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«gli Italiani? Mangiano Meglio Di Quanto Sappiano Combattere».


Argo75

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Verde dalla rabbia, vi segnalo il seguente articolo apparso sul sito del Corriere della Sera...

 

 

«Israele ha puntato su Roma perché vuole il fallimento della missione»

New Republic: «I soldati italiani? Codardi.

Mangiano meglio di come combattono»

Irrisorio articolo del settimanale Usa contro le nostre truppe:

«I carabinieri? Sono "cool" nelle loro uniformi Armani...»

 

 

WASHINGTON (Stati Uniti) - «Gli italiani? Mangiano meglio di quanto sappiano combattere». Il giudizio tranchant arriva dal New Republic, settimanale che dal 1914 è considerato uno dei punti di riferimento degli intellettuali Usa. Nel giorno dell'avvio della missione italiana in Libano è il quotidiano della Margherita, Europa, a citare gli sprezzanti giudizi vergati dalla penna di Jeremy Kahn e ad invitare i militari e la politica a smentire ogni catastrofica previsione. E non solo: «Non sarebbe male - si legge nell'editoriale del giornale centrista - dimostrare che siamo capaci, almeno in parte, di rimediare ai guai che combinano nel mondo dei gagliardi guerrieri come i connazionali americani del giovane Kahn».

ITALIANI INADEGUATI - Secondo l'autore dell'articolo del New Republic, che non nasconde la propria criticità nei confronti delle missioni Onu in genere, l'Italia non è adeguata ad assumere la guida del contingente. E questo perché, fondamentalmente, non avrebbe sufficiente preparazione e cultura militare. Di più: i soldati italiani, seppure utilizzati più volte in missioni di peacekeeping, avrebbero dato prova in varie occasioni di essere tutt'altro che risoluti. Tra le righe i nostri militari appaiono perlopiù come codardi pronti a tirarsi indietro quando il gioco si fa duro, incapaci di portare a termine come si deve il proprio compito. Non lo hanno fatto in Kosovo, «dove gli attacchi arrivavano da civili impreparati armati di coltello o poco più». Figurarsi in Libano dove si fronteggiano lanciarazzi e tank.

I CARABINIERI SONO «COOL» - I toni del commento sono da irrisione. I carabinieri, ad esempio, secondo Kahn sono «cool» abbigliati come sono con «le loro uniformi scure disegnate da Armani». E se qualcuno ha avuto l'occasione di pranzare con dei soldati italiani «sa bene che l'esercito italiano lavora per i propri stomaci meglio di chiunque altro». Ma quando è il momento di svolgere il lavoro duro del mantenimento della pace, sottolinea l'articolista, già managing director dello stesso New Republic, «diciamo solo che mangiano meglio di quanto sappiano combattere».

I PRECEDENTI - L'articolo giudica non esaltante il comportamento delle truppe italiane in Kosovo. Ricorda come abbiano subito duramente il colpo dell'attentato alla base dei carabinieri di Nassiriya in seguito al quale decisero di lasciare il centro della città (in altre parole: sono scappate). E richiama il fatto che nella missione in Somalia vi furono soldati coinvolti in casi di torture e di violenze sui civili. Citando un rapporto di una compagnia privata di intelligence, si sottolinea come «Nato e Onu sono soliti dislocare gli italiani in aree dove impazienza e numero sono più importanti della disciplina e dell'organizzazione». E poi il sospetto: che il premier israeliano Ehud Olmert abbia fatto pressioni per affidare il comando della missione all'Italia proprio confidando in un fallimento della missione, così da poter poi riprendere la propria guerra contro Hezbollah.

I FRANCESI? CORAGGIOSI - L'articolo contrappone la supposta incapacità degli italiani al coraggio e alla profesionalità dei francesi, che sarebbero dunque cosa ben diversa dalle «pavide scimmie mangiaformaggio» che apparivano da una definizione molto popolare negli Usa dopo il no della Francia all'intervento in Iraq, ripresa anche nella serie a cartoon "I Simpsons". I francesi, secondo Kahn, non si tirano indietro quando c'è da affrontare «la forza con la forza». Per questo sarebbero loro i comandanti più indicati per questa missione. Ma pur di non vedere gli italiani alla testa della missione, l'articolo del New Republic propone anche l'alternativa dei norvegesi, «che hanno fatto un buon lavoro nei Balcani negli anni Novanta». O eventualmente gli svizzeri: «Dopo tutto vanno orgogliosi della loro neutralità - rimarca Kahn -. E a differenza degli italiani, quando serve sono molto bravi ad organizzare le cose».

A. Sa.

29 agosto 2006

 

Che dire??? Forse è giunto il momento di spiegar loro che quello che vedono nei film come Top Gun et similaria è solo finzione... e che gli Italiani nelle esercitazioni in diverse occasioni hanno fatto vedere i sorci verdi agli americani (ed il caro e vecchio Toti ne sa qualcosa...).

Modificato da Argo75
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che dire... forse che il bello della democrazia è che chiunque può dire quello che vuole?

 

sin dalla nascita del loro stato gli israeliani hanno una forte stima delle nostre forze armate, non a caso i loro corpi speciali sono stati svezzati da ex della nostra decima.

 

mi sembra però di ricordare che furono gli americani a richiedere i nostri harrier in afghanistan o i nostri carabinieri tanto nella ex yugoslavia quanto in altri luoghi dove servivano azioni di peace keeping, che alle forze armate statunitensi non riescono evidentemente molto bene.

 

il tutto detto dal rappresente dei media di una nazione che ha appena abbassato i limiti fisici e intellettuali per entrare nelle forze armate....

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Visitatore Kashin

WASHINGTON (Stati Uniti)......

