Debriefing ~ The Immortals Ii

[DVostrikov]

Apro questo debriefing con poche cose da dire... (purtroppo per me) :s05:

Iniziamo quasi in orario e sorvolando su un piccolo intoppo con il kilo di sertore (ma all'automatico c'era la coda per il gasolio) entriamo tutti quanti abbastanza velocemente e non mi sembra si siano verificate disconnessioni durante la partita.

 

Mi assumo tutta la responsabilità davanti alla corte marziale circa la sconsiderata manovra compiuta dal mio Akula (ed il Rys finisce un'altra volta sul fondale a far da casetta ai pesci) ma pensavo di essere un pò più distante dalla squadra avversaria.

Salgo a quota comunicazioni, alzo la radio, gli altri fan la stessa cosa ma nulla da fare, nessun link appare (è già la seconda volta che capita, una cosa decida dall'editor o dal server?) cosi ci scambiamo le note tramite TS e segnamo sulla navmap le nostre posizioni.

 

Torno a quota 100m, mi metto in ascolto ma non si sente nulla, parto per fare una sorta di semicerchio in attesa che arrivino i sub dell'altra coalizione, rallento, mi metto in ascolto e nulla appare...

Decido di ripartire fino al prossimo waypoint che ho fissato quando sento un "torpedo in the water, bearing 069"...

Come 069?!? dietro di me? ma dove cappero...

Provo un paio di manovre evasive ma nulla da fare, ero un bersaglio troppo facile mi sà...

 

Esco e dò un occhiata al replay, ero in mezzo ad un triangolo formato da Truffa (complimenti per l'ennesimo affondamento :s20: ), R.Hunter e Jester, mentre dall'altra parte della Viper Island il buon Djmitri veleggiava solo soletto visto che anche Stealjackal era da questa parte dell'isolotta viperosa.

 

Si accettano suggerimenti sia sulla tattica che avrei dovuto seguire (non ho sentito nessuno con nessun sensore) e si accettano volentieri corsi di recupero :s06:

 

p.s.

Adesso aspetto di leggere i vostri visto che mica sò com'è andata a finire poi... :s03:

[R.Hunter]

Perdonatemi se preferisco non commentare la missione di ieri sera.

 

Chiedo solo scusa ai miei compagni di squadra perchè tutto ruotava attorno a quello che sarei riuscito a combinare e i fatti dicono che non ho combinato niente. Me ne assumo la responsabilità e fine.

 

ps: per stavolta niente pagellone, non saprei davvero cosa dire su almeno metà dei partecipanti... :s06:

 

Ah dimenticavo, ieri sera non è che sono andato senza salutare...semplicemente mi è crashato il pc mentre smanettavo con HO!!! :s68: :s68: (e Umberto sa cos'è!!!! :s03: :s03: :s03: )

Edited February 20, 2009 by R.Hunter

[sertore]

Ieri sera ho utilizzato per la prima volta il Kilo, grazie al corso base tenuto da Truffa non più di 2 giorni fa, e come esame di ingresso non è stato niente male! :s14:

 

Stendiamo il solito velo pietoso sulle vicissitudini di connessione ed inizio partita, sulle quali ormai le prestazioni della mia linea sono purtroppo una costante, per partire con la missione vista dal piccolo e simpatico Kilo e dal suo non più tanto giovane comandante.

 

Io ed Eliosurf siamo partiti dal porto dell'isola degli Immortals, mentre DVostrikov e SteelJackal si sono trovati subito in piena zona operativa a N a più di 20/30nm dalla nostra posizione.

 

L'unica tattica che ci è parsa adottabile in questa situazione era che il Kilo guadagnasse l'ingresso della baia a nord dell'Isola degli Immortals e si ponesse in agguato contro gli aggressori, mentre la fregata rimanesse nascosta nel suo rifugio e gli SSN tracciassero i nemici permettendo agli altri del gruppo di attaccarli.

 

Appena lasciato il porto ho cercato un posto ottimale dove portare il Kilo in attesa dei banditi, individuando una buona posizione quasi sulla spiaggia dell'isola di fronte alla nostra baia, iniziando un leg alla massima velocità e profondità possibile sperando che i nemici fossero abbastanza lontano da non sentirmi.

 

Intanto DVostrikov e SteelJackal non riuscivano ad avere rilevamenti validi, mentre Eliosurf ha iniziato a lavorare con le sonoboe in attesa del lancio degli elicotteri.

