Marco U-78 Scirè Posted November 12, 2006 Report Share Posted November 12, 2006 Istituto Luce, I giovanissimi volontari del Battaglione Barbarigo, 1944 Museo di Storia della Fotografia F.lli Alinari - collezione Manno, Firenze Grande fotografia, immensa generazione... :s15: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
das boot Posted November 12, 2006 Report Share Posted November 12, 2006 io però dei bambini non li avrei mai voluti nel battaglione come combattenti , forse come mascotte , ma solo se fossero figli di qualcuno dei marò presenti. cmq la foto è bellissima indubbiamente e posso capire l'alto gesto dei ragazzini rispetto ad altri ben più grossi adulti, ma codardi...ma bambini in guerra no Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corso64-anmisora Posted November 12, 2006 Report Share Posted November 12, 2006 io però dei bambini non li avrei mai voluti nel battaglione come combattenti , forse come mascotte , ma solo se fossero figli di qualcuno dei marò presenti.cmq la foto è bellissima indubbiamente e posso capire l'alto gesto dei ragazzini rispetto ad altri ben più grossi adulti, ma codardi...ma bambini in guerra no Quoto quello che pensi. Purtroppo ci sono stati piccoli eserciti di bambini buttati in campo quando non si avevano più uomini validi. A questi bisogna aggiungere i vecchi e le donne, ma questi non fanno storia. Nel mondo esistono ancora e tutti lo sappiamo, dei bambini guerrieri. Non possiamo farci nulla se non condannare chi li getta in un gioco che spezza le loro giovani vite. Speriamo solo in un mondo migliore (?). La foto è molto bella ma non possiamo lodare quello che rappresenta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Steven Posted November 12, 2006 Report Share Posted November 12, 2006 posso dire che la foto e' stata ben scattata ma quello che rappresenta nn e' bello Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
U19 Gunther Prien Posted November 12, 2006 Report Share Posted November 12, 2006 Grande fotografia, immensa generazione... Io direi grande fotografia, povera generazione....immensa follia......mandare al massacro chi non ha la coscienza delle proprie azione e vive come gioco ciò che è tremendamente reale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mizar X Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 Grande foto, molto bella... :s15: Ma a fare polemica tocca sempre a me? :s01: Come fate a sapere che quei bambini facevano parte delle unita' combattenti? Allora concordo con Marco: grande generazione!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco U-78 Scirè Posted November 13, 2006 Author Report Share Posted November 13, 2006 Scusate ma cosa centrano le guerre fatte dai minori con le mascotte del Barbarigo? Guardate i gradi, pensate che siano andati a fronteggiare gli Americani a Nettuno...o siano stati premiati perchè convinti delle proprie convinzioni. Molti di questi bambini venivano presi in forza dal reparto perchè orfani... :s12: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Xabaras Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 Scusate ma cosa centrano le guerre fatte dai minori con le mascotte del Barbarigo?Guardate i gradi, pensate che siano andati a fronteggiare gli Americani a Nettuno...o siano stati premiati perchè convinti delle proprie convinzioni. Molti di questi bambini venivano presi in forza dal reparto perchè orfani... :s12: Assolutamente vero. Nella Decima vi era il divieto assoluto di arruolare ragazzi inferiori ai 16 anni di età, e sino ai 18 occorreva il permesso di un parente stretto. le mascotte erano impiegate unicamente in parate o cerimonie ed erano principalmente orfani adottati e mantenuti dal Comando Decima. L'unica azione "operativa" loro richiesta era la collaborazione con le Ausiliarie nella manutenzione degli uffici comando e delle caserme. noi guardiamo quella foto con gli occhi di chi ha avuto un infanzia tra affetto e giocattoli. Loro un infanzia non l'hanno mai avuta. Meglio mascotte in divisa, tra l'affetto (comunque presente) dei militari che sopravvivvere di stenti come orfano di guerra....... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Steven Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 ah bhe certo nn ci avevo pensato nella mia ignoranza tnx per il chiarimento della foto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
