Vai al contenuto

Trasporto Del Toti


Visitatore Marcuzzo

Messaggi raccomandati

Ciao

Non so se lo sapevate ma il sig. Magrini aveva ideato a suo tempo un sistema più spettacolare per portare il Toti a Milano.

L'idea era di farlo galleggiare su una lunga vasca in modo da distribuire il carico a terra, secondo quest'idea sarebbe dovuto arrivare a Milano navigando in una specie di canale artificiale fatto un pò come le piscine componibili.

 

Ecco qualche Link e pure questo

 

Questo signore è poi il progettista del tubolario un progetto per costruire autostrade dentro il lago di lecco/como (link)

 

:s12:

 

Ciao

Gil

Link al commento
Condividi su altri siti

Stralcio dal sito del Magrini:

 

Un canale largo circa 10/12 mt realizzato a pezzi successivi di 100 mt avrebbe consentito la traslazione del sottomarino con un battente d’acqua al massimo di 120/150 cm. La superficie stradale sarebbe così stata sollecitata al massimo con una pressione uniforme di 1.500 kg/mq.

Se le strade di Milano non fossero in grado di sopportare il peso uniforme di 1.500 kg/mq (che corrisponde ad un mucchio di terra alto circa 1,00 mt, bisognerebbe chiudere la città a tutto il traffico veicolare e dichiarare fallimento.

Relativamente ai costi nello studio effettuato si era valutato che i soli diritti televisivi per riprendere un evento così eccezionale (un sottomarino che naviga per le vie di una città storica con tutto l’equipaggio schierato sul ponte tra due ali di folla plaudente, con l’onore delle armi di tutti le marinerie del mondo ospitate per l’occasione e con il suono delle rispettive fanfare, non è spettacolo da tutti i giorni) avrebbero ripagato le spese di trasporto o di organizzazione.

La decisione di rinunciare al sottomarino è sembrata una dichiarazione di impotenza dell’ingegneria lombarda.

 

Se il toti su piattaforma Fagioli viaggiando a circa 6 km/m impiegherà tutta notte per attraversare Milano, mi chiedo quanto tempo ci avrebbe messo se si fosse dovuto costruire un bacino di 100 metri, allagarlo, aprire il bacino precedente, far passare il Toti, richiuderlo, somontare il primo bacino mentre viene montato il bacino che dovrà venire a seguire.

 

Buona l'idea di dover distrubuire il carico, ma come velocità di transito mi sembra abbastanza carente questo progetto.

 

E questo cozza con la seconda parte: la copertura mediatica. Nessuna tevisione trasmetterebbe un evento che si svolge con così tanta lentezza. Al massimo manderebbero una troupe a realzzare un servizio con qualche miniuto di girato.

 

Infine tutta la mia comprensione andrebbe al povero equipaggio che deve star schierato in coperta mentre il Toti avanza con un ritmo così lento, e parimenti "spezzerei un'arancia" in favore dei poveri picchetti delle marinerie del mondo, schierate ad aspettare che gli operai montino - allaghino - aprano - chiudano - smontino e così via ...

 

:s02: :s01: :s01: :s01:

Modificato da Betasom
Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore blumen

Molti di voi non sapranno che il duomo di Milano è stato costruito trasportando tutti i materiali via acqua (!) .

La rete dei navigli che oggi passa dentro Milano non è che la minima parte di quella esistente anche sono mezzo secolo fa, poi qualche "scienziato" ha pensato bene di coprirne il corso per costruirci sopra delle strade... :s06:

Link al commento
Condividi su altri siti

Bhe penso che l'evento mediatico avrebbe riguardato solo l'utimo tratto magari con un bacino più lungo e già pronto e allagato per la cerimonia.

Ciò non toglie che questi sig. Magni ha trovto una soluzione (fattibile) ad un problema, che poi la si sia trovata con mezzi più tradizionali non gli toglie la genialità della cosa.

Comunque l'importante è che "arrivi", così avrò un nuovo motivo per tornare al museo della scienza.

 

Per quel che riguarda i navigli sapevo la cosa, in un parco vicino a via moscova c'e' il rudere di alcune vecchie chiuse ormai all'asciutto testimoni che un tempo i navigli passavno anche li.

Se seguite in naviglio Martesana da Cassano d'adda fino a Milano noterete che termina infilandosi sotto la strada, questo perchè un tempo proseguiva anche sotto via melchiorre gioia e tuttoggi scorre sottoterra fino oltre zona niguarda.

Non li hanno mai smatellati perchè usati come rifornimento idrico per le colture.

 

Ciao

Gil

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,8k
×
×
  • Crea Nuovo...