 

Purtroppo il lancio del primo elicottero è fallito, o meglio l'elicottero è sparito subito dopo il lancio... e con lui abbiamo perso la possibilità di avere subito un'unità di ricerca da mandare in zona operativa: mentre Eliosurf provvedeva a predisporre il lancio del secondo, e visto che nella mia corsa verso il punto in cui mettermi in agguato avevo già consumato quasi la metà delle batterie, ho deciso di rallentare e mettermi in ascolto per qualche minuto.

 

Già che c'ero, sempre nella convinzione che il nemico fosse ancora lontano, mi sono portato a quota periscopio ed ho acceso i diesel per ricaricare un po' le batterie... pensavo che dato che le prime due frequenze dei diesel del Kilo sono le stesse delle fishing boats, ad una distanza superiore alle 10nm fosse difficile che un sommergibile in immersione potesse rilevarmi con una precisione tale da riconoscermi e lanciare.

 

Intanto sentiamo due TIW in direzione N... come è possibile ci chiediamo sia io che Eliosurf, che i sommergibili nemici ci abbiamo già scovato e stiano lanciando?

 

Nessun rilievo da parte di DVostrikov e SteelJackal, quindi non riusciamo a capire cosa siano stati i TIW rilevati... il tempo di chiederci cosa fare che, dopo una serie di esplosioni, Danijl ci dice di essere stato affondato senza colpo ferire: dal replay vedremo che il suo Akula e quello di Truffa erano vicinissimi, e per Umberto silurarlo ed affondarlo è stata questione di minuti!

 

Intanto raggiungo la superficie e mentre sto per alzare lo snorkel Eliosulf lancia un grido di allarme: contatto a nord dalle sonoboe, poche miglia dalla mia posizione... immersione rapida e ricerca di una buca per nascondermi il più possibile in assenza di layer.

 

Trovo un avvallamento a 230feet, un po' ad E del centro del canale di accesso alla baia, circondato da fondale a meno di 190feet, e mi ci butto dentro... anzi, già che ci sono, vista la vicinanza del nemico, spengo tutto e mi poso sul fondo in agguato.

 

La tensione sale, ed improvvisamente ho anch'io un contatto sonar: è il SeaWolf a meno di 2nm dalla mia posizione. :s07:

 

Eliosurf mi offre la copertura aerea, ma la vicinanza del nemico impedisce l'attacco, per cui allontaniamo l'elicottero per evitare attacchi SAM.

 

Mentre il SeaWolf mi passa letteralmente sopra, rileviamo due TIW in direzione N, marcati subito sul sonar come due siluri all'ingresso della baia: eseguo una ricerca veloce e in pochi minuti rilevo un Akula sul bearing dei TIW, confermato dalla triangolazione fatta da Eliosurf con le sonoboe.

 

Ero in una posizione critica, con il SeaWolf che mi aveva superato e che era un bersaglio perfetto, ma con un Akula che mi aveva lanciato alle spalle, e quindi nell'impossibilità di alzarmi dal fondo per lanciare con qualche possibilità di successo: rimango perciò dove sono, silenzioso, mentre il Seawolf si allontana...

 

Chiedo aiuto ad Eliosurf, che incrociando i suoi ed i miei rilevamenti lancia un siluro sull'Akula, che viene colpito ed affondato... Truffa out!

 

Intanto sento che i suoi siluri mi hanno superato passando ad O della mia posizione, per cui mi porto il più velocemente possibile a 100feet e ritraccio al meglio il SeaWolf: non sapendo dove possano essere gli altri sommergibili nemici, decido per l'attacco con gli SSN15.

 

Purtroppo, un po' perchè ad ogni lancio di 2 missili uno falliva, un po' perchè il SeaWorf ha una quantità di contromisure industriale ed un po' anche per la bravura di R.Hunter, tutti i miei attacchi, anche se precisissimi, non sono riusciti ad affondarlo: per fortuna un ultimo lancio da parte di un elicottero di Eliosurf ha avuto successo, e così abbiamo eliminato la minaccia SeaWolf... Francesco out!

