Armamento Ed Equipaggiamento Zerstorer-ii G. M.

[#Umberto#90]

Salve comandanti!

Leggendo un articolo di Storia Militare riguardante i cacciatorpediniere tedeschi durante la II Guerra Mondiale mi sono imbattuto in un paio di cose veramente interessanti di cui non avevo mai sentito parlare. In particolare vengono citati a proposito degli Zerstorer classe "36 A" alcune armi contraeree definite come lanciarazzi RAG da 84 mm; inoltre riguardo le varie strumentazioni di bordo (radar, sonar, ecc.) si parla di impianti fissi di smagnetizzazione imbarcati a bordo (suppongo per prevenire la minaccia di mine magnetiche).

Sono più che grato a chiunque possa darmi informazioni e/o immagini circa questi lanciarazzi e gli impianti di smagnetizzazione. :s10:

Modificato 18 Maggio, 2010 da #Umberto#90

[de domenico]

A quanto ricavo dal Groener (vol. 2) i RAg (RaketenAbschussgeraet, apparati lanciarazzi) da 86 mm sono stati montati solo negli ultimi mesi di guerra su alcuni Zerstoerer operanti nel Baltico. Il primo (l'unico?) ad usarli operativamente è stato lo Z 34, uno Zerstoerer 1936 A (Mob), che era stato munito (a titolo di modifica) di 2 RAg da 86 mm, il 31 marzo 1945 a Gotenhafen/Gdynia - dove si trovava con LUETZOW, PRINZ EUGEN ecc. - contro aerei sovietici (fonte: Gerhard Koop e Klaus-Peter Schmolke, "German Destroyers of World War II", Greenhill, 2003). Il 16 aprile successivo, a Hela /Hel, dopo esser stato silurato il giorno precedente da un TKA, viene attaccato dall'aria e un razzo antiaereo esplode sul ponte, provocando 8 morti e 16 feriti tra l'equipaggio.

Da 4 a 6 RAg risultano esser stati installati come modifiche anche su Z 20 KARL GALSTER, uno Zerstoerer 1936, operante nel Baltico (Gotenhafen, Hela) da metà gennaio 1945, e forse anche sugli Zerstoerer 1936 B (Mob), cioè Z 35, Z 36 (entrambi peraltro perduti nel Baltico già a dicembre 1944) e Z 43 (operante nel Baltico tra l'ottobre 1944 e il 2 maggio 1945), ma non ho ulteriori notizie sul loro impiego.

 

Non ho trovato immagini specifiche del RAg: ne posto alcune di Z 20, Z 34, Z 35 e 36, Z 43.

 

"German Destroyers of World War II", Gerhard Koop e Klaus-Peter Schmolke, Greenhill Books, 2003.

 

 

"Die deutschen Kriegsschiffe 1815-1945", vol. 2, Erich Groener, Dieter Jung e Martin Maass, Bernard & Graefe Verlag, 1999.

 

E infine ecco le caratteristiche tecniche del RAg:

 

Modificato 18 Maggio, 2010 da de domenico

[de domenico]

Credo proprio che il lanciarazzi antiaerei e lancia flares (artifizi illuminanti) sia quello che si vede nella foto da poppa dello Z 34, affiancato alla torre poppiera da 150 mm.

Quanto agli impianti fissi di smagnetizzazione, immagino che si tratti dei "degaussing cables" (o coils) fissati esternamente lungo lo scafo, e ben visibili in tutte le foto e i disegni degli Zerstoerer. Ne accludo un paio.

 

"German Destroyers of World War II", Gerhard Koop e Klaus-Peter Schmolke, Greenhill Books, 2003

Modificato 19 Maggio, 2010 da de domenico

[de domenico]

"German Destroyers of World War II", Gerhard Koop e Klaus-Peter Schmolke, Greenhill Books, 2003

[#Umberto#90]

Semplicemente grandioso De Domenico! Grazie mille! Degli impianti di smagnetizzazione sai nulla?

[de domenico]

Semplicemente grandioso De Domenico! Grazie mille! Degli impianti di smagnetizzazione sai nulla?

 

Per quel poco che ne so io, nei degaussing coils passa una corrente a bassa tensione che neutralizza il campo magnetico creato dalla massa metallica della nave.

Modificato 19 Maggio, 2010 da de domenico

[#Umberto#90]

Ok! Grazie De Domenico!! :s01: :s01:

Perdona la mia curiosità, ma per caso sai se impianti di questo genere erano installati sulle unità navali italiane della II Guerra Mondiale?

Non ho mai sentito parlare di lanciarazzi o impianti di smagnetizzazione su nessuna nave italiana del periodo...

Modificato 19 Maggio, 2010 da #Umberto#90

[de domenico]

Lanciarazzi antiaerei, direi proprio di no per la Regia Marina. La Royal Navy sperimentò nei primi anni di guerra con scarso successo un'arma antiaerea che si chiamava UP (Unrotated Projectile) con appositi apparati lanciatori a bordo di parecchie grandi navi. Un accrocco, come quello tedesco.

Quanto agli impianti di smagnetizzazione di bordo, durante la 2a g.m. (le mine magnetiche sono state introdotte dai tedeschi mi pare nel 1939-40: e infatti i coils sono presenti solo sui caccia tedeschi completati durante la guerra, dal modello NARVIK in avanti) la marina inglese e la US Navy smagnetizzavano periodicamente le loro navi mediante appositi impianti di terra, cioè sistemi di cavi collocati in alcune delle basi maggiori. La Royal Navy vi adibì appositamente alcuni trawlers della classe ISLES, mentre la US Navy attrezzò a partire dal 1943 una dozzina di battelli chiamati prima YDG (District Craft, DeGaussing) e poi ADG, tra cui quattro ex YP (piccoli battelli di pattuglia portuale), due ex motodragamine YMS, tre ex navi scorta del tipo PCE con i significativi nomi di LODESTONE, MAGNET, DEPERM e infine due ex dragamine di squadra (AM), AMPERE e SURFBIRD.

Modificato 19 Maggio, 2010 da de domenico

[#Umberto#90]

Ho capito..ma nemmeno sui cacciatorpediniere della classe Comandanti M.O.V.M. progettati durante la guerra erano previsti degaussing coils?