walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 (modificato) Longues Merville Pointe du Hoe Utah Beach Pegasus brigde Modificato 29 Aprile, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 (modificato) Pegasus St Laurent sur Mer (U.S. cemetery) Bayeux Crisbecq Modificato 29 Aprile, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore luciano pietri Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 Grande Walter i tuoi resoconti fotografici seno sempre preziosi. Hai provato se uno de rimorchi esposti è trainabile? Potrebbe far sempre comodo!!!!! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 (modificato) Arromanches Bayeux "Bloody" Omaha Modificato 29 Aprile, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bubbe Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 Bellissime foto, anche se a guardarle mi fanno uno strano effetto... ONORE AI CADUTI! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 (modificato) @luciano neanche un'intera divisione corazzata potrebbe salvarci ormai !! Omaha Utah Modificato 29 Aprile, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Salvatore Todaro Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 (modificato) bellisime, foto, se si pensa a quello che avvenne in questi luoghi, vengono i brividi. le fortificazioni che si vedono suono postazioni in casamatta per cannone, belli anche gli osservatorio di batteria costiera (con l'apertura frontale a 180 gradi). vedo anche un carro medio Shermann ed un pezzo da 150 mm Modificato 29 Aprile, 2008 da Salvatore Todaro Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 Le fotografie sono state prese nel 1994, durante il 50° anniversario dello sbarco, e negli anni precednti. Da allora mi dicono che l'open - museum - si è ancora più rafforzato con l'apertura di nuovi siti, compreso quello di una postazione radar Wurzburg. Da Caen a Cherbourg c'è di tutto... non per nulla il turismo militare è una delle principali fonti di guadagno della Normandia... Prx altre foto Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 (modificato) Omaha Museo realizzato con i relitti recuperati in mare Modificato 29 Aprile, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore UPS2 Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 Peccato, come al solito, non vedere le foto, ma quel tour l'ho fatto alcuni anni fa con Alagi ( se scopre questo topic ci "massacra"). A Douvre de la Delivrande, mi pare si scriva così, non lo ricordo bene (... acc... l'età!) il bunker con la postazione radar Wurzburg e non solo, è semplicemente fantastico! Mi hanno raccontato degli amici che ora a Merville fanno lo spettacolo "son e lumieres" del quale misono state raccontate meraviglie... Una gita da ripetere! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 L'ultima volta che ci sono andato è stato nel 1994 in occasione del 50°.. migliaia e migliaia di reduci, automezzi, lanci di parà su Ste Mere Eglise.... da brivido.. ma quest'anno voglio ritornare... ps Douvres è giusto... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Charlie Bravo Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 Magnifico anche questo reporatage, ho visitato quella zona nell'estate 2002 e ciò induce a una perniciosa nostalgia ... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Salvatore Todaro Inviato 29 Aprile, 2008 Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 e certo, mica sono scemi in Normandia, sfruttano quello che hanno a differenza di altri il radar deve essere spettacolare Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 29 Aprile, 2008 Autore Segnala Share Inviato 29 Aprile, 2008 Pointe du Hoe Una volta risaliti sulla scogliere e conquistata la posizione, i Rangers scoprirono che i pericolosi cannoni - il loro obiettivo - non erano ancora stati installati. Saranno ritrovati, qualche giorno più tardi, nell'entroterra [/url ] Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 22 Maggio, 2008 Autore Segnala Share Inviato 22 Maggio, 2008 (modificato) NORMANDIA 1994 50° ANNIVERSARIO 5 giugno 1994 St Mere Eglise saluta i parà dell'82 USA .. e sul campanile delle chiesa nella piazza principale rimane appeso il famosissimo paracadute.. IO C'ERO !!!!!!! 5 giugno 1994 I PREPARATIVI A UTAH BEACH Modificato 22 Maggio, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 22 Maggio, 2008 Autore Segnala Share Inviato 22 Maggio, 2008 (modificato) JUNO SWORD E GOLD BEACH Modificato 22 Maggio, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 17 Novembre, 2008 Autore Segnala Share Inviato 17 Novembre, 2008 (modificato) Bayeux Merville, la batteria conquistata dalla 6th AB prima dello sbarco Modificato 17 Novembre, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ammiraglia88* Inviato 7 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 7 Febbraio, 2009 "Belle" foto ... per non dimenticare! Quanti caduti ... quanta tristezza ... speriamo che molti imparino dalla storia :s06: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 e certo, mica sono scemi in Normandia, sfruttano quello che hanno a