 

Nell'ultima parte del gioco sia io che Eliosurf ci siamo accaniti come due polli contro il barchino delle guardie, pensando fosse uno dei sommergibili nemici, che per fortuna si sono tenuti alla larga e non hanno approfittato del nostro errore di valutazione per attaccarci, mentre SteelJackal non è riuscito a raggiungerci a causa di un incontro ravvicinato e fatale con il fondo nella corsa folle in cui si era lanciato per venire ad aiutarci. :s68:

 

Djmitri e Jester sono rimasti fuori dai miei giochi e sono curioso di leggere il loro debriefing per capire che fine avevano fatto... meglio così, già è stata dura con un SeaWolf ed un Akula, figuriamoci se si univano anche un altro Akula ed il 688!

 

Nel complesso, anche rivedendo il replay, sono abbastanza soddisfatto di quanto sono riuscito a fare: la serata è stata più di qualità che di quantità, visto che non sono riuscito a ad affondare nessuno, ma il fatto di aver contribuito all'affondamento dei sommergibili nemici oltre che essere riuscito a sopravvivere al confronto diretto e ravvicinato con il SeaWolf e l'Akula ritengo che confermino una buona prestazione.

 

Rimane il rimpianto di non essere riuscito a dare qualche punto in più alla mia squadra con qualche affondamento, ma sicuramente le occasioni non mancheranno in futuro! :s03:

 

Un grazie anche ad Eliosurf per il lavoro di editing e di organizzazione della partita, che ci ha regalato un'altra serata di divertimento e passione insieme!

 

PS: scusa se mi permetto Francesco, ma ho appena letto il tuo post che ha anticipato di poco il mio e non mi sembra la tua prestazione sia stata così scandalosamente censurabile... sei l'unico che si sia avvicinato alla nostra base come da obiettivo della missione, hai evitato 6 siluri di cui 2 direttamente sulla testa e sei stato affondato da un ultimo fortunoso e disperato lancio da parte di elicottero. Non so se MAZINGA ZETA sarebbe riuscito a fare di meglio nelle stesse circostanze... :s12:

Edited February 20, 2009 by sertore

[steeljackal]

Che dire, un'errore dopo l'altro.

 

Innanzitutto ho pensato che il nemico fosse più al largo della mia posizione (non pensavo iniziassero quasi alle mie spalle), quindi visto che dietro di me c'era il resto della squadra, sono rimasto più o meno nella posizione iniziale. Poi ho beccato un contatto a sud ovest, era silenzioso (ho sempre beccato la frequenza più bassa al rimorchiato) quindi ho pensato fosse un sub russo (perchè dalle info che arrivavano dalla squadra sembrava mancare all'appello proprio un russo).

 

Quando dalla TMa risultava quasi stazionario ho allora immaginato potesse essere la nave dalla quale partivano gli elicotteri (in questo periodo non ho molto tempo libero e ho letto velocemente e male il briefing e tutti gli aggiornamenti; non sapevo si travasse al limite dell'area). Ho chiesto e ho saputo che non poteva essere lei.

 

Così ho iniziato una corsa a 33 nodi per raggiungere lo stretto tra le due isole a sud del porto. Forse avrei ancora il tempo per portarmi ad una distanza congrua per lanciare e guidare i siluri sulle indicazioni degli altri. Per non cavitare mi son tenuto vicino al fondale all'altezza della secca, e qui è dove ho capito che non è facile manovrare 7000 tonnellate.

 

Vista l'ora buon appettito

Edited February 20, 2009 by steeljackal

[R.Hunter]

PS: scusa se mi permetto Francesco, ma ho appena letto il tuo post che ha anticipato di poco il mio e non mi sembra la tua prestazione sia stata così scandalosamente censurabile... sei l'unico che si sia avvicinato alla nostra base come da obiettivo della missione, hai evitato 6 siluri di cui 2 direttamente sulla testa e sei stato affondato da un ultimo fortunoso e disperato lancio da parte di elicottero. Non so se MAZINGA ZETA sarebbe riuscito a fare di meglio nelle stesse circostanze...

 

Grazie Sergio :s02:

 

Visto che comunque si trattava sicuramente del ruolo più delicato di tutti, e da quello che facevo io dipendeva non solo l'esito complessivo della missione, ma anche l'unica possibilità dei miei compagni di entare i partita, specialmente Djmitri e Jester, non posso non riconoscere di aver compromesso tutto facendomi colpire

 

Detto questo, siccome c'è sempre da imparare, vorrei un giro di opinioni su quello che avrei potuto/dovuto fare nella circostanza. Per consentire a tutti di fare quest'analisi, rendo noto che la mia posizione iniziale era a circa 18 nm a sud-sudest (bearing circa 170) dal centro guardie, qualche miglio a sud della linea di sonoboe, e avevo un'ora e trequarti circa per individuare con esattezza il medesimo e far sì che vi entrassero i seals, il che vuol dire avvicinarsi a 2-3 nm (anche meno, a seconda del tempo che resta, visto che il gommone non è propriamente una scheggia). Diciamo che verosimilmente dovevo fare 15 nm in linea retta. Nello stesso intervallo di tempo, dovevo individuare le postazioni SAM, per far sì che gli elicotteri rescue non venissero abbattuti. In opposizione avevo (per quello che ne sapevo io ovviamente) di sicuro una FFG con i due elicotteri, più un numero imprecisato da 1 a 3 (diventati presto 2 :s03: :s68: ) di sub con ogni probabilità immobili in agguato. Queste erano le condizioni iniziali.

 

A metà percorso (imboccatura del golfo), la situazione era la seguente: FFG da qualche parte ma invisibile, come pure gli elicotteri, il Kilo e il 688i, akula di Daniel a picco, una sola postazione SAM rilevabile con l'ESM (quella nella Viper Island) e nessuna visivamente. Contatti visivi acquisiti su ship yard (ottimo) e sulle installazioni miste tipo barracks, centro guardie, molo, ma questi ultimi troppo confusi data la mia posizione defilata e quindi nell'impossibilità di distinguere ancora barracks da centro guardie.

 

Soluzioni? :s06:

[sertore]

Anche se sono l'ultimo arrivato provo a dare la mia intepretazione della missione, e scusatemi fin d'ora se dirò delle schiocchezze... :s19:

 

Come ho già accennato nel mio debriefing, la tattica dei REDS era necessariamente di attesa del nemico, mentre i BLUES avevano qualche alternativa: la scelta compiuta, che si è rivelata non proprio vincente, è stata quella di giocare la carta migliore in modo solitario, affidandosi alle capacità di R.Hunter ed alla tecnologia del SeaWolf.

 

Ma nel briefing di Eliosurf era chiaro che tutte le unità dei BLUES avrebbero potuto portare a termine lo sbarco delle forze di salvataggio e l'attacco agli obiettivi terrestri: considerando che per triangolare compiutamente e velocemente un bersaglio è sufficiente essere in due, un'altra possibile tattica sarebbe stato l'attacco contemporaneo e coordinato di tutti i sommergibili dei BLUES, il che avrebbe:

1) saturato la capacità di difesa dei REDS

2) permesso l'immediata identificazione delle unità in difesa in caso di contrattacco, con due o più unità in triangolazione

3) dopo la distruzione delle unità in difesa avrebbero avuto campo libero per concludere la missione

 

I BLUES sarebbero infatti arrivati almeno da due direzioni diverse, per non contare la separazione delle unità all'interno dello stesso spazio di accesso alla baia, mentre i difensori sarebbero stati costretti in uno spazio angusto, talmente limitato che con un lancio indiscriminato a ventaglio di 5 o 6 siluri attivi la possibilità di centrare una delle unità presenti sarebbe stata altissima. :s68:

 

A conferma di ciò il lancio dei due siluri di Truffa contro di me hanno riempito metà della baia: ne sarebbero bastati altri due nella metà opposta, fortunatamente occupata nel nostro caso dal SeaWolf di R.Hunter, per colpirmi senza possibilità di scampo.

 

Quanto ho detto conferma che, dal mio punto di vista, R.Hunter ha fatto già fin troppo da solo contro un Kilo ed una fregata con tanto di elicotteri, ed la possibilità di riuscita della sua missione in una baia così stretta era legata solo ad un errore dei difensori, che ieri sera non c'è stato.

 

Insomma, ieri il gioco di squadra e la tattica è stata dalla parte dei difensori, mentre gli attaccanti si sono un po' scomposti e non hanno fatto l'attesa quanto temuta 'massa critica'... a proposito: ma Djmitri e Jester dove erano finiti? :s02:

Edited February 20, 2009 by sertore

[Truffa]

Scusa Sergio ma non sono d'accrodo con le tue affermazioni.

