caringello Posted January 13, 2009 Report Share Posted January 13, 2009 Salve a tutti, con grande sorpresa ho trovato questo video su youtube. Oltre all'esclusiva del servizio, dato che mai almeno io personalmente ho visto cose del genere, c'è la non piccola soddisfazione di vedere con quali toni riverenti la tv americana parla del polo di eccellenza industriale dell'Oto Melara e dei carri armati italiani. Il documentario l'ho trovato in due lingue, sia nella versione italiana che in quella originale. Da quest'ultima si evince che doveva essere una puntata di una imprecisata trasmissione che parli di meccanica e di motori e questa puntata in particolare era dedicata ai prodotti del genere made in Italy. Negli ultimi secondi infatti cambia servizio e il conduttore dice di trovare speciali gli italiani perchè in campo della meccanica ( e non solo n.d.r. :s03: ) sanno progettare, costruire e spadroneggiare con i migliori fioielli del desing e della tecnica sul panorama mondiale. Buona Visione!! VERSIONE ITALIANA VERSIONE ORIGINALE Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
drakkar Posted January 13, 2009 Report Share Posted January 13, 2009 ciao CARINGELLO.. bello eh!? C'è anche la versione italiana dello stesso filmato... ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
caringello Posted January 13, 2009 Author Report Share Posted January 13, 2009 C'è anche la versione italiana dello stesso filmato... ciao Le ho messe entrambe infatti :s03: :s03: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bubbe Posted January 13, 2009 Report Share Posted January 13, 2009 Bellissimo filmato!!! :s20: :s20: :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
brin Posted January 14, 2009 Report Share Posted January 14, 2009 Bello. Grazie per la segnalazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
malaparte* Posted December 6, 2009 Report Share Posted December 6, 2009 Mi limito a postare il commento del mio "vecchio" amico carrista... "Neanche io sono riuscito in quella italiana. Comunque non mi convincono in senso assoluto gli elogi americani: il raffronto che fanno è con il loro M1A2 Abrahams, non un fulime di guerra. Ho pilotato l'Ariete e, rispetto il Leopard 1A4 (sul quale debbo ringraziare amici e conoscenti per le tante, tantissime ore di pilotaggio), ho trovato passi indietro sulla mobilità (velocità ed accelerazione dell'Ariete sono notevolmente inferiori, i cingoli sono gli stessi del Leo, con un aumento della pressione specifica sul terreno che va a detrimento del fuoristrada su sabbia e terreni molli). Inoltre, le 8-9 tonn. in più si sono tradotte in una sagoma molto più visibile ed in una limitazione nell'uso di ponti, trasporti gommati e ferroviari. Certo, nell'Ariete sono migliori protezione ed armamento, nonchè gli optronics, ma il tutto, oltre al deficit di mobilità di cui sopra, si è tradotto in un costo unitario esorbitante, che ci ha consentito di mettere in linea 1 Ariete ogni 5 Leo: ne valeva la pena?" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Odisseo Posted December 6, 2009 Report Share Posted December 6, 2009 Comunque non mi convincono in senso assoluto gli elogi americani: il raffronto che fanno è con il loro M1A2 Abrahams, non un fulime di guerra.Ho pilotato l'Ariete e, rispetto il Leopard 1A4 (sul quale debbo ringraziare amici e conoscenti per le tante, tantissime ore di pilotaggio), ho trovato passi indietro sulla mobilità (velocità ed accelerazione dell'Ariete sono notevolmente inferiori, i cingoli sono gli stessi del Leo, con un aumento della pressione specifica sul terreno che va a detrimento del fuoristrada su sabbia e terreni molli). Inoltre, le 8-9 tonn. in più si sono tradotte in una sagoma molto più visibile ed in una limitazione nell'uso di ponti, trasporti gommati e ferroviari. Certo, nell'Ariete sono migliori protezione ed armamento, nonchè gli optronics, ma il tutto, oltre al deficit di mobilità di cui sopra, si è tradotto in un costo unitario esorbitante, che ci ha consentito di mettere in linea 1 Ariete ogni 5 Leo: ne valeva la pena?" :s05: No ! Ciao. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Charlie Bravo Posted December 6, 2009 Report Share Posted December 6, 2009 (edited) Mi devo essere perso qualcosa. Pensavo che dopo i primi 1A2 (dei tempi che furono, in compagnia di M47 e M60A1 ... no so se mi spiego :s03: ) fosse stato acquisito un numero ridotto di 1A5, non sapevo degli 1A4. Magari faccio confusione. Edited December 6, 2009 by Charlie Bravo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
