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Il Tasso Di Colpi A Segno Da Parte Dei Battelli Di Betasom


de domenico

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Su un thread del documentatissimo forum-marinearchiv aperto da Enrico Cernuschi e - deo gratias - in inglese, lo studioso greco Platon Alexiades, uno dei più seri e credibili studiosi della materia, ha scritto oggi che secondo le sue ricerche il tasso di siluri messi a segno dai battelli italiani nel Mediterraneo e Mar Rosso è stato pari all'8.7%, contro il 16.98% per i battelli alleati nel Mediterraneo e ...

 

(segue)

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Certo che i tedeschi sono i soliti pignoli :s03: ...E' vero che l'U340 attraversò lo stretto di Gibilterra ma venne affondato il giorno successivo da cariche di profondità lanciate dallo sloop HMS Fleetwood. Il povero Cernuschi ha ragione a non considerarlo nel suo elenco, sostanzialmente non può ritenersi "operativo" nel mediterraneo.

 

Edit: in realtà ho scoperto che il censore è austriaco.

Modificato da Corto Maltese
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Sorvoliamo sul Cernuschi (che all'inizio voleva dimostrare nientepopodimenoché i smg italiani sarebbero stati molto più "operativi" di quelli tedeschi nel Med., ed è stato ahimé smentito dai dati calcolati per bene e non "all'italiana" )...e sull'U 340. Torniamo ai nostri dati e al buon Platon Alexiades. Restiamo cioè sul terreno dell'affidabilità, please.

Allora: gli U-Boote nel Med hanno avuto un totale di siluri a segno pari a 202 su 1842 colpi sparati (13.63%). Gli alleati (britannici, francesi, olandesi, greci e polacchi) di 558 su 3363 colpi sparati (16.59%). Tuttavia questo conteggio va meglio suddiviso: britannici 17.12%, olandesi 14.61%, francesi (inclusi però quelli di Vichy, il che rende poco omogeneo il dato) 8.99%, greci 10.96%, polacchi 11.76%. Gli italiani 8.7% nel Med e Mar Rosso, ma ben il 35.88% nell'Atlantico e Oceano Indiano (Betasom). Era questo il dato che mi interessava sottolineare.

Platon lo spiega così: "Per le forze dell'Asse, il teatro Med. era molto difficile e Doenitz era molto riluttante a inviarvi i suoi U-Boote. Credo sia stato calcolato che da un asso nel Med ci si poteva aspettare un terzo dei successi che avrebbe conseguito nell'Atlantico".

(segue)

Modificato da de domenico
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Chiedo scusa, sono risultato soccombente in una disputa per il controllo del pc domestico. Continua Alexiades: "I sommergibili italiani (nel Med) incontrarono le stesse difficoltà dei tedeschi, ed è evidente che i loro colleghi di Betasom se la passarono (relativamente parlando) molto meglio nell'Atlantico, affondando un numero di navi fuor di proporzione rispetto a quelli nel Med con un numero di battelli minore. Un certo numero di battelli italiani nel Med mostravano già i segni dell'età e il loro livello di rumorosità si dimostrò un grosso handicap, mentre i battelli tedeschi erano tutti nuovi e quindi il confronto non è in condizioni di parità."

 

Ho citato questa frase anche per dimostrare come ragiona uno studioso imparziale, che non cerca di truccare (che so io) il numero dei siluri mandati a segno dai battelli greci, o delle missioni di guerra compiute da questi o da quelli ...

 

Ma il senso di questo thread è comunque quello di far rilevare che, tutto considerato, Betasom non fu un cattivo investimento per la Regia Marina: nulla di paragonabile, che so io, all'ineffabile Corpo Aeronautico Italiano inviato in Belgio per prender mazzate nella Battaglia d'Inghilterra.

Certo, da Bordeaux le missioni avevano per bersaglio sopratutto il traffico mercantile (come per gli U-Boote di Doenitz) e non le navi da guerra, tutto quello che si vuole, ma la conclusione resta quella, e proviene come ho detto da uno studioso scrupoloso e quindi credibile (caso mai con un minimo di bias filoitaliano). Vorrei ricordare che il buon John D. Alden, autore della terza edizione appena uscita del testo di base sulle navi giapponesi affondate dai smg americani, dopo la seconda edizione si è messo a studiare il giapponese per fare sul serio (enon per cercare l'improbabile scoop o il retroscena suggestivo): infatti tra le due edizioni sono passati qualcosa come quindici anni.

Non ho altri commenti.