 

Djmitri era il più lontano di tutti, partiva appoggiato sul fondo a soli 88 m di profondità (lo so bene perchè nella prima falsa partenza che abbiamo fatto ero nato io nella sua posizione), a meno che non fosse partito cavitando per un bel tot di tempo ed avesse totalmente rinunciato ad ascoltare l'eventuale presenza di minaccie dalle sue parti non sarebbe mai arrivato in tempo utile per far qualcosa alla distanza cui si trovava (col senno di poi lo poteva fare).

 

Jester era anche lui esageratamente lontano, e cmq lo devo ringraziare, dato che è stato lui a salvarmi all'inizio dicendo che c'è un akula dalle mie parti, subito gli ho risposto che probabilmente ero io dato che facevo 25 nodi, dopo però ho pensato che se mi sentiva addirittura lui era meglio rallentare altrimenti mi avreste sentito pure voi, solo allora ho sentito Daniel su tutti i sensori ed ho fatto fuoco praticamente subito... tra l'altro se lui non avesse corso così all'inizio ci avrebbe individuati entrambi (io e Hunter) e poteva far fuori tutti e due.

 

Dopo di che ho lasciato passare la prima fascia di sonoboe ad Hunter, che era molto più avanti di me.

Così ci siamo trovati con solo lui in posizione utile dove probabilmente c'eravate voi, ovvero 2 possibili sub e una nave con tanto di elicotteri, che lo aspettavate (ricordo che ancora non si sapeva dove eravate, nella realtà mancava solamente un sub all'appello)

 

Allora ho pensato di correre su per dargli una mano, probabilmente gli ho allungato di un po' la partita attirando il primo fuoco su di me, però c'era ben poco da fare, un kilo fermo è praticamente invisibile, la perry era lontana e a 15 nodi non mi pareva il caso di andare a qp per fare ancora più casino... probabilmente avrei indovinato facendo una mossa simile e magari abbattendo l'elicottero avremmo avuto qualche possibilità... i rinforzi erano comunque troppo lontani ma non per colpa loro.

 

 

L'opzione di svuotare i tubi dentro lo stretto era ed è tuttora assolutamente da scartare per diversi motivi che possono variare dal semplice discorso che se ci fossero stati bersagli neutrali sarebbero stati colpiti al fatto che non si lancia a caso o che è antisportivo/non divertente riempire uno stretto di siluri/missili...

 

L'unica cosa che forse ci è sfuggita, chiaccherando con Elio a fine missione, è stato il centro di comando sonoboe sulla Viper island, colpirlo ci avrebbe facilitato la vita, ricordo però che anche li non avevamo indicazioni su dove cercare...

 

 

Detto questo, devo comunque compilimentarvi con voi per la perfezione dei vostri lanci ;)

Edited February 20, 2009 by Truffa

[sertore]

Non ero a conoscenza della criticità della posizione di Djmitri: dal replay mi è sembrato che si fosse attardato senza dirigersi subito verso il varco di ingresso alla baia ad E, e sinceramente non ne avevo capito il perchè finchè tu non mi hai descritto la mancanza di fondo e l'impossibilità di venire sù veloce.

 

Per quanto riguarda Jester non dubito del fatto che ti abbia salvato ma mi sembrava abbastanza vicino da poter partecipare alla vostra sortita, eventualmente distraendoci ulteriormente dalla caccia ad R.Hunter.

 

Riguardo poi al lancio dei siluri in modo indiscriminato, stavo estremizzando: se comunque avessi lanciato contro R.Hunter con te e Jester alle spalle non ci sarebbe stato Kilo che tenga... mi avreste silurato senza possibilità di fuga!

 

Ma, come abbiamo detto tante volte, tutti sono bravi a raccontare la propria strategia vincente dopo il termine della partita! :s11:

[eliosurf]

In ritardo per recenti, improvvise, continue ed imponderabili situazioni lavorative dico la mia sulla missione senza commentare quanto detto prima solo per motivi di tempo.

Partiamo dall’idea della missione:

 

Per la red side:

Golfo ben protetto per accesso e unità (kilo + FFG + Sonoboe)

Due sub d’attacco in pattugliamento largo (per distanza e profondità) al fine di tracciare eventuali attacchi a distanza.

Una serie di obiettabivi sensibili da proteggere.

Una eccellente possibilità di difesa SAM + SSM.

DETTO CIO’

bisognava rendere possibile la missione alla blu side.

 

Come fare??