 

Non so' se offendermi o ridere delle dichiarazioni fatto da questo signore .....pero' sono sicuro che dopo l'anti doping all'autore dell'articolo tutto si spieghera'....mi viene in mente pero' una frase letta tempo fa':

"Meglio un Nemico leale che un Amico sleale ".-

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Visitatore Etna

E si ! Hai proprio ragione Gino.

Forse questo signore per scrivere cotante ca@@@te s'era fatta una canna ! :s11:

Sembra il destino di noi italiani : essere sempre e costantemente sotto esame ! Daccordo che bisogna sempre verificare quanti condividono l'opinione di questo simpaticone, però resta il fatto innegabile,che chi gestisce una "penna" è come se governasse una barca al timone. Non so se mi sono spiegato.?

Certi imbecilli riescono perfino a fare "tendenza" !

La stampa e la parola sono libere,però occorre che i correttori di bozze si diano un po' da fare e si guadagnino lo stipendio. Certi titoloni servono solo a vendere qualche copia in più , ma sovente il plagio è dietro l'angolo.

Penso proprio che noi italiani non si debba dimostrare niente a nessuno,al proverbio del Cte Kashin ne aggiungerei un'altro, ugualmente efficace : Chi disprezza,vuol comprare . Capisci a me ! :s02:

ETNA

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Visitatore Kashin

WASHINGTON (Stati Uniti)......

 

i correttori di bozze ......

 

Quoto assolutamente e incondizionatamente .-Ci deve essere un censore a tante idiozie .....

 

Un ammiraglio una volta disse :Non ho paura di lavorare con stupidi che non vogliono fare o con Intelligenti che vogliono fare ....mi preoccupapa lavorare con IDIOTI CHE VOGLIONO FARE !!!!!!!!

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Tutto verissimo:

 

Sappiamo mangiare meglio di chiunque altro e lo abbiamo insegnato a tutti.

 

Chissà perchè benpensanti americani prediligono il cibo e la cucina italiana

 

Sappiamo vestire bene. Lo dimostra il fatto che il Made in Italy è ricercatissimo. Mi piacerebbe sapere se quel "famoso giornalista" (dopato) ha qualche capo, che ostenta , di made in Italy (ce l'ha ce l'ha)

Scappare

 

In america è tutto più grande anche le c@##@te specialmente se scritte dopo aver bevuto dello scotch (tanto scotch)

 

Scusate ma quel "giornalista" dovrà pur guadagnarsi la pagnotta. O no? In fin dei conti la colpa è di Materazzi che ha insultato Zidane e fatto venire il coccolone per i francesi. (oddio come sono dispersivo!)

 

CODARDIA. Qui non sono per niente daccordo. Bisognerebbe ricordare a quell'imbec... pardon "Giornalista" che chi fu mandato avanti nella guerra contro i tedesci furono GLI ITALIANI (mio zio, morto di recente, ha fatto lo sbarco in Normandia e il fronte di Cassino) seguiti da tutti gli altri. Il padre di quell'imbecille dove era al momento? Tra le gambe della moglie a fare quello che poi ha fatto Geppetto con un pezzo di legno? (Azz italiano anche lui)

 

Non voglio dilungarmi oltre in quanto non rispondo di quello che sto pensando.

Avrei solo una curiosità. Ma questo "giornalaio" dove va in vacanza?

 

Infine per tornare a noi e parafrasare il Sommo Vate (chissà se quel cog@@@#@ lo conosce?) :

"NON TI PENAR PER LOR MA GUARDA E PASSA!" (Parole sante anzi santissime)

Modificato da corso64-anmisora
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Visitatore Etna

Corso64-ANMISORA altrimenti noto come Antò ...

le tue risposte mi risollevano lo spirito e devo proprio dirlo : sei un grande ! Alla prima occasione che avremo di incontrarci ad un raduno,ti farò bere tanto da farti tornare a casa a piedi :s04:

Comincio a pensare che Trilussa ti deve essere parente in qualche modo.

Bravo Antò,condivido tutto e lo sottoscrivo anche :s11:

ETNA

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Visitatore Perla
Corso64-ANMISORA altrimenti noto come Antò ...

le tue risposte mi risollevano lo spirito e devo proprio dirlo : sei un grande ! Alla prima occasione che avremo di incontrarci ad un raduno,ti farò bere tanto da farti tornare a casa a piedi :s04:

Comincio a pensare che Trilussa ti deve essere parente in qualche modo.

Bravo Antò,condivido tutto e lo sottoscrivo anche :s11:

ETNA

 

quoto...ma comunque questi luoghi comuni sugli italiani mi fanno talmente i#######e che è meglio non continuare, sennò il mio post sarebbe incomprensibile perchè tutto scritto in caratteri speciali (ed è meglio così)

Pensate che un amico mi ha raccontato come durante un viaggio in Mongolia, cercando di dialogare in inglese con un contadino del luogo (che paraltro non capiva una m###a di inglese) non appena disse "I'm italian" si sentì rispondere (in Italiano.....) " spaghetti?"..... e penso che questo dica tutto!!!!! :s05:

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Corso64-ANMISORA altrimenti noto come Antò ...

le tue risposte mi risollevano lo spirito e devo proprio dirlo : sei un grande ! Alla prima occasione che avremo di incontrarci ad un raduno,ti farò bere tanto da farti tornare a casa a piedi :s04:

Comincio a pensare che Trilussa ti deve essere parente in qualche modo.