Modificato da de domenico
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Caro Corto, a parte gli scherzi leggiti il seguito di quel thread su marinearchiv. Il buon E.C., preso da un attacco del suo abituale livore contro la perfida Albione, ha appena scritto che "the value of British sources is, at best, little. They are mere "miles gloriosus" fairy tales", ricevendo una ovvia, sonora sconfessione da parte di Platon. Non ho bisogno di altre parole. Per fortuna non tutti gli studiosi italiani sono come lui...,

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vi prego, signori, di evitare ulteriori commenti sul signor Cernuschi o su altri storici (magari all'estremo opposto) che non possono scrivere su queste pagine perchè bannati.

 

Chissà perché... :s10:

 

magico_8°/88

 

(Il grassetto e la sottolineatura nella citazione del Dir sono miei)

Modificato da magico_8°/88
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Torniamo ai nostri dati e al buon Platon Alexiades.

Allora: gli U-Boote nel Med hanno avuto un totale di siluri a segno pari a 202 su 1842 colpi sparati (13.63%). Gli alleati (britannici, francesi, olandesi, greci e polacchi) di 558 su 3363 colpi sparati (16.59%). Tuttavia questo conteggio va meglio suddiviso: britannici 17.12%, olandesi 14.61%, francesi (inclusi però quelli di Vichy, il che rende poco omogeneo il dato) 8.99%, greci 10.96%, polacchi 11.76%. Gli italiani 8.7% nel Med e Mar Rosso, ma ben il 35.88% nell'Atlantico e Oceano Indiano (Betasom). Era questo il dato che mi interessava sottolineare.

Platon lo spiega così: "Per le forze dell'Asse, il teatro Med. era molto difficile e Doenitz era molto riluttante a inviarvi i suoi U-Boote. Credo sia stato calcolato che da un asso nel Med ci si poteva aspettare un terzo dei successi che avrebbe conseguito nell'Atlantico".

(segue)

 

 

Continua Alexiades: "I sommergibili italiani (nel Med) incontrarono le stesse difficoltà dei tedeschi, ed è evidente che i loro colleghi di Betasom se la passarono (relativamente parlando) molto meglio nell'Atlantico, affondando un numero di navi fuor di proporzione rispetto a quelli nel Med con un numero di battelli minore. Un certo numero di battelli italiani nel Med mostravano già i segni dell'età e il loro livello di rumorosità si dimostrò un grosso handicap, mentre i battelli tedeschi erano tutti nuovi e quindi il confronto non è in condizioni di parità."

Ma il senso di questo thread è comunque quello di far rilevare che, tutto considerato, Betasom non fu un cattivo investimento per la Regia Marina: nulla di paragonabile, che so io, all'ineffabile Corpo Aeronautico Italiano inviato in Belgio per prender mazzate nella Battaglia d'Inghilterra.

Certo, da Bordeaux le missioni avevano per bersaglio sopratutto il traffico mercantile (come per gli U-Boote di Doenitz) e non le navi da guerra, tutto quello che si vuole, ma la conclusione resta quella,

 

Chiedo scusa: ho introdotto questo topic non certo alla ricerca di polemiche. A me interessava solo sottolineare questi dati, che credo possano essere di qualche interesse per Betasom, visto che proprio di Betasom si parla.

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Non si deve scusare dott. De Domenico,

 

i dati che ha inserito sono molto interessanti, e se ben utilizzati possono spiegare insieme ad altre informazioni le reali problematiche e potenzialità insite nell'utilizzo dei sommergibili nelle varie nazioni, quindi la prego di voler quando possibile completare il topic con tutti i dati del signor Platon Alexiades.

 

magico_8°/88

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Interessantissima discussione di statistica.

Ma quello che mi ha fatto riflettere in questo momento è pensare quanti siluri "non andati a segno" ci sono su fondo del Mediterraneo.

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Interessantissima discussione di statistica.

Ma quello che mi ha fatto riflettere in questo momento è pensare quanti siluri "non andati a segno" ci sono su fondo del Mediterraneo.

 

ciao Moreno! in effetti, ancora oggi, i nuclei SDAI della Marina sono impegnati a inertizzare mine, siluri e bombe.

per il resto, sono combattuto nel gioire alle vite che si sono salvate o "bestemmiare" per i successi mancati....

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Non si deve scusare dott. De Domenico,

 

i dati che ha inserito sono molto interessanti, e se ben utilizzati possono spiegare insieme ad altre informazioni le reali problematiche e potenzialità insite nell'utilizzo dei sommergibili nelle varie nazioni, quindi la prego di voler quando possibile completare il topic con tutti i dati del signor Platon Alexiades.

 

magico_8°/88

 

Direttore, posso postare qui un link al thread (molto interessante e istruttivo) di forum-marine archiv o preferisce che lo invii solo via pm al richiedente?

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