Vai al contenuto

Sull'almanacco...


diplodoco

Messaggi raccomandati

Senza nessuna vena polemica che mi induca a scrivere, desidererei esporre un mio pensiero sulla chiusura al pubblico della discussione sul redigendo Almanacco.

 

Al di là delle eventuali domande (che ci si dovrebbe porre)relative al fatto che la Marina non disponga (più?) dei dati necessari alla preparazione di un simile data base, credo che, in qualsiasi caso, l’affidare un compito così serio a degli “esterni” sia certamente una dimostrazione di fiducia nei confronti del Forum (ed al contempo di “impotenza” per la F.A.) ed ovviamente in quanto tale non può che rendere orgogliosi tutti, a cominciare da amministratori/moderatori.

 

L’importanza di eseguire un tale lavoro nel migliore dei modi, risiede, banalmente, nel fatto che quando il risultato finale verrà pubblicato sul sito della M.M., questo nuovo Almanacco sarà equiparabile (perdonatemi il paragone) alla Bibbia, nel senso che all’esterno avrà valore assoluto rispetto ai dati che esso contiene.

 

Proprio per tale motivo è indispensabile la maggiore cura possibile nel controllo dei dati e della loro verifica.

 

Ora, la decisione di nascondere il lavoro in itinere non mi sembra possa agevolare nella direzione di una ricerca della certezza/correttezza assoluta di quanto si va a realizzare.

 

La chiusura totale presuppone, a mio vedere, la fiducia totale nell’operato delle persone coinvolte nella preparazione dell’Almanacco.

 

Il che è un fatto positivo, ma l’impossibilità di interagire da parte di terzi, risulta pericolosa perché qualora si inserissero errori nel data base, una volta pubblicati sul web si perpetuerebbero, facendo passare ipso facto come definitivi dati che in realtà non sono corretti.

 

E’ quindi giusta l’idea di richiedere le fonti delle notizie ma allora, per totale sicurezza sarebbe bene che di ogni voce inserita e di qualsiasi dato si faccia uso, ne venga dichiarata l’origine.

 

Guardando velocemente le pagine della discussione ho potuto constatare sia refusi sia date relative alla storie delle navi singole totalmente o concettualmente sbagliate. Ho pensato di comunicare quanto di mio possesso e, giustamente, è stato fatto notare che non avendo indicato le fonti delle mie “correzioni” vi era qualche dubbio sul merito dell’utilizzazione delle mie notizie. A tale osservazione ho risposto, dove potevo, indicando i documenti (nella fattispecie Decreti Presidenziali) che disponevano la radiazione delle navi in questione e che differivano da quanto presente sulle schede delle navi. Non so questo sia servito a rendere verosimili o utilizzabili i miei dati, ma sinceramente questo non ha grande importanza. Ha importanza però che la fondatezza di tutto quanto inserito sia totale, proprio al fine di non ingenerare errori che non saranno forse mai più rettificabili poiché solo la Marina potrebbe correggerli e se non è in grado di farlo ora dubito che mai metterà mano ad un lavoro consegnatole sulla base della totale fiducia rispetto agli autori…..

 

Infine, in merito alle schede, noto che si indicavano, di norma, le date di impostazione, varo, entrata in servizio. In gran parte delle schede, inoltre compare la radiazione, ma non in tutte poiché, in alcuni casi, viene invece indicata la sola data di messa in disarmo….

 

Ora dal punto di vista dell’archivista, o se vogliamo più pomposamente della storiografia, l’omogeneità dei dati esposti in una lavoro come quello dell’Almanacco direi sia una condizione fondamentale per dare una veste seria e logica all’elaborato.

 

Tutto quanto ho detto, ripeto, non vorrei venisse preso a mo’ di sfida..o comunque in senso opposto al taglio che ho inteso dare, ovvero augurarmi che dagli sforzi di chi partecipa esca una realizzazione completa e definitiva sulle unità della nostra Marina.

 

Tutto questo, solo per dire che il risultato che uscirà è per me importante: erano anni che controllavo che l’Almanacco presente sul sito venisse completato per riempire i buchi che rimangono nel mio data base…chissà se tra un po’ riuscirò finalmente in questo intento!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Direttivo e Moderatori prendono atto dell'intervento di Diplodoco ringraziandolo, innanzitutto, per la pacatezza e la serenità con cui ha esposto il suo punto di vista che - in quanto tale - è rispettato e apprezzato.

