Jump to content

Inseguimento e sorpasso


luxman

Recommended Posts

Ciao a tutti, ho provato i "4 bearings" nella versione in movimento, stavo inseguendo una nave sulla mia stessa rotta, distante da me 6500 m, di notte. Ho trovato la rotta e la velocità, viaggiava a 3 nodi. Io sono emerso, ho impostato "ahead full" (4 sul telegrafo),  mi sono allontanato di 2300 m in linea d'aria e mi sono messo in rotta parallela, ho calcolato il tempo per superarla, l'ho superata, ho impostato "ahead slow" , navigazione silenziosa, mi sono immerso a 22 m, ho girato il sub a 90° dalla rotta del target, ho fermato i motori e ho atteso all'idrofono di risentire il rumore della nave.

Ho atteso ma senza nessun risultato, e immagino che la nave mi abbia sentito quando mi sono avvicinato in emersione per superarla, svignandosela.

Ma da che distanza mi ha sentito?

Da capitani esperti, sapreste consigliarmi una distanza minima dal bersaglio che mi consenta di superarlo in emersione senza farmi sentire a velocità "ahead full"? E, se lo sapete, esistono parametri relativi ad altre velocità? Cioè, esiste qualche studio o fonte che dica, per esempio: "se vai a 1/3 puoi stare a (ipotizzo) 3000 m, se vai a 2/3 puoi stare a 4000 m, ecc..."?

Link to comment
Share on other sites

Non credo ti abbia sentito, difficile da dire però. Difficile anche che ti abbia visto, dovevi trovarti a circa 9 Km da lui, ma sicuramente più probabile del sentirti (e non so se può a meno che non sia un DD con apparati appositi).

Le ipotesi sono tante come i fattori in gioco, può essere che abbia cambiato rotta ? Nel sacco metto il fatto delle rotte divergenti e che vi siate allontanati troppo, il fatto che tu non lo sentissi all'idrofono però è strano.

Link to comment
Share on other sites

Scusa Von Faust, mi sono espresso male: Quando ho identificato la sua posizione e rotta col 4° bearing eravamo a 6500m. Allora sono emerso e mi sono avvicinato (prima ho scritto allontanato) a 2300m in linea d'aria dal target, mi sono messo in parallelo per 15' fino a sorpassarlo in emersione, poi mi sono immerso ed ho aspettato. Per questo temo che mi abbia sentito, e volevo un consiglio sulla distanza minima (ed eventualmente la velocità massima) da tenere in questi casi per non farsi sentire. Sempre che non mi abbiano visto sul radar.

Link to comment
Share on other sites

7 hours ago, luxman said:

Scusa Von Faust, mi sono espresso male: Quando ho identificato la sua posizione e rotta col 4° bearing eravamo a 6500m. Allora sono emerso e mi sono avvicinato (prima ho scritto allontanato) a 2300m in linea d'aria dal target, mi sono messo in parallelo per 15' fino a sorpassarlo in emersione, poi mi sono immerso ed ho aspettato. Per questo temo che mi abbia sentito, e volevo un consiglio sulla distanza minima (ed eventualmente la velocità massima) da tenere in questi casi per non farsi sentire. Sempre che non mi abbiano visto sul radar.

 

Ah ok, allora secondo me nel momento in cui lo hai passato credo ti abbia visto ed in seguito abbia cambiato rotta.

Io quando vado su rotta parallela e lo seguo in visuale cerco ti tenerlo all'orizzonte, a filo del visibile.

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Von Faust said:

 

Ah ok, allora secondo me nel momento in cui lo hai passato credo ti abbia visto ed in seguito abbia cambiato rotta.

Io quando vado su rotta parallela e lo seguo in visuale cerco ti tenerlo all'orizzonte, a filo del visibile.

Questo di giorno. Ma era notte, mare aperto senza luna (controllato da visuale esterna). E la torretta di un sottomarino non ha neanche una sagoma ingombrante come quella di una nave. Per questo temo che mi abbia sentito piuttosto che visto. 

Il mio dubbio riguardava l'entità del rumore prodotto dal sottomarino a ciascuna velocità ed a che distanza possa essere avvertito.

O intendevi "visto" sul radar? Perchè allora posso fregarmene del rumore ma devo semplicemente stare fuori dalla portata del radar. E in questo caso a che distanza mi devo tenere?  

