Guest Salgàri Posted March 15, 2009 Report Share Posted March 15, 2009 (edited) Titolo:LA MARINA ITALIANA – Quarant’anni in 250 immagini (1946 – 1987) Autore:Erminio BAGNASCO Casa editrice:Rivista Marittima Anno di edizione:1988 Anno di riedizione:--- Pagine:191 Dimensioni (cm.):24 x 16 Prezzo originale:Lire --- Prezzo di mercato:--- La recensione:Panoramica, ampia e particolareggiata,di un quarantennio di storia della nostra Marina. Ciò che caratterizza questo bellissimo supplemento alla Rivista Marittima 1987,non è solo una interessantissima serie di fotografie che fanno rivivere momenti particolari della nostra vita,marinara o no,ma ciò che è stata,per l'Italia,la transizione dal dopo guerra,al 1960 e quindi ad oggi. Cercatelo,perchè non può mancare nella libreria di noi "piccoli storici" e nella libreria di Betasom Edited March 16, 2009 by Salgàri Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted March 16, 2009 Report Share Posted March 16, 2009 :s55: Buongiorno a Tutti! :s20: E' uno dei migliori supplementi della RIVISTA MARITTIMA!!! :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Totiano* Posted March 16, 2009 Report Share Posted March 16, 2009 una piccola raccomandazione sulle recensioni: non lesinate sulle parole, un libro non è solamente la sua copertina ma le informazioni che sa dare, come le estrinseca e come le illustra, quanto è tecnico, e, non ultimo se vi è piaciuto.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Salgàri Posted March 16, 2009 Report Share Posted March 16, 2009 Com.te Totiano, ho provveduto per le mie recensioni. Scusa per la tirchieria. Per il monumento di Augusta ho allegato due foto. Nicolò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
STV(CP) * Posted March 16, 2009 Report Share Posted March 16, 2009 Posseggo questo bellissimo inserto dai tempi della sua pubblicazione. E' un vero e proprio libro di immagini che fotografa un bellissimo periodo per la nostra amata MM. Specialmente la parte del dopoguerra, dove i più giovani, che non hanno avuto la possibilità di vederle, possono ammirare le navi che hanno superato la guerra e che sono rimaste, anche se per poco tempo, patrimonio nazionale. Ottimo averlo riproposto :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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