MAXIGEPPO2 Inviato 6 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 6 Giugno, 2007 ...come da titolo, mi chiedevo (scusate l'ignorantita' :s11: ) ho notato che i modelli delle varie nostre unitàhanno quasi tutte una colorazione dello scafo grigio sopra la linea di galleggiamento e VERDE sotto...ma solo la nostra Marina avevano questo tipo di colorazione??? O c'è qualcosa di errato? Se esatto qualcuno, pura curiosità, sa come mai adottammo questi colori?? Ciao. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 6 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 6 Giugno, 2007 (modificato) Soprattutto negli anni Trenta e durante il conflitto 1940-45 l'opera viva delle Regie Navi fu pitturata con vernici antivegetative di colore verde scuro. Molto più raramente il colore poteva essere un rosso di tonalitàpiuttosto scura ma - nella grandissima maggioranza dei casi - il colore fu sempre il consueto verde. Come esempio, ecco un mio disegno del ct. Folgore nel giugno 1940, tratto dal volume La mimetizzazione delle navi italiane 1940-1945 (opera del sottoscritto e del com.te Bagnasco, recensito al topic di Betasom https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=18055) Modificato 18 Giugno, 2007 da Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MAXIGEPPO2 Inviato 6 Giugno, 2007 Autore Segnala Share Inviato 6 Giugno, 2007 ...grazie per la rapida ed esaustiva risposta. :s02: ....mi sa che devo programmare l'acquisto del vostro volume.... :s01: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 6 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 6 Giugno, 2007 E chi poteva rispondere se non il "MAESTRO"....... :s20: :s20: :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
canarb Inviato 16 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2007 Il libro è bellissimo e lo consiglio caldamente a tutti, ma mi permetto di fare un appunto. I profili dovrebbero essere sempre a tutta pagina ed accompagnati da una vista dall'alto, in special modo per le unità"meno famose" Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 16 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2007 Il libro è bellissimo e lo consiglio caldamente a tutti, ma mi permetto di fare un appunto.I profili dovrebbero essere sempre a tutta pagina ed accompagnati da una vista dall'alto, in special modo per le unità"meno famose" Purtroppo è un problema soprattutto di costi. Giàcosì il libro viene venduto a 60 Euro, se avessimo dovuto realizzare i profili di tutte le unitàa tutta pagina e con vista in pianta (sul tipo di quelli presentati nella prima parte del volume) si sarebbero verificate un po' di cose "spiacevoli": 1) Tempi lunghissimi per la preparazione "ex-novo" di decine di profili (che, in forma semplificata, io e Bagnasco avevamo giàpronti) 2) Forte rialzo del nostro onorario per quanto sopra... 3) Abnorme aumento del numero delle pagine (sarebbero state almeno 450/500) 4) Conseguente enorme aumento dei costi di produzione. I punti 2) e 4) avrebbero portato il costo del volume a non meno di 250/300 Euro... In quanti lo avrebbero comperato? Un saluto Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vespucci Inviato 16 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2007 Purtroppo è un problema soprattutto di costi. Giàcosì il libro viene venduto a 60 Euro, se avessimo dovuto realizzare i profili di tutte le unitàa tutta pagina e con vista in pianta (sul tipo di quelli presentati nella prima parte del volume) si sarebbero verificate un po' di cose "spiacevoli":1) Tempi lunghissimi per la preparazione "ex-novo" di decine di profili (che, in forma semplificata, io e Bagnasco avevamo giàpronti) 2) Forte rialzo del nostro onorario per quanto sopra... 