Tor#018: D-day

[Visitatore Leon X]

Missione D-Day, 6 giugno 1944

 

 

 

ore 19.00||L'invasione dell'Europa è cominciata. Gli alleati hanno cominciato lo sbarco sulle spiagge della Normandia 13 ore fa, e sono già più di 100.000 i soldati che sono a terra. L'obiettivo della missione è attaccare e distruggere un convoglio carico di materiale bellico destinato a rifornire i soldati sbarcati.

 

 

Siamo da poco tornati operativi alla base, la lunga licenza delle ferie natalizie è stata per alcuni versi controproducente. Anche il mio equipaggio risente ancora delle grandi bevute e abbuffate per accompagnare l'anno nuovo.

Cercando di riordinare le idee e spesso con pensiero al conflitto in corso, arriva inaspettato l'ordine di immediata partenza.

Sembra che circa 12 ore fa gli alleati siano sbarcati in Normandia, i nostri ordini sono di attaccare e distruggere un convoglio di rifornimenti per queste truppe, con noi ci sarà anche il Regio Smg. Barbarigo comandato dall'amico Luca. Il Glauco e il Barbarigo salpano poche ore dope, un freddo e nebbioso tramonto accompagna la partenza dei due battelli.

Dopo qualche giorno di navigazione arriviamo nel presunto raggio di intercettazione del convoglio ed infatti alle ore 19.05 del 6 giugno arrivano le prime comunicazioni dall'idrofonista. Viene segnalata anche la presenza di un mezzo molto grande, penso ad un incrociatore oppure ad una corazzata, dopo poco l'amara verità: è una portaerei di scorta, Classe Casablanca, circa 10.000 tonnellate di guai ci stanno per piombare adosso. Comunico la presenza di ciò che vedo al periscopio al Barbarigo e al tavolo tattico cerchiamo una rotta per giungere al centro del convoglio; tuttavia dalla sala sonar viene comunicato che il caccia che precede il convoglio ha accelerato.

Arriva un messaggio radio dal C.te Luca che chiede di attaccare il caccia, alzo il periscopio e controllo la situazione, il dd viene verso di noi, gli uomini sono pronti ai posti di combattimento. Il tubo pronto e allagato, il TDC è stato correttamente impostato, si tratta solo di lanciare ora. In quegli attimi lunghissimi vedo dei riflessi in cielo ... aerei ... lanciamo sul caccia e scendiamo a 25 metri.

Il fondale è basso, solo circa 33 piedi, per dirla come il nostro nemico, più giù dalla nostra chiglia c'è una ricca vegetazione che ricopre un fondo abbastanza roccioso. Il periscopio non permette più di tanto a quella profondità, tuttavia la fiammata che apre in due il caccia è inconfondibile, pochi istanti dopo e decine e decine di bombe cadono intorno il Glauco.

Il fragore è assordante ma i danni insignificanti per fortuna. Tuttavia il problema più grande è che l'effetto sorpresa è svanito. Il Barbarigo lancia, distruggendolo, sul caccia che copre il fianco destro del convoglio e che attirato dall'esplosione aveva messo la prua verso la mia posizione.

Entrato nel mezzo del convoglio avvisto una fila di mercantili Victory, lancio una coppiola sul primo e lo lascio sfilare di tribordo, a causa di una virata del mercantile all'ultimo istante forse per avvistato le scie dei siluri, i danni subiti non sembrano essere letali. Decido di colpire poco sotto la sala macchina per provare almeno ad arrestarla, il siluro di poppa colpisce in pieno le caldaie con un'esplosione terrificante, la nave è spezzata a 2/3 della sua lunghezza e una palla di fuoco avvolge il troncone di coda che rapidamente affonda.

Ci avviciniamo al secondo mercantile e lanciamo due siluri su di esso, non riusciamo a vederne l'esito che dalla sagoma del terzo Victory spunta un caccia nemico, in camera di lancio di prua hanno appena ricaricato un siluro, forse riusciamo a colpirlo ...

Così è: il terzo caccia che scortava il fianco sinistro del convoglio rapidamente affonda, faccio segnalare la totale eliminazione dei caccia di scorta al C.te Luca che nel frattempo colpisce a morte la portaerei.

Mentre la portaerei affonda con altissimi sbuffi di vapore, metto il Glauco in condizioni di colpire l'ultimo mercantile con il siluro di poppa, il centro è perfetto ma per finirlo devo aspettare qualche minuto per la ricarica di un siluro. Mando un veloce report al Barbarigo poi mi accorgo che il secondo mercantile è ancora a galla, gli uomini sono al lavoro per ricaricare i tubi ma nel frattempo a sud due mercantili hanno forzato il nostro blocco. L'intenzione di speronare quel Victory è forte, ma vedendolo su di un fianco capisco che ha i minuti contati.

Emergo e tento l'inseguimento delle navi superstiti, tuttavia gli altri siluri sia miei che del C.te Luca non spezzano l'acciaio dei mercantili, proviamo come ultima speranza a speronare gli scafi delle navi fuggitive, ma l'inadeguatezza dello strumento, atto a tagliare reti, non a sfondare lamiere di 20 cm ci procura solo falle e danni in prua.

L'arrivo di ben venti B-24 Liberator ci fa desistere da emergere ulteriormente e far fuoco con la contraerea contro le navi superstiti.

Torniamo alla base con un ottimo risultato, nonostante l'impossibilità di raggiungere il bonus.

 

 

C.te Leon X: surv, 2 DD, 23307 ton (3 mercantili, tipo Victory)

C.te Luca: surv, 1 DD, 10400 (CV di scorta, classe Casablanca)

 

 

Leon X

Modificato 12 Gennaio, 2006 da Leon X

[duval]

Risultato più che buono, report all'altezza dello scrivente. :s02:

 

C.te Duval

[Visitatore OttoK]

Ottimo risultato, e report molto ben fatto... :s01:

[Visitatore Leon X]

Se per fermare due bidoni mal galleggianti vestiti da sommergibili e comandati da due ufficiali arrugginiti hanno usato una ventina di B-24 Liberator, mi domando quanti B-52 useranno quando si tratterà di bombarderà Berlino ... :s03: :s03: :s03:

Modificato 12 Gennaio, 2006 da Leon X

[Visitatore Ellenico U-571]

Ucci Ucci, Ai Ai , sento odoruccio di B24 :s03: :s03: :s03: ................come li odio............... :s05:

La missione è bellissima............importante è che prendano di mira il tuo compagno di missione i B24.......altrimenti meglio tenere la testa bassa :s04: :s11:

 

Ottima missione Ct.

 

Ciao Fabio.

[Phill]

vorrai dire la testa sottacqua!!!! :s03: :s03: cmq x colpo ragazzi... :s08: :s02: