Il Carro Medio M 11/39

[brin]

In ogni caso fu il primo carro armato "discreto" che l'industria nazionale riuscì a fornire al Regio Esercito....Vorrei fare notare che non erano tanto i carri, che in effetti non erano certo gioielli tecnologici, ad essere errati: se tu lanci un L3 contro un Matilda, è chiaro chi uscirà vincitore dallo scontro; ma se un carro è indovinato per la sua classe non si può definire sbagliato. L'L3, concepito per l'appoggio ad operazioni in ambiente montano, ed in particolare in ambiente alpino, fu definito il miglior carro da montagna al mondo...Sulle distese africane si rilevò profondamente inadeguato, ma non fu un mezzo totalmente inutile, come certa storiografia tenta di far credere. Il vero problema fu la dottrina d'impiego......vedasi la distruzione senza costrutto della Brigata Corazzata della 10a Armata....passati due anni, introdotto materiale più efficiente ed avanzato, adottando moderne dottrine operative, la Centauro si rese protagonista della esemplare battaglia del Mareth...

 

Luca

Modificato 3 Aprile, 2008 da brin

[Tuco]

In ogni caso fu il primo carro armato "discreto" che l'industria nazionale riuscì a fornire al Regio Esercito....Vorrei fare notare che non erano tanto i carri, che in effetti non erano certo gioielli tecnologici, ad essere errati: se tu lanci un L3 contro un Matilda, è chiaro chi uscirà vincitore dallo scontro; ma se un carro è indovinato per la sua classe non si può definire sbagliato.

 

 

non sono d' accordo , il primo vero ( e buon ) carro armato prodotto dalla nostra industria fu il Fiat 3000.

Mentre il Fiat 2000 dimostro' essere un bestione inutilizzabile il Fiat 3000 era un buon carro armato , sicuramente migliore del Renault Ft17 che lo aveva ispirato

Sostanzialmente l' industria italiana del primo dopoguerra dimostro' di essere all altezza ma poi ..........

 

Riguardo all L3 occorre rilevare che

 

su terreno sassoso perdeva i cingoli

su terreno impantanato si bloccava perche' aveva i gingoli stretti

 

In Albania su terreno collinare- montusoso diede pessima prova

 

L' L3 fece fiasco ovunque , deserto o montagna che fosse

[brin]

non sono d' accordo , il primo vero ( e buon ) carro armato prodotto dalla nostra industria fu il Fiat 3000.

Mentre il Fiat 2000 dimostro' essere un bestione inutilizzabile il Fiat 3000 era un buon carro armato , sicuramente migliore del Renault Ft17 che lo aveva ispirato

Sostanzialmente l' industria italiana del primo dopoguerra dimostro' di essere all altezza ma poi ..........

 

Riguardo all L3 occorre rilevare che

 

su terreno sassoso perdeva i cingoli

su terreno impantanato si bloccava perche' aveva i gingoli stretti

 

In Albania su terreno collinare- montusoso diede pessima prova

 

L' L3 fece fiasco ovunque , deserto o montagna che fosse

 

E' vero, ,ma produzione interamente nazionale non poteva essere, perchè il FIAT 3000 ci fu concesso praticamente su licenza. Le nostre modifiche, che si limitarono all'installazione di un motore di maggiore potenza ed all'armamento, furono utili, ma il progetto rimane di ispirazione estera...

 

Sull'L3 rimango delle mie opinioni....discreto carro, male impiegato.

 

Luca

[brin]

Una foto del generale di brigata Pietro Maletti, che perse la vita nello scontro di Nibeiwa:

 

 

Luca

Modificato 5 Aprile, 2008 da brin

[Tuco]

Conosci questo sito ?

 

Tanks

 

trovi parecchie immagini di carri , italiani inclusi :s20:

 

Eccone una dell M11

 

[brin]

Ad onor del vero......mi mancava.....Belle le foto, non le avevo. Grazie ancora, Tuco.

 

Luca

[Tuco]

I polacchi avevano le idee piu' chiare su come usare le loro tankette

Avevano iniziato la trasformazione di serie di questi mezzi riarmandoli con un cannoncino da 20 mm dotato di discrete prestazioni anticarro

 

 

Nel settembre 39 alcune decine di tankette con pezzo da 20 erano pronte

 

Se nel giugno 40 alcune decine di l3 dislocati in Libia fossero stati dotati di simile armamento le autoblindo ed i carri leggeri inglesi si sarebbero trovati nei guai ma come al solito non avevamo fatto / preparato nulla :s06:

[brin]

E....per una volta l'industria nostrana....era stata lungimirante....suggerì infatti l'installazione di una cmitragliera in torretta girevole sui nostri carri....Contrarietà dello SMRE fecero abortire il progetto.

 

Luca

 

P.S. Devo controllare il calibro.

Modificato 6 Aprile, 2008 da brin

[brin]

Un carro M 11-39, modello soggetto a fequenti guasti tecnici, viene riparato in una officina in Libia.

 

 

Luca

Modificato 7 Aprile, 2008 da brin

[brin]

Due dei 24 esemplari di carri medi M 11-39, dislocati in Africa Orientale.

 

 

Luca

[Tuco]

Due dei 24 esemplari di carri medi M 11-39, dislocati in Africa Orientale.

 

Ho letto che pure gli M11 stanziati in AOI ebbero la sventura di incontrare i Matilda :s07:

[Visitatore Salvatore Todaro]

bravo Brin!!!!! :s51:

[brin]

Ho letto che pure gli M11 stanziati in AOI ebbero la sventura di incontrare i Matilda :s07:

 

Me ne risultano almeno 4 esemplari...furono determinanti nella battaglia di Agordat, dove misero fuori combattimento un battaglione di CC NN, oltre che 9 carri medi e 2 leggeri.

 

 

bravo Brin!!!!! :s51:

 

Troppo buono.....se hai qualcosa da aggiungere, magari foto, fallo pure.....sarebbero graditissime.

 

Luca

Modificato 10 Aprile, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

nn è che me la cavi molto con i carri italiani eh eh

[brin]

Inguaribile teutonico........ :s03: :s03: Pagina con alcuni disegni di nostri carri....

 

 

Luca

Modificato 11 Aprile, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

e si, teutonico anche di nome e di origine eh eh :s03: .

 

mi documenterò anche sui carri italiani

Modificato 11 Aprile, 2008 da Salvatore Todaro

[brin]

Ah ecco...attendo fiducioso contributi, specie in fotografie o disegni.

 

luca

[brin]

Aggiungo qualche foto, tratte da un volume intitolato Italian Tanks in action:

 

Nostri M 11 durante l’avanzata di Graziani su Sidi Barrani

 

 

 

 

 

Uno dei 24 M 11 dislocati in Africa Orientale durante l’invasione del Somaliland britannico

 

 

Vista con equipaggio