corso64-anmisora Inviato 10 Febbraio, 2007 Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2007 CHIGLIA Sec. XIX; dallo sp. quilla, che risale all'ant. nordico kjollr, trave che forma il fondo della nave Elemento longitudinale dello scafo, facente parte della struttura del fondo . La chiglia si collega nella zona prodiera alla ruota di prora; e in quella poppiera al dritto o al telaio di poppa. Negli scafi in legno è una trave massiccia o a struttura lamellare, costituita da un unico pezzo, se possibile, o da un numero dispari di pezzi, di cui uno centrale, uniti convenientemente fra loro con giunti a palella. Può essere munita di battuta (per un più efficiente collegamento col fasciame) e di incastri ricavati in corrispondenza delle ossature. Gli scafi in acciaio possono presentare: chiglia massiccia, robusto ferro piatto opportunamente disposto; chiglia paramezzale, formata dal paramezzale centrale e dalla chiglia massiccia; chiglia piatta (ormai generalizzata per le navi maggiori), formata in sostanza dalla lamiera centrale del fasciame del fondo. La quercia, lo sanno tutti, è una pianta dal vigore leggendario, possente e dalla chioma grande e fitta. Ne esistono vari tipi, tutti o quasi tutti impiegati nella tecnica navale, per vari scopi in conformitàalle precipue caratteristiche di ciascun tipo. L'unico limite di questa pianta, dal nostro punto di vista, è costituito dalla sua altezza, relativamente non elevata, il che costituisce un problema per le navi al disopra di una certa lunghezza. Si rimedia con un sistema messo a punto dai Maestri d'ascia della marina velica: il cosiddetto "giunto a parella", il quale, se ben realizzato, costituisce una soluzione di continuitàpoco influente sulla robustezza complessiva. Alla chiglia fa riferimento tutta la nomenclatura navale, a partire dalla "linea di costruzione", definita come la linea immaginaria che unisce la faccia inferiore dell'incrocio delle singole costole con la chiglia. Questa linea è molto importante, dato che, ad esempio, essa rappresenta il riferimento fissato dalle regole della costruzione navale per misurare l'altezza di costruzione, o per definire le marche di immersione o ancora per disegnare il piano di costruzione. Sulle moderne navi in acciaio, come detto precedentemente , la chiglia come luogo da cui nascono le costole non esiste più. Essa è diventata la lamiera di fondo della nave. Se facciamo il paragone con il corpo umano, la chiglia rappresenta la "spina dorsale". Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 10 Febbraio, 2007 Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2007 :s20: :s20: :s20: ..Un bel pezzo di cultura Marinara .... :s51: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corso64-anmisora Inviato 10 Febbraio, 2007 Autore Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2007 :s20: :s20: :s20: ..Un bel pezzo di cultura Marinara .... :s51: Nei miei testi non sono riuscito, cosa simpatica, a trovare le proporzioni per il giunto a parella. Non demordo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 10 Febbraio, 2007 Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2007 Mai demordere se la cosa ti da' soddisfazione ,sia pure per personale soddisfazione .- :s51: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andrega Inviato 11 Febbraio, 2007 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2007 La denominazione esatta è giunto "a palella" e serve per congiungere la parte rettilinea della chiglia con il pezzo ricurvo della ruota di prora :s02: a poppa la chiglia si unisce con il dritto con un incastro detto "a dente". ps. il tutto è riferito a costruzioni in legno Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corso64-anmisora Inviato 11 Febbraio, 2007 Autore Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2007 (modificato) La denominazione esatta è giunto "a palella" e serve per congiungere la parterettilinea della chiglia con il pezzo ricurvo della ruota di prora :s02: a poppa la chiglia si unisce con il dritto con un incastro detto "a dente". ps. il tutto è riferito a costruzioni in legno Nei vari testi si nomina il giunto a Parella o Palella. Nei miei testi, 1964, è denominato a Parella. Definizione che ho sempre sposato. Come giustamente fai notare non ho scritto l'altra definizione. Il giunto a parella o palella serve come da te specificato " per congiungere la parte rettilinea della chiglia con il pezzo ricurvo della ruota di prora" è unico nelle barche in legno ma i giunti sono molteplici nelle navi in legno. Modificato 11 Febbraio, 2007 da corso64-anmisora Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andrega Inviato 11 Febbraio, 2007 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2007 Nei vari testi si nomina il giunto a Parella o Palella. Nei miei testi, 1964, è denominato a Parella. Definizione che ho sempre sposato. Come giustamente fai notare non ho scritto l'altra definizione. Il giunto a parella o palella serve come da te specificato " per congiungere la parte rettilinea della chiglia con il pezzo ricurvo della ruota di prora" è unico nelle barche in legno ma i giunti sono molteplici nelle navi in legno. Si in effetti esistono tutti e due i termini; come hai detto tu, il giunto a parella serve a prolungare la lunghezza della chiglia, l'altro alla ruota di prora. (Elementi di teoria della nave- di F. Rapacciuolo) giunto a parella Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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