Acqua dolce acqua salata

[GM Andrea*]

TITOLO: Acqua dolce acqua salata

AUTORE: Walter Formichelli

CASA ED.: EPRIFORM

ANNO: 1987

PAG. 280

DIM.: 12x21

REPERIBILITA': difficile

 

Walter Formichelli, da quanto si dice nel risvolto di copertina di questo volume, prestò servizio quale ufficiale medico della Regia Marina, partecipando alla guerra etiopica, alle operazioni in Spagna, all'ultimo conflitto mondiale e alla lotta di liberazione.

Da ulteriori ricerche si è potuto accertare che nel 1937 imbarcò quale medico sull'incrociatore Bande Nere e poi, dal'41, sull'incrociatore ausiliario Loredan. Lasciò la Marina nel 1946, esercitando la professione di cardiologo nella sua Isernia e conseguendo in congedo il grado di tenente colonnello.

 

Questo romanzo, per molti versi palesemente autobiografico, è la storia del giovane Gualtiero (l'Autore si chiamava Walter...) e della sua formazione nella Isernia (si capisce che di tale città si tratta) e nella Napoli degli anni '20.

 

Purtroppo l'Autore non si è spinto fino a far combaciare del tutto le sue vicende militari con quelle di Gualtiero. Dopo l'ultimo capitolo dedicato agli anni del liceo, troviamo Gualtiero ufficiale di Marina (di stato maggiore) in Mar Rosso agli inizi della guerra d'Etiopia; le sue vicende continuano durante la guerra (un capitolo dedicato alla scorta convogli) e alla Resistenza in Toscana.

 

Dico purtroppo perchè il pur dettagliatissimo volume non solo nulla dice sulla scelta e sulla formazione militare di Gualtiero, ma nemmeno su quella dell'Autore, in particolare sul suo ruolo di ufficiale medico.

 

Tutto sommato l'aspetto più interessante è il capitolo dedicato alla vita di bordo in Mar Rosso. Per il resto, peccato.