Titanic Lat. 41° Nord (libro Di W. Lord)

[Alfabravo 59*]

Titolo: TITANIC LATITUDINE 41° NORD

Titolo originale: A NIGHT TO REMEMBER

Autore: Walter LORD (1917 - 2002)

Casa Ed: GARZANTI

Anno: 1959 (1°edizione)

Pag: 190; 26 fotografie

Dim. (cm): 19 X 12

Prezzo: Euro 5 (ediz. economica)

Reperibilità: discreta

 

(Non ho trovato la foto di un'ediz. Italiana)

 

RECENSIONE. Avendo apprezzato gli altri due libri di W. LORD ho acquistato anche questo. Quest'opera ha ispirato il film di R.W. BAKER "TITANIC, LAT 41° NORD" del 1958 con il bravo K. MORE. Secondo me è il migliore film dopo l'ultimo "colossal" di J. CAMERON (vedi recensione).

 

Come suo stile W.L. ha contattato centinaia di persone, fra i quali 63 sopravissuti, protagoniste dirette e non di quell'epico naufragio. Epico naufragio proprio perchè in contrasto con quella "Torre di Babele" galleggiante, che "neppure Dio avrebbe potuto affondare.

 

Il TITANIC era un vero e proprio monumento alla Tecnica. In omaggio ad essa le navi dovevan ostentare le proprie grandiosità: ecco spiegato l'aggiunta del 4° fumaiolo "dummy" in aggiunta agli altri 3 reali. Il lusso degli arredi della 1° classe dettero a questo transatlantico il ruolo di ambasciatore della Vecchia Inghilterra a similitudine dei "liners" delle altre nazioni europee alimentando così quel esasperato nazionalismo che sfocerà nella 1° G.M.

 

Grazie a W. L. abbiamo conosciuto molti dei protagonisti della tragedia. Il Cap. E. SMITH, al suo ultimo viaggio a coronamento di una brillante carriera nella WHITE STAR LINE; il miliardario B. GUGGENHEIM che si veste in modo impeccabile per morire con dignità insieme al suo maggiordomo; "l'innaffondabile" "Molly" BROWN e la C.ssa di ROTHES, due donne di carattere che sapran tener l'ordine a bordo delle scialuppe.

Ed inoltre T.B. ISMAY che sale di soppiatto su di una lancia. Preso dal rimorso, poi, si "autoincarcererà"nella propria abitazione in Irlanda senza voler incontrare più nessuno; i marconisti BRIDE e PHILLIPS, dipendenti della MARCONI, che aveva l'appalto delle comunicazioni a bordo delle navi.

E poi il "pigro" Cap. S. LORD del CALIFORNIAN, la nave che era solo a 10 mg. dal TITANIC in affondamento, cui fa da controaltare il Cap. A. ROSTRON del CARPATHIA, che riuscirà ad organizzare un ottimo salvataggio, anche se incolpevolmente tardivo, dopo una folle corsa ad oltre 18 kn tra i ghiacci: "Quando vidi i ghiacci tra i quali avevo navigato per tutta la notte, tremai, e pensai che un altra mano, oltre alla mia, aveva retto il timone" (pag. 150).

A bordo del CARPATHIA era presente, come 2° Uff.le, J.S. BISSET destinato a divenire il C.te del QUEEN MARY per molti anni fra cui quelli della 2° G.M.

 

A pag. 115 si parla di un incidente diplomatico con il Governo Italiano causato dal 5° uff.le LOWE che davanti alla Commissione d' Inchiesta usò la parola "italiani" come sinonimo di codardia: il ns Ambasciatore protestò, chiese ed ottenne Scuse Ufficiali.

 

Strutturalmente il mio libro è un'edizione economica per cui nelle due retrocopertine mancano le mappe dei luoghi del naufragio che molto probabilmente eran presenti nella 1°ediz. del 1959. Le 26 foto son quelle "tradizionali" che già conosciamo da molto tempo: magari nel 1959 alcune eran forse inedite. A mio parere la traduttrice Carla VERGA ha fatto un buon lavoro mantenendo "fluido" lo stile del LORD. I capitoli, però, son un pò lunghi...

 

 

Una cartolina d'epoca (non presente nel libro).

[Rostro]

Strutturalmente il mio libro è un'edizione economica per cui nelle due retrocopertine mancano le mappe dei luoghi del naufragio che molto probabilmente eran presenti nella 1°ediz. del 1959. Le 26 foto son quelle "tradizionali" che già conosciamo da molto tempo

Ho la 1^ edizione del 1959 ma anche in questa le mappe dei luoghi del naufragio non ci sono.

In compenso le fotografie sono 51 invece delle 26 dell'edizione economica.

 

Aggiungo la foto della copertina e alcune foto di quelle che compaiono nel libro (dalla numero 27 in poi, in modo da capire se qualcuna di queste manca nell'edizione economica)