, in plancia, sotto il mio berretto di navigazione da ammiraglio stile Iachino, ho più gatte da pelare di quanto non ne avesse lui a Matapan, e discretamente mi lasciano cuocere nel mio brodo.

La sera (unica sera di relativa pace in quattro giorni) prenoto un tavolo al ristorante della LNI. Ma la squadra dell’Ammiraglio Zita deve mettere prua su un’altra rotta, e mi consolo con una pasta con le sarde e un trancio di aguglia imperiale (che è un piccolo marlin mediterraneo).

 

Il venerdì decido un colpo di mano. Apprendo che Odisseo nella nottata ha perso i contatti con le restanti unità del Gruppo Zita, e decido di imbarcarlo sulla mia ammiraglia. Le norme lo vieterebbero, ma ho deciso di fare come mi pare: dopotutto che diavolo comando a fare sennò ?. Ma nel momento in cui le catene delle ancore cominciano a sferragliare negli occhi di cubia e mi appresto a far aprire le ostruzioni retali, per Odisseo si materializza una emergenza improvvisa che gli impone di fare rotta su Messina. Ci resto male. Ma solo perché ancora non so che sarà l’unico colpo di fortuna dell’intero evento, e che dovrò ringraziare il cielo, per me e per lui.

All'uscita dal porto navigo per circa un miglio di conserva con il Palinuro, che esce a motore (non c'é vento). Scapoliamo una goletta danese che sta all'ancora in avamporto, che dev'essere più vecchia ancora del Palinuto, che é stata mantenuta così com'era quand'é nata come nave da carico e da lavoro (vernice approssimativa compresa) e che fa venire un groppo in gola per quant'é bella.

La giornata è un mezzo disastro. Tre ore circa ad aspettare il vento, che quando arriva gira per tutti i quadranti e che non si ferma manco a sparagli fra gli occhi. Massacro il posaboe facendogli cambiare il campo una decina di volte. Quando le barche sono a metà dell’unica prova, improvviso arriva il groppo che dalla mattina stava su Mazara. Pioggia, fulmini che per fortuna girano sufficientemente al largo, avviso di burrasca diramato dalla Capitaneria. Dò l’abbreviazione di percorso per motivi di sicurezza. Mi fischiano le orecchie per i complimenti (rigorosamente anonimi, che molti anonimamente mi fanno arrivare per VHF). La sera mi consolo con linguine alla bottarga di tonno e ricciola (ma era meglio il marlin).

 

Il sabato arriva il vento. Che a Trapani, inspiegabilmente viene da tramontana in piena estate, che naturalmente non è freddo, e che si porta via le case fino a notte inoltrata.

Faccio tre splendide prove, ma arrivato a sera devo discutere proteste (tecnicamente richieste di squalifica per infrazioni al regolamento, che tutti fanno contro tutti) fino all’una passata del mattino. Avevo cominciato alle nove. Sedici ore di lavoro. In mezzo sono riuscito a infilarci solo un couscous al sugo di pesce che avrebbe meritato lunga meditazione.

 

Domenica continua il vento a levapelo. Altre tre prove, che sarebbero splendide se ormai l’umore di tutti non fosse preso d’aceto. Succede di tutto: boe che scoppiano, altre che spedano e vanno via.

Alle sette chiudo la baracca, non ho tempo nemmeno di affacciarmi alla premiazione perché ho da mettere a posto una ventina di chili di carte. Vado via a digiuno.

In aereo medito sulla vita e sulla strana bicicletta che mi sono comprato. Sono quarant’anni che giro per campi di regata, prima regatando io, poi facendo regatare gli altri (e per un bel po’ facendo sia l’uno che l’altro). Non posso levarmelo dal sangue, è un pezzo della mia vita.

Ma il professionismo che è arrivato in questo sport non è un professionismo da miliardari. E’ un professionismo agli albori, fatto più di prospettive che di sostanza. E l’acqua che si vede passare sotto le chiglie non è più trasparente: il fondo non si vede più.

Può essere che mi appaia confortevole perché tutte le cose virtuali fanno pagare meno dazi rispetto a quelle reali, ma rientrare a Betasom mi dà un piacere che la settimana scorsa non avrei sospettato.

Link al commento
Condividi su altri siti

...e il tutto solo per potersi andare a fare 2 patelle per il sugo....!!