 

Mi permetto tuttavia, a nostra volta, di ribadire e approfondire i concetti che stanno alla base della decisione di rendere riservata la prosecuzione del lavoro di correzione dell'Almanacco Storico Navale del sito web della M.M.

Innanzitutto, la fiducia della Base in coloro che si stanno attualmente occupando del lavoro è assoluta e certa, viceversa questa decisione non sarebbe stata presa.

E' chiaro peraltro che, essendo l'attività di correzione e integrazione condotta e sviluppata da uomini e non da macchine, è possibile si generino sviste e/o errori. Difatti, è prevista una fase di correzione e controllo da parte del sottoscritto - non visibile nel topic in oggetto - ove si provvede alla rettifica di eventuali inesattezze prima della trasmissione dei files alla Marina.

E' altrettanto chiaro, quindi, che - in quanto coordinatore del progetto - sono e resto responsabile ultimo e unico di eventuali errori e/o inesattezze dei dati che saranno inviati alla Marina Militare per la versione definitiva dell'Almanacco.

Mi sia consentito - però - non essere d'accordo sul concetto che "... questo nuovo Almanacco sarà equiparabile (...) alla Bibbia, nel senso che all’esterno avrà valore assoluto rispetto ai dati che esso contiene ...": come abbiamo ribadito più volte, si tratta invece di un mero elemento di "reference" che, come tale, può servire soprattutto come punto di partenza per ricerche più approfondite su testi ampiamente documentati e documenti ufficiali.

D'altro canto, la sola Bibbia gode di infallibilità assoluta essendo stata ispirata, per chi crede, dall'Altissimo: tutte le altre opere di autore umano, per quanto riviste, corrette e controllate, porteranno necessariamente in sè l'ineliminabile rischio dell'errore o dell'imprecisione.

 

In ogni caso, all'uopo riporto in calce il mio intervento del 17 luglio, e il tuo successivo post in risposta a quanto da me riferito.

 

Non ultimo, abbiamo tempi da rispettare e un compito da portare a termine: bisogna quindi attuare scelte talvolta dolorose o riduttive, ma che consentano di arrivare ad un risultato finale concreto ed oggettivo: come ho detto, risultato ottenuto da uomini e quindi possibilmente fallace, ma sicuramente in linea (e di superiore qualità rispetto a quanto precedentemente presentato nel sito della M.M.) con la valenza divulgativa e di carattere generale dell'Almanacco e delle sue finalità.

 

Last but not least, purtroppo, già diverse volte in passato progetti dalla notevole valenza culturale e di immagine sono stati "bruciati" da una loro prematura presentazione sul forum o addirittura, in taluni casi, sono stati bellamente copiati da terzi "alla faccia" della correttezza e della proprietà intellettuale del lavoro svolto. La scelta di rendere invisibile il nostro lavoro risponde quindi anche a necessarie esigenze di riservatezza, onde evitare di vedere vanificata - o peggio, utilizzata da altri - un'opera di sensibile caratura ed elevata qualità.

 

Con i più cordiali saluti

 

Per Direttivo e Moderatori

Maurizio Brescia / Alagi

 

---------------

 

 

Come ho già ribadito più volte in passato a fronte di analoghe richieste e osservazioni, tendenti a suggerire la realizzazione di disamine maggiormente dettagliate e approfondite, devo rappresentare nuovamente gli elementi che seguono:

 

1) questo topic nasce dall'accordo tra Betasom e la M.M. per la correzione e l'integrazione dell ' Almanacco Storico Navale" presente nel sito web della M.M. medesima ( http://www.marina.difesa.it/storiacultura/...agine/home.aspx ). Nella versione dell' "Almanacco" inizialmente inserita nel rinnovato sito della Marina, era presente un grande numero di errori e imprecisioni che ci ha portato a proporre alla Forza Armata la nostra collaborazione.