Edited by luxman
Link to comment
Share on other sites

5 hours ago, luxman said:

Questo di giorno. Ma era notte, mare aperto senza luna (controllato da visuale esterna). E la torretta di un sottomarino non ha neanche una sagoma ingombrante come quella di una nave. Per questo temo che mi abbia sentito piuttosto che visto. 

Il mio dubbio riguardava l'entità del rumore prodotto dal sottomarino a ciascuna velocità ed a che distanza possa essere avvertito.

O intendevi "visto" sul radar? Perchè allora posso fregarmene del rumore ma devo semplicemente stare fuori dalla portata del radar. E in questo caso a che distanza mi devo tenere?  

 

Intendevo visto senza radar.

Non saprei che dire, non conosco cosa viene simulato e cosa meno. Cerco in giro.

Link to comment
Share on other sites

Ciao luxman!
Credo che la tattica di Von Faust sia la migliore: cioè rotta parallela a filo del visibile e almeno a 9 km di distanza, anche se gli avvistamenti possono avvenire a distanza maggiore, e con il telegrafo "Full ahead". Se ti sei avvicinato a 2300 mt in emersione penso che devi ringraziare che il mercantile non abbia usato l'armamento di bordo sempre che ce l'avesse. Di certo sei stato avvistato dal mercantile anche se di notte e con nebbia leggera a 2300mt (e credo sui 1000mt se media) e di conseguenza abbia cambiato rotta.  Personalmente io ho avuto mitragliamenti leggeri e fin troppo precisi se intercettato a quella distanza. In SH5 credo che non sia tanto la velocità e tantomeno la rumorosità dei diesel del sub a farti scoprire da un mercantile come avviene per un cacciatorpediniere munito di sonar o di ASDIC. Se mai per un mercantile c'è avvistamento ottico del sub in base alla sagoma e anche del solo periscopio se in immersione. Ho l'dea che in caso di avvistamento di un sub ci sia un comportamento random creato da una routine per evitare l'essere attaccati, quindi nuova rotta per il disingaggio ma che viene abbandonata dopo un certo tempo per riprendere quella prevista e quindi è possibile ritrovarsi il mercantile fra gli avvistamenti.
Ti spiego la mia tattica nel caso di un avvistamento in torretta con buona visibilità e ai limiti dell'avvistamento ottico: cercherei di stimare una rotta possibile anche se approssimata e anche solo la direzione rispetto alla mia prua, quindi eventalmente immersione per verificare se anche l'idrofono rileva gli stessi dati, ma questo non è fondamentale perché il rilevamento dell'idrofonista non è sempre presente, specialmente se riferito a quello fatto in prima persona. L'importante è avere i rilevamenti il più possibile continui dalla torretta, eventualmente diminuendo la distanza.
Diverso è il caso in cui ho solo un rilevamento acustico all'idrofono in immersione. Allora emersione e massima velocità per la direzione rilevata all'idrofono, se mai nuova immersione per confermare la direzione da intraprendere e di nuovo emersione alla massima velocità. Prima o poi si dovrebbe avere un avvistamento ottico.
Ritornando al rilevamento dalla torretta, rotta parallela in emersione a distanza di sicurezza (minimo 9 km) con il telegrafo Full Ahead e ogni tanto (20-30 minuti per esempio) immersione a motori spenti per verificare la nuova direzione all'idrofono, sempre che venga data. Quando con la rotta parallela in emersione comincio a non avere più rilevamenti stabili, allora immersione e verifica per l'ultima direzione accertata che se va bene dovrebbe coincidere con l'ultima rilevata dalla torretta, altrimenti aspettare oppure in emersione intraprendere una rotta a 180° per ripescare un avvistamento.

Spesso i mercantili cambiano rotta non perché sei stato avvistato ma per una propria rotta prevista fin dall'inizio.
Se la nave procede sempre in linea retta con rotta più o meno verificata e ad una distanza che dovrebbe essere maggiore di quella del primo avvistamento, dovrei aver superato il mercantile e se l'angolo di avvistamento è sui 120-130° (confermato dall'idrofono) allora nuova rotta per  l'ingaggio a circa 90° rispetto alla rotta prevista per il mercantile, tenendo conto che così aumenta la sagoma avvistata del proprio sub e quindi pronto se mai ad una bella immersione a quota periscopio e alla massima velocità. Ho notato che passando da Uzo in emersione a periscopio in immersione si ha una perdita dell'eventuale avvistamento ottico ma che non dovrebbe durare molto. Caso mai a motori elettrici spenti e a quota periscopio, nuova verifica del rilevamento. A questo punto massima velocità  (circa 8 nodi) in immersione con il peri a pelo d'acqua (da abbassare periodicamente) per arrivare, sempre a circa 90°, con anticipo a circa 1000mt dal punto previsto per l'impatto dei siluri. E qui ognuno può seguire il metodo che preferisce per impostare i propri dati per il lancio dei siluri.
Comunque BUONA CACCIA!!!
GatoClass