 

 

Due patelle dici ? Me ne sono accertato di persona: nel raggio di centro metri dal marina, da giovedì mattina non c'é una cozza che sia una: né neonata, né da scuola materna.

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
Il nostro Marat vi avrebbe voluto ospiti a bodo di qualcuno dei mezzi della regata. Ma non é stato possibile (ed é solo una delle mille cose che non sono state possibili). Solo la tua cortesia, Marcuzzo, ti fa dire che fornire il numero di telefono di un marina costituisce titolo per una statua d'oro.

 

La statua d'oro te la meriti eccome!!! :s20: :s02:

 

Come "hai fatto a trattenerti", Mau.....?

Ma se non si tratteneva lo avrebbero capito tutti che trattava da due settimane col noleggiatore e che ripassavano ogni sera per telefono tutti i passi della sceneggiata. Erano dieci giorni che quella cima era stata avvolta sull'elica secondo dettagliate istruzioni di Marcuzzo, in modo tale che liberarla apparisse impresa irrisolvibile per i sub...normali e facilissima per i sub...speciali come il "nostro".

Ho fatto indagini, e pare accertato che, indossata maschera e bombola, gli dovessero passare al momento giusto una forchetta o un cucchiaio perche l'impresa risultasse ancora più fulgida e degna di De La Penne e Martellotta, ma uno stupido contrattempo ha fatto uscire dal manico dell'affare svizzro la lama. Marcuzzo ancora schiuma di aceto.

 

 

 

....hai capito "l'amico del giaguaro"....?? ops....volevo dire "l'amico del leone" !!.... :s03:

....eccollà....sgamato e messo alla gogna pubblica....e il tutto solo per potersi andare a fare 2 patelle per il sugo....!! :s68:

....Marco....ormai sei con le spalle al muro e senza via di scampo !!....ora faccio rapporto a Capo Cannone (che ultimamente ha preso gusto a maneggiare la :s25: !!) e la vedo piuttosto male per te....a meno che....non cerchi di ingraziartelo con qualche "damigiana" di Don Totò....!? :s43:

 

 

Due patelle dici ? Me ne sono accertato di persona: nel raggio di centro metri dal marina, da giovedì mattina non c'é una cozza che sia una: né neonata, né da scuola materna.

 

Cari amici, vi voglio così bene, vi stimo così tanto, vi porto così elevatamente in palmo di mano che domattina, a darvi una dolcissima sveglia, avrete Alagi in tanga leopardato che eseguirà per voi la danza del ventre!!! :s03: :s03: :s03:

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore ERICH TOPP U-552
Due patelle dici ? Me ne sono accertato di persona: nel raggio di centro metri dal marina, da giovedì mattina non c'é una cozza che sia una: né neonata, né da scuola materna.

 

 

....ecco....tu Michele sei sempre il solito....non appena qualcuno ti da un pò di corda....tu perfidamente affondi ancor di più il coltello nella piaga !!....(però onestamente credo più al tuo rapporto che alle scusanti di Marco !! :s42: ) :s68: :s03:

 

 

Cari amici, vi voglio così bene, vi stimo così tanto, vi porto così elevatamente in palmo di mano che domattina, a darvi una dolcissima sveglia, avrete Alagi in tanga leopardato che eseguirà per voi la danza del ventre!!!

 

 

....Madonna Benedetta !!....e chi se lo perde il "plurimedagliato" conciato così....!? :s14:

....certo che quando tornerà e leggerà di quanto abbiamo "s-parlato" sul suo conto...."me scapa da ride"....!! :s68: :s03:

 

 

 

:s67: Mau

Link al commento
Condividi su altri siti

....ecco....tu Michele sei sempre il solito....non appena qualcuno ti da un pò di corda....tu perfidamente affondi ancor di più il coltello nella piaga

 

 

Non tirarti indietro, infame ....

Io ti ho pescato in area con un lancio delizioso, poi mi sono inserito e tu mi hai rimesso la palla sui piedi.

Mica mi chiamo Toni. Io.

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore luciano pietri

Grande giornata e grandi report, veramente tutto affascinante ( e no mi riferisco ad Alagi leopardato!!)

Il rapporto di Marat , poi, ti riconcilia con il mondo dopo qualunque giornata storta.