U19 Gunther Prien Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 Nella Decima vi era il divieto assoluto di arruolare ragazzi inferiori ai 16 anni di età, e sino ai 18 occorreva il permesso di un parente stretto.le mascotte erano impiegate unicamente in parate o cerimonie ed erano principalmente orfani adottati e mantenuti dal Comando Decima. L'unica azione "operativa" loro richiesta era la collaborazione con le Ausiliarie nella manutenzione degli uffici comando e delle caserme Si allora ho parlato senza sapere, ho immaginato che fossero alle stregua dei ragazzi della Hitler Jugen negli anni 44/45. Scusassero. Sicuramente meglio così che orfani abbandonati. Comunque resta anche il povera generazione, quanta sofferenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corso64-anmisora Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 Toppato? Probabilmente, anzi, sicuramente si. Confermo cmq quello che ho scritto anche se non riferito a questo caso specifico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Xabaras Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 Ragazzi non avete niente da rimproverarvi. Le vostre osservazioni in un piano più generale sono assolutamente giuste e sacrosante! Ho visto sin troppi bambini armati con i miei occhi e, a volte, mi è capitato di averli proprio come antagonisti con tutto quello che la cosa comporta..... Un esperienza che non auguro a nessuno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Comsubin Posted November 13, 2006 Report Share Posted November 13, 2006 Immagine toccante...ma come sempre, quando l'arma tocca il pargolo è davvero finitàtutta la dignità. E lo dico da persona di "parte". Apparte questo la stroricitàdell'immagine è sensazionale...una di quelle poche che ancora mostrano com'erano le cose :s01: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Salvatore Todaro Posted July 25, 2007 Report Share Posted July 25, 2007 Istituto Luce, I giovanissimi volontari del Battaglione Barbarigo, 1944 Museo di Storia della Fotografia F.lli Alinari - collezione Manno, Firenze Grande fotografia, immensa generazione... :s15: conosci il significato di quegli anelli bianchi che si vedono sulla volata del cannone????? se vuoi te lo dico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Marcuzzo Posted July 26, 2007 Report Share Posted July 26, 2007 E ti sai certe cose e le tieni per te? Pendiamo tutti dalle tue labbra!!! :s20: :s15: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Salvatore Todaro Posted July 26, 2007 Report Share Posted July 26, 2007 (edited) ma sapere queste cose mi è costato!!! ogni anello bianco disegnato sulle artiglierie si riferisce ad un obiettivo centrato (aereo, carro, nave ecc). quindi 1 anello = 1 centro, i tedeschi usavao tale metodo per tutte le loro artiglierie. fateci caso quando vi capiteràdi vedere altre foto filmati ecc il soggeto che si vede nella cartolina col carro armato è un equivalente di un nostro maresciallo Edited July 26, 2007 by Salvatore Todaro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Marcuzzo Posted July 26, 2007 Report Share Posted July 26, 2007 Bravissimo!!! :s20: :s20: :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Salvatore Todaro Posted July 26, 2007 Report Share Posted July 26, 2007 (edited) grazie, 50 € alla cassa il carro armato è un tigre con pezzo da 88, mentre il sottufficiale è un carrista (teschio sul cappello) decorato con croce di ferro di pirma calsse con foglie di quercia. in questo caso avendo sul colleto i gradi delle SS, si tratta di un sottufficiale di una diivisione panzer delle SS, i carristi delle divisioni normali avevao sul colletto i teschi (sempre da non confondersi con i teschi delle ss)n Edited July 26, 2007 by Salvatore Todaro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Marcuzzo Posted July 26, 2007 Report Share Posted July 26, 2007 Mi sa che avremo molte informazioni da attingere alla tua fonte :s20: :s20: :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Salvatore Todaro Posted July 26, 2007 Report Share Posted July 26, 2007 quando volete :s53: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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