Edited by GatoClass
Link to comment
Share on other sites

Aggiungo che, personalmente, trovo vantaggioso tenerla a filo dell'orizzonte perché ti accorgi meglio se state tenendo una rotta divergente (vi allontanate e la vedi sparire all'orizzonte) o convergente.

Ti accorgi anche, con una certa precisione, quale sia la sua velocità.

Dopo qualche aggiustamento ti ritrovi in rotta parallela e , come detto da GatoClass, avanti tutta per posizionarti ed attaccare.

 

EDIT: cosa che farò, se guarderai i prossimi video che farò con SH3, con il convoglio che voglio attaccare. Lo seguo a distanza di sicurezza in modo da valutare bene la sua rotta e velocità.

A questo punto posso fare il "giro largo" e mettermi in posizione di attacco.

Edited by Von Faust
Link to comment
Share on other sites

Con il mio IID questa tattica è difficoltosa se l'avvistamento avviene in pieno giorno. L'inseguimento in immersione è irrealizzabile per poca resistenza delle batterie ad andatura sopra i 5-6 kn. In superficie anche con i diesel full, tengo il passo del mercantile, senza rimontarlo in modo significativo, e sempre con la concreta possibilità di esser visto per sagome e scia. All'Imbrunire e di notte  ci sono più possibilità di farsi sotto maggiormente in superficie e poi aver batterie sufficienti per il tratto mancante e l'attacco. Ovvio che che se arriva un DD o un trawler, allora sono dolori per la carica residua delle batterie. Ho abbandonato non pochi inseguimenti così

Link to comment
Share on other sites

Ciao fanghino!
ma con il IID ti riferisci a SHIII? Con SH5 si inizia la carriera con un VIIa che ha una velocità max sui 17 nodi che permette di superare i mercantili anche più veloci. Vado a memoria e mi sembra di aver letto che ci sono stati inseguimenti da parte di uboote con rotta parallela che sono durati anche più di un giorno probabilmente con almeno un VIIa. Non sapevo che in SH5 si potesse avere un IID.
Ciao! GatoClass

Link to comment
Share on other sites

27 minutes ago, GatoClass said:

Ciao fanghino!
ma con il IID ti riferisci a SHIII? Con SH5 si inizia la carriera con un VIIa che ha una velocità max sui 17 nodi che permette di superare i mercantili anche più veloci. Vado a memoria e mi sembra di aver letto che ci sono stati inseguimenti da parte di uboote con rotta parallela che sono durati anche più di un giorno probabilmente con almeno un VIIa. Non sapevo che in SH5 si potesse avere un IID.
Ciao! GatoClass

Scusa, l'ho dato per ovvio, si, in SH3. BdU evidentemente non si fida a darmi un battello più evoluto...😪 Il tutto in merito ad unità isolate, che possono cambiare rotta di continuo. In convoglio perdono qualcosa in velocità e mantengono la rotta

Edited by fanghino
Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, GatoClass said:

Ciao fanghino,

vado a memoria ma posso anche sbagliare comunque il comportamento degli uboote a parità di classe per me sono diversi fra SHIII e SH5. Forse più vicini alla realtà in SHIII.

GatoClass

Ah, si spiega il mio dubbio quando leggo di inseguimenti lungi e coronati da successo. Il mio è sempre spompato!

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...
On ‎07‎/‎02‎/‎2020 at 12:40, GatoClass said:

Ciao fanghino,

vado a memoria ma posso anche sbagliare comunque il comportamento degli uboote a parità di classe per me sono diversi fra SHIII e SH5. Forse più vicini alla realtà in SHIII.

GatoClass

 

Concordo, forse è solo una sensazione ma facendo paragoni con fatti storici è così.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Forum Statistics

    • Total Topics
      45.1k
    • Total Posts
      523.2k
×
×
  • Create New...