Info sugli elettrici

[Cte. Mimas]

Spero che qualcuno non l'abbia già postato o ne abbia già parlato e mi scuso se fosse così.....Mi scuso anche per la domanda idiota!

 

Qualcuno saprebbe spiegarmi con termini terra terra come funzionano i motori elettrici??

E' vero che garantiscono un rendimento quasi del 90% mentre i motori a scoppio sono attorno al 30% e quelli a vapore attorno al 10%?

Perchè sui smg non si fa come su alcuni treni che viaggiano su tratte secondarie non elettrificate dove un generatore diesel in locomotiva produce corrente che fa poi muovere i motori elettrici del treno? Non ci si guadagnerebbe (meno consumi, minore rumorosità ecc.)?

 

Grazie a tutti coloro che risponderanno!

[C.te Simone]

Perchè sui smg non si fa come su alcuni treni che viaggiano su tratte secondarie non elettrificate dove un generatore diesel in locomotiva produce corrente che fa poi muovere i motori elettrici del treno? Non ci si guadagnerebbe (meno consumi, minore rumorosità ecc.)?

 

perchè minore rumorosità'...un diesel fà parecchio rumore, il motore elettrico invece molto di meno. E poi l'aria per far funzionare il diesel dove la prendi quando sei in immersione? :s04:

[Cte. Mimas]

perchè minore rumorosità'...un diesel fà parecchio rumore

 

Beh, ma un conto è i diesel per farlo muovere e un conto è il piccolissimo (al confronto) diesel per dare corrente agli elettrici....

 

E poi l'aria per far funzionare il diesel dove la prendi quando sei in immersione?

 

Ma io intendo in superficie...a meno che non riescano ad inventare qualcosa che bruci senza ossigeno (ho sentito che stanno studiando delle benzine che contengono ossigeno già nella loro formula chimica per bruciare meglio....però credo che un pò ce ne voglia cmq...)....Come sulle navi da crocera intendo! Risparmieresti un sacco di gasolio al confronto che a muovere tutto col diesel.....

[C.te Simone]

pardon...a questo punto ritorno nel mio alloggio e passo la parola ai più esperti :s15:

[Visitatore blumen]

Il sistema propulsivo diesel-elettrico , vale a dire diesel accoppiato a generatori che muove un elettrico di propulsione veniva già usato ai tempi della II guerra mondiale sia sui somm. che sulle navi di superficie ( l'Altair del nostro Fly mi sembra avesse un apparato propulsivo siffatto).

I motivi di questa configurazione non li conosco con precisione essendo io marinaio di pianura ma ,ipotizzo ,possano derivare dal fatto che far girare un diesel a regime costante di coppia massima dia evidenti vantaggi in fatto di consumo e durata oltre al fatto che l'elettrico (di propulsione) sia per sua natura più pronto ai cambi di regime e alle inversioni di moto.

....Sicuramente i marinai veri saranno più precisi e smentiranno le mie affermazioni :s11:

[luciano46]

Guardate che i Sommergibili "Sono" Diesel-elettrici.

Da qualche parte Gotrek ha postato una relazione sulla propulsione dei Sommergibili, molto precisa e dettagliata, al punto che sembra una tesi di laurea.

La cerco e ve la posto qui' sotto:

 

http://www.betasom.it/forum/index.php?boar...y;threadid=6049

 

Ciao

Luciano

 

P.S. per quel che riguarda il sistema propulsivo le differenze tra la classe Sauro e le altre sono minime, in pratica quello che ha scritto Gotrek vale per tutti i nostri sommergibili.

[Visitatore Gotrek]

E vale anche per nave Vespucci. Che usa un accoppiamento MTP-MEP senza passare dalle batterie (durante la guerra fu usata segretamente come nave ricarica sommergibili)

 

Il problema è che ottenere motori elettrici potenti è difficile. E quindi si usavano le caldaie e ora si usano le turbine a gas....

