Guest giovannibandenere Posted June 27, 2011 Report Share Posted June 27, 2011 La Leopolda Hymnus Magnus Ducatus Tusciae. -------------------------------------------------------- Marcia d'ordinanza per le Bande Civiche del Granducato di Toscana, fu composta nel 1848 da Egisto Mosell (1787-1852) oboista nell'orchestra LaPergola, in onore del Granduca Leopoldo II. Formalmente penultimo Granduca di Toscana, Leopoldo II in esilio abdicò in favore del figlio Ferdinando ma la dinastia granducale era ormai decaduta per sempre. Penultima Granduchessa, la Principessa Maria Antonia Anna di Borbone-Due Sicilie, detta Maria Antonietta. La repressione conseguente ai moti rivoluzionari in tutti gli stati italiani, nel Granducato fu particolarmente mite, alcune esecuzioni sommarie furono eseguite dagli Austriaci, mentre da parte granducale l'episodio più brutto fu l'ingiusto processo contro Guerrazzi, pena tramutata in esilio. L'attività di Polizia fu intensa ma non oppressiva, fu reistaurata la pena di morte già abolita insieme alla tortura, il reato di lesa maestà e la confisca dei beni dal Granduca Pietro Leopoldo con editto granducale 30 Novembre 1786; e questo non piacque a nessuno. Tuttavia non fu mai eseguita alcuna sentenza capitale. Fu conservato l'alto livello della Pubblica Amministrazione e furono anche effettuati importanti lavori quali l'ampliamento del porto di Livorno, la bonifica della palude di Bientina, il proscuiugamento della Maremma; il completamento di grandi opere viarie quali la ferrovia FI-PT-LU ed altre ancora; per contro aumentò il carico fiscale e questo non è detto che piaccia sempre a tutti. L'innovazione legislativa più importane fu la promulgazione nel 1853 del Codice Penale che, a parte l'odiatissima pena di morte mai applicata, fu considerato il migliore d' Italia, infatti esso restò in vigore, limitatamente alla Toscana, fino al 1889 quando fu introdotto il codice Zanardelli. Tutto questo aveva riacceso le speranze dei liberali ma evidentemente era cambiato qualcosa, infatti Leopoldo rifiutò di introdurre riforme liberali ed il governo granducale divenne sempre più assolutista. Oramai il Granduca era completamente assoggettato alla Casa d'Austria e non potè o non volle o non riuscì ad affrancarsene. Finchè, nell'impossibilità di ricucire il già ottimo rapporto della dinastia coi toscani, messo alle strette abbandonò Firenze e si portò a Bologna; non vi fece mai più ritorno. ---------------------------------------------------------------- Fonte di riferimento generale: "Storia dell'Italia Moderna" -Volume quarto: dalla rivoluzione nazionale all'unità. Giorgio Candeloro - Universale Economica Feltrinelli ed. 1979. ----------------------------------------------------------------- 1: La Leopolda, Egisto Mosell. 2: Ogni tanto mi ricorda Der Alte Dessauer. http://www.youtube.com/watch?v=VVbgv7bIR_c http://www.youtube.com/watch?v=fjhE0pg02-8 ----------------------------------------- Eventuali tracce in rete: Leopoldo II di Toscana: http://it.wikipedia.org/wiki/Granduca_Leopoldo_II Maria Antonia di Borbone-Due Sicilie: http://it.wikipedia.org/wiki/Maria_Antonia...one-Due_Sicilie Granducato di Toscana: http://it.wikipedia.org/wiki/Granducato_di_Toscana Egisto Mosell: http://it.wikipedia.org/wiki/Egisto_Mosell Granduca PietroLeopoldo: http://it.wikipedia.org/wiki/Leopoldo_II_d...o_Romano_Impero Livorno, il monumento all'ultimo Granduca: http://www.lalivornina.it/LIVORNO%20MONUME...opoldo%20II.htm ------------------------------------------- Livorno: Monumento a Canapone di Toscana : ==============================ooOoo============================ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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