3) Abnorme aumento del numero delle pagine (sarebbero state almeno 450/500) 4) Conseguente enorme aumento dei costi di produzione. I punti 2) e 4) avrebbero portato il costo del volume a non meno di 250/300 Euro... In quanti lo avrebbero comperato? Un saluto Alagi Un libro con siffatte caratteristiche io lo pagherei sino a € 150-180. Non era possibile fare due versioni diverse? Comunque oggi con Software come Photoshop e Autocad i tempi di realizzazione sarebbero molto più ridotti che in passato. :s02: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 16 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2007 (modificato) Un libro con siffatte caratteristiche io lo pagherei sino a € 150-180. Non era possibile fare due versioni diverse? Comunque oggi con Software come Photoshop e Autocad i tempi di realizzazione sarebbero molto più ridotti che in passato. :s02: Purtroppo no, anche se sarebbe stato bello... :s10: va considerato l'aspetto "commerciale", chi avesse comperato una versione non avrebbe comperato l'altra: si sarebbero quindi dovute prevedere tirature limitate, in pratica dimezzate, che, anzichè diminuire il costo unitario di ogni singolo volume, lo avrebbero invece fatto aumentare. Purtroppo un volume, di qualunque genere, ha dei costi fissi di realizzazione: anche se - per fare un esempio - se ne tirassero solo 100 copie il costo sarebbe praticamente quasi uguale anche con una tiratura di 1000. Raddoppiare questi costi per due versioni dello stesso volume (di cui una a sua volta molto più costosa dell'altra, tra l'altro), sarebbe stato un suicidio economico e commerciale. :s58: Peraltro, una ricerca di mercato condotta recentemente ha dimostrato che sino a 60/70 Euro un libro "di qualità" viene acquistato comunque: con prezzi anche di poco superiori il "venduto" cala vertiginosamente, è una sorta di "break-even" al contrario. Non è un caso che Albertelli, come pure altre case editrici specializzate anche estere, non superino praticamente mai il prezzo di cui sopra per le proprie pubblicazioni: per un lettore "generoso" e disposto a spendere ce ne sarebbero altri 20/25 che rinuncerebbero all'acquisto, e si andrebbe in perdita... :s58: Relativamente alla rapiditàdi realizzazione, il problema non sta nel software utilizzato per realizzare i disegni: sta nei tempi - per forza di cose molto lunghi - che verrebbero richiesti dalla ricerca di fotografie, piani e quant'altro per realizzare disegni in scala più grande quindi più ricchi di particolari che andrebbero tutti verificati, confrontati e studiati prima di essere messi giù su carta o in un file elettronico. Moltiplica tutto questo per circa 200 navi... Senza entrare nel merito della questione se gli autori navali sono pagati poco o molto dagli editori, nessun autore verrebbe mai pagato abbastanza per un lavoro così colossale! :s51: Un saluto Alagi Modificato 16 Giugno, 2007 da Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vespucci Inviato 16 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2007 Comunque anche così è un ottimo lavoro. :s20: :s20: :s20: Complimenti sinceri. :s03: Vespucci Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 16 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2007 Comunque anche così è un ottimo lavoro. :s20: :s20: :s20: Complimenti sinceri. :s03: Vespucci Ti ringrazio di cuore, se in particolare i modellisti come te hanno apprezzato il libro vuol dire che abbiamo fatto centro... L'anno prossimo, se tutto quadra, dovrebbe uscire la seconda edizione! Ciao! Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
canarb Inviato 17 Giugno, 2007 Segnala Share Inviato 17 Giugno, 2007 Il libro è bellissimo, ma dovevo un poco rompere le scatole :s11: Sapevo giàla tua risposta e le motivazioni era solo il sogno di un appassionato di vedere l'opera finale sull'argomento ma visto che non ne erano mai stati scritti è comunque un bel regalo :s01: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skipper Inviato 19 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2007 Ciao, buona sera a tutti. In primo, escusate per il mio povere italiano, ma è um poco dificile per me! Secondo, grazie per la informazione dada per Alagi, ma ancora un outra domanda: In questo due liberi: Sommergibili Italiani - Tomo 1 Alessandro Turrini e Otorrino Ottone Miozzi Uficio