Bravo Antò,condivido tutto e lo sottoscrivo anche :s11:

ETNA

 

 

quoto in Corso64

 

e rinnovo la richiesta di incontrarci in qualche raduno

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mi viene da ridere , no da piangere....ma la cosa mi fà un pò pensare....

questo signore da qualche parte queste idee le avrà pur prese....e credo che lo stereotipo dell ' ITALIANO mangia spaghetti durerà ancora per un pò di tempo. D' altronde se c' è in giro questa voce .....e qualcuno la avrà pur diffusa....non credete che ci possa essere un fondo di verità ?

lancio un pensiero ....ho fatto il marinaio di leva e dopo mi sono arruolato come sottufficiale...e il fatto che le nostre Forze Armate per anni siano state fatte sulla coscrizione obbligatoria....vi fà pensare qualcosa ? il 90 per cento dei miei commilitoni in divisa durante la leva non sapeva altro che la date del congedo di fine leva il resto non aveva senso. PATRIA ONORE MARINA erano parole sconosciute ai più ! Cambieranno idea sul nostro conto perche è cambiato il nostro modo di fare i soldati ci vorrà tempo ma ce la faremo...che poi il signore in questione ci abbia ricamato sopra è indiscutibbile......

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Visitatore Marcuzzo

Prego tutti di perdonarmi per il mio modo alquanto scurrile di commentare quanto sopra:

 

MA CA UN CI SCASSASSI A' BEATISSIMA FUNGIA DI minc##a E CHE A' FINISSI DI SPARARI CIULLATI A RAFFICA STU FUTTUTISSIMU FIGGHIU DI SETTI PATRI. SIDDU MI VENI RAVANTI CI FAZZU TRASIRI MARIA GRAZIA UNNI SACCIU IU, E CI DICISSI A SO' MUGGHIERI DI FARULU FUTTIRI CCHIU' SSA', ACCUSSI' A' FINISSI RI FARI U QUACQUARACQUA'.

 

In ogni caso Leonardo Sciascia diceva che al mondo esistono 5 tipi di uomini:

 

- uomini;

- mezzi uomini;

- ominicchi;

- piglia in cu#o;

- quacquaracquà;

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Una piccola provocazione:

Se domani apprendessimo dai telegiornali che alcuni nostri reparti dislocati all'estero fossero sati coinvolti

in un duro combattimento, con decine o centinaia di caduti (nostri):

1) quanto durerebbe il governo in carica? (indipendentemente dal colore politico)

2) Quanti piagnistei ci sarebbero, quante polemiche, quante accuse reciproche tra le varie parti politiche?

Ragionate su questo.....

La valutazione sulla nostra "poca" affidabilità militare non è un problema di coraggio individuale o collettivo dei nostri soldati, bensì di affidabilità politica.

Quando i nostri governi inviano dei contingenti militari all'estero il presupposto è che la missione sia "di pace"

Strana contraddizione, se c'è la pace, non servono le armi, se ci sono le armi, allora c'è una cosa che in altri paesi di chiama guerra......

In realtà le ripercussioni politiche interne (spostamento di voti da uno schieramento all'altro) in caso di perdite umane di truppe di terra italiane sono talmente paventate dalle nostre forze politiche che in tutte le nostre missioni militari prevedono l'uso della forza praticamente solo per autodifesa..... Ho sempre in mente quello che è accaduto al check-point PASTA, in Somalia. I nostri sotto il fuoco nemico con l'ordine di non sparare, in attesa dell'ordine se reagire o meno....

 

Mi vengono in mente alcune considerazioni

 

A Beirut abbiamo foraggiato tutti per evitare quello che è accaduto a Marines e Legionari Francesi.....

 

Purtroppo all'Italia, fin dalla sua Unità, è mancata una guerra vinta bene.....

 

Quando mi citano l'art. 11 della costituzione "L'Italia ripudia la guerra... ecc. ecc.. " mi viene voglia di abolirlo. Chi sà se la guerra ha ripudiato l'Italia?

 

Ho fatto il servizio militare con lo stesso fucile del nonno di un parà americano (durante una esercitazione me lo ha fatto notare)

 

Quando siamo andai in poligono a sparare con gli stessi parà, noi abbiamo portato 2000 colpi per una compagnia (100 alpini), loro 36000 per un plotone ridotto (16 soldati). I primi 2000 li hanno usati per tarare gli M16 e le M60.

 

I lanciarazzi controcarro che avevo al reparto non avevano i razzi, erano usciti di produzione e non li facevano più.

 

Mi hanno cazziato perchè durante una esercitazione ho fatto collegare i detonatori delle cariche esplosive (inerti, non sono mica un pazzo criminale) alla bobina del filo elettrico dell'esploditore. Ne avevamo solo una per compagnia (tra l'altro non lo sapevo) e poi non si poteva piu riutilizzare. Ho chiesto al tenente (due stelle) "allora, se arriva l'armata rossa, per colpa mia perdiamo la guerra, non abbiamo più il filo?", mi aspettavo di essere spedito dal comandante di btg., non ha detto più nulla.

 

Addestramento al combattimento di squadra, movimento sotto il fuoco nemico,? l'ho visto a chi l'ha visto, se portavo i miei ragazzi sotto il fuoco si ammazzavano tra di loro.....eppure i guastatori dovevano andare in prima linea, magari a far saltare i bunker nemici con le cariche esplosive.... (però con un solo filo elettrico per compagnia)......

 

Scusate la mia amarezza e queste frasi cattive, però sto paese deve preparare i suoi soldati e poi mandarli in giro per il mondo a fare la guerra (anche se adesso la chiamano missione di pace).

Sennò è meglio starsene a casa, oppure andare dove si spara poco, molto poco.

 

A meno che di non essere pronti a vedere tanti ragazzi nei sacchi neri...

 

Scusate, stasera sono cattivo....

 

Ursus

 

P.S. a El Alamein non mancò ne la Fortuna ne il Valore. Mancarono carri armati, aerei, camion, benzina e munizioni....

