I Russi A Messina

[Odisseo]

A febbraio dell'anno scorso una piccola squadra navale russa (ibcrociatire Moskva e nave da sbarco Azov) è stata a Messina, accompagnata dal nostro Garibaldi.

Con l'occasione una delle strade della città è stata intitolata "viale della Marina Russa", in ricordo dell'intervento della flotta russa subito dopo del terremoto del 1908.

I Russi, infatti, arrivarono a prestar soccorso prima sia della Regia Marina che dell'onnipresente Royal Navy.

Anche unità statunitensi, impegnate nella famosa crociera intorno al mondo, prestarono il loro aiuto.

Allego tre foto.

 

 

 

 

Se a qualcuno dei Comandanti interessano ho scattato parecchie altre foto, soprattutto delle navi russe (per immagini multiple abbiamo qualche sistema più veloce di Imageshack ?

 

Saluti ... terremotati.

[malaspina*]

Si che interessano le immagini di navi!

Per postarle credo che non ci sia altro sistema che imageshack.

[Charlie Bravo]

Caro Odisseo grazie per le foto della navi della VMF che qui interessano sempre. Trasmetti anche le altre!

Il Moskva una volta, all'entrata in servizio si chiamava Slava ed era l'unità capoclasse. La BDK-151 Azov (Bolshoi Desantny Korabl, Nave da Sbarco Grande) che fino al 2000 era denominata DBK-122, è una delle 3 Ropucha II costruite in Polonia ed entrate in servizio con la VMF pochi mesi prima della fine dell'URSS.

La presenza di unità sovietiche a Messina non è infrequente. Mi sembra di ricordare almeno un cacciatorpediniere classe Kashin alla fine anni '70 o inizio '80.

Edited December 26, 2007 by Charlie Bravo

[Odisseo]

Si è vero, ricordo anch'io: ero molto giovane ma ricordo l'arrivo (in piena guerra fredda) di un incrociatore slasse Sverdlov e di un caccia lms classa Kashin.

 

Posterò progressivamente le foto, devo però ridurle a 800x600 e poi sistemarle su imageshack.

Nel frattempo (anche se non c'entra nulla) allego una foto dell'incrociatore americano CG 17 Yarnell, sempre di passaggio a Messina, parecchi anni fa.

Saluti.

 

[Totiano*]

certo che sono benvenute le foto!

temo non esista un'altro metodo per inserire le foto se non altri sistemi simili a imageshack... ma noi abbiamo pazienza! anzi, magari a piccole dosi non compremetteranno il cuore dei più anziani!

[Charlie Bravo]

Hai ragione Odisseo, c'era anche uno Sverdlov. Ho due nomi in mente Sderzhanny per il Kashin e Admiral Ushakov per lo Sverdlov chissà se qualche altro C.te può dire qualcosa.

Grazie anche per la foto del bell'incrociatore amercano. Tu manda qualsiasi foto che è sempre gradita.

[Odisseo]

Carissimi Comandanti Anziani,

 

sono felice del fatto che abbiate gradito le mie immagini; nell'attesa che qualcun altro aiuti la nostra memoria sulle unità sovietiche, comincio ad allegare qualcosa (oggi sono a casa e c'è più tempo libero).

Quattro Azov

 

 

 

 

 

 

P.S.: a proposito ... siete sicuri di essere più vecchi di me ?

[Charlie Bravo]

Ottimo Odisseo, foto notevoli. Bella l'inquadratura del pezzo da 76,2/59 nella versione AK-176M, cioè quella corazzata, accreditato di una velocità di tiro di 120 colpi al minuto. Magari è una impressione ma rispetto ai vecchi tempi da quello che si vede gli equipaggi hanno un atteggiamento meno formale e controllato.

[Totiano*]

quando la Squadra russa fece sosta a taranto, mi rimase particolarmente impresso il fare "ordine chiuso" delle forze da sbarco imbarcate sul'Azov. non footing o altre attività, parlo del semplice ordine chiuso!

 

fecero nulla del genere a Messina?

[Odisseo]

Non saprei dirti.

Per puro caso, passando dal porto, scoprì le navi, tornai a casa - più veloce del vento - a prendere la macchina fotografica e via.

Le navi partirono la sera stessa quindi non vidi nessuno in giro.

 

L'impressione l'ho avuta per la visita dello Sverdlov e del Kashin di qualche decennio fa. I marinai sovietici andavano in giro in grossi gruppi, nelle strade principali e sempre accompagnati almeno da un ufficiale ... ero abituato a vedere i ragazzi dell'US Navy o della Marine Nationale girovagare liberamente.

 

 

Saluti.

[malaspina*]

quando la Squadra russa fece sosta a taranto, mi rimase particolarmente impresso il fare "ordine chiuso" delle forze da sbarco imbarcate sul'Azov. non footing o altre attività, parlo del semplice ordine chiuso!

 

fecero nulla del genere a Messina?

 

 

Cosa intendi Dir per "ordine chiuso"?

 

Odisseo: continua così che vai bene, belle foto e piacevolmente commoventi quelle in b/n.

Hai per caso foto vecchie delle nostre navi grigie a Messina?

[Anteo]

Ciao a tutti,

 

una curiosita', mio nonno, mi ha sempre raccontato che nel 1908 suo fratello faceva il militare a Messina.

Dopo il terremoto si prodigo' e si distinse nei soccorsi alla popolazione, fu dunque insignito di una onorificenza per questo suo intervento.

 

Purtroppo oltre al ricordo verbale, non mi e' rimasto altro.

 

Saluti anteo.

[Charlie Bravo]

Visti i problemi di possibili defezioni e contatti non desiderati era prassi utilizzare gli ufficiali quali accompagnatori e "custodi". Una certa leggenda narra che nei primi anni '50 l'intero equipaggio di una unità maggiore sovietica in visita in un porto occidentale fu sostituito interamente da ufficiali in SPE che però vestivano a seconda deo casi le divise dei marinai, S.U e ufficiali. Tanto per non avere problemi. Non dimentichiamo poi la presenza sulle unità dello zampolit, commissario politico di bordo, una sorta di "cappellano" alla sovietica.

[Odisseo]

Purtroppo niente di veramente antico, ho incominciato a fotografare soltanto negli anni '80.

Per il resto ho immagini tratte dal web o digitalizzate da libri e riviste (Aviazione e Marina, RID, Rivista Marittima, etc.)

 

Ti allego le due immagini più vecchie che ho recuperato nel mio archivio; risalgono ai primi anni 80, la prima raffigura i dragamine che erano di stanza al dragaggio a Marisicilia e l'altra una vecchia nave ausiliaria ( Proteo o Anteo ? help ! ).

 

Se serve qualcosa di specifico posso cercare.

 

Ciao.

 

 

[Charlie Bravo]

... tu continua ma con le dovute cautele ...

[Odisseo]

In che senso cautele ?

[Charlie Bravo]

Digita cautamente quella parolina ... Prote... nella sezione cerca ... :s06:

[malaspina*]

Purtroppo niente di veramente antico, ho incominciato a fotografare soltanto negli anni '80.

Per il resto ho immagini tratte dal web o digitalizzate da libri e riviste (Aviazione e Marina, RID, Rivista Marittima, etc.)

 

Ti allego le due immagini più vecchie che ho recuperato nel mio archivio; risalgono ai primi anni 80, la prima raffigura i dragamine che erano di stanza al dragaggio a Marisicilia e l'altra una vecchia nave ausiliaria ( Proteo o Anteo ? help ! ).

 

Se serve qualcosa di specifico posso cercare.

 

Ciao.

 

 

 

 

Proprio di questo periodo intendevo...prativamente la MM dei miei anni.

Bravo!

Per la cronaca la nave dell'ultima foto e l'Innominabile PROTEO, attore nel film U-571.

[Odisseo]

Comandanti,

 

abbiate pietà di un neofita, non ci avevo pensato; solo dopo aver digitato la parola nella ricerca ho potuto capire !

 

 

Per farmi perdonare posto altre quattro immagini dell'Azov.

 

 

 

 

 

Le altre domani sera, se torno a casa ad orario decente.

Ciao.

[Totiano*]

Cosa intendi Dir per "ordine chiuso"?

 

quello che si faceva alle Scuole o in Accademia per imparare a marciare: irregimentati in sezioni a eseguire ordini di direzione, segnare il passo, etc...

 

@Anteo: hai provato a richiedere il foglio matricolare del nonno? li sopra c'è sicuramente qualcosa....

 

continuo a ringraziare di cuore Odisseo! sono foto davvero belle...

[Alagi]

Comandanti,

abbiate pietà di un neofita, non ci avevo pensato; solo dopo aver digitato la parola nella ricerca ho potuto capire !

Ciao.

 

Vabè, ormai è acqua passata, l'Innominabile lo hanno ceduto alla Marina Bulgara qualche anno fa.

Comunque, sto toccando ferro (e pure qualcos'altro...)

:s07: :s03: :s03:

[Steven]

belle foto e anche i soggetti!

[marat]

La presenza di unità sovietiche a Messina non è infrequente. Mi sembra di ricordare almeno un cacciatorpediniere classe Kashin alla fine anni '70 o inizio '80.

 

 

Si è vero, ricordo anch'io: ero molto giovane ma ricordo l'arrivo (in piena guerra fredda) di un incrociatore slasse Sverdlov e di un caccia lms classa Kashin.

 

Lo Sverdlov e il Kashin me li ricordo anch'io, ma non erano i primi '80 poveri noi, dovevano essere i primi '70. Sempre che non stiamo ricordando due diverse visite.

Comunque cacciate fuori queste foto, ché di una trentacinquina d'anni comunque mi riportate indietro.

Edited December 27, 2007 by marat

[marat]

Quattro immagini sui soccorsi russi a Messina tratte dal sito "1908 Marinai Russi a Messina"

 

Marinai russi

 

 

L'incrociatore Makarov

 

 

La Nb Thsarevich

 

 

Rovine

 

[Totiano*]

anche mamma Marina commeora l'evento:

http://www.marina.difesa.it/diario/2007/terremoto/index.asp

[Guest Marcuzzo]

Grazie delle foto Odisseo. All'epoca lessi sul notiziario della Marina la cronaca dell'evento al quale seguì una esercitazione congiunta. Magari fossi stato ancora in servizio... :s20: :s06:

[Odisseo]

Ragazzi, mi state commuovendo ... ma continuo e vi allego anche una foto che illustra la situazione della città al mattino del 28 dicembre 1908.

 

 

 

 

 

 

L'ultima immagine è tratta da "Ventotto Dicembre" Edizioni G.B.M.

 

Ciao.

[Charlie Bravo]

Caro Odisseo, qui c'è trippa per i gatti con tutte le tue belle foto. Rimarchevole lo Slava, canto del cigno della vecchia VMF.

Successore dei Kara/Nikolaev e già conosciuto per la NATO come Black-Com-2 e Krasina.

Considerando che queste unità furono impostate alla metà degli anni '70 l'armamento è assolutamente notevole e temibile.

Bella la foto dell'AK-130 binato.

[Odisseo]

Caro Charlie Bravo, prima di andare a dormire che ne diresti di un po' di "elettronica" dello Slava ?

Buonanotte.

 

 

 

 

[malaspina*]

Grazie Odisseo per questo sevizio fotografico. Impressionante la foto del terremoto, sembra che sia scoppiata l'atomica.

 

Non so voi, ma a me le navi russe non è che piacciano particolarmente, hanno una linea troppo elaborate e sgraziata, guardate anche la silouette dell'elicottero com'è pesante. Poi quelle antenne sembrano nasse por aragoste.

[Odisseo]

Sono pienamente d'accordo con la scarsa avvenenza di molte navi russe (non tutte).

D'altra parte lo stato della tecnologia russa era quello che era, soprattutto per l'elettronica.

Realizzare un radar come l'AN-SPS 48 (o anche 52) non era semplice, quindi le nasse per le aragoste (preferisco però i gamberoni) erano indispensabili.

Lo stesso penso valga per gli enormi contenitori per i missili disposti lungo le fiancate ... che ora posto (ma non c'è una traduzione italiana al verbo postare ?)

 

 

 

 

 

P.S.: avete capito che non sono per nulla pratico di forum su Internet ? questo è il primo cui mi iscrivo e partecipo, quindi se ritenete di darmi qualche suggerimento ... grazie.