Storico della Marina Militare Sommergibili Italiani - Tomo 2 Alessandro Turrini e Otorrino Ottone Miozzi Uficio Storico della Marina Militare ai di profile de sottomarini :s68: che sono azurro àla opere vive (basso la linea de acqua), eh anche verde scuro (cerca el verde de MTM Barchino Esplosivo al Museo Storico Navale àVenezia) e due o tre in nero... Azurro per ché? sono sbaliato nela impressione o eh vero? Grazzie per tutti e una volta piu, escusati per il Italiano assassinato :) di Lisbona, Portugallo Rui Matos (skipper) www.modelshipwrights.com Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 19 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2007 (modificato) Skipper, avevo letto tre righe del tuo post e avevo giàscommesso che eri portoghese. Per favore, continua a frequentare il forum e sopratutto a intervenire: l'italiano non può essere per te più difficile di quanto non sia il portoghese per me. Io di portoghese non ne so praticamente niente, eppure mi sto arrangiando a cercare di leggere Os Lusìadas. Per la tua richiesta credo che bisogneràaspettare il ritorno di Alagi. A mia opinione l'unico colore sicuro per l'opera viva è il verde: la stessa vernice antivegetativa usata per le unitàdi superficie (che sono le sole sulle quali mi sento di esprimere opinioni). Ritengo che per i battelli venisse usato, al contrario di quanto accadeva per le unitàdi superficie, anche il nero. Sempre per quanto ne so (cioé poco) l'azzurro è invece una colorazione del tutto improbabile. Cercherò di documentarmi meglio. Tu intanto continua a scrivere. Modificato 19 Luglio, 2007 da marat Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 19 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2007 (modificato) Caro Skipper, primaditutto complimenti per l'italiano, vorrei parlare io il portoghese così... Ho visitato il Portogallo qualche anno fa (compreso il Museo Navale a Lisbona vicino alla torre di Belem) e tutte le cittàin cui sono stato (Evora, Coimbra, Porto, Guimaraes, Lisbona, Tomar...) mi sono piaciute molto. Relativamente alla tua richiesta, ti confermo che l'opera viva dei battelli italiani durante la seconda guerra mondiale era pitturata in verde scuro. Dal 1935 e sino ai primi tempi della guerra, tutta l'opera morta a (battello emerso) era pitturata in nero o con una tonalitàdi grigio scurissimo/buastro. Alla fine del 1940 venne condotta una serie di prove a Pola, la Spezia e Taranto nel corso dei quali furono sperimentate diverse colorazioni con diverse tonalitàdi grigio, nero e blu scuro. In ogni caso, nel marzo 1941 fu rilasciata una normativa ufficiale che - ferma restando la colorazione in verde scuro dell'opera viva - indicava che il resto del sommergibile andava verniciato con una colorazione grigio/azzurra chiara, con chiazze e macchie di forma irregolare di colore marrone/verdastro. (nel corso delle prove sperimentali, soprattutto a Pola erano state studiate macchie di forma geometrica, ma vennero abbandonate vidta la riuscita non ottimale "sul campo"). La colorazione azzurra o grigia chiara uniforme è assolutamente di fantasia e non fu mai utilizzata. I battelli italiani che operarono a fianco degli Alleati nel 1943-45 furono spesso verniciati in grigio scuro o con schemi derivati da quelli all'epoca in uso presso l'U.S. Navy. Di seguito, il lato sinistro del sommergibile Ammiraglio Caracciolo con la colorazione "standard" a macchie applicata sul finire del 1941 Il disegno è tratto dal mio volume La mimetizzazione delle Navi Italiane 1940-1945 (scritto insieme al com.te Erminio Bagnasco) che puoi trovare recensito al topic https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=18055 Sono a tua disposizione per ogni necessitào chiarimento! Ciao Maurizio Modificato 19 Luglio, 2007 da Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skipper Inviato 19 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2007 Buongiorno signori! Grazie per la magnifica recepcione, di veri amicci modellistichi :) Grazie Marat, Grazie Alagi... vero! Alagi, la