 

Prebriefing che dà la possibilità di capire cosa bisogna fare e quindi:

Foto Update 1 di prigioni, tipologia molo e comando guardie fatta ad ingrandimento 1, con posizione certa, nonché course e keel noti.

Foto Update 2 da stessa posizione identifica bersaglio 2 (da tracciare)

Foto Update 3 da stessa posizione identifica base navale reds (cambio bearing e ingrandimento) nonché presenza nell’orario di partita di una imbarcazione (innocua) per il trasporto guardie al porto (dati comunque non particolarmente importanti per realizzare la missione).

Message update 4 si rende nota la posizione approx ma quasi perfetta delle sonoboe nei canali di accesso.

Message update 5 non dava informazioni particolarmente utili se non:

Confermare la presenza di numerose postazioni SAM e SSM e chiarire maggiormente (vedi foto) che la Ship yard col sub catturato si trovava alla parte estrema del golfo.

 

A questo punto la mission base era costituita!

 

L’idea era:

1- che il SW entrasse velocemente (mezzora) prima che la side red avesse:

il Kilo in posizione

l’helo 1 in volo

2- Che la blue side tenesse sotto controllo la zona di competenza in attesa che il SW desse le coordinate di lancio strike.

3- che i sub d’attacco facessero la loro tattica di ricerca (attesa attacco strike per la blue side, controtracciamento e difesa per la red side)

4- che il SW dirigesse tutte le operazioni d’attacco (aveva delle coordinate dei bersagli note)

 

Le posizioni delle piattaforme erano considerate con questi fattori:

 

FFG + sub silenzioso in supporto (in definitiva è stato un kilo) che partivano dal porto come naturale che sia.(Il kilo tra l’altro si è attardato perché, una volta finito il gasolio hanno dovuto caricare del carbone nonché i palatori per rifornire le caldaie. Verrà infatti poi accertato che nonostante le macchine ferme le caldaie continuavano a generare parecchio rumore…………..)

 

I 2 sub d’attacco della side red in missione di perlustrazione ed interdizione al largo.

 

Per contro:

I sub d’attacco Blue a distanza dalla zona operazioni mentre l’unità silenziosa (in questo caso SW) a distanza più ravvicinata per portare a termine la missione.

 

Mi piace chiarire che in qualità di editor mi piace sempre rendere difficile la missione alla squadra ove partecipo.

 

PERTANTO:

DL per tutti i sub d’attacco con parecchie possibilità (e che poi sia DW a decidere)

2 DL per il SW in modo che la situazione sia comunque sconosciuta anche per l’editor missione.

 

IN CONCRETO:

DW in tutti i test missione ha dato per i sub d’attacco delle situazioni ottimali per le DW; naturalmente come di consueto ciò non è avvenuto in missione operativa.

Per il SW, DW ha dato la migliore soluzione possibile, poiché il SW poteva vedere immediatamente una ns installazione (sonobuoy comand) e quindi azzoppare la ns possibilità di tracciamento al 50%!

Purtroppo per la side Blue le cose non sono poi andate in questo senso.

 

IN CONCLUSIONE:

a) Sertore si è confermato il freddo ragioniere di sempre.

b) Hunter non ha interpretato al meglio la missione ma ha generato il panico col “ora ci sono ed ora sparisco”

c) Truffa con la sua tattica di attirare l’attenzione ci ha letteralmente spiazzato nonché creato momenti di totale disperazione ed urla in TS per intercettarlo.

d)la combriccola di Hunter + truffa ci hanno messo in gravissima difficoltà! Fortunatamente abbiamo risolto grazie al secondo elicottero. (però col senno di poi avete avuto 1 ora non sfruttata per poter fare ciò che volevate).

e) Dimitri per sfortuna nell’assegnazione delle DL ed in mancanza di obiettivi strike non è mai entrato in partita (purtroppo)

f) Omar, a parte l’accanimento nel tracciamento di un fishing boat o similare leggasi punto “e”

g) Daniel (buonanima) ha fatto una fine prematura.

ULTIMA CONSIDERAZIONE:

1) avevo pensato che per la side Blue fosse meglio avere un sub in meno ma avere un P3, l’invito (suggerimento) non è stato colto.

2) Questa missione è stata caratterizzata da troppe condizioni avverse come: una mia improvvisa mancanza di tempo per testare tutte le distanze delle piattaforme e la mancanza del Drakken che verificava più e più volte la situazione operativa (da qui anche l’impossibilità di creare i breafing “personalizzati” per ogni unità.