Senza contare l'affidabilità che ha un diesel.....

[Cte. Mimas]

Beh, ringrazio tutti per la precisione ma mi spiegate come fa a "girare" un elettrico?

[Visitatore blumen]

:s14: :s14: :s14:

 

Attaccando la spina.... :s03: :s03: :s03:

 

A parte gli scherzi ce ne sono di diverse tipologie : sincroni , asincroni ,brushless....

Il principio è sostanzialmente quello di di sfruttare l'interazione tra 2 campi magnetici per far ruotare un asse

[luciano46]

C.te Mimas la risposta del comandante Blumen è esauriente, però non conosco il tuo livello di conoscenza dei fenomeni elettrici e magnetici, quindi cercherò di darti spiegazioni semplici alla portata di tutti.

Se prendi due calamite noterai che avvicinandole ad un certo punto cercheranno di attaccarsi tra loro, questo fenomeno si chiama magnetismo. Ogni elemento magnetico cerca sempre di allinearsi con un altro con gli stessi poli, orientandisi nella stessa direzione.

Facendo scorrere energia elettrica dentro una bobina questa si magnetizza cioè diventa come se fosse una calamita (questa bobina si chiama campo).

Ora se prendi diverse bobine e le posizioni nella parte esterna di un motore elettrico(alloggio), poi sopra un cilindro fissato alla carcassa, all'interno, posizioni altre bobine circolari, quando farai passare la corrente all'interno delle prime potrai notare che anche queste si trasformerano in magneti, anche se lontane. Si magnetizzeranno per induzione(trasferimento magnetico di energia) . Potrai notare che cercando di allinearsi con le altre sovrastanti, provocherano la rotazione del cilindro su se stesso.

Ed ecco che hai realizzato un semplice motore elettrico a campi rotanti..

Ciao

Luciano

[Cte. Mimas]

Grazie a tutti, sapevo di poter contare su di voi!!!!

 

Campi magnetici dunque......

Bene, bene...... :s04: :s04:

[Visitatore Gotrek]

Domanda ancora un pò più OT, ma che comunque vorrei fare.

 

Se ho un motore elettrico a indotto comune, aumentando/diminuendo il numero delle spire cosa succede??? E aumentando/diminuendo il diamentro del rame?

Intendo dire: aumentano o diminuiscono il numero di giri a parità di tensione??

E poi: aumenta o diminuisce la coppia del motore?? E come si calcolano questi paramentri?

[luciano46]

Questa è una domanda che interessa anche a mè, speriamo che Aaken dia la risposta, mi sembra che ci sia una relazione tra il numero delle spire e la tensione impiegata ed anche una relazione tra la sezione, la lunghezza del filo dell'avvolgimento e la tensione.

Ovviamente viene variato anche il numero di giri, so che se applichi una tensone molto piu' elevata di quella necessaria si ottiene oltre ad un aumento di giri anche un aumento termico che può anche provocare la fusione di queste.

Non sò però come si faccia a calcolare il giusto equilibrio tra numero di spire e tensione.

Ciao

Luciano

[Frensinik89]

Vi sembrerà una boiata (e non ve ne fregherà nulla) ma, alle medie (bei tempi :s04:), ho creato un micromotore elettrico........non ho utilizzato bobine ma magneti naturali, poi ho dato corrente al metallo conduttore e.........la pseudoelica ha iniziato a girare.......fui il primo a riuscire della mia classe(il problema principale era il peso eccessivo dell'elica che di conseguenza non girava con il poco voltaggio a disposizione) e mi presi un 10 :s02:

 

Scusate per la divagazione ma mi sono lasciato prendere dalla discussione che si fa interessante......... :s15:

[luciano46]

Bel Post Frensinik89!!!

Grazie!!

Ciao

Luciano

[luciano46]

Grazie Aaken ci contavo come al solito!!

:s15: :s15: :s15:

Ciao

Luciano