Ciao

[Charlie Bravo]

Grazie per le nuove dettagliatissime foto caro Odisseo. Tuttavia mi dissocio dal giudizio sulle navi sovietiche ora russe, che secondo me, pur avversarie con i fiocchi, avevano il loro fascino e carattere inconfondibili. La VMF per alcuni aspetti era certamente meno avanzata (qualità logistica ordinaria e spicciola ad esempio) rispetto a quelle occidentali US Navy e RN in particolare ma è anche vero che spesso in occidente si tendeva a parer mio molto incautamente a scambiare una concezione diversa per una concezione arretrata. Per fortuna non sapremo mai come sarebbe effettivamente andata a finire in caso guerra ma da certe analisi effettuate sugli impieghi di quegli armamenti (o meglio delle loro versioni declassate) in conflitti di quel periodo (vicino ed estremo oriente) qualche scrupolo si ebbe. Quindi non tutto il differente è per forza inferiore e la sottovalutazione in campo militare può essere il peggiore degli errori.

Per esempio le controparti terrestri di quelle "nasse", i Top Pair, Top Steer del Moskva in particolare hanno in anni recenti subito una certa rivalutazione in quanto si è rilevato che potevano avere una certa efficacia nei confronti degli F-117.

Allo stesso modo per i missili. I voluminosi SS-N-12 Sandbox portavano una TIG di circa una tonnellata a 300 miglia di distanza a una velocita di circa mach 2.5 mentre per paragone l'RGM-84A Harpoon aveva una TIG di circa 250 Kg, una velocità di circa mach 0.9 e una autonomia di 60-70 miglia.

P.S. : però per commentare adeguatamente l'elettronica sovietica ci vorrebbe il mitico C.te Kashin che mi auguro sia in ascolto ... (Kashin e Perla! Tornate alla Base!).

Edited December 28, 2007 by Charlie Bravo

[Odisseo]

Caro CB, parlavo della bellezza non della funzionalità delle navi della VMF, che di certo sarebbero state un osso molto duro da rodere anche per i gruppi da battaglia americani.

Bisogna però ricordare che mentre le navi americane ed occidentali avevano (ed hanno) soprattuto il compito di mantenere il "sea power" indispensabile alle economie occidentali, le navi sovietiche potevano limitarsi al "sea denial", magari ad uno scontro brevissimo, in cui si sarebbero immolate, insieme a branchi di sottomarini, ma avrebbero dovuto arrecare danni gravissimi all'altra parte, permettendo nel frattempo all'Armata Rossa di travolgere gli eserciti della NATO nel cuore dell'Europa, evitando gli attacchi dell'aviazione nasvale delle portaerei americane.

Ho semplificato ovviamente.

 

Mi faccio perdonare con qualche dettaglio dell'armamento dello Slava.

 

 

 

 

 

 

Buonanotte.

[Charlie Bravo]

Tu fornisci pasticcini al golosastro con queste magnifiche foto caro Odisseo ... condivido la tua analisi; immaginiamoci una delle nostre formazioni o convogli sottoposta a un attacco combinato con una salva degli Slava, una da un Oscar e un gruppo di Tu-26M per non parlare che con tutta probabilità ci sarebbe scappato anche l'utilizzo di qualche carica nucleare tattica..

... però ... secondo me erano anche belle :s03: :s03: :s03: almeno dai Kynda in avanti ...

 

P.S. : a proposito di linee non so se hai già avuto modo di dare un occhiata a qualche passata discussione in Quadrato Ufficiali o nella sezione Navi ma a Betason le nuove stealth in generale non sono particolarmente gradite.

 

A proposito del termine "postare" : mi trovo anch'io a disagio e così lo sostituisco con inviare, spedire, trasmettere e termini simili di casa nostra. Sia detto con la massima considerazione della indispensabile e da me amata lingua inglese.

 

Ciao!

Edited December 28, 2007 by Charlie Bravo

[vespucci]

Ottimo servizio Odisseo :s20: :s20: :s20:

A me personalmente piaciono le navi russe, mentre anche io mi associo al coro negativo delle nuove stealth.

Per la terminologia non si tratta ne di italiano ne di inglese ma di linguaggio universale di internet. Post, link, web ecc sono termini universalmente riconosciuti sulla rete (e non solo ormai) e subito capiti da tutti. Questo non nega nessuno che non si possano sostituire con altri termini, ma post lo capiranno anche se sei connesso su di un forum USA, francese, tedesco o altro.

Ciao

 

Vespucci.

[Odisseo]

Per chiudere la giornata con una bella nave (immagine tratta dall'Almanacco Navale del 1942).

Buonanotte.

 

[Anteo]

@Anteo: hai provato a richiedere il foglio matricolare del nonno? li sopra c'è sicuramente qualcosa....

.

 

Giusto, non ci avevo pensato.

 

Provero' ciao.

[Odisseo]

Buongiorno a tutti i Comandanti.

 

Proseguo il mio reportage:

 

 

 

 

 

 

Buon appetito.

[Charlie Bravo]

Qui siamo all'ingrasso caro Odisseo ... :s03:

Sul Kamov mi sembra di notare un lanciatore di flares forse indice dei nuovi impieghi nel controllo del traffico, che ne dite?

Con quello stemma zarista immagino che il fantasma di Gorshkov (che era uno dei promotori dei Krasina) su una SUA nave sia in agitazione. :s68:

[Odisseo]

 

Temo che l'ammiraglio si sia stancato di rigirarsi nella tomba; la flotta russa è soltanto l'ombra di quella che era la sua flotta.

Segno dei tempi che passano.

 

Visto che apprezzate le mie immagini, cerco di tringere i tempi e ne invio altre.

 

 

 

 

[Vittorio Veneto]

ImagesShack è velocissimo ad inserire immagini multiple, basta scaricare l'apposita toolbar che si integra nel browser

[Charlie Bravo]

Ciao Odisseo ... formidabile la trovata del ritratto dell'Ammiraglio che sembra lanciare occhiate di bragia ... Poi anche se noi abbiamo "vinto" e loro "perso" è dispiaciuto davvero vedere negli anni la VMF essere divorata dalla ruggine e dall'incuria.

Rimirando il Moskva mi sembra di osservare che nonostante gli annetti non pare aver subito rimodernamenti degni di nota.

La Ropucha II non sembra molto "bolshoi". Le Ivan Rogov erano "bolshoi". :s01:

[Odisseo]

Buongiorno Navigatori,

 

qualche immagine di dettaglio:

 

 

 

 

 

 

Cosa intendi dire con "bolshoi" ? allusione al balletto ? o alle ballerine ? di certo non ai ballerini ! :s10:

Buona domenica.

[malaspina*]

Belli questi scatti di particolari, anche se rimango della mia opinione riguardo alle linee di queste unità, al di fuori della loro resa operativa o meno. Hanno dei tratti che trovo, se mi permettete "fumettistici", cioè, rispetto alle navi occidentali hanno queste forme con l'esaltazione degli strumenti di offesa che mi riportano alla mente i fumetti o films inerenti navi-spaziali quelle per intenderci dei "cattivi", che per rimarcare questa loro specifica hanno come detto l'esasperazione dello strumento d'offesa.

 

Ma a bordo ci sei salito? Visto che in alcune immagini si vedono civili in coperta.

[Charlie Bravo]

Caro Capo Malaspina era proprio la "filosofia" ad essere differente. Il che si rifletteva ad esempio con un coeficente sistemi d'arma/dislocamento nettamente a favore della VMF rispetto alle costruzioni occidentali in particolare quelle della US Navy (molto significativo il caso dei CGN americani confrontati proprio con gli incrociatori sovietici). Questo ovviamente condizionava anche pesantemente l'abitabilità visto anche il maggior personale necessario. L'elettronica poi era senz'altro più voluminosa e come già citato a proposito del confronto Sandbox/Harpoon anche i singoli sistemi missilistici antinave o antisom avevano delle specifiche radicalmente differenti rispetto a quelle NATO.

Forse solo con progetti recenti come il Proekt 20380 Steregushchiy o 12300 Skorpion si è notata una certa variazione.

Poi volevo anch'io chiedere a Odisseo se era salito a bordo e qualche sua eventuale impressione.

[Odisseo]

Purtroppo no, non ci sono salito; avevo i minuti contati ed ho preferito sparare "a mitraglia" le foto che vedete.

Figuratevi che le navi le ho viste per puro caso, sono dovuto tornare a casa (abito in periferia), prendere l'attrezzatura fotografica, tornare indietro, trovare un parcheggio, etc etc: un casino (se mi permettete il termine), ma almeno il risultato degli "esterni" penso sia soddisfacente.

Ci sono riuscito solo perchè era domenica.

 

Ero invece salito sullo Sverdlov e sul Kashin (anni '70 oppure '80 ... mi è venuto il dubbio) e l'impressione che ebbi allora era di navi quanto meno spartane, per non dire di peggio, non brillavano per la pulizia e la ruggine era visibile in più punti: niente a che vedere con le nostre navi sempre brillanti e lucide.

Ricordo anche i depliant che distribuivano stampati a due toni, con una qualità inferiore a quelli che nello stesso periodo stampavamo in parrocchia !

Avevo anche raccolto una serie di gadget (stelle, falci e martelli, distintivi) invece ben realizzati, ma devo aver perso tutto in un trasloco.

 

La bellezza di una nave è molto soggettiva:

California e Kara sono contemporanee, ma la bellezza dove sta ?

 

 

 

Pienamente d'accordo poi con CB sulla diversa filosofia tra marine.

 

Sto terminando le foto ...

 

 

 

 

 

Intanto sto digerendo con l'aiuto di una grappa di moscato passito (rigorosamente siciliana).

Buon pomeriggio, Comandanti.

[Totiano*]

io le ho visitate quando vennero a taranto, fu una visita superficiale ma comunque interessante. purtroppo le foto sono scomparse...

 

http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=4571

[Charlie Bravo]

Bene bene caro Odisseo vedo che con quei disegnini (e la grappa) sei dei "nostri"! :s01: Poi California e Kara a me piacevano tutte e due! Ma quelli erano bei tempi per più di un motivo.

 

>Dir. : grazie per aver riproposto il tuo vecchio commento che mi era sfuggito. In effetti i russi forse per la loro difficile storia sono molto alla mano. E in presenza della vodka anche troppo :s03: Tranne probabilmente i nuovi e rampanti nekulturniy ...

D'altra parte però mi ricordo che un sottufficiale del Varignano sentenziò parlando dei marinai americani "Questi fuori servizio è meglio non conoscerli" vista la notevole propensione agli alcoolici e alle loro conseguenze... :s68:

Edited December 30, 2007 by Charlie Bravo

[malaspina*]

Grazie per la distesa di foto Odisseo.

Concordo con voi che le linee di una nave come tutte le altre cose su questa terra sono soggettive...a me le navi russe fanno quell'effetto. Come non gradisco le attuali stelth. (Sarà l'età, ma volete mettere la bellezza delle linee delle Alpino o dei Doria per fare un esempio)

Per quanto riguarda l'abitabilità a bordo delle unità sovietiche ne avevo sentito parlare della loro ristrettezza, la conferma l'ho avuta questa estate visitando ad Amburgo un ex Tango musealizzato.

Io sono alto cm 180, ma vi garantisco che in certi locali non si superava il metro e 70, con tubulature che sporgevano pericolosamente nello spazio fruibile per il passaggio del personale.

In un quadrato nel ponte sottostante la camera manovra, stando seduto su di una sedia con la testa ero quasi a cielo!

[Odisseo]

Carissimi Comandanti,

 

ogni cosa ha il suo termine, con le foto che allego oggi, finisco il reportage fotografico sulla visita delle navi russe a Messina del 2006.

Le foto sono state realizzate con una Sony DSC-F828, obiettivo Carl Zeiss Vario Sonar T*; il formato originale i ogni scatto è 3264x2448, dimensioni media tra i 3 ed i 4 MB.

 

Vi ringrazio tutti per l'attenzione con cui mi avete seguito, anticipato, suggerito, mi avete veramenta fatto sentire dei "nostri". :s41:

 

Bando alle ciancie, sto rovistando nel mio archivio fotografico (che è tanto disordinato quanto enorme) per recuperare qualche altra immagine interessante (e più vecchia), che non mancherò di "postare".

 

Intanto ecco qua le ultime:

 

 

 

 

 

 

 

Un saluto ed un augurio per uno splendido 2008.

 

 

P.S.: come disse Mc Arthur scappando dalle Filippine: TORNERO'.