Hai ragione Marat, non si vede più il fondo!!!!

Luciano

Link al commento
Condividi su altri siti

Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto …

 

E’ l’alba del 17 luglio, quando Odisseo (dal multiforme ingegno :s02: ) mette “in acqua” il suo mezzo per raggiungere le coste trapanesi, dove è atteso da altri comandati siciliani per l’esplorazione del “Palinuro” e godere della vista dei giochi quasi-olimpici con la regata delle imbarcazioni Platu25.

La giornata nasce, però, sotto un infausto presagio: non c’è acqua nei rubinetti e, per compiere le rituali abluzioni prima dell’avventura, è ineluttabile il ricorso al serbatoio.

Arrivato a Trapani, dopo una breve, tranquilla, navigazione, Odisseo si rende conto che Poseidone, dio del mare, non ha dimenticato l’offesa recata tanti anni prima, qualche mezzo della flotta è, difatti, in ritardo, disperso nel mare delle autostrade siciliane.

Ricomposta la flotta e sbarcati, i comandanti Zita, Marcuzzo, Asteria, Dockinoke ed Odisseo, vanno all’esplorazione di nave Palinuro: una bellissima nave, anche se il nome Palinuro, ricorda il timoniere della flotta nemica.

L’accoglienza è cordiale ed i comandanti di Betasom girano tranquillamente per la nave, registrando nelle loro “memorie” ogni piccolo dettaglio del bastimento.

 

Il carro del sole è quasi allo zenit, quando gli eroi decidono di recarsi presso gli alleati della Lega (Navale) Trapanese, dove sono attesi dal comandante Marat, regolatore della competizione che sta per svolgersi. Marat ha già rimediato un battello in nolo; sarà sufficiente andare a prelevarlo in porto e partire.

Presi gli accordi per la commissione della statua in onore di Marat (crisoelefantina come quella di Zeus ad Olimpia), i Betasomiani, recuperano il battello e vi si imbarcano, armano la prora e salpano verso il mare: “fatti non foste a viver come bruti” ...

Proprio in quel momento, Poseidone vibra con il suo tridente il colpo più possente: un enorme cavo è fatto impigliare nell’elica, bloccando il possente bastimento, sotto lo sguardo beffardo del noleggiatore (certamente di origini troiane).

I comandanti si guardando negli occhi, sorpresi, ma solo per un attimo, Marcuzzo, novello Aiace, salta in acqua, verifica il problema, impone all’iliaco la consegna di pinne, bombole ed occhiali e s’immerge sotto la poppa della nave, impigliata nella collera poseidonica.

Un’arma subito sguainata da Dockinoke è l’unico ausilio di Marcuzzo, oltre il coraggio e l’ira.

Gli altri comandanti assicurano la loro opera e vegliano per evitare che il battello alla deriva speroni altre imbarcazioni.

Il dio, nel frattempo, non resta inerte e manda altre navi a smuovere il mare (usa però il tridente) e far rollare l’imbarcazione degli eroi, ma nulla può contro la risoluzione di Marcuzzo e il sostegno di Atena (protettrice di Odisseo): la nave è liberata, viene subito indetto un trionfo (da celebrare al più presto) per l’eroe Marcuzzo, che esce dal mare splendente come fosse rivestito dalle armi di Achille.

 

Si può quindi navigare verso i regatanti e Marat.

 

Ma i Danai hanno colpito ancora una volta, non c’è carburante a sufficienza ed è necessario rientrare in porto; lentamente, tenendo pronti gli uomini ai remi, i comandanti rientrano nel porto di Trapani (fondata dai nemici Punici …), per rifornirsi del necessario.

È il momento atteso da Poseidone per scatenare l’ultima insidia, uno scafo dotato d’ali, che a gran velocità è pronto a speronare il battello degli eroi.

Entra in campo l’abilità al timone di Asteria, la cui manovra fa scampare il tremendo pericolo, mandando a vuoto la nuova minaccia navale e facendo impallidire il mito di Palinuro.

Un suovetaurilla sarà compiuto per celebrare questo gesto di Asteria.

Ammirato, intimorito e sorpreso dal valore dei comandanti, il noleggiatore consegna loro, con rispetto, tutte le indicazioni necessarie per rifornimenti, che sono rapidamente portati a bordo.