informazione che tu àscrito è veramente importante per me, e anche per due o tre amichi di Portugallo. Non capisco como è possibile de questo due libri, di instituizione certificata, fare de errore (me mancha la parole correcta) de questa dimenzione! Ma...grazzie per il amicci informati! Off-Topic: Maurizio, me piaccia sapere che Portugallo et il portuguese te hai riccivuto benne! Per me, gli italiano sono anche di amicci e il paese, campagna e la cittá bellissima!! Io e Signora Skipper àstato àVenezia, Junio 2006 (lei per la prima volta, io per la seconda) Auguri Rui Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 19 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2007 Rui, capita nelle migliori famiglie. Mi sono rotto la testa mille volte a cercare di capire perché un disegno proveniente da una fonte ufficiale era clamorosamente smentito da una fotografia. Piuttosto: mandaci le fotografie dei tuoi modelli, Rui, e non farci aspettare troppo. Até logo. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skipper Inviato 19 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2007 Ciao Marat Questo sono il mio ultimo lavoro: Soviets Got'a new SS! IJN I-58 (1944) Wet Your Ships! poi vedere in pagina tre il resultato finnale :s12: e ORP Kaszub wz.25 Il proximi (il secondo o terço) sono di Regia Marina :) Il mio progresso sera certamente communicato qui Grazzie grazzie - per me, questa eh anche casa mia :s15: Auguri per tutti Rui Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 20 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 20 Luglio, 2007 (modificato) Vedo che usi le scale piccole, Rui, come me. Solo che tu sei più bravo: mi piacciono parecchio i tuoi modelli. Vorrei chiedere io una cosa a te. Ti andrebbe di inviare la versione in portoghese del tuo "Making the sea" ?. Ti spiego: noi italiani siamo un poco più pigri di voi portoghesi con l'inglese e non ci va neanche di confessarlo. Io d'altra parte conosco molto poco il portoghese, ma ho il grosso vantaggio di avere una figlia che studia a Porto, e che parla la tua lingua come se ci fosse nata. Se tu invii il testo in portoghese, io lo faccio tradurre in italiano da mia figlia, lo posto sul forum, e il gioco è fatto. Che te ne pare ? E' sempre un piacere leggerti. Até logo. Michele (Marat) Modificato 20 Luglio, 2007 da marat Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 20 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 20 Luglio, 2007 Ciao Rui! Complimenti per i modelli! Davvero MOLTO ben fatti! Io, purtroppo, ho terminato il mio ultimo moello una ventina d'anni fa... Qui c'è il link: https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=18400 Un saluto! Maurizio Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DinoC Inviato 20 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 20 Luglio, 2007 Complimenti per i tuoi modelli Rui e benvenuto a Betasom! Dino Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skipper Inviato 21 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 21 Luglio, 2007 Ciao a tutti Escusa per la risposta tropo tarde, ma questo eh una giornnata terribile! Grazie per il complementi Anche Alagis USS Bunker Hill (CG-52) eh molto buono! Bravo, bravo! Et Alagi, sono molto honorato com tuo riquesto (parola certa??) Solo ha scrito il articolo in inglese, ma la setimana proxima poi enviare per te (via email) in italiano o portoguese - il lavoro eh similare :s03: et a la tua filglia resterá piu tempo La mia scala preferita, eh 1/35 (sottomarini "picoli" et siluros tripulatos)... se vedere il mia prima et seconda messaggio in Betasom: NewModelSystem SLC 200 Maiale FF-Models Caproni CB piu Royal Models tankisti modificato Verlinden Biber (interiore scratch) 35Th Division/Pacific Monograph Kaiten I et piu altri Grazzie Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vespucci Inviato 21 Luglio, 2007 Segnala Share Inviato 21 Luglio, 2007 Bello il maiale, Bravo :s20: :s20: :s20: :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.