differenza di altri Io, invece, ci sono andata nel 2001, e sono rimasta, a dir poco, infastidita (è un eufemismo) dal baraccone circense che è stato montato. Era uscito da poco “Salvate il soldato Ryan”, e questo probabilmente aveva fatto spingere l’acceleratore verso il kitsch più sfrenato. Era tutto un hotel dello Sbarco, brasserie del D-Day, ristorante dello Sbarco, creperie del D-Day; autobus con pittura mimetica ed enormi foto di rangers che si arrampicavano sul cofano portavano allegre famigliole sui luoghi delle battaglie più sanguinose; souvenirs improponibili, elmetti di plastica con su scritto “Normandie” o D-Day; anzianissimi sopravissuti esibiti come attrattive turistiche ; la strada per il cimitero americano di Colleville (quello delle scene iniziali del film) era una bolgia di auto e torpedoni (io ho puntato verso l’immenso, appartato e composto cimitero tedesco di Le Combe); il pupazzone che spencola dalla chiesa di St. Mere Eglise, poi…. trovo il tutto di pessimo gusto. La Normandia ha scogliere strepitose, preziosi borghi medievali, castelli, brughiere ventose, l’arazzo di Bayeux, rovine di monasteri gotici che si affacciano sul mare….farebbero bene, a mio parere, ad attenuare rispettosamente le luci su quello che è stato un terrificante massacro, non una sagra paesana. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Salgàri Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 a Malaparte: ognuno è libero di pensare ciò che crede.Che si sfruttino, turisticamente, avvenimenti storici che hanno comportato lutti e distruzioni non pare bello,ma il mondo cammina,per fortuna,e macina tutto.Quando le nostre famiglie sono colpite da decessi,non ci chiudiamo in casa e buttiamo la chiave ma,con dolore e tristezza avanziamo.Vacanze e tutto ciò che è allegria e felicità vengono addentate con voracità:non per questo non dimentichiamo. Allego tre foto del Cimitero Americano di Colleville sur Mer,spiaggia di Omaha Beach,ove sono sepolti 9387 Soldati USA:le stele sono contrassegnate dai nominativi,gradi militari,luoghi di provenienza e simbolo della fede professata.Ci sono Caduti di origine italiana;vi sono anche 397 salme ignote. In questo luogo di memoria:passata,presente e futura, non c'è "mercato",ma solo silenzio ed una struggente bellezza. Tutta questi ragazzi che sono venuti dagli Usa a morire in Europa,non erano turisti:ricordiamoli sempre per quello che a noi italiani hanno evitato. Ed è il caso ripetere : ONORI Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore ERICH TOPP U-552 Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 Io, invece, ci sono andata nel 2001....La Normandia ha scogliere strepitose, preziosi borghi medievali, castelli, brughiere ventose, l'arazzo di Bayeux, rovine di monasteri gotici che si affacciano sul mare….farebbero bene, a mio parere, ad attenuare rispettosamente le luci su quello che è stato un terrificante massacro, non una sagra paesana. ....Cara Valeria, ti anticipai di un anno....siamo nell'ottobre del 2000.... ....I tristi giorni di quel conflitto fortunatamente non distrussero completamente tutto e la natura con la sua "potenza" è riuscita a preservare ciò che l'uomo ha tentato di distruggere.... ....Etretat....lungo il suo promontorio che termina con la famosa "falesia".... ....Anche nel luogo dove avvenne il più terrificante massacro durante lo sbarco.... ....La natura, vera "vincitrice", può donare ancora la sua essenza....come i gusci delle conchiglie.... ....Basta fermarsi un attimo ad ascoltare la sua "voce"....ed osservare i suoi splendidi colori.... ....Coloro che caddero adempiendo al proprio dovere, riposeranno per sempre cullati dal rumore del mare, dove le loro croci bianche faranno ombra alle loro spoglie.... ....Il riposo dei "vinti" sarà invece contornato dal silenzio, rotto solo dal canto degli uccelli e dove invece delle croci bianche, una semplice targa di pietra segnerà la loro tomba.... ....All'epoca ad Arromanche vi erano ancora i resti di quei giorni sparsi in mare.... ....Ma bastava spostarsi leggermente nell'interno per poter tornare a "respirare" i veri profumi di quei posti.... ....Ovunque si vada, basta spingere lo sguardo oltre il "ricordo"....e rendersi conto che l'uomo non ha solo "distrutto".... ....Visitare quei luoghi può stupire per come la natura faccia ancora da padrona incontrastata....siamo ad ottobre, ma.... :s67: Mau Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 (modificato) .Che si sfruttino, turisticamente, avvenimenti storici che hanno comportato lutti e distruzioni non pare bello,ma il mondo cammina,per fortuna,e macina tutto.Quando le nostre famiglie sono colpite da decessi,non ci chiudiamo in casa e buttiamo la chiave ma,con dolore e tristezza avanziamo. Vero. Forse un mio antenato è arrivato nella Pianura padana come stalliere delle elefantesse di Annibale; magari, dopo un occasionale incontro con una signorina dalle parti di Chivasso, c'ha pure lasciato la pelle; ma non ho momenti di raccoglimento quando passo il Trebbia. Ho elaborato il lutto. Qualche palpito