ffdesign Inviato 4 Marzo, 2018 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2018 Buongiorno Ho una curiosità tecnica relativa ai colpi inferti da un bombardiere pesante a un sommergibile. Mi spiego meglio. Il B-24 possedeva 10 Browning M2 da 12,7 mm ed è molto probabie che un volume di fuoco di questa portata potesse affondare facilmente un sommergibie, ance senza ricorrere alle cariche di profondità. Nel caso in cui i danni non fossero stati "mortali", ovvero che i 12,7 mm avessero perforato lo scafo senza causarne l'affondamento, mi chiedevo che tipo di danni potevano causare. I proiettili erano in grado di perforare lo scafo resistente? La gallegiabilità del som, era totalemnte compromessa? Era possibile ricorrere a riparazioni d'urgenza in loco, senza rientrare in cantiere? Che tipo di riparazioni si facevano per tappare questo tipo di falle? Scusare le molte domande, ma è una curiosità che non riesco a colmare da internet. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 4 Marzo, 2018 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2018 In effetto non credo che le sole mitragliere avrebbero inferto cosi gravi danni e difficolmente potevano affondare un sommergibile. Ammesso che si forasse lo scafo leggero, il battello avrebbe perso una cassa zavorra. Raramente poteva forare lo scafo resistente e, anche fosse, sarebbe successo sopra la linea di gallegiamento e quindi non lo avrebbe affondato. Però i danni in se potevano essere sensibili da un altro punto di vista: danneggiando valvole o passaggi a scafo o forando lo scafo resistente (ammesso che riesca), il battello non avrebbe poturo imergersi e sarebbe rimasto praticamente indifeso. senza contare le perdite di vite umane. MA perchè questa domanda? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ffdesign Inviato 4 Marzo, 2018 Autore Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2018 Devo descrivere una scena in cui un B-24 sorprende il som in emersione. So bene che non era cosi seplice farsi sorprendere e in ogni caso in 30 secondi ci si immergeva per precauzione, ma nella fiction bisogna un po' gicare sulla tensione. I miei dubbi si riferiscono al fatto che se un sommergibile riportava danni allo scafo quando era ancora in mezzo all'Atlantico, aveva una possibilità di tornare ad immergersi anche con le casse zavorra o lo scafo resistente perforato? Potevano ripararlo in qualche modo in caso? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 4 Marzo, 2018 Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2018 Rientravano in superficie, con un po di fortuno si poteva fare ed è accaduto abbastanza di frequente Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ffdesign Inviato 4 Marzo, 2018 Autore Segnala Share Inviato 4 Marzo, 2018 Ricevuto! Quindi niente saldature in alto mare o non so, magari tappare le falle delle casse (se sopra la linea di galleggiamento) con cunei di legno e stracci. Non so se è possibile farlo e se il som sarebbe in grado di reimmergersi (anche ad altezza periscopio) dopo una riparazione del genere. Comunque grazie! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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