Il divino consesso sull’Olimpo, intanto, decide a favore degli eroi che, da questo momento in poi, non saranno più perseguitati. Le invocazioni di Odisseo sono giunte ad Atena.

 

Mentre Eolo batte la fiacca, i dardi di Febo dominano la superficie marina e la regata è in corso, i comandanti riescono così a rasserenarsi; è vero che la nave è senza documenti, ma con i trascorsi pirateschi dei Betasomiani questo non è un problema.

Bello lo spettacolo offerto dalle imbarcazioni, dal mare, dalla collina di Erice, sacra ad Afrodite, Venere Ericina.

Così, dopo qualche ora, gli eroi possono rientrare nel porto trapanese ed ormeggiare, mostrando la loro somma valentia.

Il noleggiatore, cambiato il suo atteggiamento (merito degli eroi o degli dei ?), si comporta da buon anfitrione e si accontenta di ricevere il danaro pattuito, senza richiedere nulla di più per l’uso delle attrezzature.

 

Purtroppo Marat è ancora impegnato a dirimere le liti scoppiate tra i regalanti (come Nestore tra i Greci sotto le mura di Ilio) e non può partecipare al simposio, che si svolge tra gli eroi per portare a giusto compimento l’epica giornata.

Finita la cena, dopo un abbraccio ed un affettuoso saluto, i giovani comandanti salpano rapidamente verso le proprie spiagge, con la sola eccezione del saggio (?) Odisseo, che non ha mai fretta di tornare ad Itaca e si ferma a Trapani, mentre la falce di Artemide illumina la notte siciliana.

Il giorno dopo, i due anziani comandanti, Marat ed Odisseo, si vedono, per un dialogo che nulla ha da invidiare a quelli platonici, se non la durata, per forza di cose breve: infatti, nella mattinata giunge notizia che una legione romana si avvicina minacciosa ad Itaca.

È il turno anche per Odisseo di mollare gli ormeggi e tornare a casa …

 

Ci falt la gest que Turoldus declinet.

 

:s01:

Link al commento
Condividi su altri siti

Complimenti a Odisseo per questo rapporto veramente emozionante.

Complimenti ai comandanti che hanno partecipato a questa bellissima giornata e somma invidia.

Altre 2 settimane e anche io e il Drakken saremmo stati dei vostri!

Link al commento
Condividi su altri siti

E’ l’alba del 17 luglio, quando Odisseo (dal multiforme ingegno :s02: ) mette “in acqua” il suo mezzo per raggiungere le coste trapanesi,

La favola che ai nostri tempi la scuola era un'altra cosa....

E chi ne sapeva niente di questa gemma del sommo Omero, di cui nessuno mai si era sognato di parlarci ?

 

La giornata nasce, però, sotto un infausto presagio: non c’è acqua nei rubinetti e, per compiere le rituali abluzioni prima dell’avventura, è ineluttabile il ricorso al serbatoio.

Sarà da questo che nasce la saudade di certi siciliani ? Dalle troppe giornate nate sotto l'infausto presagio che si materializza nei rubinetti asciutti ?

 

Presi gli accordi per la commissione della statua in onore di Marat (crisoelefantina come quella di Zeus ad Olimpia), i

Crisoelefantina per via della stazza dell'originale ?

 

Marcuzzo, novello Aiace, salta in acqua, verifica il problema

Marcuzzo, che esce dal mare splendente come fosse rivestito dalle armi di Achille.

Marcuzzo che dovrà accendere un mutuo per sdebitarsi come conviene

 

lo sguardo beffardo del noleggiatore (certamente di origini troiane).

Quanta gente di origini troiane mi si é materializzata davanti in questi giorni....!

 

Purtroppo Marat è ancora impegnato a dirimere le liti scoppiate tra i regalanti (come Nestore tra i Greci sotto le mura di Ilio)

Da ragazzo mi piaceva casomai identificarmi in Telemaco, anche se con l'Odissea c'entra poco. E Telemaco era il nome pronto per mio figlio. Ma Nestore mi sta benissimo.

