sonar Posted February 5, 2008 Report Share Posted February 5, 2008 (edited) Regio Sommergibile Foca (1°) da "I sommergibili italiani" di Paolo M. Pollina - USMM - 1963, per g.c. Sergio Mariotti Caratteristiche generali:Tipo: Sommergibile piccola crocieraCantiere: FIAT-San Giorgio, Muggiano – SpeziaImpostazione: Aprile 1907Varo: 8 Settembre 1908Consegnato: 15 Febbraio 1909Radiazione: 16 Settembre 1918Dislocamento: - in superficie: 185 t - in immersione: 280 tDimesioni: - Lunghezza: 42,5 m - Larghezza: 4,30 m - Immersione: 2,58 mApparato motore di superficie: 4 motori a benzina tipo FIAT, tre eliche (due dopo il 1909) - Potenza: 600 cv - Velocità max. in superficie: 12,8 nodi - Autonomia in superficie: 190 miglia a12,5 nodi - 350 miglia a 10 nodiApparato motore in immersione: 2 motori elettrici di propulsione Siemens - Potenza: 160 cv - Velocità max. in immersione: 6,5 nodi - Autonomia in immersione: 12 miglia a 6 nodi - 45 miglia a 4 nodiArmamento: 2 tls AV da 450 mm, 4 siluri da 450 mmEquipaggio: 2 ufficiali, 15 sottufficiali e marinaiProfondità di sicurezza: 35 m Generalità Rielaborazione del progetto "Glauco" a cura dello stesso progettista ovvero l'ing. Laurenti che congedatosi dai ranghi della Regia Marina, aveva assunto la direzione progettuale del Cantiere FIAT-San Giorgio del Muggiano. Talune soluzioni, innovative per l'epoca, si rivelarono valide come ad esempio la propulsione, ove i motori esterni potevano trascinare le dinamo o l'elica mentre il motore centrale era connesso al solo propulsore, o le pompe assetto e i compressori connessi agli assi delle eliche per economizzare sui pesi. Il progetto si dimostro subito molto interessante, ed un battello gemello del Foca fu ordinato dalla Reale Marina Svedese (lo Hvalen) che confermò la propria affidabilità percorrendo l'intero percorso dall'Italia alla Svezia senza alcuna assistenza mentre un'altro battello più piccolo (il Dykkeren) dotato solo di propulsione elettrica venne ordinato dalla Marina Danese. Queste nuove realizzazioni portarono alla ribalta il nome di Laurenti come progettista e la fabbrica FIAT-San Giorgio del Muggiano come uno dei cantieri più importanti al mondo per la costruzione dei sommergibili definiti tipo "Laurenti". A seguito di un incidente nel porto di Napoli, dove l'esplosione delle batterie obbligo ad allagare il battello per spegnere l'incendio, il Foca tornò a Spezia dove fu sottoposto a grandi lavori che eliminarono, tra l'altro, la linea d'asse centrale.Attività operativa Destinata da subito ad operare nella sede di Venezia, nel corso del trasferimento fu vittima a Napoli, dell'esplosione delle batterie che causarono la morte di 14 membri dell'equipaggio, ivi compreso l'ufficiale in seconda TV Angelo Bertolotto che ottenne la MOVM alla memoria. Dopo i lavori raggiunse , nel 1910 la 4^ squadriglia con sede a Venezia svolgendo intensa attività addestrativa. Al comando del TV Piero Ponzio l'unità entro in guerra, svolgendo principalmente missioni di agguato protettivo ravvicinato. Nel 1916 l'unità fu prima trasferita a Taranto sotto il comando del TV Luigi Nayrone e successivamente a Spezia ove fu aggregata alla Scuola Sommergibili che aveva sede a bordo di Nave Vespucci ove rimase fino al disarmo. (foto coll. Odisseo) Edited February 5, 2023 by magico_8°/88 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.