malaspina* Inviato 26 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 26 Maggio, 2017 (modificato) Conosciamo tutti i problemi inerenti lo smaltimento dei materiali tossici e cancerogeni utilizzati a bordo di navi, specie quelle militari di qualche decennio fa, con conseguente smantellamento spesso in aeree diciamo più "tolleranti". Vedo ora tramite pagina FB che la nostra ex fregata Carabiniere è in demolizioni all'interno dell'Arsenale Militare di La Spezia, posizionata nel bacino a secco N. 1. Sinceramente mi meraviglia l'apprensione di questa notizie...e maggiormente mi fa male vedere "affettare" una Nave che per lunghi anni ho conosciuto anche da vicino. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1876211692644152&set=pcb.1876213309310657&type=3&theater Modificato 26 Maggio, 2017 da Totiano aggiunta immagine Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 26 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 26 Maggio, 2017 Non riesco ad accedere al link, credo come molti. Forse però la notizia (come spesso capita su FB) sia abbastanza vecchia. Questo articolo è del 2015, e si parla di un programma di demolizione reso pubblico da ottobre 2015 http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Attualita/Ex-fregata-Carabiniere-siamo-alla-190261.aspx e qua si parla di bonifica effettuata tra marzo e maggio 2016, con tutti i controlli e protocolli di sicurezza http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2016/01/15/ASTXtmBB-demolizioni_navali_carabiniere.shtml Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STV(CP) * Inviato 27 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 27 Maggio, 2017 Da Google Maps, si nota una classe Alpino e il Magnaghi (grandi lavori?). ma sará aggiornata? Secondo l'articolo, i lavori del Carabiniere dovevano terminare a settembre 2016... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 28 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 28 Maggio, 2017 I due sistemi trinati A/S son ancora a bordo! Un tempo lontano, lontano...negli arsenali si costruivano le navi...ora si demoliscono! Ovviamente mi dispiace, ma se ciò serve a mantenere aperto MARINARSEN SP ben venga anche la demolizione...Forse il problema più grave riguarda il trasferimento del materiale ferroso dall' Arsenale alle acciaierie più vicine che dovrebbero essere a Cornigliano (GE) e Piombino (LI): la soluzione meno "impattante, a mio parere, è la via del mare. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 29 Maggio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 29 Maggio, 2017 I due sistemi trinati A/S son ancora a bordo! Un tempo lontano, lontano...negli arsenali si costruivano le navi...ora si demoliscono! Ovviamente mi dispiace, ma se ciò serve a mantenere aperto MARINARSEN SP ben venga anche la demolizione...Forse il problema più grave riguarda il trasferimento del materiale ferroso dall' Arsenale alle acciaierie più vicine che dovrebbero essere a Cornigliano (GE) e Piombino (LI): la soluzione meno "impattante, a mio parere, è la via del mare. AB59...hai colto perfettamente il sentimento di questo post.... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bob Napp* Inviato 30 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 30 Maggio, 2017 (modificato) ...Forse il problema più grave riguarda il trasferimento del materiale ferroso dall' Arsenale alle acciaierie più vicine che dovrebbero essere a Cornigliano (GE) e Piombino (LI): la soluzione meno "impattante, a mio parere, è la via del mare.A me risulta che il sistema del recupero del ferro sia efficientissimo alla Spezia.Vi racconto un aneddoto in merito, pur sapendo di andare un attimo fuori tema. Durante i lavori di adeguamento del Sauro alla sua nuova funzione museale, eseguiti in larga parte in Arsenale nel 2008-2009, recandomi in cantiere per uno dei miei consueti sopralluoghi mi ritrovai in una camera di lancio... enorme!!!! I solerti carpentieri, infischiandosene dei miei disegni, avevano rimosso non solo le tre selle siluri di sinistra, come da progetto, ma anche tutta la paratia di sinistra e relative tubazioni, cuccette, armadietti... Tutto, insomma. Al mio arrivo la fiamma ossidrica stava già per attaccare addirittura i montanti verticali strutturali del tutto. Fermai in malomodo i lavori e andai, furente, in cerca del caposervizio. Trovatolo, chiesi non proprio educatamente perché e chi mai avesse mai ordinato un tale scempio, e lui mi rispose innocentemente spegandomi che in quel punto avrebbe dovuto essere installata una nuova scala, quella che oggi vedete per l'uscita dal battello. Potete immaginare la scena: il carpentiere che viene a spiegare A ME, il MIO progetto!?!??? Non ricordo bene cosa e come, certo con tono un tantino alterato, gli dissi che quel progetto avrebbe dovuto essere studiato da lui, non da me... Gli "spiegai" disegni alla mano che ci sarabbe stato tutto lo spazio sufficiente sia per la scala sia per il corridoio di sinistra così come Mamma Marina l'aveva fatto e che non si permettesse mai più di fare di testa sua perché il suo compito era solo quello di mero esecutore. Infine ordinai che il materiale rimosso fosse riportato immediatamente a bordo e reinstallato in loco come prima, ma lui mi fece notare che quei "rifiuti" metallici erano già stati portati via dal servizio di recupero del ferro e che non ci sarebbe stato più niente da fare. Tutto nel giro di poche ore: smontaggio, accatastamento in banchina, carico del ferro per il suo recupero... Non c'è che dire..: alla Spezia il sistema del recupero del ferro funziona benissimo! Modificato 30 Maggio, 2017 da Bob Napp Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bob Napp* Inviato 30 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 30 Maggio, 2017 Epilogo: Riuscii a far saldare un paio di lastre metalliche a simulare una pseudo-paratia, approfittando della cattiva occasione per lasciare un ampio varco libero al fine di favorire la vista della camera di manovra da parte del futuro visitatore. Alcune cuccette vennero ricostruite ex novo e collocate lungo la paratia stessa per dare un vago ricordo di quello che fu. Il tutto così come potete vedere oggi durante la visita. Il capo carpentiere e io... siamo oggi ottimi amici e ci sentiamo ancora di tanto in tanto... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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