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Ssk Classe Kilo Indiano Urta Peschereccio In Mezzo Al Mare
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Le FFAA indiane staranno anche facendo tutto quello che occorre per attrezzare la marina con mezzi sempre più performanti, ma dovrebbero forse rivedere l'addestramento del loro personale. Il sottomarino classe Kilo INS Sindhughosh S55, un Project 877 sottoposto a refit completo, ha impattato contro un peschereccio nazionale mentre emergeva di notte al largo di Mumbai: il peschereccio ha subito ingenti danni, mentre il SSK ci ha rimesso il periscopio (che evidentemente non veniva usato, visto l'incidente). Entrambi i mezzi sono stati rimorchiati in porto per le riparazioni. La notizia potrebbe finire qui, ma secondo me andrebbe inquadrata all'interno della storia dell'unità: - il 7 gennaio 2008, durante un'importante esercitazione navale, ha impattato contro un mercantile straniero, l'MV Leeds Castle, riportando seri danni ai masts e rimanendo per mesi fuori servizio. - il 14 agosto 2013 ha subito alcuni danni da un incendio causato dall'esplosione, e conseguente affondamento, dell'unità gemella INS Sindhurakshak. - il 14 gennaio 2014 si è arenato sui bassi fondali mentre tornare al cantieri navali di Mumbai. Anche la altre unità della stessa classe sono stati protagonisti di incidenti: il 26 febbraio 2016 un incendio a bordo del INS Sindhurakshak, causato ad un difetto delle batterie, ha causato la morte di un marinaio; il 26 febbraio 2014 fumo a bordo del INS Sindhuratna ha causato lo svenimento di diversi marinai e la morte di due di questi; per concludere, come è noto il 24 agosto 2013 l'INS Sindhurakshak è affondato a seguito di un'esplosione a bordo mentre era ancorato a Mumbai, portando alla morte dei 18 membri dell'equipaggio al momento a bordo. Mi chiedo se tanti incidenti, in parte riconducibili a difetti dei battelli e in parte alla condotta degli equipaggi, siano normali. Se devo prendere ad esempio la nostra Marina, mi risultano 2 incidenti: il danneggiamento della vela del Leonardo da Vinci S 520 nel 1991 durante un'esercitazione con Nave Ardito D 550 e l'arenamento del Guglielmo Marconi S 518 su un banco di sabbia mentre evitava un peschereccio (?) che non aveva rispettato le precedenze (vado a memoria sulla modalità dell'incidente). Fonte: The Medi Telegraph, "Sottomarino indiano in emersione urta nave in pieno oceano" -
Cannone Oto Melara 127/64 Per Naviglio Indiano
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Nonostante la crisi dei rapporti con l'Italia, dovuta alla detenzione dei nostri marò (sulla quale evito di andare OT) e alla presunta corruzione nella fornitura di elicotteri Agusta-Westland AW-101, l'India ha deciso di adottare il cannone 127/64 LW VULCANO per armare 13 fregate e cacciatorpediniere. La stessa versione è utilizzata anche dalle FREMM italiane nella versione multiruolo. La cosa curiosa, a tratti divertente, è che non c'erano concorrenti perché BAE System (proponeva il cannone MK 45 di analogo calibro del VULCANO) si era ritirata dopo aver visto le condizioni contrattuali: - Il vincitore potrà importare solo 3 dei 13 cannoni, gli altri dovrà farli produrre in India. - Per la produzione in India, il vincitore della commessa dovrà farsi carico della fase di avvio della produzione e sarà unico responsabile dei tempi di produzione e del controllo di qualità ma non avrà la supervisione esclusiva sul programma. A queste condizioni la commessa potrebbe non essere molto conveniente ma era l'unica commessa che poteva sperare di avere, vista la sospensione dei contratti imposta dal governo indiano (la sospensione non blocca le negoziazioni per offerte così avanzate). Fonte: AnalisiDifesa, "L'India sceglie i cannoni 127/64 LW VULCANO"