 

2) La collaborazione è stata accettata, e l'accordo è basato quindi sulla fornitura - da parte di Betasom - dei seguenti elementi:

* segnalazione dei link errati o mancanti e sostituzione con link corretti

* correzione e integrazione delle schede di unità navali già presenti

* realizzazione ex-novo delle schede di unità navali mancanti

* realizzazione ex-novo delle schede riferite ad elementi (quali ad esempio i mezzi aerei) non inizialmente previste per l' "Almanacco".

* fornitura del materiale iconografico mancante e sostituzione di quello già presente ma di scarsa qualità (fase che verrà avviata solo dopo il completamento delle precedenti).

 

3) Vanno, in particolare, tenuti presenti gli scopi informativi e "di reference" dell'Almanacco, che nasce con la finalità di fornire agli utenti i dati di base e le informazioni maggiormente importanti su uno specifico mezzo. La natura dell' "Almanacco", difatti, è quella di rivolgersi ad un pubblico anche non specializzato svolgendo una funzione informativa, divulgativa e di interesse generale. Eccedere nell'inserimento di dati e dettagli troppo approfonditi esulerebbe dalle finalità del lavoro (per il quale esistono precise linee direttive e modalità operative concordate con la Forza Armata) rendendolo inoltre di consultazione disagevole, di lettura troppo pesante e inutilmente prolisso per gli utenti di preparazione media (che sono la maggioranza) e in ragione dell'utilizzo che tutti - verosimilmente - possono fare di questo strumento.

 

4) Di conseguenza, come è stato concordato di non realizzare per ciascuna unità navale un dettagliato excursus dell'attività operativa, per quanto sopra non è analogamente possibile - e non rientrerebbe nei termini e nelle finalità del nostro lavoro - eccedere nel dettaglio della descrizione di elementi e dell'attività di ogni singolo mezzo aereo che ha prestato servizio con la Marina, o con la R.A. / A.M.I. nell'ambito marittimo.

 

5) In relazione ai punti 3) e 4), bisogna anche considerare due particolari - ma imprescindibili - aspetti pratici e operativi:

* da un lato, tutti noi che collaboriamo a questo progetto lo facciamo privatamente, gratuitamente e utilizzando parte del nostro tempo libero: aggravi aggiuntivi, dettagli eccessivi e ulteriori carichi di lavoro comporterebbero un impegno troppo gravoso considerando, inoltre, che si tratterebbe di prestazioni non richieste che esulerebbero dalla tipologia del lavoro finale che dobbiamo realizzare.

* la Marina - anche in relazione a recenti tagli economici e riduzioni numeriche nei propri organici e nel personale civile dipendente - dispone anch'essa di un numero molto ridotto di persone che si dedicano, nello specifico, al particolare aspetto dell' "Almanacco" nell'ambito dei propri servizi informatici.

Di conseguenza, la realizzazione di schede e la sistematizzazione di dati troppo approfonditi, eccessivi e non richiesti in questa sede comporterebbe il generarsi di inutili carichi di lavoro, andando a detrimento delle finalità generali dell'opera, per non parlare delle tempistiche della sua realizzazione.

 

---------

 

Da parte di tutti gli iscritti a Betasom non ufficialmente facenti parte del team che lavora a questo progetto, sono naturalmente benvenuti tutti i suggerimenti, le integrazioni e gli apporti di dati che possono migliorare il lavoro in corso, ma che - per i motivi sopraesposti - devono per forza di cose tenere presenti le linee direttive a cui dobbiamo attenerci. Ciò, in ragione della ridotta "forza lavoro" presente tanto presso Betasom quanto presso la Forza Armata, anche al fine di poter realizzare il lavoro in tempi ragionevolmente brevi ed evitando, di conseguenza, di mettere mano ad una "tela di Penelope" che non sarebbe di nessuna utiulità: per la Marina, per Betasom e - soprattutto - per gli utilizzatori dell' "Almanacco", che potranno concretamente beneficiarne solo quando quest'ultimo sarà stato effettivamente ed efficacemente completato secondo quanto concordato tra noi e la Marina.

 

 

Giustissime e comprensibili considerazioni.