3) Scusate ma non è stata una buona realizzazione di editor.

COMUNQUE SIA:

non ho mai fatto una missione in cui sono stato così impegnato! Generalmente almeno riuscivo ad assentarmi per andare in bagno o versarmi un bicchiere di vino! Questavolta NO mi sono trattenuto.

 

IN ULTIMO ed ora concludo:

la FFG è riuscita ad evadere miracolosamente 2 siluri! Fortuna? Caso? Tattica perfetta? Non so………. lol

 

PS: COM.TE DRAKKEN ci sei mancato............

[Djmitri]

Eccomi qua, un po in ritardo come sempre, ma ormai è un'abitudine postare i debriefing a quest'ora... :s68:

 

Io ho molto poco da dire...Parto in una zona "fuori dal mondo", devo fare almeno 20-25 nm per entrare in gioco. Però non conoscendo la posizione del 688-I e della FFG ho evitato di fare una long run a 34 nodi: sarebbe stato letteralmente da pazzi. La posizione di Daniel era nota ( sul fondo :s03: ) ed anche quella di Sergio (all'interno del golfo in attesa), ma di tutti gli altri non sapevo niente...

Quindi ho deciso per una tattica di avvicinamento che mi consentisse di sentire quello che avevo intorno, alternando "alte velocità" (non più di 15 nodi) a velocità di ascolto...

Morale della favola...intorno a me non c'era nessuno, e mi son fatto 30 nm in solitario a sentire il rumore del mare...

 

Alcune osservazioni:

- è fondamentale testare le distanze, specie se presenti DL. Io a volte perdo solo 1 giorno a testarle, ma voglio che siano perfette. Sulla mia posizione ma anche quella di Steeljackal, c'è poco da dire...Completamente fuori dai giochi, del tipo...Che ci stavamo a fare ieri sera? :s03:

- secondo il mio modestissimo parere, se si ha intenzione di fare missioni dove una squadra difende e l'altra attacca, va fatto in modo che l'avvicinamento sia uguale x entrambi gli schieramenti. In questo modo i 2 team possono decidere la tattica da adottare. Questa missione la squadra di difesa aveva un avvicinamento minimo (parlo per Kilo e FFG) ma possiamo dire anche nullo in confronto a tutti gli altri, una volta partiti dalla zona di nascita dopo una breve accellerazione, si piazzavano in ascolto a 0 nodi beati e tranquilli, pronti ad affondare chi si avvicina, mentre gli altri dovevano sgaloppare per avvicinarsi entro il tempo limite... :s68: A me non sembra molto equilibrata come cosa. Se proprio si vuole fare così, allora si accorciano le distanze, in modo che la squadra di attacco, può avvicinarsi senza dover galoppare come pazzi e fare casino come una petroliera scassata.

- Discorso condimeteo: ora va bene rendere difficili le missioni e mi sta pure bene! Ma tutte le missioni che abbiam giocato ultimamente son sempre di notte con la burrasca, dove la visibilità è pari a 0. Ogni tanto si fanno missioni anche di giorno con cielo sereno e mare calmo eh... :s03: Ovviamente è un osservazione ironica :s11:

- Daniel, leggendo il tuo debriefing e vedendo il replay, hai commesso principalmente un errore fondamentale: ti sei lanciato a velocità max, senza mai ascoltare intorno a te, a parte all'inizio. In queste missioni dove si nasce spesso accanto al nemico (che io appunto non condivido, perchè anche dopo 10 min uno in teoria potrebbe anche lanciare sull'altro... :s12: ), devi sempre controllare, dopo l'accellerazione chi hai intorno...Magari effettuando manovre che ti permettono di sentire a 360°. Ovviamente lo "strumento" più adatto è il rimorchiato, che ha una maggiore portata rispetto agli altri sensori e ti fa scoprire contatti a grandi distanze. Quindi manovri in modo da coprire tutto il sub ed ascoltare, magari cambi anche profondità...Se non senti niente, accelleri di nuovo, poi rallenti e via dicendo. Si sconsigliano caldamente i 35 nodi in questo tipo di avvicinamento... :s02:

- Francesco, io al posto tuo avrei cercato di affondare immediatamente il Kilo ed abbattere gli elicotteri che giravano sulle vostre teste, magari in coppia con Umberto o chi si trovava nei paraggi, una volta liberata la strada avresti avuto tutto il tempo necessario per arrivare alla zona di rilascio incursori e magari comunicare a me/Umberto/Maurizio, che nel frattempo ci saremmo avvicinati, gli obiettivi terrestri "sicuri" da distruggere. Ovviamente è facile fare i discorsi con i ma e con i se, è andata così...Per poco non sei riuscito nell'impresa, ma nn credo ci sia da chiedere scusa, ti sei comportato benissimo!!! Magari un pochino più aggressivo, anche se non erano negli obiettivi eliminare kilo e FFG/Eli, forse avrebbe portato al compimento della missione, ma ripeto è facile fare i discorsi con i se e con i ma... :s02:

[R.Hunter]

Ci ho pensato su e alla fine una soluzione l'ho anche trovata (bravo direte voi...con qualche ora di ritardo! :s03:

 

Dai dati che vi ho postato avrete certamente capito perchè non mi sono potuto (non voluto...potuto!) fermare per eliminare il kilo. Semplicemente perchè la distanza che dovevo percorrere era tale da non potermi permettere soste. Dovete calcolare che per rilasciare gli incursori servono quei 5 minuti per marcare bene il bersaglio (supponendo di essere già rallentati a QP) 2 per le manovre di rilascio + tot minuti perchè gli incursori arrvivino a terra (se non sbaglio vanno a 10 nm, quindi ponendo di rilasciarli a 3 nm, ci avrebbero messo circa un quarto d'ora) + mi pare un paio di minuti perchè facciano quello che devono. Questo mi lasciava circa un'ora e un quarto - un'ora e venti per fare 15 nm. Mi ero lasciato altri 15 minuti per eventuali rallentamenti nel passaggio delle sonoboe (poi a dire il vero l'esplosione di Daniel lì mi ha aiutato) e una sosta all'imboccatura del golfo per marcare i contatti a terra (già sapevo dov'erano, viste le indicazioni dei briefing, ma dovevo pur marcarli no?). Già 15 nm sono rischiosi con 2 eli sulla testa, erano escluse velocità pù elevate (anche cltre i 15 nm il SW diventa sordo). Erano quindi escluse altre soste per ogni altro motivo, e infatti pur avendo individuato il kilo per tempo, l'avevo lasciato a Umberto che se ne occupasse lui. Il mistero comunque resterà sempre la FFG...a periscopio avevo individuato basi, powerboat...ma credetemi, della FFG neppure l'ombra, eppure sapevo che partedno dallo shipyard doveva essere lì...questo mi ha messo non poco in imbarazzo!!!

 

Se avessimo affondato il kilo, arrivavo in tempo. Ma quello che favrei dovuto comunque fare era dirigermi sotto costa e navigare a QP su un fondale molto basso...in questa maniera gli eli sarebbero stati inoffensivi, così come i missili di Sertore, e avrei avuto buone probabilità anche di far piantare i siluri sul fondale. il prezzo da pagare sarebbe stato essere molto più rumoroso (sempre per il fatto che sotto i 15 nm non potevo scendere) ma visto che sono stato beccato lo stesso tanto valeva...

 

Questo per quanto riguarda la mia gara. per quanto riguarda invece la missione in generale, secondo me i difetti principali dello scenario erano due:

 

1) poco realistico il tempo di avvicinamento del SW...nella realtà per una missione del genere un comandante avveduto terrebbe una velocità massima di 5 nm per le ultime 20-30 nm...questo significava o far "nascere" il SW molto più vicino, o far sì che gli eli arrivassero almeno un'ora dopo. Questo avrebbe almeno in parte annullato il vantaggio di posizionamento dei difensori.

2) Troppo fuori dai giochi le unità di Steeljackal, Djmitri e Jester. Alla fine i due sub blues potevano solo sperare in contatti precisi a terra inviati dal SW per un attacco strike, mentre il sub red davvero era inutile lì...

[eliosurf]

ULTIMA CONSIDERAZIONE:

 

2) Questa missione è stata caratterizzata da troppe condizioni avverse come: una mia improvvisa mancanza di tempo per testare tutte le distanze delle piattaforme e la mancanza del Drakken che verificava più e più volte la situazione operativa (da qui anche l’impossibilità di creare i breafing “personalizzati” per ogni unità.

3) Scusate ma non è stata una buona realizzazione di editor.