Se non altro perchè, come diceva il mio professore di greco (e come oggi direbbe Albanese) finita la guerrra e apprestandosi a riprendere le consuete occupazioni, pensò bene che gli convenisse tornare ad occuparsi ... "di Pilu"

 

Il giorno dopo, i due anziani comandanti, Marat ed Odisseo, si vedono, per un dialogo che nulla ha da invidiare a quelli platonici, se non la durata, per forza di cose breve

Neoplatonismo cir-conciso

Link al commento
Condividi su altri siti

Altre 2 settimane e anche io e il Drakken saremmo stati dei vostri!

Ad agosto volendo, data la densità di Comandanti presenti in Sicilia, potremmo anche organizzare un incontro (con annesso pranzo o cena).

Che ne dici Marcuzzo ?

 

La favola che ai nostri tempi la scuola era un'altra cosa....

E chi ne sapeva niente di questa gemma del sommo Omero, di cui nessuno mai si era sognato di parlarci ?

Crisoelefantina per via della stazza dell'originale ?

Ho scoperto l'Odissea in "tarda" età, malgrado il mio Liceo Classico, è più merito della televisione che del libro, che ho letto con piacere dopo. Poi, un libro di Pietro Citati (La Mente Colorata) mi ha presentato in luce definitiva l'uomo: padre, marito, amante, guerriero, contadino, esploratore, diplomatico, marinaio, imbroglione ...

Crisoelefentina per il pregio dell'immagine da raffigurare.

Ciao.

:s01:

Modificato da Odisseo
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo

Grazie per le bellissime foto del Mantegna Odisseo!!!

 

Ad agosto volendo, data la densità di Comandanti presenti in Sicilia, potremmo anche organizzare un incontro (con annesso pranzo o cena).

Che ne dici Marcuzzo ?

 

Nessun problema, anzi. L'ultima settimana di Agosto io e l'Ammiraglio Comandante Zita saremo ospiti di Asteria, quindi potremmo apporifttare di una zona strategica come quella di Trapani allo scopo di visitare posti come:

 

Trapani:

trapani_saline_2.jpg

 

trapani%20(4).jpg

 

Erice:

erice.jpg

 

erice.jpg

 

Erice_1.JPG

 

Segesta:

segesta_temple.jpg

 

segesta.jpg

 

Mozia

MOZIA%20isola.JPG

 

mozia02.jpg

 

La riserva dello Zingaro:

riserva%20dello%20zingaro.jpg

 

Scopello_388-03-10-08-5492.jpg

 

Riserva_Dello_Zingaro_Cala_Della_Disa.jpg

 

Isole Egadi:

egadi03.jpg

 

egadi.jpg

 

egadi.jpg

 

03_998x560.jpg

 

marettimo.JPG

 

favignanacopia.jpg

 

4_4egadi011_1.jpg

 

Ci sarebbero molti altri posti come Marsala, Ustica, Valderice etc. se volete continuo a postare foto. Le immersioni le faremo all'isola di Marettimo, inquadrata nelle ultime foto. Chi è interessato si porti l'attrezzatura :s02:

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
certo che sei proprio 'stardo a esporre simili posti quando la gente è al lavoro e a gogna la vacanza!

 

Gioio, che posso farci se vivo in Sicilia? Sono pure stanco di vedere la Valle dei Templi dato che ce l'ho a 30 Km! Le date le sai, prendi la U-Volvo e torni in terra sicula. Non è difficile. Tranquillo che il posto c'è!!! :s02:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho scoperto l'Odissea in "tarda" età, malgrado il mio Liceo Classico, è più merito della televisione che del libro, che ho letto con piacere dopo. Poi, un libro di Pietro Citati (La Mente Colorata) mi ha presentato in luce definitiva l'uomo: padre, marito, amante, guerriero, contadino, esploratore, diplomatico, marinaio, imbroglione ...

 

Io, a dire il vero, censuravo i testi scolastici, vecchi e nuovi, che ignorano il canto che tu hai riprodotto ieri.

Ma raccontacela tutta: lo hai scovato in uno dei Rotoli del Mar Morto, o lo hai scritto a quattro mani con Pietro Citati ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore Marcuzzo
Miiiii..., sei peggio dell'Azienda Regionale per il Turismo... Ma verrà settembre... :s03:

 

Amo la mia terra con tutte le conseguenze del caso. A settembre ne avremo di cose graziose da fare!!! :s02:

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,7k
×
×
  • Crea Nuovo...