Modificato da Ursus Atlanticus
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Alla prima occasione che avremo di incontrarci ad un raduno,ti farò bere tanto da farti tornare a casa a piedi

Comincio a pensare che Trilussa ti deve essere parente in qualche modo.

 

Tieni conto che quando scrivo in questo modo sono già fatto (3 o 4 grappini "minimo")

Trilussa è stato ed è uno dei miei autori preferiti (Ho la raccolta completa) la stessa cosa dicasi di Fedro. Epoche diverse ma stesso problema e soluzione.

 

Speriamo in un raduno non molto lonatno sia nel tempo che nella distanza mi farà piacere conoscere qualcuno in modo particolare.

 

Marcuzzo. Il tuo italiano è ineccepibile però dovresti mettere anche la traduzione per gli "exra comunitari del nord" :s04:

 

Perla. - Abbiamo capito perfettamente la tua indignazione. Non sproloquiare con i caratteri strani. BESTEMMIA! :s15:

 

Ursus Atlanticus - Capisco perfettamente il tuo punto di vista.

Quando entrai in marina (e tu stavi nascendo) la prima arma che mi dettero fu il famosissimo "Enfield" e il bello era che i nostri istruttori (dell'E.I) ne decantavano le qualità (non il peso e l'ingombro)

Scarsissime prove di tiro e moltissime sudate e fango (passo del leopardo eccetera eccetera).

Siamo italiani,amiamo la nostra Patria e per essa, anche se non c'è stata "una guerra vinta bene....." siamo disposti all'estremo sacrificio. Si anche io che sono un po più avanti negli anni di te.

Ti risparmio e risparmio a me stesso le considerazioni sui "politici" presenti, passati e forse futuri.

Quanti di loro hanno fatto il militare nel vero senso della parola?

 

Mi sembra di aver colto una mancanza di attaccamento al dovere da parte dell'ex personale di leva. Non so in base a cosa fai queste considerazioni. E' vero che contavano i minuti ed i secondi per tornare a casa. Forse non avevano tutti i torti. Una cosa per me è certa, quasi tutti i ragazzi che ho conosciuto, anche se pensavano alle loro case non si esimevano dal dovere ed avevano in molti casi uno spirito di corpo da far invidia a tanti volontari arruolatosi per il tozzo di pane. Nel 1965 a Malta insieme a noi hanno dimostrato quello che valevano. No non ci fu guerra ma un'enorme rissa contro gli inglesi. Indubbiamente questo è nulla ma ti garantisco che anche sul lavoro erano serissimi.

Ultima cosa. L'Italia è il paese delle contraddizioni. Non le enumero altrimenti non basterebbe la notte. ma se ti fai un giretto troverai un mio post sugli enti inutili. Ma le contraddizioni le troviamo anche altrove. Per non allontanarci troppo. Il Clero aborre la guerra ma benedice le armi da guerra e, dulcis in fundo, ha i Cappellani militari. Più incoerenza di questa!

Ti chiedo sin d'ora scusa se ho, involontariamente, scritto qualcosa che potrebbe darti fastidio ma ti garantisco che non è nelle mie intenzioni.

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Ursus Atlanticus - Capisco perfettamente il tuo punto di vista.

Mi sembra di aver colto una mancanza di attaccamento al dovere da parte dell'ex personale di leva. Non so in base a cosa fai queste considerazioni. E' vero che contavano i minuti ed i secondi per tornare a casa. Forse non avevano tutti i torti. Una cosa per me è certa, quasi tutti i ragazzi che ho conosciuto, anche se pensavano alle loro case non si esimevano dal dovere ed avevano in molti casi uno spirito di corpo da far invidia a tanti volontari arruolatosi per il tozzo di pane. Nel 1965 a Malta insieme a noi hanno dimostrato quello che valevano. No non ci fu guerra ma un'enorme rissa contro gli inglesi. Indubbiamente questo è nulla ma ti garantisco che anche sul lavoro erano serissimi.

 

Assolutamente no! Sono convinto che se avessero avuto un buon addestramento e armi e mezzi all'altezza i nostri ragazzi DI LEVA, sarebbero stati degli ottimi soldati, i migliori del mondo. Ma se non ci si addestra, se mancano quadri capaci (anzi, mancavano i qudri tout-court, un sergente furiere per una compagnia....) se non ci sono i mezzi, se a confronto dei soldati USA sembri un pezzente, se sai che se per caso c'è da fare sul serio vieni spazzato via in 5 minuti, allora ogni motivazione crolla e aspetti solo di andare a casa. Però sono convinto che avrebbero combattuto anche così!.

Quello che chiedevano era

Essere ben armati

Essere ben addestrati

Essere ben comandati

Cioè poter essere orgogliosi di quel che facevano!!!!

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Assolutamente no! Sono convinto che se avessero avuto un buon addestramento e armi e mezzi all'altezza i nostri ragazzi DI LEVA, sarebbero stati degli ottimi soldati, i migliori del mondo. Ma se non ci si addestra, se mancano quadri capaci (anzi, mancavano i qudri tout-court, un sergente furiere per una compagnia....) se non ci sono i mezzi, se a confronto dei soldati USA sembri un pezzente, se sai che se per caso c'è da fare sul serio vieni spazzato via in 5 minuti, allora ogni motivazione crolla e aspetti solo di andare a casa. Però sono convinto che avrebbero combattuto anche così!.

Quello che chiedevano era

Essere ben armati

Essere ben addestrati

Essere ben comandati

Cioè poter essere orgogliosi di quel che facevano!!!!

 

I nostri padri, anche se nella malandata Africa, hanno combattuto con carbone macinato al posto della povere da sparo.

Convengo per quanto concerne l'addestramento, comando e quant'altro ma in mancanza ................ non si può avere tutto.

