Oggi Ci Siamo Divertiti

[Vadro]

Oggi la giornata era discreta, una brezza di circa 10 nodi da NNW, mare calmo con un'ondina appena accennata....quale occasione migliore per fare un' esercitazione con il Fast Rescue Craft ? :s02:

 

 

[malaspina*]

Bella vita eh Vadro?

Ci sei anche te a bordo dell'imbarcazione?

[Xabaras]

Frà tu vuoi farmi venire un collasso nervoso! :s22:

io quà in un maledettissimo ufficio e tu a scorrazzare per il mediterraneo su un gommone.....

E io che sogno tutte le notti le corse col RIB in rada alla Castagna........ Sigh!Sob!

Che vita ingrata!

 

 

Grazie per i cinque minuti di piacevoli ricordi che mi hai fatto tornare! :s15:

Un saluto fraterno!

[Visitatore Perla]

INVIDIAAAAAAA.........ma è possibile avere la Xamamina, prima di salire a bordo????????? :s14: :s49: :s59:

[Visitatore Kashin]

Quando il lavoro e' anche hobby........che si vuole di piu' dalla vita ..... :s03: :s20: :s03:

[old_fly37]

è bello fare quello che ci piace fare.... ma so che purtroppo per voi che siete in mare non è sempre mare calmo, brezza a 10 nodi... ma so anche che in circostanze diverse.. amate quello che fate!!!

 

Buona caccia comandante!

 

fly37

[Vadro]

Si, in effetti non e’ sempre bel tempo.....mi ricordo di una giornata impegnativa dello scorso luglio, mentre eravano in sud atlantico. Andai a letto verso le 10 di sera di una domenica, il tempo era discreto, con un vento leggero da NNW sui 13 nodi, nulla di cui preoccuparsi. Il bollettino meteo riportava qualche piovasco in zona, ma con vento moderato che sarebbe dovuto girare a NE, esattamente la nostra prua.

Prendo sonno quasi subito, il rollio costante non fa altro che conciliare il sopore derivato da una giornata di lavoro. All’improvviso una telefonata a mezzanotte e 10 minuti mi strappa dal mondo dei sogni. E' il primo ufficiale, mi dice che abbiamo un forte vento al traverso, e che per mantenere la posizione tutti i generatori sono al massimo cosi come i propulsori. In pochi secondi mi precipito in plancia, dove il secondo ufficiale che è al posizionamento dinamico mi mette al corrente della situazione. Vedo il vento al traverso soffiando ad oltre 30 nodi, do subito ordine di accostare o a dritta per prendere il vento di prua. Impostiamo la manovra, la nave stenta a girare, il vento ci spinge fuori posizione. Siamo collegati al pozzo, duemila metri sotto di noi, se ci allontaniamo troppo dobbiamo scollegarci per non rischiare un disastro, sia ambientale sia finanziario. Per ogni evenienza tutto è pronto per disconnetterci, nel caso non riuscissimo a girare la prua. Il vento adesso arriva a raffiche di 55 nodi da SE, la prua della nave gira lentamente, stenta ad arrivare ad Est, gli 8 generatori diesel- elettrici sono al massimo, producono una potenza di 18.000 KW per alimentare a tutta forza i nostri propulsori. La prua lentamente arriva ad EST, scapola finalmente 090°, il vento soffia sempre da SE con raffiche adesso fino a 60 nodi, che corrispondo a forza 11 della scala Beaufort. La tensione sul ponte di comando è altissima, ma tutti manteniamo la calma. Il sistema di posizionamento dinamico funziona egregiamente, cerco di pensare a due o tre mosse in anticipo, vagliando le varie possibilità alternative che mi si potrebbero presentare per fronteggiare la situazione nel migliore dei modi. Lentamente da Est la prua si porta piano piano verso SE, ad una velocità di circa tre gradi al minuto, e riusciamo a metterla quasi al vento. Il carico dei generatori si riduce di molto. Squilla il telefono, è adesso mezzanotte e quaranta minuti, mezz’ora passata in un batter d’occhio.Alzo la cornetta, Il direttore di macchina mi comunica che ha un allarme di alta temperatura al generatore numero sei. Gli chiedo se riesce a tenerlo in moto per altri cinque minuti, e fortunatamente mi risponde in maniera affermativa.

La prua è adesso finalmente al vento, il carico sui generatori si è ridotto notevolmente, decido quindi di fermare il generatore sei. E’ l’una di notte, il vento sempre sui 60 nodi, piovaschi tutt’intorno a noi, visibilità di un paio di miglia, mare molto formato da SE, tre pescherecci che erano in zona sono alla nostra poppa, ordino al nostromo di passare una cima alla lunga e li ormeggiamo a noi. Sono preoccupato che affondino, sono barche di massimo 9 metri di lunghezza, ma con molte persone d’equipaggio. Mando a rizzare il carico in coperta, in special modo i zatterini di salvataggio per paura di perderli in mare spazzati dalle onde. Un tabella appesa sul ponte di volo viene strappata dal suo sostegno, fende l'aria e precipita in mare con un gran boato.

E’ l’una e mezzo adesso, il vento è sceso un poco, è girato verso SSE, lo seguiamo con la prua. Poco dopo gira verso S, e continuiamo a tenercelo bene in prua. Verso le due il vento scende sui 40 nodi, con tendenza a diminuire.

Alle tre di notte la situazione si è tranquillizzata, vento sui 30 nodi, da SE, i pescherecci sempre ormeggiati di poppa, con un cavo alla lunga. Lascio il comando di guardia al primo ufficiale e vado nella mia cabina per riposare un po’, do ordine di chiamarmi nel caso si verifichi un’altra emergenza. Alle 06,15 di lunedì sono di nuovo in piedi, un’altra giornata è appena iniziata.

[lugher*]

Bel rapporto, sono momenti in cui l'adrenalina scorre a fiumi e potresti stare sveglio per giorni poi crolli di schianto. E' meravigliosa la sensazione che provi quando tutto è risolto e sei certo di avere fatto un bel lavoro...... Mentre scrivo mi vengono in mente le parole di un collega andato in pensione circa il nostro lavoro in centrale termica " meno male che noi comunque siamo a terra, quando finisce il turno ce ne andiamo a casa, fossimo su una nave invece...." nel mio piccolo ho potuto vivere entrambe le situazioni e non posso che concordare con il suo pensiero..

 

ciao a tutti :s55: :s55:

[Visitatore Marcuzzo]

Vadro, io mi imbarco sulla tua nave, anche come clandestino!!!

[Admiral Luposky]

E' un piacere sapere che molte volte, non sempre purtroppo, possiamo dormire sonni tranquilli perchè persone come Vadro, capaci e umili, sanno fare il loro mestiere! Da quello che ha scritto vedo che ha sulla gobba il benessere ambientale di un po' di gente...

 

Spero che lavori di responsabilità trovino più spesso "capi" così in gamba! :s02:

[BERILLO*]

Beato Te, C.te Vadro!!

 

BERILLO :s15: :s14: