alicante Posted September 29, 2008 Report Share Posted September 29, 2008 (edited) Mi sono innamorato. Al principio il problema era la patente nautica, che sarebbe servita per il mio futuro Menorquin 120; ho un problema alla vista e sono decisamente sotto il visus minimo da un'occhio. Poi ho pensato che, se anche me l'avessero fatta prendere, la patente, trecentomilaeuro per la barca li avrei trovati solo dandomi al furto. Quindi sono sceso di qualche gradino, e mi ha incantato il rhéa marine 750. Una barca da pesca in cambio di uno yacht tradizionale. Uno scambio bizzarro e illogico, ma io sono io. Però ha troppo cavalli. E' una gran bella barca, ma ha troppi cavalli e ancora troppa resina. Non che io abbia pregiudizi sulla vetroresina, ma è che preferisco il legno, soprattutto se per comprare un rhéa ci vogliono centomila euro. Quindi sono sceso ancora, e mi sono imbattuto in chi la barca se la fa da sé. E districarsi in quei famigerati "plans building boat", con le misure espresse in pollici è spaventevole. Perché io sono un tipo che si fa domande del genere: Se nelle barche in legno ci metto i chiodi, non arrugginiranno, col tempo? Allora ho trovato un progetto in italiano, di un gozzo, che già mi sono visto a governarne le vele sfidando i vortici dello stretto. Un gozzo stupendo, una barca bellissima, un gozzo genovese a vela latina. Che io manco sapevo che era, la vela latina. E ho trovato un libro che spiega davvero tutto, sulla vela latina. La barca è costruita in legno, dal cantiere Topazio (http://www.cantierenavaletopazio.com/Gozzo_1.jpg), e mi sa che se non mi riesce di farmela da me, scriverò per chiedere un preventivo. Però, nonostante io sia un conclamato presuntuoso, e dal momento che non ci sono mai salito su una barca a vela, non sarà - forse - pericoloso iniziare da una barca così complicata? Accetto consigli. Edited September 29, 2008 by alicante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bosun Posted September 29, 2008 Report Share Posted September 29, 2008 Allora, vediamo di ricapitolare: Se passato dall'idea di Menorquin ad un gozzo a vela latina e, per di più, partendo dal presupposto che non hai neanche la patente???? Secondo me galoppi un po troppo e, credimi, i libri sono belli ma dal "leggere" al fare c'è tanta strada. Ti consiglio, se t'interessa un gozzo, di partire con la richiesta di un bel preventivo, una buona motorizzazione, la ricerca di un posto barca comodo e molta pazienza! Costruire una barca senza avere una importante preparazione, soprattutto se parliamo di una barca di legno, è impresa ardua!!! Un saluto. Com. te BOSUN “…ed il mare donerà all’uomo nuove speranze, così come il sonno porta i sogni.” C.C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest ERICH TOPP U-552 Posted September 29, 2008 Report Share Posted September 29, 2008 ....Il Cantiere Topazio è uno dei più rinomati qui nel Tigullio....e anche uno dei più costosi !!.... :s02: ....I suoi gozzi sono sicuramente dei piccoli gioielli....costruiti in legni pregiati (mogano e teck) e anche nell'usato tengono molto bene il prezzo (ovviamente se si trovano in buono stato).... ....se posso dare un umile opinione....personalmente, credo che prima di "imbarcarti" nella costruzione di qualsiasi tipo di imbarcazione sia....forse dovresti ponderare bene se te la senti e se ritieni di essere in grado....!? :s19: ....se si tratta della tua prima barca, prima informati bene su come e dove tenerla....una barca in legno poi, ha bisogno di tanta manutenzione e di dedicarci tanto tempo....pena....il prematuro deterioramento !!.... :s02: :s67: Mau Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcovinicio Posted September 29, 2008 Report Share Posted September 29, 2008 Ciao Alicante, benvenuto nella gabbia di matti. :s02: Come recitava De Andrè: si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio, beh, ora che puoi darlo stò cattivo esempio, fallo!....che il tempo passa, che vuoi che succeda mai, proprio se ti dice male male male farai una scuffiona, tu indossa il giubbotto, non portare con te figlie e mogli ignare, cani innocenti ecc. prevedi tanta riserva di galleggiamento e vai, avrai imparato sempre di più così che con cento patenti. Però, dal vecchiaccio che sono,qualche dritta devo dartela, io penso che sarebbe logico fare l'exploit con una derivaccia da quattro soldi, tanto per vedere se poi la vela ti piace davvero,non si sa mai. l'autocostruzione invece è un discorso a sè, farla per spendere meno è un grave errore: tra attrezzature, sbagli,materiali in avnzo,fornitori esosi e lontani,alla fine può trasformarsi in incubo. La costruzione classica invece affascina un pò tutti, ma bisogna essere provetti falegnami e disporre di attrezzature professionali,senza contare che simili barche devono stare sempre in acqua altrimenti le butti,per di più pesano molto e pongono problemi di movimentazione non banali. Bisogna arrivare all'autocostruzione solo quando la barca con le caratteristiche che desideri sei sicuro che non è in vendita proprio da nessuna parte, nemmeno usata e quindi puoi solo costruirtela, oppure come qualcosa di vicino allo Zen, dove navigare è l'ultima cosa. In ogni caso devi sapere esattamente cosa vuoi,e per saperlo devi navigare, su tutto ciò che ti capita a tiro. :s01: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Marcuzzo Posted October 15, 2008 Report Share Posted October 15, 2008 Alicante, ti faccio i miei complimenti per il progetto ch hai in corso ma vorrei darti un consiglio io. Fai un pensiero sulla patente, anche la entro le 12 Mg va bene, questo per conoscere il codice della navigazione e sapere come comportarti sia in mare che in porto, e non è cosa da poco :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.