La prima cosa che mi dissero all'atto dell'arruolamento fu: "in Marina c'è santo arrangiati"

Cmq alla base di tutto c'è sempre il pesce (politico) che puzza dalla testa.

Piccola riflessione: "che dovrebbero dire oggi i militari con gli ultimi tagli?" Ho la sensazione che da noi il militare sia un qualcosa di inutile ma da ostentare (dal vangelo secondo la politica)

Per usare la frase di Sciesa "Tiremm innanz" (SPERO DI AVERLA SCRITTA BENE)

:s14:

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Sono stufo di una Patria che manda da 170 anni la sua migliore gioventù al macello, quella vera, quella che è su quelle navi dirette in Libano, (non i 4 fricchettoni del film omonimo), perchè qualche idiota da 170 anni pensa che:

1) Abbiamo dirittto ad un posto al sole (colonie africane, di sole c'è ne era anche troppo, peccato che ci fosse solo quello e non fosse stato inventato il turismo di massa)

2) Dobbiamo pensare al nostro "Sacro Egoismo" (600.000 morti per portarsi a casa Trieste, 200000 tedeschi e 100.000 sloveni, che pure dobbiamo foraggiare perchè non rompano i cosiddetti)

3) L'Italia deve dominare il Mediterraneo, Gibilterra e Suez devono essere Italiane ....e ci siamo messi col peggior criminale mondiale dai tempi di Gengis khan contro Inghilterra e Usa, che all'Italia non hanno mai fatto nulla......

4) Adesso tutti parlano di impegni di pace, lotta al terrorismo, ecc. ecc. e mandano i soldati in giro per mezzo mondo, adesso in una zona dove il miglior esercito del mondo ha pure lui grosse difficoltà (gli israeliani) e se ho capito bene i mezzi pesanti "arriveranno". Speriamo non arrivi prima un RPG 18!!! Fa male, tanto male.....

 

Mandiamo i nostri ragazzi per mezzo mondo, per NON combattere (o farlo di nascosto, leggi Kossovo, "i nostri Tornado effettuavano azioni difensive di interdizione" diceva l'allora pres. del consiglio... sganciando LGB sulla Serbia LGB = laser guided bomb)

 

Stiamocene a casa nostra. Da quando siamo una nazione le guerre siamo sempre stati noi a ferle agli altri, nessuno ci ha mai dichiarato guerra....mai!!! Siamo sempre stati noi a farle agli altri! FACENDOLE MALE!

Modificato da Ursus Atlanticus
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La prima cosa che mi dissero all'atto dell'arruolamento fu: "in Marina c'è santo arrangiati"

 

 

Badoglio: Duce, l'Esercito non è preparato per fare la guerra, e l'aeronautica è messa peggio.

Mussolini: Faremo quel che potremo............

 

come è andata a finire puoi leggerlo nei libri di storia.

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Il fatto è che dopo tutte le storiche sconfitte che ci portiamo sulle spalle abbiamo infine deciso di rinunciarci, la nostra è una nazione che ha preso tanti di quegli schiaffi che si è stancata e non ha più intenzione di mettersi in gioco; c'è da considerare inoltre che buona parte dei nostri soldati scelgono la carriera militare attirati principalmente dal denaro (tanto in guerra non ci mandano...), niente più che mercenari (Già a suo tempo Annibale scoprì a sue spese l'errore di aver schierato delle truppe mercenarie desiderose solo di vile denaro contro le legioni dei cittadini romani che combattevano per poter tornare al loro campo coltivato), se poi ci sommiamo l'abolizione del servizio militare obbligatorio ecco che valori quali la volontà di difendere il sacro suolo della patria vanno a farsi benedire sempre più rapidamente e con maggiore intensità nelle generazioni a venire. La nostra cultura della pace non ha fatto altro che permettere all'errore opposto di svilupparcisi in seno negli anni, ed è chiaro poi che dei grandissimi st####i come questo giornalista colgano la palla al balzo per fare un dettagliato elenco delle nostre debolezze, quanto possa avere ragione è da verificarsi con i fatti, ed al momento non ne abbiamo; come non pensare davanti a questo scempio, come non ricordare la storica fierezza del ventennio; eravamo poveri si , ma avevamo la voglia di emergere; no, non saremmo rimasti a occupare la parte di "Fanalino di coda" dell' Europa; come dimenticare imprese quali la trasvolata di Italo Balbo , allora l'America si accorse di noi , piccoli , poveri , ma con la voglia di lottare e di non cedere; tutto questo è andato perso nel tempo ed è stato rimpiazzato da ciò che ben conosciamo , rimpiazzato dalle idee infarcite di pregiudizio (quanto ce ne sia , ripeto , è da stabilirsi) di emeriti b######i

come questo Jeremy Kahn.

 

AH CHE RABBIA !!!!!! MA NON FINISCE QUI PORCA P#####A , UN GIORNO I TEMPI SARANNO MATURI E ALLORA RIALZEREMO LA TESTA COME UNA VOLTA , ANZI PIU DI UNA VOLTA !!!

Modificato da SonarMan Giammy
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ragazzi ho scatenato un bel vespaio...ma non ho capito se gli sproluoqui di marcuzzo erano indirizzati alla mia persona !! perche se cosi fosse be ...caro marcuzzo quasi 15 anni di imbarco sui battelli sono la risposta.

Però pensateci bene .....chi poteva avere interesse dalla fine della 2° guerra mondiale ad avere delle forze armate efficienti e preparate ? Cari miei....hanno voluto farci fare cosi i soldati....e qualcuno ha dimenticato quando un presidente della Republica non partecipò alle esequie delle spoglie degli EROI dello SCIRE dicendo che eravamo una banda di Fascisti ?...o per esperienza vissuta al NOSTRO CENTENARIO l ' illustre ospite (Cossiga) dormiva durante le celebrazioni ?

