salpao Inviato 26 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 26 Ottobre, 2012 Ciao, finita (per il momento) l'esperienza con la Regia Marina ho deciso di passare a una nave che è una via di mezzo, né civile, né militare: la Tsingtao della marina da guerra tedesca 2GM. I piani di costruzione sono della Modelik e sono in scala 1/200 ridotti a 1/400, la scala che preferisco Il modello può essere costruito nelle due versioni: waterline o intero Note storiche varata il 6 giugno 1934 - cantieri Blohm & Voss, Hamburg Completata 24 settembre 1934 lunghezza 87 m larghezza 13,5 m stazza (min/max) 1.980 t / 2490 t Motori due Man Diesel Potenza 4.100 hp Velocità 17,5 Kn Armamento: 2 x 88 mm, 2 x 2 cm Flak Equipaggio: 149 Storia: Usata fin dall'inizio come nave appoggio dalla 1a Schnellbootflottille e 2a Schnellbootflottille. Partecipò ai combattimenti per la cattura di Kristiansand (Norway) e poi ai pattugliamenti dei fiordi norvegiesi. Tornata in Germania (may 1940) fu usata come nave scuola e successivamente di nuovo come nave appoggio per le seguenti schnellboot flottille: 4, 5, 6, 7 and 9. Nella fase finale della 2 GM fu usata per evacuare la popolazione tedesca dai territori che vennero poi occupati dalle truppe russe. Nel 1947, passata sotto la bandiera inglese, fu utilizzata per sminare le acque. Fu smantellata nel 1950. Prime fasi di montaggio Uploaded with ImageShack.us Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 26 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 26 Ottobre, 2012 Interessante modello. Facci vedere qualche fase di lavorazione con questo materiale. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 26 Ottobre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 26 Ottobre, 2012 qualche ?! ... tutte ! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 28 Ottobre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 Cattive notizie :angry: dopo aver montato le prime sezioni della chiglia l'aspetto non è dei migliori e così dopo aver speso un intero pomeriggio tra taglia, incolla e aggiusta ho deciso di interrompere e passare ai ponti. Qui altri problemi dovuti alla scala piccola ma tutto poi si è risolto. Ora: cosa faccio? il cartoncino è un po' "stressato" e fare altri tentativi potrebbe compromettere del tutto il modello, farmi perdere la pazienza e trasformarlo in una palla di carta. Altra soluzione, più drastica, è quella di trasformarlo in water line. Una decisione difficile perchè ancora non sono riuscito a montare una "nave intera" :blush: Andare avanti tutta o salvare la nave ?? a presto (Alcuni scatti dei lavori in corso) Commenti info e suggerimenti sono benvenuti Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 28 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 Grazie, molto interessante e formativo. Ma come procedi per il taglio dei cartoncini? Forbici ben affilate e taglierini immagino. Se ti va, esponi gli arnesi di questa disciplina affascinante. Io non sono modellista...le mie dita non sono così delicate e manovriere: farei sicuramente dei danni! Ma personalmente mi piacerebbe realizzare modelli WL. Tra che ci sei, che tipi di cartoncini usi (spessori)? Troppe domande? Lo so, ma è un tipo di modellismo che affascina! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 28 Ottobre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 Ciao Malaspina, allora: taglierini o taglia balsa (confezione "cinese" con scatolina e lame di ricambio, costo E.3 circa) forbici (piccole e affilate con punta E. 2 ....dal cinese) colla Vinavil oppure quella stick o la classica UHU (dal ferramenta vari prezzi ma comunque bassi) riga di metallo (sempre cinese E. 2) stuzzicadenti per posizionare la colla ... altri attrezzi (fili di rame, penneli, colori pennarelli ecc.) I primi tre sono indispensabili come pure la riga, gli altri consigliati (per colorare parti in eccesso bianche, bordi, fare le canne dei cannoni, alberi ecc.) che metti da parte man mano che vai avanti. Come vedi ho messo anche i prezzi (di questi tempi !) proprio per renderti chiaro il concetto che come hobby è alla portata di tutti. I modelli: alcuni sono gratis (Zio Prudenzio, digital navy ) altri, per lo più provenienti dall'Europa dell'Est, Germania o Inghilterra a pagamento dai 4/5 E. fino a 15,00 (www.h-m-v.de, shipwright ecc.), altri ancora invece.... ! . Carta: di due tipi carta normale a4 da fotocopiatrice da 80 gr. (per dettagli molto piccoli) oppure cartoncino sempre in a4 però da 160 gr per tutte le strutture. Considera che è da quando avevo 7 anni che faccio modellismo ma le navi sono sempre state un bel problema, mi piacevano ma mi venivano male. Ora non più, la parte della colorazione è affidata al Pc, devo essere solo bravo a incollare. Posso un consiglio ? Prova, al limite forbici, taglierino e colla li riusi in casa !! Per qualsiasi consiglio sono qui ciao Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 28 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 Potresti provare a ristampare le sezioni compromesse della carena, facendo più prove a secco e adattando bene i pezzi prima di incollarli. Parlo al condizionale perché nemmeno io finora sono riuscito a completare uno scafo intero.... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 28 Ottobre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 Potresti provare a ristampare le sezioni compromesse della carena, facendo più prove a secco e adattando bene i pezzi prima di incollarli. Parlo al condizionale perché nemmeno io finora sono riuscito a completare uno scafo intero.... Beh se anche tu mi dici che non hai mai fatto una nave intera vuol dire che è difficile. Ho tolto le parti compromesse e domani ristampo la carena. Secondo tentativo se va va se no WL. Già che ci sei perchè non posti una foto con i materiali grezzi usati per il mare sul ct Sauro ? Grazie Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 28 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 Sì, è difficile più che altro perché la superficie liscia e rossa della carena perdona meno le imperfezioni rispetto all'opera morta, le giunzioni fra le sezioni restano sempre molto evidenti. O si ha una perfezione da CNC nei tagli oppure si monta come viene viene e si vernicia tutto alla fine per mascherare i crepacci. Pensavo di provare a fare una carena approfittando delle ordinate tagliate al laser, ma visto che preferisco comunque una bella superficie marina per rendere il modello più vivo non ci ho ancora provato. Per il mare del Sauro, avrei proprio voluto farlo così, ma non l'ho fatto io Per la documentazione, oltre al lavoro di Marcello, su Modelwarship.com gira un bel tutorial di Jim Baumann sull'applicazione di questa tecnica http://www.shipmodels.info/mws_forum/viewtopic.php?f=4&t=37223 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zailan Inviato 28 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 28 Ottobre, 2012 (modificato) Guardati il mio thread riguardo al Bande Nere o al Pegaso se vuoi vedere una tecnica di costruzione a scafo intero. Io incollo prima delle fasce sopra le sezioni, di modo che i "tegoloni" dello scafo ci si posino sopra con facilita' ed evitino, il piu' possibile, l'effetto ondulato. Ovviamente, la mia soluzione potrebbe non piacerti... tutto dipende se sei un purista della carta o meno. Modificato 28 Ottobre, 2012 da Zailan Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 29 Ottobre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 29 Ottobre, 2012 Grazie Secondo per il link ... mi servirà per la prossima nave, credo che lo consumerò a forza di leggerlo. Zailan: ho visto il Pegaso ... non è bella ma addirittura Gioconda del Louvre! :smiley19: Se ho visto bene al computer hai sfumato la tonalità di grigio in alcuni punti per rendere l'usura... Giusto? Anch'io ho intenzione di dedicarmi al pc. Vorrei ricolorare Il Prestinari in versione Camo ma non ora. Tsingtao: Per quanto riguarda la chiglia: ho tolto tutte le sezioni eccetto l'ultima di poppa. Non metterò le fasce come hai fatto tu, ho paura che creino troppo spessore. Cercherò comunque di essere più chirurgico e meno d'attacco come l'ultima volta. Ancora grazie per i consigli Avanti adagio Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 29 Ottobre, 2012 Segnala Share Inviato 29 Ottobre, 2012 Grazie dei tuoi ottimi consigli Salpao. Se mi deciderò ad impostare una nave ti avvertirò e...mi sa che ti contatterò di frequente. Buon lavoro per ora a te! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 2 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 2 Novembre, 2012 Ormai è il mio incubo. Ho tagliato la chiglia, ho tentato di recuperarla ma rischiavo di compromettere tutto. Procedo quindi con le consuete fasi (ponte di comando e dettagli: barche argani cannoni, AA, ecc.) ma ... ormai ha perso un po' il suo fascino e già sto pensando a nuovi progetti. Consigli e commenti come al solito sono ben accetti. Ps ebbene si lo cofesso in alcuni momenti ho avuto la tentazione di fare una palletta di carta e passare a un nuovo modello :blush: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 2 Novembre, 2012 Segnala Share Inviato 2 Novembre, 2012 WL a me piacciono anche di più i modelli. mi sembra che il tuo lavoro stia dando ottimi risultati. Una curiosità: come fai a realizzare le barche. Anche a loro devi fare la chiglia! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 2 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 2 Novembre, 2012 ...Ottimi ??!! Non direi proprio. La risoluzione delle foto è bassa quindi non si vedono molti errori. La tentazione di affondarla nella pattumiera è tanta. :angry: Comunque la risposta è si, per motoscafi e scialuppe occorre assemblare anche la chiglia, di carta ovviamente. Alcuni dei particolari (affusti cannoni, piattaforme ecc) sono ricavati da fili di rame o guaina di gomma dei cavetti di rame) :blink: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 6 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 6 Novembre, 2012 Ciao, proseguono i lavori. Gli errori purtroppo sono molti soprattutto lungo le fiancate. Temo che per coprirli tutti dovrò modificarla in assetto operativo, con cime, carichi e altro distribuiti sui ponti. Qualcuno sa se nelle navi della KM erano in uso le reti da sbarco come per le navi alleate? Le reti che si calavano lungo le fiancate. Ciao Salvatore Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 6 Novembre, 2012 Segnala Share Inviato 6 Novembre, 2012 Si, in effetti si vede qualche dettaglio non proprio da manuale...ma credo che lavorando con la carta sia un ottimo risultato. Sinceramente per le reti da sbarco lungo le murate delle navi della KM non saprei che dirti. Provo a sfogliare qualche testo, per verificare, ma non ho molto p navi di superficie, posseggo quasi tutto di u-boot per quanto riguarda quella marina. Se trovo ti faccio sapere. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 6 Novembre, 2012 Segnala Share Inviato 6 Novembre, 2012 Per nascondere le imperfezioni dello scafo, puoi sempre "affondarlo" in un mare in tempesta come avevo fatto col mio Bourrasque Se poi le fai prendere un'onda di prua, potrai coprirla di cascate d'acqua che copriranno quasi tutto ciò che non è inglobato nell'onda... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 7 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2012 Malaspina, attendo esito ricerche. Grazie Secondo, Cavolo ! :blink: ... quel mare è meglio dell'originale. L'avevo già visto nella sezione paper models. Il "mare" è una vera sfida, è previsto per la mia prossima nave. E' per questo che sto mordendo il freno con la Tsingtao :angry: ancora complimenti ! ciao PS ma la Bourrasque non è finita giusto?! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 7 Novembre, 2012 Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2012 Sì sì è finita così, era un progettino rapido in 1/400, senza battagliole e con poco sartiame. Ti assicuro che fare un mare così è molto semplice; il volume principale è di polistirolo, bisogna solo fare attenzione al rapporto fra altezza e lunghezza delle onde che deve essere "possibile" e all'incavo per lo scafo che deve essere abbastanza preciso. La superficie si ricopre con una mano sottile di stucco per muri, meglio se con aggiunta di vinavil, lavorato appena posato con una spatolina umida per creare l'increspatura. Quando è ben asciutto si presenta lo scafo in posizione e si rimuovono gli eventuali eccessi di stucco che gli impediscono di andare a posto. Poi si pittura, e qui ognuno può fare come gli pare, io su una base media alterno i lavaggi scuri al pennello secco per i colori chiari, si posa la nave a posto e per ultimo si fa la schiuma con fibra di cotone sminuzzata, applicata imbevendola in una soluzione di vinavil, che va anche a chiudere il vuoto che può essere rimasto fra lo scafo e il mare. Qualche picchiettata di bianco puro sulla schiuma ed è fatta. Come vedi non si rischia niente perché lo scafo della nave viene a contatto con colori e colle solo a lavoro ormai finito, quando si può già giudicare se quanto fatto fino ad allora è soddisfacente o no. Male che vada si prende un'altra tavola di polistirolo e si ricomincia! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 7 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2012 Grazie dei consigli. Ultra preziosi. Ora mi resta solo un problema da risolvere i tedeschi utilizzavano le reti da sbarco? Non per nulla ma solo x nascondere gli errori sulle fiancate.... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 7 Novembre, 2012 Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2012 Sì, penso che anche i tedeschi le usassero, ma la tua è una nave appoggio, non una nave da sbarco Per far salire gli "skipper" delle motosiluranti, che dovevano essere aristocratici ex-yachtsmen, penso usassero una scaletta. Prova a far "cadere" una cima d'ormeggio o una catena sui punti della giunzione; poi per i punti dove la murata non si è incollata bene alla coperta sei ancora in tempo per riprenderla, colando un po' di colla cianoacrilica densa nella crepa e poi stringendo bene. Poi se vuoi usare la rete noi non andremo a fare le spie Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 9 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 9 Novembre, 2012 (modificato) Ciao, proseguono i lavori. Ho aggiunto un po' di dettagli scenici per "distogliere" l'occhio dagli errori e ho aggiunto un po' di weathering. In gergo femminile si chiama "trucco" (camuffa e abbellisce allo stesso tempo ). Non avevo intenzione di fare un diorama ma a questo punto sono: 1. forzato per coprire gli errori lungo le fiancate 2. tentato dal Mare di Secondo. Prossima tappa: battagliole e... A presto Salvatore Modificato 9 Novembre, 2012 da salpao Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
salpao Inviato 15 Novembre, 2012 Autore Segnala Share Inviato 15 Novembre, 2012 Ciao a tutti, aggiungo altre foto della Tsingtao (1/400). Ho applicato le battagliole (autocostruite) e aggiunto due barconi da carico (ne avrò bisogno l'ambientazione), come pure la tenda bianca a poppa . Altri dettagli minori sono stati aggiunti, prossimamente le ciambelle, altre cime, bandiere e ancore A presto s. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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