 

Tengo a precisare tuttavia, che al di là di una trattazione per singolo esemplare che oggettivamente rischierebbe di essere piuttosto fuori tema, lunga e presumibilmente prolissa (parliamo almeno per il dopo guerra di almeno 250 mezzi), il senso del mio intervento era quello di far presente che a similitudine di quanto fatto per il naviglio minore, dove non si tratta singolarmente ogni unità della classe, l'indicazione, a margine di ognuna delle eventuali tabella dei tipi di mezzi aerei utilizzati dalla (o della) Marina dei blocchi di MM assegnati ad ogni tipo servirebbe essenzialmente a pervenire alla quantità di asetti operati dalla F.A.

 

Saluti e buona domenica.

Modificato da Alagi
Link al commento
Condividi su altri siti

Non condivido la decisione della Stato Maggiore di BETASOM di rendere riservata la correzione dell' ALMANACCO STORICO NAVALE del sito della MARINA MILITARE.

 

Il mio Frà a suo tempo mi aveva telefonato per sentire se avessi voluto far parte della Commissione: impegno che non mi son sentito di prendere per motivi di lavoro. Però qualche piccolo "ritocco" quà e là l'ho fatto e sarebbe stata mia intenzione continuare senza pretendere che i miei scritti fossero inseriti nell' ALMANACCO.

 

P.S. Visto che l' ALMANACCO STORICO NAVALE non deve essere troppo corposo d'informazioni per evitare prolissità, si potrebbe chiedere alla M.M. d' inserire un collegamento diretto al ns Forum per coloro che fossero interessati a saper maggiori informazioni sulle navi di loro interesse.

Modificato da Alfabravo 59
Link al commento
Condividi su altri siti

P.S. Visto che l' ALMANACCO STORICO NAVALE non deve essere troppo corposo d'informazioni per evitare prolissità, si potrebbe chiedere alla M.M. d' inserire un collegamento diretto al ns Forum per coloro che fossero interessati a saper maggiori informazioni sulle navi di loro interesse.

Faccio un esempio per spiegarmi meglio. A proposito della corv. Pietro DE CRISTOFARO è chiaro che nell' ALMANACCO STORICO bisognerà almeno citare l' episodio del mitragliamento subito dai Mirage Libici. Ecco che a tal punto, per coloro che volessero maggiori particolari, bisognerebbe creare un collegamento con l'interessante relazione che l' allora C.te dell' Unità, Franco BARBALONGA (MIRAGE), ha fatto su BETASOM.

Modificato da Alfabravo 59
Link al commento
Condividi su altri siti

Per curiosità ho fatto un rapido giro sul sito della M.M: per vedere come procede il lavoro di realizzazione dell’Almanacco.

 

Debbo dire che ho riscontrato diversi errori, in parte si tratta di semplici refusi, mentre in altri casi si tratta di inesattezze più pesanti.

Penso di fare cosa utile segnalando quelle che ho visto affinché si possano prendere i dovuti provvedimenti per correggere.

 

MC 485 è indicata la perdita nel 1956 ma l’unità non è stata persa ma radiata.

 

Per le schede di Sparviero e Nibbio ci sono delle incongruenze nelle varie date di entrata in servizio/radiazione: i dati confliggono.

 

Freccia e Saetta risultano “radiate tra il 1986 e il 1986” (sic!...)

 

Caorle mancano le date relative all’entrata in servizio /radiazione con la M.M., oltre e tutte le caratteristiche tecniche.

 

Sentinella: viene indicata in servizio dal 1956 al 1870 (sic…)

 

Alabarda: viene indicata in servizio dal 1943 al 1866 (sic...)

 

Come mai in alcune schede si parla di “impostazione-varo-in servizio” in altre di “impostazione-varo-completamento-incorporamento” in altre “impostazione-varo-consegnata alla M.M.”: la disomogeneità è voluta?

 

Mancano poi totalmente alcune classi di navi all’interno delle varie sezioni: classe Lupo, classe Gaeta, classe Maestrale, classe Minerva…. Ma credo che probabilmente questo sia spiegabile con il fatto che si tratti di unità per le quali sia in corso la preparazione delle schede…

 

 

saluti

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie delle precisazioni Comandante Diplodoco. In effetti, sia per la MC 485 che per le unità Freccia e Saetta, si tratta di sviste di battitura: infatti sulla MC 485 alla fine della scheda si legge "radiata nel 1966". Purtroppo, copiando i dati di molte unità, la svista può capitare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      522,3k
×
×
  • Crea Nuovo...