Totiano* Posted December 18, 2009 Report Share Posted December 18, 2009 (edited) Regio sommergibile FR 118 (ex francese Henri Poincaré) da "I sommergibili della Seconda Guerra Mondiale" di E. Bagnasco - Albertelli - 1973 Caratteristiche generali: Tipo: Sommergibile silurante francese (classe "Redoutable" o "1.500 Tonnes") Cantiere: Arsenal de Lorient, Lorient (Francia) Impostazione: 1 marzo 1927 Varo: 10 aprile 1929 Consegna: 23 dicembre 1931 Incorporato dalla Regia Marina: ?? (dopo il 27 novembre 1942) Affondato: ?? Radiazione: ?? Dislocamento - in superficie: 1570,00 t - in immersione: 2084,00 t Dimensioni - Lunghezza: 92,30 m - Larghezza: 8,20 m - Immersione: 4,70 m Apparato motore in superficie: 2 motori Diesel Schneider, 2 eliche - Potenza complessiva: 6.000 cv - Velocità max. in superficie: 17,0 nodi - Autonomia in superficie: 10.000 miglia a 10,0 nodi - 4.000 miglia a 17 nodi Apparato motore in immersione: 2 motori elettrici di propulsione CGE - Potenza complessiva: 2.000 cv - Velocità : 10,0 nodi - Autonomia in immersione: 10 miglia a 5,0 nodi Armamento: - 4 tls AV da 550 mm, 6 siluri da 550 mm - 3 tls esterni brandeggiabili da 550 mm, 3 siluri - 2 tls AD esterni da 550 mm, 2 siluri - 2 tls AD esterni da 400 mm, 2 siluri - 1 cannone da 100/40 mm - 2 mitragliatrici da 13,2 mm. singole Equipaggio: 5 ufficiali, 56 sottufficiali e marinai Profondità di collaudo: 80 m da "Sommergibili in Guerra" di E. Bagnasco e A. Rastelli - Albertelli - 1994, per g.c. Sergio Mariotti Generalità e attività I sommergibili oceanici a doppio scafo del tipo francese "1.500 tonnes", costituirono il gruppo omogeneo più numeroso in servizio nella Marina francese durante la Seconda Guerra Mondiale e furono quelli che ottennero i migliori successi dal 1939 al 1945. Progettate nel 1922 le unità si differenziavano tra loro oltre che per alcune particolarità costruttive, soprattutto per il progressivo aumento della potenza dell’apparato motore Diesel. A partire dalle unità autorizzate con il programma 1928-29, si passò da 6.000 a 7.200 HP. Queste unità furono seguite da quelle del programma 1930 su cui i Diesel raggiunsero la potenza massima complessiva di 8.600 HP. La velocità massima passò di conseguenza dai 17 nodi iniziali ai 20 dell’ultima serie. Nel complesso i « 1500 tonnes » risultarono dei buoni battelli oceanici, veloci, robusti, dotati di eccellenti qualità nautiche in superficie e di sufficienti caratteristiche di manovrabilità subacquee, anche se un po’ lenti nell’immergersi. All'atto dell'occupazione della base francese di Tolone, da parte delle forze dell'Asse il 27 novembre 1942, furono catturate quattro grosse unità (Henri Poincaré, Fresnel, Pascal e Redoutable) appartenenti alla classe " Redoutable", composta da 31 unità divise in tre serie, di cui era in corso la valutazione per trasformarli in sommergibili da trasporto. Delle quattro unità, solo l'Henri Poincaré, che sebbene sabotata dall'equipaggio si trovava in discrete condizioni, fu incorporata nella Marina italiana, che, successivamente, la trasferì a Genova per iniziarne i lavori di ripristino. Al momento dell'armistizio il battello, ancora non operativo, venne catturato dai Tedeschi, e andò definitivamente perduto nel periodo dell'occupazione germanica della base ligure. Il sommergibile non entrò mai in servizio e, al contrario di altri battelli francesi che ebbero sorte simile, non risulta essere mai stato iscritto nei Quadri del Naviglio; benché la sigla riportata da alcune fonti non ufficiali, FR 118, sia logicamente inserita nella sequenza di quelle assegnate alle altre unità subacquee francesi catturate, essa non può essere confermata ufficialmente. Le altre unità rimaste a Tolone, vennero tutte catturate dai tedeschi all'atto dell'armistizio, (compreso il più piccolo Aurore di cui si tentava il ripristino come battello d'attacco) ed andarono perdute prima della fine del conflitto per bombardamento aereo. da http://www.servicehistorique.sga.defense.gouv.fr Il sommergibile Henri Poncaré nella sua livrea originale nella Marina francese, da "Sommergibili italiani" di A. Turrini e O.O. Miozzi - USMM - 1999 In primo piano, il sommergibile Henri Poincaré a Tolone nell'estate 1943, accanto ad altri due battelli francesi recuperati dopo l'autoaffondamento della flotta francese a Tolone del 27 novembre 1942, da "Sommergibili in Guerra" di E. Bagnasco e A. Rastelli - Albertelli - 1994, per g.c. Sergio Mariotti L'ex Poincaré sarà l'unico sommergibile di Tolone ad essere trasferito in Italia. Alla data dell'8 settembre 1943, oltre a l'Aurore, nella base francese erano in attesa di essere rimorchiati nei porti liguri altri 10 battelli: tre del tipo detto "1.500 tons", uguali all'ex-Poincaré (Redoutable, Pascal e Fresnel) e sette più piccoli (Caiman, Najade, Sirene, Thetis, Galatee, Euridice e Diamant). I tre "1500 tons" avrebbero dovuto essere eventualmente riarmati come sommergibili da trasporto, mentre per gli altri era previsto un più approfondito esame delle condizioni generali prima di decidere se ripristinarli o avviarli alla demolizione. Tutti questi battelli cadranno in mano dei Tedeschi il 9 settembre 1943 e, senza che nessuno fosse rimesso in efficienza, andranno tutti definitivamente perduti e demoliti prima dell'agosto 1944, epoca della liberazione di Tolone. Il sommergibile francese Aurore a Tolone nell'aprile 1943 viene spostato nell'attesa di una possibile ripristino da parte della Regia Marina, da "I sommergibili della Seconda Guerra Mondiale" di E. Bagnasco - Albertelli - 1973 Edited May 1, 2024 by magico_8°/88 Salvataggio immagini e correzioni testo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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