in più ce l'ho magari quando guardo i monti sopra ad Adua; in V elementare andai in gita scolastica a Redipuglia e le maestra ci fece portare dei fiori da gettare nel Piave; a Cheren mi sono fatta prestare una tremenda bici coreana, sono andata al passo di Dongolaas, sono scesa alla piana degli inglesi, sono tornata su, e mi sono messa a guardare per un pezzo il monte Sanchil; in cima al'Amba Alagi, lo ammetto, mni sono pure spremuta qualche luccicone. Voglio dire che la macinatura può essere lenta, e che fatica ad accettare circhi. Modificato 8 Febbraio, 2009 da malaparte Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 9 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 Nel 1999 io e UPS2, insieme ad altri, visitammo la zona; appena posso posterò qualche immagine, e magari anche qualche "aneddoto" del nostro diario di bordo... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Deltaricci Inviato 9 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 (modificato) Durante la visita ai luoghi dello sbarco avevo anche visitato il museo del radar a Douvres , allego la foto di una apparecchiatura Wurzburg FuMG 65 che come dimensioni e struttura non avrebbe niente da invidiare a quelle attuali Modificato 9 Febbraio, 2009 da Deltaricci Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 10 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2009 (modificato) Nel 1999 io e UPS2, insieme ad altri, visitammo la zona; appena posso posterò qualche immagine, e magari anche qualche "aneddoto" del nostro diario di bordo... Ogni promessa è debito... -------------------- La direzione di tiro della batteria della Pointe du Brulé nei pressi di Fermanville, sulla costa nord-orietale della penisola del Cotentin. Si tratta di una batteria della difesa costiera francese riutilizzata dalle forze armate tedesche nel 1941-44. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) Una delle due casematte della batteria di Crisbecq. Si noti lo stato di buona conservazione dell'opera: sulle strutture verticali sono evidentissimi i motivi mimetici direttamente realizzati sul cemento nel corso della costruzione. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) Spiaggia "Utah": una casamatta tipo H667 che, nel giugno 1944, alloggiava un cannone da 75 mm in grado di coprire "in infilata" la zona settentrionale della spiaggia. E' possibile individuare, soprattutto sul montante inclinato in primo piano, i punti di impatto di diversi proietti. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) Batteria di Longues sur Mer: vista laterale di una casamatta (la seconda da ponente) con la volata del relativo cannone da 150mm. Le cavità sulla parte superiore della struttura erano appositamente realizate per migliorare la presa di arbusti e terriccio aventi lo scopo di mimetizzare l'opera nell'ambiente circostante. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) La bocca di uno dei cannoni Skoda da 150mm TbK C/36 della batteria di Longues sur Mer. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) La direzione di tiro modello M262 della batteria di Longues sur Mer: non ancora del tutto completata all'atto degli sbarchi alleati, venne utilizzata nel 1962 nel corso delle riprese del noto film "Il giorno più lungo". (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) Ouistreham: l'imponente struttura della direzione di tiro dello Stützpunkt 8, oggi trasformata in un interessantissimo museo. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) L'armeria, ricostruita con notevoli cura e precisione, situata all'interno della direzione di tiro dello Stützpunkt 8 a Ouistreham. (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) La Stazione radar della Luftwaffe di Douvres la Delivrande é stata recentemente (1994) restaurata ed aperta al pubblico. In primo piano, l'ingresso del grande bunker a due piani modello L479 all'interno del quale trovava sistemazione il posto di comando e guida caccia; sullo sfondo, l'antenna e le strutture di supporto di un radar per la scoperta aerea FuMG 65 "Würzburg Riese". (Foto M. Brescia - g.c. "Rivista Marittima", tratta da: M. Brescia, Le fortificazioni del Vallo Atlantico in Normandia, in "Rivista Marittima" gennaio 2008) ---------------- Per gli aneddoti, alla prossima... :s02: Modificato 10 Febbraio, 2009 da Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
U455 Inviato 6 Marzo, 2009 Segnala Share Inviato 6 Marzo, 2009 Ciao a tutti. Mi rivolgo in particolar modo a chi è stato in Normandia più o meno recentemente Il 1 maggio andrò in Normandia con mio figlio più grande ma purtroppo per esigenze famigliar logistiche arriverò a Caen a metà mattina in treno e dovrò ripartire nel pomeriggio della domenica. Con così poco tempo a disposizione cosa mi consigliate di visitare ? Noleggerò di sicuro una vettura per potermi muovere più agevolmente Grazie a chiunque qui o in MP mi fornirà consigli e dritte storiche e logistiche (alloggi e via dicendo) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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