L.T. Benedict Inviato 26 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 26 Aprile, 2009 salve a tutti.A scopo di passatempo mi sto dedicando alla progettazione di un piccolo sottomarino,di lunghezza intorno ai 15m;ovviamente non lo dovrò costruire,è solo uno degli esercizi tecnici in cui mi cimento ogni tanto,per arricchire le mie conoscenze.Ho incontrato il primo problema:come posso calcolare la grandezza giusta dei timoni di profondita?Esiste un calcolo particolare?su google non trovo niente,solo voi potete aiutarmi. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sniper Inviato 26 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 26 Aprile, 2009 Ciao L.T. Benedict, iniziativa interessante...; potremmo in effetti contribuire un pò tutti noi di Betasom aggiungendo sempre più informazioni utili alla progettazione e/o alla costruzione "virtuale" del battello...! Incomincio io dandoti alcune prime info per poi magari in futuro scendere sempre più nel dettaglio, se lo vuoi...: Premessa Nei mezzi di maggiori dimensioni e di forme tradizionali sono previsti i seguenti organi di governo: • un timone verticale nella zona poppiera, per variare la rotta durante la navigazione sia in superficie, sia in immersione; • due coppie di timoni orizzontali, una nel corpo prodiero ed una in quello poppiero, per variare l'assetto durante la navigazione in immersione o per facilitare le manovre di immersione ed emersione. Può essere accettata la sistemazione di piani direzionali di poppa a "X", (per cui non si distinguono più i timoni orizzontali da quelli verticali); tali piani sono inclinati di 45° rispetto a quelli piani di configurazione tradizionale. Tale sistemazione permette di manovrare sul piano verticale e su quello orizzontale con una qualsiasi coppia di timoni, aumentando la sicurezza della navigazione. Nei mezzi di dimensioni minori, i predetti timoni possono essere sostituiti con ugelli orientabili dai quali viene emesso un getto d'acqua ad alta velocità o di aria ad alta pressione, oppure con eliche laterali (thruster) che possono essere anche orientabili. In generale, è prevista doppia possibilità di manovra, sia per il timone verticale che per quelli orizzontali: meccanica o elettrica o idraulica o elettro-idraulica. Nell'eventuale scelta di timoni orizzontali devi considerare che l'area di tutte le coppie di pale deve risultare pari a 1/55 ÷ 1/35 della proiezione orizzontale del mezzo, suddivisa in: 40% per la coppia di timoni poppieri e 60% per la coppia di quelli prodieri. Spero di esserti stato utile, e non esitare a chiedere ulteriori dettagli riguardanti sia gli organi di governo che gli altri componenti di bordo; rimango comunque in attesa del contributo degli altri iscritti al forum. Sniper Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L.T. Benedict Inviato 26 Aprile, 2009 Autore Segnala Share Inviato 26 Aprile, 2009 grazie sniper.Cosa intendi per proiezione orizzontale? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 27 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 27 Aprile, 2009 ottimo sniper, vai che sei ineccepibile.... per proiezione orizzontale puoi considerare la massima sezione su quel piano. in poche parole l'obra che proietterebbe su un ipotetico pavimento. queste percentuali sono frutto di sperimentazioni piu che di calcoli, tienilo sempre present quando realizzerai il modello Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sniper Inviato 27 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 27 Aprile, 2009 ottimo sniper, vai che sei ineccepibile.... Troppo buono Totiano...., cerco solo di dare un piccolo contributo... per proiezione orizzontale puoi considerare la massima sezione su quel piano. in poche parole l'obra che proietterebbe su un ipotetico pavimento. Bene, integro quanto espresso postando l'immagine seguente (guardiamo se qualcuno di voi riesce anche a capire da dove proviene...!!!): queste percentuali sono frutto di sperimentazioni piu che di calcoli, tienilo sempre present quando realizzerai il modello Assolutamente vero come vero anche che l'applicazione di quanto suggerito ti garantisce la conformità ai requisiti previsti dal Regolamenti di Classe applicabile; in sostanza il mio intervento è riferito alla definizione di un progetto che possa anche essere omologato ufficialmente da un Ente Tecnico Navale. Sniper Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sgt NP Inviato 29 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2009 Se vi puo' essere di aiuto, io sarei un esperto di cablaggi di networking, specialista in telecomunicazioni, sicurezza delle reti informatiche e di criptaggio dati trasmessi via radio. Sgt NP Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sniper Inviato 29 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2009 Se vi puo' essere di aiuto, io sarei un esperto di cablaggi di networking, specialista in telecomunicazioni, sicurezza delle reti informatiche e di criptaggio dati trasmessi via radio.Sgt NP Conosco piuttosto bene Sgt NP per poter affermare che anche per la parte di progettazione degli impianti elettrici di bordo, caro L.T. Benedict sei "sistemato": a questo punto dovresti reclutare qualcuno della base che si occupi delle altre componenti che io identificherei in: 1 - Scafo (materiali, costruzione, modellazione, ) 2 - Stabilità 3 - Propulsione 4 - Impianti di bordo (servizi essenziali ed ausiliari) 5 - Protezione contro gli incendi Ovviamente come è uso fare in ogni buon progetto, dovresti procedere inizialmente secondo il normale flusso di processo che preveda almeno le seguenti fasi: - formulazione di una bozza di "specifica operativa generale" - esecuzione del controllo di prefattibilità (ventaglio delle soluzioni possibili) - valutazione dei tempi e dei costi nei vari casi - scelta della soluzione più conveniente - studio di fattibilità e bozza del progetto generale - revisione della bozza di progetto generale (compatibilità con i tempi e costi accettabili) - stesura della bozza di specifiche tecniche e formulazione del progetto generale definitivo - compilazione delle specifiche tecniche e verifica della loro rispondenza al progetto Si..., lo ammetto forse un tantino ambizioso, ma credetemi, volendolo potremmo anche riuscirci...!!! Sniper Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 30 Aprile, 2009 Segnala Share Inviato 30 Aprile, 2009 non farti spaventare dalle parole altisonanti del flusso di progetto, mi raccomando! se ci pensi bene, Lt.Benedict, è esattamente quello che si fa ogni volta che si vuole costruire qualcosa.... :s02: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sniper Inviato 8 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 8 Novembre, 2009 ...A scopo di passatempo mi sto dedicando alla progettazione di un piccolo sottomarino,di lunghezza intorno ai 15m;ovviamente non lo dovrò costruire,è solo uno degli esercizi tecnici in cui mi cimento ogni tanto,per arricchire le mie conoscenze... C.te L.T. Benedict a Rapporto: sei poi partito ? a che punto sei ? ulteriori difficoltà ? Aggiornaci, ciao Sniper Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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