picpus Posted December 7, 2009 Report Share Posted December 7, 2009 Mi limito a postare il commento del mio "vecchio" amico carrista... "Neanche io sono riuscito in quella italiana. Comunque non mi convincono in senso assoluto gli elogi americani: il raffronto che fanno è con il loro M1A2 Abrahams, non un fulime di guerra. Ho pilotato l'Ariete e, rispetto il Leopard 1A4 (sul quale debbo ringraziare amici e conoscenti per le tante, tantissime ore di pilotaggio), ho trovato passi indietro sulla mobilità (velocità ed accelerazione dell'Ariete sono notevolmente inferiori, i cingoli sono gli stessi del Leo, con un aumento della pressione specifica sul terreno che va a detrimento del fuoristrada su sabbia e terreni molli). Inoltre, le 8-9 tonn. in più si sono tradotte in una sagoma molto più visibile ed in una limitazione nell'uso di ponti, trasporti gommati e ferroviari. Certo, nell'Ariete sono migliori protezione ed armamento, nonchè gli optronics, ma il tutto, oltre al deficit di mobilità di cui sopra, si è tradotto in un costo unitario esorbitante, che ci ha consentito di mettere in linea 1 Ariete ogni 5 Leo: ne valeva la pena?" Tale lacuna è conosciuta da sempre ed infatti, da parecchio tempo, l'Esercito prevede la rimotorizzazione dell'"Ariete". Per maggiori dettagli sul carro, vedasi il link che segue: http://www.ferreamole.it/images/mbt_ariete/mbtariete01.htm , tratto dall'ottimo sito "Ferrea Mole" ( http://www.ferreamole.it/ ). Sulle caratteristiche del motore attuale e di quello futuro, consultare il punto 2) "motore potenziato" del capitolo "Sviluppi futuri" a pagina 2 del predetto approfondimento dedicato all'"Ariete" ed il capitolo "Il motore e la trasmissione" a pagina 4. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sag75 Posted December 7, 2009 Report Share Posted December 7, 2009 (..) Negli ultimi secondi infatti cambia servizio e il conduttore dice di trovare speciali gli italiani perchè in campo della meccanica ( e non solo n.d.r. :s03: ) sanno progettare, costruire e spadroneggiare con i migliori fioielli del desing e della tecnica sul panorama mondiale. Buona Visione!! Scusate per l'OT, Qui in Canada costruiscono centri ricerche con sistemi avanzati di gabbie per topi e banconi da laboratorio comprati da aziende italiane che risiedono in Italia! l'ho sempre detto.. dobbiamo essere orgogliosi del nostro Paese, invece di buttarci sempre giù.... :s67: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bussolino Posted December 8, 2009 Report Share Posted December 8, 2009 da base artica, marco ma che vi lamentate, abbiamo fatto dei passetti da gigante. http://www.youtube.com/watch?v=iU8HGs_GrRw...feature=related :s03: saluti marco Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
malaparte* Posted December 8, 2009 Report Share Posted December 8, 2009 (edited) Qui in Canada costruiscono centri ricerche con sistemi avanzati di gabbie per topi e banconi da laboratorio comprati da aziende italiane che risiedono in Italia! l'ho sempre detto.. dobbiamo essere orgogliosi del nostro Paese, invece di buttarci sempre giù.... Bah...sto scrivendo e riscrivendo un inizio del post... Devo decidermi, il prossimo lo mando e via andare,,..a costo di svarioni . Non sopporto che l'Italia sia ricordata per la moda, per le Ferrari, per il "bel vivere", per il "fare bella figura" ( e per peggio) Abbiamo fior di industrie aeronautiche, meccaniche, tecniche, spaziali, di precisione, di inventività (non inventività pulcinellesca!)...e stiamo sempre a cospargerci il capo di cenere! Quando finiremo di pagare la perdita di identità? Meglio, quando la recupereremo? Mica identità italica, ma identità italiana....tutto lì. Italiana. Altri l'hanno belga, filippina, coreana... Uffa.Senza accenti, tanto non servono. Edited December 9, 2009 by malaparte Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Totiano* Posted December 9, 2009 Report Share Posted December 9, 2009 Bah...sto scrivendo e riscrivendo un inizio del post...Devo decidermi, il prossimo lo mando e via andare,,..a costo di svarioni . Non sopporto che l'Italia sia ricordata per la moda, per le Ferrari, per il "bel vivere", per il "fare bella figura" ( e per peggio) Abbiamo fior di industrie aeronautiche, meccaniche, tecniche, spaziali, di precisione, di inventività (non inventività pulcinellesca!)...e stiamo sempre a cospargerci il capo di cenere! Quando finiremo di pagare la perdita di identità? Meglio, quando la recupereremo? Mica identità italica, ma identità italiana....tutto lì. Italiana. Altri l'hanno belga, filippina, coreana... che altro dire? sei stata encomiabile! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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