Longanesi Cattani - Il Miglior Comandante Fra I Comandanti Migliori

[Totiano*]

titolo:LONGANESI CATTANI - il miglior comandante fra i comandanti migliori

autore: Enrico Gurioli

casa editrice:MURSIA

anno:2008

pagine: 235

dimensioni: 17x12;

prezzo: 20 euro

 

 

credo si debba partire col fare i complimenti all'autore, che in meno di un'anno è riuscito nell'impresa che le ANMI di Lugo e Ravenna gli avevano imposto: fare un libro sul comandante Luigi Angelo Longanesi Cattani.

Il libro, va detto subito, non è la solita biografia. L'autore ha effettuato delle scelte decise e particolari per parlare del comandante Longanesi Cattani "von kiorben". Ha deciso di parlare solamente del suo periodo da sommergibilista durante la seconda guerra mondiale con un breve accenno sulle motivazioni che possono averlo portato in Marina. E non lo fa con la solita sterile citazione di eventi e note ma imposta un dicorso molto più ampio e complesso.

lo dice fin dalla sua introduzione: riporterà indietro le lancette dell'orologio in quel periodo della storia, quando i tragici eventi dell'8 settembre erano sconosciuti e, nonostante gli eventi annunciassero una guerra lunga quando non la sconfitta, i marinai continuavano a combattere per l'onore della Patria. Un periodo di confusione che si evince continuamente dalla narrazione, volutamente affrontata col cipiglio del giornalista e con quello dello scrittore, con tutti i pregi e difetti che questo comporta.

L'accesso a palazzo Longanesi Cattani ha consentito all'autore di trovare molto materiale inedito e completare un periodo in continuo approfondimento, peraltro con l'aiuto di un "mostro sacro" sugli eventi della decima qual'è il c.te Nesi (che abbiamo avuto modo di conoscere al precedente raduno di Marina di Ravenna, nel 2006).

Anche Betasom non è stata estranea negli aiuti all'autore, e di questo lo stesso Gurioli mi ha chiesto di estendere a tutta la base i ringraziamenti e i migliori complimenti per il sito.

personalmente mi ha molto colpito la parte finale sul Murena e la preparazione del propedeutico attacco a Gibilterra in attesa di portare la decima fino a Freetown. Fino alla tragica morte del direttore di macchina nell'autoaffondamento del Murena conseguenza dell'armistizio.

[Totiano*]

sentendomi con l'autore per altre ragioni (ancorche inerenti il forum) gli avevo chiesto perchè si era fermato all'8 settembre. Longanesi Cattani ha fatto molto anche nel dopoguerra ma le ragione addotte mi hanno colpito e penso possa farvi piacere se ve le estendo:

 

.....

Non sono andato oltre all'8 settembre sostanzialmente per due ragioni: La prima perche di fatto finiva la storia del Comandante di Sommergibili Longanesi Cattani e la seconda perchè trovavo scarsamente interessante dal punto di vista giornalistico il "suo" dopo 8 settembre. So di scatenare qualche perplessità su questa mia affermazione, ma durante il periodo di "cattivita" in Austria e dopo il suo ritorno in Marina egli ha svolto da Ufficiale una normale carriera fino a diventare Ammiraglio di Squadra. E tu sai benissimo quanti ce ne sono di Ammiragli a fine carriera!! Poi di solito si consegnano alla storia Ammiragli combattenti.

Poi c'è la sua vita privata e il rapporto con la moglie che ha avuto una parte importante nella carriera professionale di Longanesi Cattani. Ma non intendevo ne intendo entrarci, per rispetto e perchè molto normale. A Lugo e in Romagna continuano a chiamarlo Ammiraglio. Io sono d'accordo con Amdeo d'Aosta il quale ha detto di che per la sua famiglia era il Comandante, e Francesco suo figlio mi ha confermato che egli preferiva essere chiamato così. Allora sarebbe bene chiamarlo così anche nel forum di Betasom "Il comandante" che non ho dubbi; egli era il migliore fra i comandanti migliori per una ragione molto semplice. Era intelligente e sapeva interpretare al meglio le situazione evitando di cacciare se stesso e il suo equipaggio nei guai: Ti pare poco!! Salutami i tuoi amici di Betasom e ti confermo di passare da Ravenna per le firme sul libro. anche se non mi dispiacerebbe incontrare loro n qualche luogo fisico per scambiare qualche idea e suggestione. come ben sai io non sono un sommergibilista

.....

Enrico Gurioli

[Bubbe]

Libro molto bello e interessante, in alcuni punti un poco ripetitivo.

Edited December 11, 2008 by Bubbe

[Alfabravo 59*]

credo si debba partire col fare i complimenti all'autore, che in meno di un'anno è riuscito nell'impresa che le ANMI di Lugo e Ravenna gli avevano imposto: fare un libro sul comandante Luigi Angelo Longanesi Cattani.

Il libro, va detto subito, non è la solita biografia.

--------------------------------------------------------------------------------------

Ho appena terminato la lettura del libro. Lettura svolta per la maggior parte nella cabina del mio autocarro in attesa del mio turno per scaricare l' uva alla Cantina di Faenza.

Un anno è troppo poco per scrivere un libro su Tale Personaggio. E difatti il bravo Enrico GURIOLI ha dovuto "riempirlo" con argomenti di scarsa attinenza con LONGANESI CATTANI come il cap. VIII "Sei uomini in una notte han cambiato la faccia della guerra".

 

Sarà forse per il mio lavoro di agricoltore che nutro una certa predilezione per le cose semplici e chiare: se il libro è intitolato a LONGANESI CATTANI mi pare ovvio che bisogna parlare principalmente di Lui. Per cui non posso condividere i motivi che han spinto l'A. a fermarsi al tristissimo8settembre, opinione condivisa anche da Sergio NESI (pag. 231). Si doveva parlare di più dell' internamento in Austria ove vi andò volontariamente per assistere la Famiglia del Duca D' AOSTA. Nel dopoguerra, inoltre fece parte della Commisione d' inchiesta sul "Caso GROSSI" e concluse la carriera come CinC dell' Adriatico a VEnezia. Sicuramente ci sarebbero stati episodi da narrare anche per quel che riguarda la vita privata. Come quella volta che fece trasferire sic et sempliciter un carabiniere maleducato che aveva maltrattato la sua Ordinanza "Vattene - avrebbe detto il carabiniere - e di al tuo ammiraglio di non rompere i c :s65: :s65: i!"

 

Mi sorprende, infine, che nella bibliografia non sia citato il libro di F. MATTESINI "BETASOM, la guerra negli oceani (1940-1943)" la cui premessa è proprio dell' Amm. LONGANESI CATTANI.

 

In definitiva, pur andando fuori dai tempi previsti, si doveva dare ad Enrico GURIOLI maggior tempo per la realizzazione di questo llibro: ne sarebbe venuta fuori un opera altrettanto pregevole come quella sul VESPUCCI (vedi recensione).

Edited November 14, 2012 by Alfabravo 59

[Totiano*]

.. e concluse la carriera come CinC dell' Adriatico a VEnezia.

 

Ad Ancona Alfabravo, il Comando in Capo del Dipartimento MM dell'Adriatico è ad Ancona dal 1957 :s02: