dieblaureiter Posted October 19, 2010 Report Share Posted October 19, 2010 Titolo: Sun Tzu - Sun Pin Autore: L'arte della guerra Casa editrice: Neri Pozza, Vicenza Anno di edizione: 2005 Pagine: 377 Dimensioni: 18 X 12 (16°) Prezzo: Euro 11 Reperibilità: comune Sinossi: Tra gli scritti fondamentali del pensiero cinese, accostabile per importanza a «un grande classico confuciano», l'Arte della guerra di Sun Tzu, composta più di 2.500 anni fa, è stata a lungo ritenuta una gemma solitaria, un'opera preziosa e unica dell'antica filosofia cinese del conflitto e della lotta. La scoperta poi dei Metodi militari, l'opera di Sun Pin, nipote o probabilmente bisnipote di Sun Tzu, un testo successivo di un centinaio d'anni circa all'Arte della guerra, ha svelato che in Cina è esistita per un periodo nient'affatto breve una fiorente letteratura «strategica», una scuola della condotta in guerra e della teoria del conflitto che ha avuto più di un maestro. Nella sua opera, Sun Pin non si limita, infatti, a commentare e arricchire i concetti fondamentali dell'Arte della guerra del suo illustre predecessore e antenato, da quello di ch'i, l'energia, lo spirito combattivo, a quello di «potenza strategica», ma elabora anche un originale pensiero della «forma» e del «senza-forma» che illumina la sublime arte di vincere in guerra adattandosi alla «forma» del nemico. Come due capitoli originali e, insieme, complementari di un'unica Arte della guerra, i due scritti di Sun Tzu e di Sun Pin sono stati perciò raccolti e presentati da Ralph Sawyer in questo libro. Accostando i due testi, e mostrandone i palesi e i nascosti richiami alla grande tradizione del pensiero cinese, Ralph Sawyer ci consente così per la prima volta non soltanto di cogliere la profondità di una filosofia della lotta e del conflitto in cui la suprema abilità consiste «nel pie gare il nemico senza combattere la guerra», ma di capire anche l'attualità di un'opera amata da Mao Zedong e Lin Biao, da Ho Chi-minh e dal generale Vo Nguyen Giap, dagli uomini d'affari e dalle spie d'Oriente e d'Occidente, da tutti coloro, insomma, per i quali tutto ciò che racchiude il termine mou (complotto, trama, progetto, calcolo astuto) costituisce una sublime regola di vita e di condotta. Ralph D. Sawyer è uno studioso molto noto e un consulente altrettanto apprezzato dalle compagnie d'affari che operano in Oriente. È autore di numerose e importanti traduzioni dal cinese di testi militari e attualmente sta lavorando alla prima storia dell'arte militare cinese. «L'edizione di riferimento per molti anni a venire.» Robin D.S. Yates «Un'edizione che non solo ci fa capire il pensiero strategico orientale, ma ci restituisce anche la sua dimensione culturale.» Foreign Affair «La più accurata, concisa, chiara traduzione di due grandi classici della strategia.» Military Review «Sawyer ci mostra come Sun Tzu non sia un genio solitario ma il prodotto di un'originale e ricca cultura del conflitto.» John Keegan Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
malaparte* Posted October 19, 2010 Report Share Posted October 19, 2010 in cui la suprema abilità consiste «nel piegare il nemico senza combattere la guerra», Stavo giusto pensando "Mah...mi ricorda qualcosa ...come una specie di strategia recente...." Poi andando avanti ho letto Ralph D. Sawyer è uno studioso molto noto e un consulente altrettanto apprezzato dalle compagnie d'affari che operano in Oriente. Ah, ecco! :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LT Melekhin * Posted November 30, 2010 Report Share Posted November 30, 2010 Il pensiero strategico dell'Impero Romano dei tempi migliori non era basato su concetti dissimili, anzi... In effetti, però, noi occidentali d'Europa in questo XXI secolo siamo molto più "figli dei barbari che scorrazzavano a cavallo nell'anno mille senza mai lavarsi in vita loro", più che dei "signori del mondo di un millennio prima, costruttori di terme con colonnati marmorei nei deserti". Normale, quindi, che il concetto di vincere senza combattere ci appaia così subdolo, e così lontano. Cinese, appunto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iscandar Posted December 1, 2010 Report Share Posted December 1, 2010 Molte delle battaglie vinte dalle "invincibili legioni", sono state vinte perchè erano le "invincibili legioni" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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