Certo per il discorso del personale di leva non si può fare di tutta l ' erba un fascio....ma pochi anzi pochissimi....avevano le idee chiare.....sui motivi per cui erano li a servire la patria.

se poi qualcuno su questo forum pensa che bisogna solo dirci ciò che ci piace....come una quasi autoesltazione be ditelo perchè uscirò fuori.

In ogni caso sarò a Taranto il 9 .

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in ogni caso scusatemi...se ho detto qualcosa che poteva offendere qualcuno non era mia intenzione farlo

Ho dedicato gli anni più belli alla marina ...e lo rifarei subito ....ai battelli....e li sono diventato uomo li ho vissuto le mie più belle esperienze li ho imparato le parole rispetto orgoglio umiltà cameratismo sacrificio ...e qualche cosa ancora che evito di dire per evitare ulteriori vespai di polemiche.

Alla fine quello che conta sono i fatti ......

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Visitatore Marcuzzo
ma non ho capito se gli sproluoqui di marcuzzo erano indirizzati alla mia persona !! perche se cosi fosse be ...caro marcuzzo quasi 15 anni di imbarco sui battelli sono la risposta.

 

E perchè avrei dovuto indirizzarli a te caro Caporù, mica sei stato tu a giudicare le FF.AA. italiane indadeguate al combattimento. I miei affettuosi complimenti erano rivolti a quel figlio di sette padri giornalista. :s02:

 

Traduzione per gli "extracomunitari" del nord, come li chiama Corso 64 :s03: :s03: :s03:

 

MA CA UN CI SCASSASSI A' BEATISSIMA FUNGIA DI minc##a E CHE A' FINISSI DI SPARARI CIULLATI A RAFFICA STU FUTTUTISSIMU FIGGHIU DI SETTI PATRI. SIDDU MI VENI RAVANTI CI FAZZU TRASIRI MARIA GRAZIA UNNI SACCIU IU, E CI DICISSI A SO' MUGGHIERI DI FARULU FUTTIRI CCHIU' SSA', ACCUSSI' A' FINISSI RI FARI U QUACQUARACQUA'.

 

MA CHE NON CI SCASSI LA BEATISSIMMA COPPOLA (cappella) DI minc##a E CHE LA SMETTA DI SPARARE ca##ate A RAFFICA QUESTO FOTTUTISSIMO FIGLIO SETTE PADRI. NEL CASO MI VENISSE DAVANTI GLI FACCIO ENTRARE MARIA GRAZIA (mitragliatore MG 42/59) DOVE SO IO E DIREI A SUA MOGLIE DI FARLO SCOPARE PIU' SPESSO IN MODO CHE LA FINISCA DI FARE L'INFAME E L'IDIOTA A SPESE DEGLI ALTRI.

Modificato da Marcuzzo
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Cari miei....hanno voluto farci fare cosi i soldati....e qualcuno ha dimenticato quando un presidente della Republica non partecipò alle esequie delle spoglie degli EROI dello SCIRE dicendo che eravamo una banda di Fascisti ?...o per esperienza vissuta al NOSTRO CENTENARIO l ' illustre ospite (Cossiga) dormiva durante le celebrazioni ?

 

Chi era questo presidente?

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Certo per il discorso del personale di leva non si può fare di tutta l ' erba un fascio....ma pochi anzi pochissimi....avevano le idee chiare.....sui motivi per cui erano li a servire la patria.

 

Io ho fatto il militare di leva e non avevo le idee chiare , non capivo perchè un giorno della mia vita mi era arrivata una cartolina per andare ad imbarcarmi su una nave.....non lo capivo....e non vedevo l'ora di ritornare a casa....mi sentivo strappato dalla mia vita............però ,quando sono salito su quella nave, nessuno mi ha spiegato perchè la nazione mi aveva chiamato, che cosa era la marina, cosa aveva fatto nei conflitti per difendere la patria, degli uomini che avevano dato la vita per la patria, nessuno mi ha detto della decima.

Tutto quello che so ora e che mi ha fatto amare la marina, l'ho imparato leggendo il forum di betasom e documentandomi con dei libri.

 

Forse, penso che la colpa non sia da addebitare ai militari di leva ma agli ufficiali che avrebbero dovuto spiegare cosa significa fare il militare anzichè dire "vai a lavare il cesso" oppure "oggi non si va in franchigia perchè vedo una lattina di coca cola galleggiare vicino alla nave e quindi siete tutti in punizione"

Non continuo oltre

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nessuno mi ha spiegato perchè la nazione mi aveva chiamato, che cosa era la marina, cosa aveva fatto nei conflitti per difendere la patria, degli uomini che avevano dato la vita per la patria, nessuno mi ha detto della decima.

 

Forse, penso che la colpa non sia da addebitare ai militari di leva ....................

 

Nonostante tutto credo di non aver mai visto il problema da questo punto di vista.

Non che non si conoscesse ma si dava sempre e tutto per scontato. :s20:

 

 

A marcù ci sei andato leggero è?

Voglio farti godere. Ti metto tra le mani quel famoso giornalaio (ops giornalista. Credo! O no? Boh?) per soli 10 minuti.

Speriamo non venga in Italia o quantomeno in incognito.

Lo stupido si può perdonare l'imbecille NO.

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Visitatore Kashin

FINITA E' LA TEMPESTA ,SENTO AUGELLI FAR FESTA ......!!!!!Incandescenti come fosfori ....amici come buoni MARINAI .....furibondi quando ci si tocca ......sono sempre piu' contento di far parte di questo forum .-

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Visitatore Marcuzzo
A marcù ci sei andato leggero è?

