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Benedetto Fra Le Spie


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Titolo: BENEDETTO FRA LE SPIE - negli anni della Grande guerra un intrigo tra Italia e Vaticano

Autore: Annibale PALOSCIA

Casa editrice: Editori Riuniti

Anno di edizione: 2007

Pagine: 176

Dimensioni(cm): 21 x 14

Prezzo originale: 15 euro

Reperibilità: Facile

 

benedettopaloscia.jpg

 

Recensione:

Attraverso l'analisi di un copioso numero di fonti letterarie, ma soprattutto un'accurata ricerca archivistica condotta presso l'Archivio Centrale dello Stato (complesso documentale "Ministero dell'Interno" - Direzione Generale di Pubblica Sicurezza), Annibale Paloscia, giornalista e scrittore nonchè studioso di problemi di sicurezza e d'intelligence, racconta la storia di un intrigo spionistico che, nel pieno della Grande Guerra, creò tensioni ed imbarazzo tra la Santa Sede ed il Regno d'Italia.

La spy story narrata dal Paloscia ruota intorno alla singolare figura di monsignor Rudolf Gerlach, nobile bavarese a cui Papa Benedetto XV era legato da speciale affetto tanto da nominarlo suo cameriere segreto.

Da questa sua previlegiata posizione, nel cuore del Palazzo Apostolico, il Gerlach riesce a carpire importanti informazioni riservate riferite al Papa da nunzi apostolici e diplomatici stranieri, informazioni che egli riferisce puntualmente al suo ottimo amico Barone Franz Von Stockhammern, diplomatico e figura di spicco dell'intelligence germanica in Italia.

Sarà grazie alle indagini degli agenti di polizia dell'Ufficio Centrale d'Investigazione, creato nel 1916 con il compito di "perseguire il disfattismo e lo spionaggio straniero", che la spia Gerlach verrà smascherata e perseguita.

Ma, come spesso accade quando la ragion di Stato prevale sul naturale corso della giustizia (ovviamente terrena), monsignor Gerlach seppur condannato all'ergastolo da un tribunale militare di Roma per spionaggio e per aver pagato ingenti somme di denaro ai direttori de Il bastone e La Vittoria perchè pubblicassero articoli disfattisti, non vedrà mai le patrie galere italiane.

Fu processato in contumacia perchè "con un accordo segreto tra santa Sede e Governo italiano è stato fatto sparire oltre confine" svizzero. Una forma di riguardo verso il Papa, ma soprattutto la contropartita "pagata" dal Governo nel culmine dello sforzo bellico per poter ricavare prezioso metallo per forgiare artiglierie dalle campane delle chiese italiane con il placet della Santa sede.

 

Un ottimo saggio storico, assolutamente molto ben documentato e scritto con stile fluido ed avvincente.

Un opera immancabile nelle librerie degli amanti dei generi "intrighi in vaticano" e "spy stories all'Italiana".

Un unico piccolissimo neo: qualche imprecisione nella ricostruzione della vicenda Enea Vincenzi - affondamento della corazzata Leonardo da Vinci.

Ma si sà, alla base atlantica siamo assai "agguerriti" sull'argomento........

 

https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=38295

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