antonio74 Inviato 14 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 14 Agosto, 2009 Salve comandanti mi servirebbe qualche info tecnica per realizzare un diorama mettiamo conto che vogli fare un diorama con la garibaldi della dolphin model 1/700 in porto come fate per la realizzazione delle infrastrutture il molo le palazzine da dove ricavate le misure?, e quali sono i materiali che utilizzate per la costruzione delle infrastutture e poi se avete altre info sono ben venute. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 14 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 14 Agosto, 2009 Si parte da una foto di un tratto di banchina e si traccia una pianta in scala: inventare va bene, ma se si ricrea un luogo veramente esistito il valore dell'opera cresce moltissimo. Le misure, si ricavano a occhio, confrontando gli elementi di dimensioni ignote con quelli di dimensioni conosciute: a meno di non fare svarioni macroscopici, nessuno verrà col calibro a misurare le palazzine e a dirti: "questa è troppo lunga di tre millimetri!" :s10: Per la struttura del molo userei un foglio di compensato del giusto spessore, rivestito superiormente con carta abrasiva finissima per ricreare l'asfaltatura. Ogni altra superficie si ricopre con stucco per muri. Chiodini per le bitte. Per gli edifici il plasticard va benissimo, li si costruisce a partire dalle pareti perimetrali e poi si aggiungono i dettagli. Se ci sono, gli alberi si fanno con un pezzetto di spugna sopra un tronco in filo di rame. I veicoli si fanno in plasticard sagomato dal pieno. Ho già provato a fare una scenetta portuale ed è stato molto semplice e divertente. :s01: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonio74 Inviato 14 Agosto, 2009 Autore Segnala Share Inviato 14 Agosto, 2009 ok ok ok..... percio l'unica misura certa e quella della nave.... l'unica cosa certa e che la cosa piu stimolante e quella di fabricare tutto da soli..., avrei detto che le infrastutture fossero fatte in das o argilla e invece e plasticard, mi leggero il post dedicato, approposito solitamente prima la nave o prima tutto il resto? e altra domanda l'acqua come la fate? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonio74 Inviato 14 Agosto, 2009 Autore Segnala Share Inviato 14 Agosto, 2009 scusate se mi sovrappongo ad una mia risposta, ma ho cercato sul forum ed non ho trovato molto sul plasticard, se non ho capito male sono dei fogli di materiale plastico facilmente tagliabile e modellabile in vari spessori Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corazzata_littorio Inviato 14 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 14 Agosto, 2009 si,sono essenzialmente fogli od estrusi di abs (generalmente bianco) la marca + nota è la evergreen Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonio74 Inviato 14 Agosto, 2009 Autore Segnala Share Inviato 14 Agosto, 2009 (modificato) l'utilizzo di questo materiale rispetto al legno o al compensato e dato dalla sua maleabilita, mi spiego se in un diorama dovessi costruire un palazzo mi troverei bene con il plasticard ?, avete qualche link illustrativo do posso vedere qualcuno all'opera Modificato 14 Agosto, 2009 da antonio74 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drakkar Inviato 15 Agosto, 2009 Segnala Share Inviato 15 Agosto, 2009 ciao Antonio74.. se posso darti un esempio http://www.gruppomodellisticoariete.it/Gal...a/Fin/index.htm la "PHOENIX" è della Heller mentre tutto il resto è stato realizzato più o meno come ha accennato Secondo Marchetti Il castello infatti è un misto tra compensato e plasticard poi successivamente ho dato una passata di stucco x modellismo "molak" e di conseguenza, una volta asciutto è stato inciso con l'aiuto di un punteruolo e dei cacciaviti piccoli al fine di riprodurre i blocchi di sasso e mattoni. Un discorso a parte merita l'acqua che è stata realizzata col Das, opportunamente modellato e plasmato attorno alla nave con l'ausilio di vecchi pennellini. Poi, una volta asciutto il das, si rimuove la nave dalla sua sede (così la puoi verniciare meglio e ti resta l'impronta sul Das),... pitturi tutto il resto Una volta pitturato il tutto ( e che ti sembra che vada bene ), prendi un pò di Vinavil lo metti nella sede della nave e riposizioni la medesima con una leggera pressione, questo al fine di far debordare il vinavil. Prendi un pennellino vecchio e con questo rimuovi l'eccesso di vinavil... si ritocca "l'acqua" attorno alla nave creando una leggera risacca con della tempera bianca si aggiungono gli ultimi dettagli... e il gioco è fatto! Può sembrarti difficile ma vedrai che la cosa può entusiasmarti... Ad ogni modo la Tamiya ha in catalogo una scatola di accessori portuali comprensivo di Gru, magazzini, cisterne di carburante, qualche rimorchiatore e dei moli di ancoraggio galleggianti.. Espressamente nata per dioramizzaare navi giapponesi... ma li puoi adattare in qualsiasi marina..... questo se decidi di "inventartelo" il porto. ciao marco Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonio74 Inviato 15 Agosto, 2009 Autore Segnala Share Inviato 15 Agosto, 2009 be per cominciare complimentoni.., diciamo che in linea di massima ci sono ora decidero dove mettere la nave, il nuovo porto di taranto e realistico ma un po' "freddino" certo la realta e realta e credo che lo mettero li. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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