Voglio farti godere. Ti metto tra le mani quel famoso giornalaio (ops giornalista. Credo! O no? Boh?) per soli 10 minuti.

Speriamo non venga in Italia o quantomeno in incognito.

Lo stupido si può perdonare l'imbecille NO.

 

Antonio, non sai quanto felice mi faresti. Ho un trattamento particolare in serbo per il quacquaracquà in questione: che ne dici di legarlo ben stretto su un tavolo, scoprire il suo bel pancino, mettere sopra di esso una pentola capovolta con all'interno un graziosissimo esemplare di Rattus Norvegicus delle dimensioni di 30 cm senza contare la coda, e poi riscaldare la pentola in questione con una fiamma ossidrica? Non trovando vie d'uscita cosa pensate che farà l'esemplare animale di cui sopra? (mi riferisco al topo)

 

Per la cronaca, il suddetto Pertini, preferì una mostra di modellini ferroviari alla cerimonia del rientro delle salme dello Scirè. Nulla da eccepire, un fulgido esempio di attaccamento di un capo di stato alla storia ed agli uomini della propria nazione. Non vado oltre altrimenti potrei dire cose di cui di sicuro non mi pentirei, ma che mi farebbero il sangue troppo amaro, e da buon siciliano non me lo voglio guastare.

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Forse, penso che la colpa non sia da addebitare ai militari di leva ma agli ufficiali che avrebbero dovuto spiegare cosa significa fare il militare anzichè dire "vai a lavare il cesso" oppure "oggi non si va in franchigia perchè vedo una lattina di coca cola galleggiare vicino alla nave e quindi siete tutti in punizione"

Non continuo oltre

 

Non hai torto, anzi...

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he he he he come mi diverto.......ma io rosico quando arrivo a casa.....e vedo la targa sul muro....

prima o poi il postino.....trovara un altro nome sulla targa....

 

accetto suggerimenti.....anche se io la dedicherei al mio bettello S PELOSI.

anzi sbaglio....AL COMANDANTE DI BATTELLI SALVATORE PELOSI

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Antonio, non sai quanto felice mi faresti. Ho un trattamento particolare in serbo per il quacquaracquà in questione: che ne dici di legarlo ben stretto su un tavolo, scoprire il suo bel pancino, mettere sopra di esso una pentola capovolta con all'interno un graziosissimo esemplare di Rattus Norvegicus delle dimensioni di 30 cm senza contare la coda, e poi riscaldare la pentola in questione con una fiamma ossidrica? Non trovando vie d'uscita cosa pensate che farà l'esemplare animale di cui sopra? (mi riferisco al topo)

 

Per la cronac... ....ro, e da buon siciliano non me lo voglio guastare.

 

 

mmmmm :s12:

 

vedo che sei esperto in torture :s15:

 

 

se nn ti dispiace la panteghana de monfalcon te la procuro io, basta far un salto a marina julia e pigli la prima che rosigha do cristiani

 

hehehehehe

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Con il senno del poi

Questo imbecille di giornalaio stava, con molta probabilità, cadendo nel dimenticatoio di tutti.

Allora perchè non rinverdire il podio?

Anche lui ha il diritto di portare a casa la pagnotta!

Ha sparato la prima C@##@#@ che gli è venuta in mente e tutti ci siamo cascati.

Spero siamo stati solo noi.

Senza alcun dubbio ognuno di noi lo vuole morto in mille modi diversi.

A ragà questo nun è possibile (magari! Pio desiderio)

A questo punto faccio la mia proposta (prima dei grappini pomeridiani)

 

Il maggior disprezzo è la non curanza

 

Ignoriamolo

ma se dovesse capitare in Italia ..................... Marcuzzo o non marcuzzo...............

:s13:

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mmmmm :s12:

 

vedo che sei esperto in torture :s15:

se nn ti dispiace la panteghana de monfalcon te la procuro io, basta far un salto a marina julia e pigli la prima che rosigha do cristiani

 

hehehehehe

 

 

Ueeeeeeeè... non nominiamo in vano la città dei Sommergibili!!!!! :s10: :s10: :s10: :s10: :s03:

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Visitatore Marcuzzo
mmmmm :s12:

 

vedo che sei esperto in torture :s15:

se nn ti dispiace la panteghana de monfalcon te la procuro io, basta far un salto a marina julia e pigli la prima che rosigha do cristiani

 

hehehehehe

 

 

Io esperto in torture? No. La santa inquisizione insegna :s13: :s13: :s13: :s03:

 

Con il senno del poi

Questo imbecille di giornalaio stava, con molta probabilità, cadendo nel dimenticatoio di tutti.

Allora perchè non rinverdire il podio?

Anche lui ha il diritto di portare a casa la pagnotta!

Ha sparato la prima C@##@#@ che gli è venuta in mente e tutti ci siamo cascati.

Spero siamo stati solo noi.

Senza alcun dubbio ognuno di noi lo vuole morto in mille modi diversi.

A ragà questo nun è possibile (magari! Pio desiderio)

A questo punto faccio la mia proposta (prima dei grappini pomeridiani)

 

Il maggior disprezzo è la non curanza

 

Ignoriamolo

ma se dovesse capitare in Italia ..................... Marcuzzo o non marcuzzo...............

:s13:

 

Pienamente d'accordo Antonio!!! :s02:

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Di sicuro gli 'mericani sopno più bravi a trucidare i civili che a svolgere compiti di peace keeping o a cucinare!

 

Ma lo sapevate voi che battuta circolava in Inghilterra qualche anno fa? (almeno, io l'ho sentita qualche anno fa a Londra):

 

Qual'è il libro più corto del mondo? Il libro con gli eroi di guerra italiani...

 

:s05:

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Di sicuro gli 'mericani sopno più bravi a trucidare i civili che a svolgere compiti di peace keeping o a cucinare!

 

Ma lo sapevate voi che battuta circolava in Inghilterra qualche anno fa? (almeno, io l'ho sentita qualche anno fa a Londra):

 

Qual'è il libro più corto del mondo? Il libro con gli eroi di guerra italiani...

 

:s05:

 

 

I nostri padri, i nostri nonni e via dicendo Si SONO IMMOLATI PER LA PATRIA, non perchè il loro nome fosse scritto su di un elenco.

Dignità! Prego! :s05:

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Visitatore Marcuzzo

A quel che mi risulta, anche storicamente vi sono lievissime differenze tra ITALIANI ed albionici:

 

ITALIANI:

 

- uomini d'onore;

- valorosi;

- patrioti;

- inventori;

- insuperabili costruttori navali;

- uomini di parola;

- fantasiosi;

- sono i preferiti dalle donne;

 

albionici:

 

- l'onore non sanno neanche dove stia di casa;

- non mi risulta abbiano mai dato prova di valore;

- si definiscono inglesi per convenienza;

- di invenzioni, soprattutto in campo militare, risultano essere alquanto scarsini;

- quando la corazzata Giulio Cesare andò all'inghilterra gli ingegneri navali, dopo averla esaminata, dichiararono che gli ITALIANI erano 30 avanti rispetto a loro, così andò all'unione sovietica. Tale nave, esattamente 10 anni dopo, a seguito di una promessa italiana, fu fatta saltare in aria. Anche davanti alle prove della nostra innocenza mi piace pensare che siamo stati noi.

- la parola di un italiano vale più di un atto scritto, quella di un inglese buona per i servizi igienici;

- la fantasia inglese, in ogni campo, è paragonabile a quella di un rattus norvegicus;

- a letto mi risulta che siano alquanto scarsi.

 

Notizia dell'ultima ora: Il primo ministro francese Villepin, sulla vicenda nucleare iraniana, ha dichiatato:

"L'Italia possiede un know-how che altri non hanno che può essere estremamente utile e che deve essere utilizzato in pieno in questioni di crisi internazionali".

 

In pratica ci danno l'incarico di mediare con l'Iran in quanto gli altri se la fanno addosso, compresi i sudditi di sua maestà.

 

Mi si perdoni il modo scurrile della mia seguente affermazione, ma quando ci vuole ci vuole:

INGHILTERRAAAA!!! S###CA. E POSSIBILMENTE FORTE!!!

 

 

Devo continuare?

Modificato da Marcuzzo
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MARCUZZO...no per carità o finisce in crisi internazionate.... :s01:

Ma per esperienza vissuta in inghilterra ci sono stato due volte

Corso autopilota e fuori uscita.....beeeee.....ci è voluto tempo ma l' autopilota ce lo siamo fatti da noi e meglio anche credo.....quindi quando vogliamo possiamo...non so cosa si aspetti a fare da qualche parte una bella vasca per la fuoriuscita......ops scusate ho saputo ora che il gentil sesso di quelle zone sta facendo pressioni a livello politico.....per evitare che la nostra MM non mandi piu li i suoi marinai...causa pulizie....infatti le ragnatele abbondano....e si dice che noi siamo provvisti di ottimi spolverini....per le ragnatele.....chi i signori del luogo fanno crescere in abbondanza........

attendo ansioso commenti...........

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La risposta è sempre e solo una : CHI DISPREZZA VUOL COMPRARE !!!

I proverbi antichi non sbagliano mai,in essi risiede la saggezza di un popolo. :s11:

Quale onta maggiore che costruire un vallo (Quello di Adriano) per tenere alla larga le popolazioni barbare del Nord ? Non è superbia o presunzione,bensì realtà : non c'è partita con noi ! :s04:

Non hanno speranze di poter competere !

Ma se gli piace credere il contrario,perchè non lasciarli cullare nella loro spocchia ? Ma si !

Tanto la storia è sotto gli occhi di tutto il mondo : fanno così perchè hanno l'america dietro a parargli sempre le chiappe !!

Ma lasciateli perdere ! Le hanno prese perfino dagli Zulù,dai Dervisci,dagli Indiani.....dagli stessi ex coloni americani....qualche volta anche dai francesi ! Buoni anche questi !

ETNA

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Ma che vi state ad inventare?

Gli inglesi, popolo nordico e..........., ha inventato il bidet ma non lo usa, ha inventato la forchetta ma mangia con le mani. Ma che volete di più?

Nell'anno sel Signore 1970 il nostro odioso e odiato C.te, professionalmente eccelso, riuscì a far inversione di totta, nel Tamigi all'altezza di Greenwich, con la scialuppa Vittorio Veneto.

Ne parlarono tutti i giornali perchè era la prima volta in assoluto che si verificava un evento simile.

La stessa cosa fu fatta in anni precedenti (1968) dall'ammiraglio Ugo Foschini, a vela e senza l'ausilio dei motori.

Non vado oltre. Non vale la pena consumare materia grigia per questi individui.

Le uniche certezze che ho, perchè toccate con mano, solo la sporcizia e la vigliaccheria. (dati di fatto alla mano)

 

Nota per marcuzzo:rattus norvegicus. Ti ho già detto che si chiamano ZOCCOLE. Non farmelo ripetere più c@##@! :s04: :s11:

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Americani?

L'unico popolo al mondo che fà continuamente film di guerra nei quali si raffigura vittorioso dove nella realtà ha fallito miseramente....... :s10:

 

Sì gli americani sembrano tutti dei John Wayne che caricano e scacciano i pellerossa dai loro territori nativi convinti di aver sempre ragione.

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