Stampanti 3D

[andreavcc]

salve ragazzi, parlando di stampa in 3d e girovagando nel web ho trovato questa stampante ad un prezzo.... non esagerato come mi aspettavo. ciò che mi chiedo io è se i materiali usati per stampare (pla, abs, nylon etc) abbiano quelle caratteristiche meccaniche che ci permettano di usarle nelle nostre creature, e non solo per farci delle zuccheriere o megariduttori epicicloidali da usare a mano come si vede su youtube. inoltre... se ci si dovesse stampare una semisfera, questa verrebbe a scalini... dico bene? cos'è la "risoluzione nominale" sugli assi x-y e z? quale potrebbe essere la differenza tra una stampante che usa un filo da 3mm ed una che usa il filo di diametro minore?

[Secondo Marchetti]

Non so... Dipende da cosa ci vuoi fare. Ho notato su alcune discussioni su Modelwarships.com che piccoli pezzi stampati con macchine molto costose venivano fuori scalettati e le parti più complesse erano quasi inutilizzabili per difetti di stampaggio. In pratica fra disegno al CAD, stampaggio e correzione del pezzo grezzo mi pare che non si risparmi molto tempo rispetto al metodo tradizionale.

Per le parti di dimensioni corpose, come gli scafi, il metodo è fattibile. Ma bisognerebbe ridurre ogni scafo a tronconi di massimo 20 cm per la macchina in questione.

Sulla robustezza, non saprei. Pare che le parti siano meno solide di un pezzo analogo in plastica iniettata ma visto che i dettagli piccoli è inutile stamparli con questo metodo il problema non si pone.

La definizione nominale dovrebbe effettivamente essere lo spessore degli strati, ma valori del genere di solito apparterrebbero a macchine ben più costose... Non escludo che si sia giocato un po' sui termini e che in questo caso si riferisca allo scarto massimo garantito (il che non è malaccio, ma a noi interessa appunto la "pixelatura").

Ultimo ma non meno importante: notare i prezzi delle matassine di plastica per lo stampaggio. Se volete uno scafo di sommergibile, probabilmente Corazzata Littorio potrebbe stamparvelo in compositi aerospaziali per lo stesso prezzo, lavorazione del master inclusa

 

Insomma, su Modelwarships si diceva che la tecnologia non è matura né accessibile per il modellista comune che deve stampare dettagli di navi di qualche mm di dimensione, anche se si può sempre farsi il CAD e mandare il tutto al fortunato possessore della macchina da 100K euro per la stampa. Se ti va di provare per le parti più grosse e di dirci come va...

[andreavcc]

Se ti va di provare per le parti più grosse e di dirci come va...

 

... mi è passata la voglia...

in realtà la mia era mera curiosità. ipotizzavo un uso dettato dal saltuario bisogno di avere dei piccoli gruppi di riduzione del moto o cose del genere più che il dovermi rifare dettagli minuscoli di modelli per i quali l'after market ci da "a volte" una mano. certo è che a quei prezzi faccio prima a ordinare degli ingranaggi di ricambio dei servi in nylon e poi fresarmi le piastre per il montaggio...

[Secondo Marchetti]

Oppure prendi un tornio da orologiaio di seconda mano; con quello puoi fabbricare in ottone o nylon tutti gli ingranaggi che ti servono

 

In effetti penso che le stampe in 3d, anche se sono maneggiabili, non siano abbastanza consistenti da farci degli ingranaggi.

[corazzata_littorio]

allora,

mi permetto, visto che a forza di pagare per farmi fare i pezzi ho deciso di prenderne una, di darvi qualche indicazione,

innanzitutto, di prototipatrici rapide ne esistono numerosi modelli, dai 800€ agli oltre 500.000€ si circa mezzo milione, viste e provate...è roba da star trek, non scherzo.8

Per il problema delle parti realizzate, se strutturali o meno dipende dal materiale, quelle che ho fatto realizzare in Nylon erano buone, ci fai ingranaggi e li usi senza problema alcuno, paragonare il tempo di esecuzione ed i costi di una prototipatrice a quelli di un tornio credo sia impossibile, oltre a dover essere un buon tornio (no valex et similia..)hai bisogno di una tavola a dividere decente, utensili più che buoni, oltre ad una conoscenza del taglio polare (e quindi anche di come si usa una tavola a dividere...) anche di come un tornio funziona, delle velocità di avanzamento(che cambiano da materiale a materiale ed in base alla lavorazione)...di come si realizza un ingranaggio (hai detto niente...) e di quale modulo (1? 2?) usare e come crearlo!!! viceversa con un CAD, anche free...basta realizzare il "dente" dell'ingranaggio, disegnare il diametro di ruota e "crearlo" per rivoluzione...inviare il file alla prototipazione che si è scelto con il materiale che si è scelto e...pagare.

Ripeto, per i materiali ce ne sono innumerevoli tipi, dalla cera al PVC,Nylon Nylon caricato con silicio, Nylon + metallo sinterizzato, argento, bronzo, vinile, vetro,ceramica...dipende poi sedovete verniciare il pezzo, o se rimane così com'è.

 

se volete vi elenco qualche informazione che ho raccolto durante la mia ricerca, ah per adesso ho (anzi, abbiamo...) scelto una prototipatrice stereolitografica, riproduce pezzi piccoli, max 160x150x150 ma in resina, lucidi e con una precisione di circa 8centesimi. per capirci, un figurino 1/35 non avrebbe il minimo "scalettamento" (come in gergo viene chiamato) visibile ad occhio.

[Secondo Marchetti]

Che ci vuoi fare, a me piacciono i metodi all'antica

Ma la prototipatrice meno cara fra quelle che non lasciano scalini visibili, quanto costa?

[corazzata_littorio]

Carissimo Luciano, io AMO l'analogico! quindi con me sfondi una porta aperta!!!, eppoi, vuoi mettere la bellezza di una lavorazione al tornio? !!

mi rendo conto, che forse la mia era una considerazione, come dire, un po troppo ...commerciale

[corazzata_littorio]

guarda, dalle parti di Varese, sono andato a trovare una azienda che tra le altre cose è la distributrice italiana dell'ottimo CAD-CAM "VX", questa costa circa 800€ e lavora lamine (non fili) di PVC, è a stratificazione, con agente legante (un solvente simile all'acetone ma non tossico) si può carteggiare, e con un classico primer per modellismo verniciare, puoi realizzarci pezzi funzionali (alla preserie ovviamente) ed ha una ottima resistenza meccanica e termica, la scalettatura è minima, ma dipendente dallo spessore di film che si carica, il film , che è appunto di vari spessori, lo forniscono in vari colori ed anche meno di 0,1mm. Le bobine+solvente (100m+1L) costano circa 150€