Vai al contenuto

Avviso Di Tempesta


Messaggi raccomandati

v0xn.jpg

 

Titolo: AVVISO DI TEMPESTA (Storm warning)

Autore: Jack Higgins

Editore: Mondatori, 1977 (Omnibus) e 1982 (Oscar)

Reperibilità: Facile (usato in rete)

Costo: da 6 a 20 euro circa (usato in rete)

 

Belém, agosto 1944. La goletta Deutschland, utilizzata per commerci di piccolo cabotaggio, è pronta per salpare verso Rio de Janeiro. Per il suo comandante e per l’equipaggio, formato da marinai tedeschi (di U-boot) internati, la guerra sembra non esistere. Sentono però di essere necessari in patria e non lì, alla fine del mondo. Per rientrare in Germania sono pronti a tutto, anche ad affrontare più di 5000 miglia di oceano, tutti controllati dalla marina inglese e da quella americana. Un viaggio impossibile a bordo di un veliero, in condizioni precarie, che non si è mai allontanato da terra da oltre vent’anni.

Le vicende della Deutschland sono il filo conduttore di questo romanzo, e sono destinate ad incrociarsi con quelle di un guardiamarina della Royal Navy in licenza diretto a casa, di un asso degli U-boot in partenza da una Brest circondata per una missione temeraria e di un pilota della Lufwaffe impegnato nella ricognizione sull’Atlantico. Sullo sfondo, come in molti romanzi, il mare, imprevedibile e, a volte, ostile, in grado di prevalere sulla volontà degli uomini che, di fronte alla sua minaccia, si uniscono in uno sforzo comune, dimenticando di appartenere a schieramenti opposti. Un romanzo in cui, naturalmente, si tifa per la lepre e non mancano i colpi di scena.

 

A voi un brano d'assaggio:

iamQuando Berger, poco prima delle due, andò sul cassero, pioveva ancora più forte. Tutto l'equipaggio era riunito in coperta, le facce pallide, gli incerati luc­cicanti nel fioco bagliore delle luci del ponte. Si afferrò al bordo del parapetto e disse a bassa voce: “Non dirò molto. Tutti voi sapete come stanno le cose. È un viaggio infernale, non fingerò che sia altrimenti, ma se mi obbedirete, ce la faremo, voi e io e la vecchia Deutschland”. Ci fu nel gruppo un po' di scalpiccio, nient'altro, e lui continuò in tono ancora più duro: “Un'altra cosa. Come molti di voi abbiamo osservato, abbiamo dei passeggeri. Herr Prager, l'ex viceconsole presso la nostra ambasciata di Rio e sua moglie, e cinque suore di una missione sul Rio Negro”. S'interruppe. Mentre tutti aspettavano, si udiva soltanto il sibilo della pioggia. “Suore” disse “ma senpre donne, e il viaggio fino a casa è lungo, perciò permettetemi di parlare chiaro. Io, personalmente, sparerò al primo che trasgredirà, poi lo scriverò sul libro di bordo”. Si raddrizzò. “E ora ognuno al suo posto”. Mentre si allontanava dal parapetto, il suo comandante in seconda uscì dal buio e gli si avvicinò. Leutnant sur See Johann Sturm, un giovane alto e biondo da Minden in Westfalia, aveva festeggiato il suo ventesimo compleanno solo tre giorni prima. Al pari di Richter era sommergibilista ed era stato su un U-boot come ufficiale in seconda. “Tutto sotto controllo, signor Sturm?” do­mandò Berger a voce bassa. “Credo di sì, comandante”. La voce di Sturm era stranamente calma. “Ho stivato la radio trasmittente portata da Herr Prager nella mia cabina, come lei mi aveva ordinato, non è un gran che, temo, signore. Una portata limitata, sempre che funzioni”. “Meglio che niente” rispose Berger. “E i passeggeri? Sono anche loro stivati al sicuro?”. “Ah, sì, signore”. C'era un pizzi­co d'ironia nella voce del ragazzo. “Può ben dire così”. Una figura bianca sbucò dall'oscurità si materializzò in suor Angela. Berger deglutì faticosamente e disse in tono basso, minaccioso: “Può sempre dirlo. Ora, signor Sturm?”. Suor Angela disse allegramente: “Si parte comandante? Le sta bene se resto a guardare?”. Berger le lanciò di traverso un'occhiata impotente mentre la pioggia gli colava dal berretto, poi si rivolse a Sturm e disse: “Issi la randa di poppa e il primo fiocco soltanto e fili per occhio”. Sturm ripetè l'ordine e immediatamente seguì

un gran fermento. Un marinaio chiuse il portello del gavone di prua. Altri quattro alzarono la drizza della randa e questa salì lentamente. Un momento dopo, ci fu il canglore della catena dell'ancora che scivolava sul ponte, e poi un forte tonfo nell'acqua. Richter era al timone, e sembrava che non stesse succedendo niente. Poi suor Angela vide, guardando in su, in uno squarcio della cortina di piog­gia, le stelle che passavano attraverso il fiocco. “Ci muoviamo, comandante! Ci muoviamo!” gridò eccitata come una bambina. “L'ho visto” le rispose Berger. “E ora se vuole gentilmente farmi la cortesia di scendere dabbasso...”. Lei si allontanò con riluttanza e lui sospirò e disse al nostromo: “Via così, Richter, è tutta tua”. Richter la portò fuori dal porto, e la nave scivolò via come un pallido fantasma, muovendosi appena, lasciando nella sua scia una lieve fosforescenza.

Un quarto d'ora dopo, mentre il capitano Mendoza se ne stava seduto nel suo separè alle Luci di Lisbona a giocare a Whist con una ragazza del locale accanto, l'uomo a cui era stato assegnato il compito di stare di guardia sul molo dei pesca­tori entrò precipitosamente. “Cosa c'è” domandò tranquillamente Mendoza. “La Deutschland, senhor capitain” bisbigliò il guardiano: “Se n'è andata”. [...]

Quando arrivò in cima al molo dei pescatori, la pioggia veniva giù a torrenti formando una cortina buia e impenetrabile. Accese un sigaro tra le mani a coppa e guardò fisso davanti a sé nella notte. “Ne farà rapporto alle autorità, senhor?” domandò il guardiano. Mendoza si strinse nelle spalle. “Cosa c'è da far rap­porto? Indubbiamente il comandante Berger ha voluto partire presto per il viag­gio di ritorno a Rio dove dev'essere tra otto giorni, sebbene non sia insolito che vi arrivi anche con una settimana di ritardo dato che il clima, in questo periodo dell'anno è così imprevedibile. C'è tempo in abbondanza per una inchiesta uf­ficiale”. Il guardiano lo sbirciò con espressione dubbiosa, poi mosse il capo in su e in giù. “Come crede, senhor capitain”. Si allontanò e Mendoza rimase lì

 


Modificato da Massimiliano Naressi
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,8k
×
×
  • Crea Nuovo...